Siracusa nuova

Siracusa nuova è una zona della città di Siracusa che comprende i quartieri moderni.

Da sapere


Come orientarsi

Confinanti con Ortigia vi sono i quartieri ottocenteschi di Santa Lucia (in corrispondenza della Piazza Santa Lucia) e Neapolis dove si trova il Parco archeologico con il teatro greco. A nord di Santa Lucia si trova Grottasanta dove si trovano le latomie dei Cappuccini. A seguire il quartiere moderno di Akradina identificabile con il tratto nord della pista ciclabile fino al parco della Balza Akradina. A seguire Tiche che termina col tratto nord delle mura dionigiane e il viale Scala Greca. Epipoli rappresenta un quartiere periferico con il cosiddetto Villaggio Miano e il Castello Eurialo.

Il territorio della città è vasto e comprende anche due frazioni: Belvedere situata nel punto più alto della città. Dista pochi km dal centro urbano e condivide con l'Epipoli la presenza del castello Eurialo. Cassibile è una realtà totalmente staccata da Siracusa. Nota per la storica firma dell'armistizio che sancì l'uscita dell'Italia dall'alleanza con la Germania nazista e l'intesa con gli alleati anglo-americani (in realtà firma avvene a circa tre km dalla frazione; nella contrada di Santa Teresa Longarini di Siracusa), Cassibile prende il nome dall'omonimo fiume che giungendo dagli Iblei la lambisce nel suo lato sud. Località adatta per un soggiorno balneare e naturalistico. Cassibile abbraccia le contrade balneari siracusane di Ognina e Fontane Bianche

Quartieri

  • Belvedere
  • Cassibile
  • Fontane Bianche
  • Arenella
  • Ognina
  • Isola


Come arrivare

In aereo

  • Aeroporto di Catania-Fontanarossa con voli nazionali per tutte le città italiane, e voli per le principali mete europee e diverse località internazionali.
  • Aeroporto di Comiso Effettua per lo più voli stagionali, charter e con compagnie low cost su alcune città italiane ed europee.

In auto

  • Da nord con l'autostrada CA-SR uscendo allo svincolo Siracusa centro.
  • Da sud con l'autostrada A 18 uscendo allo svincolo Siracusa centro.
  • Da Palazzolo Acreide si arriva tramite la
  • Da Floridia con la

In barca

  • 1 L'asteria blu, Via La Maddalena, 49, +393913006051, +393387232691, . Approdo in contrada Isola su piattaforme galleggianti. Organizza anche escursioni nel porto e servizio taxi in barca.
  • 1 Porto di Ognina. Porticciolo turistico e per pescherecci, posto all'interno di un'insenatura naturale.

In treno

  •  stazione 1 Siracusa centrale, Piazza Stazione. Tabella orari. La stazione dispone di:
    Biglietteria a sportello Biglietteria a sportello, Biglietteria automatica Biglietteria automatica, Sala d'attesa Sala d'attesa, Servizi igienici Servizi igienici, Bar Bar, Ristorante, Ufficio informazioni turistiche Ufficio informazioni turistiche, Polizia Ferroviaria Posto di Polizia ferroviaria.
    Uscendo nello spiazzale della Stazione, sulla sinistra si trova un bar che effettua anche il deposito bagagli.
  •  stazione 1 Stazione di Fontane Bianche, via delle Muse. Aperta solo nel periodo estivo. Stazione dell'omonima località balneare a 700 m dalla prima spiaggia. Non sono presenti autobus per raggiungerla.

In autobus


Come spostarsi

Parcheggi

  • 1 Toll Parking, viale Teocrito. 0,70€ all'ora, 2€ al giorno. 1€ tutta la notte.. 24 ore.


