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Questo testo fa parte della raccolta XVIII. Ser Pietro de' Faitinelli detto Mugnone
I
Nessuno può conoscer bene la natura femminile.
Uom può saper ben fisica e natura
e legge con Decreto e Decretali,
e conventare in divina Scrittura
4e in tutte sette l’arti liberali,
nigromanzia, alchimia o ver d’augúra,
e proprietá d’uccelli o di animali,
e le virtú de l’crbe, chi ’l procura,
8e ’l pregio de le gemme orientali.
Ma femmina, secondo mia parvenza,
non saccio chi conosca interamente,
11tanto ha fallaci e grige sue parole:
ché de’ profeti pieni di sapienza,
ed uomini quant’e’n’ha sotto al sole,
14gabbati ne rimaser malamente.
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