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Parte seconda
76. Dell'essere universale
Parte seconda - 75. Delle varietà delle figure Parte seconda - 77. Dell'errore di quelli che usano la pratica senza la scienza

Facil cosa è all’uomo che sa, farsi universale, imperocché tutti gli animali terrestri hanno similitudine di membra, cioè muscoli, nervi ed ossa, e nulla variano, se non in lunghezza, o in grossezza, come sarà dimostrato nell’anatomia. Degli animali d’acqua, che sono di molta varietà, e cosí degli insetti, non persuaderò il pittore che vi faccia regola, perché sono d’infinite varietà.

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