Cosa vedere

Siracusa nuova

  • Parco archeologico della Neapolis Il parco è una delle attrattive imperdibili della città. All'interno vi sono i più importanti monumenti di epoca greca e romana come il Teatro Greco, l'Anfiteatro romano e l'Orecchio di Dioniso.
Il cosiddetto ginnasio romano
  • 1 Ginnasio romano, via Elorina. Gratis. Lun-Sab. Questo monumento lungo l'asse viario dell'antica via Elorina è di epoca romana. Da sempre è stato considerato come un ginnasio, ma secondo altre interpretazioni legate anche ad alcuni ritrovamenti nonché alle informazioni che ci da Cicerone dovrebbe trattarsi di un serapeo. Ciò evidenzia la presenza del culto egizio di Serapide anche a Siracusa. Si tratta di un monumento fin troppo sottovalutato dai turisti, sia perché fuori mano, sia perché non sufficientemente valorizzato.
Santuario della Madonna delle Lacrime
  • 1 Santuario della Madonna delle Lacrime, Via del Santuario, 3. Il Santuario venne eretto a seguito di un evento miracoloso avvenuto nel 1953. Presso un'umile abitazione il quadretto della madonnina iniziò a lacrimare richiamando subito una grande folla, procurando anche delle guarigioni. A seguito di ciò fu avviata la costruzione del moderno santuario su progetto degli architetti francesi Michel Andrault e Pierre Parat. I lavori sono iniziati nel 1966, poi interrotti per diversi anni, fino al completamento nel 1994 con l'inaugurazione da parte del papa Giovanni Paolo II.
    Oggi gli spazi vuoti interni non concedono quel senso di raccoglimento e sacralità sperata e la visita in tal senso può anche deludere le aspettative. Resta tuttavia un'opera architettonica di grande rilevanza per la città.
Latomia dei Cappuccini
  • 1 Latomia dei Cappuccini, via Puglia, +39 329 2417142, . Intero 5€, ridotto 3€. Su richiesta. Questa latomia è sicuramente uno dei luoghi più suggestivi della città, si tratta di una cava di epoca greca famosa per essere uno dei luoghi in cui vennero ammassati i soldati ateniesi dopo la disfatta della flotta nelle acque di Siracusa del 413 a.C. Successivamente divenne proprietà del vicino convento dei Cappuccini trasformandosi in un lussureggiante giardino con diverse specie di piante e un piccolo teatro per rappresentazioni estive.
Il castello Eurialo
  • 1 Castello Eurialo, Piazza Eurialo 1, Belvedere di Siracusa, +39 0931711773. Intero 4€, ridotto 2€. Il castello Eurialo trae la sua importanza per il fatto di essere un raro esempio di castello di epoca greca ancora perfettamente leggibile. Eretto in posizione strategica sul punto più alto della città da dove è possibile vedere tutti i versanti delle antiche mura, fu promosso dal tiranno Dionigi I la cui costruzione richiese alcuni anni tra il 402 e il 397 a.C. Il suo completamento assieme ai 17 km di mura dionigiane resero Siracusa inespugnabile a qualsiasi attacco. I fossati di difesa sono ancor oggi visibili solo a pochi metri di distanza, mentre le tre torri erano un ottimo mezzo per scagliare dardi ai nemici. Inoltre il sistema di cunicoli permetteva facili spostamenti in tutta sicurezza.
    Le possenti mura protessero i beni culturali del Museo Paolo Orsi durante i bombardamenti della seconda guerra mondiale e fu oggetto di visita anche del Re in onore al grandemente passato della città. All'ingresso è presente un antiquarium con reperti e immagini del castello.
Catacombe di San Giovanni
  • 1 Catacombe di San Giovanni, Largo San Marciano, 3, +39 0931 64694, fax: +39 0931 66751, . Intero 8€, ridotto 5€, gruppi scolastici 3€. D'inverno Lun-Sab 09:30-12:30, 14:30-16:30; 26 dicembre-6 gennaio 09:30-12:30, 14:30-17:00; 7 gennaio-7 febbraio chiuso; d'estate Lun-Dom 09:30-12:30, 14:30-17:30; luglio e agosto 10:00-13:00, 14:30-18:00.
    Chiesa di San Giovanni alle catacombe
  • 1 Chiesa di San Giovanni alle catacombe, Piazza San Giovanni. Annessa alla visita delle Catacombe di san Giovanni. Si tratta di una chiesa del VI secolo, secondo la tradizione è il luogo in cui venne martirizzato il vescovo Marciano e per questa ragione si trova anche la cripta. Si tratta di uno dei pochi esempi di stile gotico in città dato che il terremoto del 1693 distrusse la quasi totalità del patrimonio di allora. Molto bello il rosone che spicca sulla piazza.
Villa Reimann
