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Mentre in cristallo rilucente e schietto Un rio, qui gorgogliando in fra le sponde
Questo testo fa parte della raccolta Poesie di Girolamo Preti

VI

IN VILLA

     Verdi poggi, ombre folte, ermi laureti,
perpetui fonti, limpidi ruscelli,
mormoranti e canori aure ed augelli,
vaghe piagge, odoriferi mirteti;
     antri e silenzi solitari e queti,
valli romite e boschi orridi e belli,
tremule fronde, teneri arbuscelli,
siepi rosate, pallidi oliveti;
     oh quanto or godo, abitator selvaggio,
piú che morta speranza, un verde vivo,
piú che regio splendor, l’ombra d’un faggio!
     Deh, quanto piú qui desïando vivo
povera libertá ch’alto servaggio,
piú che sete d’onor, sete d’un rivo!

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