  • 1 Villa Reimann, Via Necropoli Grotticelle, 14, +39 329 2417142, . Intero 5€, ridotto 3€. Su richiesta. Questa villa, posta nelle vicinanze del Parco della Neapolis fu la residenza di Christiane Reimann che tanto si spese per la città. Al suo interno è presente un bel giardino e alcuni resti archeologici, oltre al fatto che la villa è un luogo storico.
Un tratto delle mura in viale Epipoli
  • 1 Mura dionigiane (Nel punto più alto di viale Epipoli). Le mura dionigiane sono un complesso difensivo che si estende per ben 17 km attorno a Siracusa. Di esse purtroppo restano visibili sono il tratto nei pressi del castello Eurialo che danno parzialmente il senso dell'opera. Delle restanti parti rimane il basamento intervallato da torri di difesa. L'opera venne costruita dal tiranno Dionigi I tra il 402 e il 397 a.C. per difendere la città dai continui assalti rendendola inespugnabile. E' per questa ragione che la caduta definitiva nel 212 a.C. con i romani del console Marcello avvenne per il tradimento di pochi e non per il cedimento delle posizioni difensive.
La porta scea
  • 1 Porta Scea, via San Cataldo (Al termine della strada percorrere per una decina di metri in direzione nord nel tratto non asfaltato). La porta Scea faceva parte del sistema difensivo della città in epoca greca. Posta sul versante nord della città era poco distante dalla porta Exapilon proprio sotto l'asse viario di viale Scala greca. Questa porta assieme all'Exapilon costituivano le porte che permettevano di spostarsi in direzione di Catania. Sul posto sono ben visibili le tracce dei carri e la disposizione delle mura difensive. Questo sito, praticamente sconosciuto ai siracusani e alle guide ufficiali, è totalmente trascurato come potrete notare ma è un pezzo importante di storia della città. Per quanto possibile sono evidenti i segni delle carraie che si prolungano verso nord.
  • 1 Catacombe di Vigna Cassia, Via A. Von Platen, 34, +39 093164694, fax: +39 093166751, . Lun-Ven 11:00-13:00 e 14:30-17:30. Sono le più vaste catacombe della Sicilia e presentano diversi affreschi che rievocano il culto dei primi cristiani. La visita a questo monumento è affidata alla società Kairos che effettua aperture specifiche e in genere su richiesta.
Terme di Dafne
  • 1 Terme di Dafne (Bagno di Dafne), via Diaz. non visitabili. Sono un complesso termale in cui gli archeologi e le fonti sembrano concordare sul fatto che fossero il luogo in cui venne assassinato l'imperatore bizantino Costante II, nel 668. La sua datazione rimane incerta: sembrerebbe essere stata eretta intorno al VI secolo d.C., anche se non vi è un parere concorde al riguardo. Nei pressi di queste terme venne rinvenuto nel 1879 lungo il tratto della ex ferrovia un antico tesoretto, nel quale spicca più di tutti un importante anello in oro massiccio. Lo studioso Bryce Dale Lyon ha suggerito la suggestiva ipotesi che questo anello fosse appartenuto direttamente all'imperatore Costanzo II, e che egli lo avrebbe avuto al dito quando si trovava in queste terme.
    Il sito oltre ad essere sottovalutato dal punto di vista storico e archeologico, soffre anche di un problema di eventuale fruibilità per la presenza delle fondamenta di un edificio residenziale costruitovi sopra nonostante l'importante rinvenimento.
L'ex stazione di Santa Panagia e la tonnara
  • 1 Tonnara di Santa Panagia. Il complesso di edifici della tonnara rimase in funzione sino agli anni cinquanta quando divenne pressoché inattiva a causa dell'introduzione della pesca al tonno con "reti volanti", nonché per l'elevata concentrazione di industrie e raffinerie chimiche nell'area. Dopo il 1961, la tonnara cadde in disuso. Attualmente la tonnara versa in gravi condizioni di degrado.
Monumento ai Caduti italiani d'Africa
  • 1 Monumento ai Caduti italiani d'Africa. È un monumento risalente all'epoca fascista. Inizialmente era destinato alla città di Addis Abeba, in Etiopia, ma con lo scoppio della seconda guerra mondiale e la perdita delle colonie italiane d'Africa, il governo italiano decise di trasferire l'opera a Siracusa. Il monumento commemora i caduti italiani durante la Guerra d'Etiopia intrapresa dal governo fascista di Benito Mussolini, e più in generale commemora tutti i soldati italiani deceduti in Africa negli anni coloniali e bellici. Fu collocato in quel punto nel 1952 quando vennero avviati i lavori di assemblaggio dei pezzi e inaugurato nel 1968.
Scoglio Due Fratelli
  • 1 Scoglio Due Fratelli (I ru' Frati). Sono due scogli prospicenti la linea i costa il cui nome deriva da una leggenda metropolitana secondo cui in quel tatto di mare siano morti sfortunatamente due fratelli. Oltre ad essere un angolo popolare in città, in estate diventa meta di diversi bagnanti. Qui il comune vi costruisce un solarium gratutito.
Chiesa di San Tommaso al Pantheon
Il Seppellimento di Santa Lucia di Caravaggio
  • 1 Chiesa di San Tommaso al Pantheon (Pantheon), Piazza Pantheon. La chiesa è considerata come il principale monumento ai caduti della prima guerra mondiale, perché al suo interno riposano le spoglie dei soldati siracusani periti al fronte durante il primo conflitto mondiale. Progettata dall'architetto Gaetano Rapisardi, la struttura è di stile moderno, edificata a partire dal 1919, con forma circolare, la sua sezione è cilindrica ed è caratterizzata da ampi pilastri divisi da grandi vetrate che sorreggono un terrazzino comprendente alcune finestrelle sormontate da croci di pietra. In cima alla chiesa vi è posta una piccola torretta campanaria in cemento armato. L'ingresso è dato da un grande portale bronzeo, ai cui lati sono poste lapidi commemorative in memoria dei caduti in guerra. All'interno si ha l'unica navata circolare della chiesa, dove si trovano le lapidi e le spoglie dei siracusani caduti al fronte. L'altare maggiore è elegante e accanto si trovano pregevoli opere sacre di epoca contemporanea.
Chiesa di Santa Lucia al Sepolcro
  • 1 Chiesa di Santa Lucia al Sepolcro (Chiesa di Santa Lucia extra moenia), Piazza Santa Lucia. La chiesa, fu costruita intorno al 1100 dai normanni e dell'impianto normanno a pianta basilicale, chiusa da absidi, si conservano la facciata, il portale con i caratteristici capitelli e i primi due ordini della torre campanaria. Successive aggiunte e rimaneggiamenti ne hanno modificato l'aspetto a cominciare dal XIV secolo, epoca a cui e fatto risalire il rosone della facciata. Altri interventi si ebbero nel corso del '600, forse ad opera di Giovanni Vermexio, che costruì poco dopo la vicina chiesa del Sepolcro (1629), pur non risultandone documentazione certa. Posta presso il pilastro destro del presbiterio, vi è la colonna del martirio della Santa, un motivo che si ripete anche nella decorazione della chiesa. Dietro l'altare è collocata la grande tela del Seppellimento di Santa Lucia dipinta nel 1608 dal Caravaggio, nel suo soggiorno siracusano.
    Nella speranza di poter collocare le spoglie di santa Lucia in un luogo degno della sua santità, si trassero nel XVII secolo si avviarono i lavori del tempietto ottagonale seminterrato, di cui fu incaricato l'architetto Giovanni Vermexio e posto accanto alla chiesa.
Necropoli Santa Panagia
  • 1 Necropoli di Santa Panagia, viale Santa Panagia (Parcheggio del Lidl). Libero accesso. Necropoli greca con tombe a fossa scavate nella roccia scoperte durante la creazione del parcheggio di un supermercato e databili tra la fine del VI e la prima metà del V sec. a.C. Questa necropoli fa parte di una più vasta necropoli presente nell'area. Una seconda parte è visibile presso lo spartitraffico di viale Santa Panagia (di fronte la chiesa). L'altra area ancor più vasta (distinta solo dalla presenza degli assi viari, è l'area recintata accanto la via Mazzanti.
  • 1 Terme ellenistiche, Via Sebastiano Agati, 23.
  • 1 Latomia Carratore, Viale Teracati (Nascosta dietro dei palazzi, è possibile vederla parzialmente dalla strada). È la più piccola delle latomie siracusane, tuttavia, per quanto sia maltrattata (spesso si trova della spazzatura) e nascosta dai palazzi è pur sempre una cava di pietra di epoca greca. Il nome Carratore deriva semplicemente dai vecchi proprietari su cui ricadeva il terreno. La latomia è una delle tante a Siracusa.
  • 1 Murales di via Antonello da Messina, via Antonello da Messina. Murales sponsorizzati dal Comune di Siracusa, che occupano l'intera parete di tre edifici. Il progetto è stato portato avanti per riqualificare e abbellire la periferia della città.

Musei

Oggetti in esposizione al museo Paolo Orsi
La Venere Landolina
  •  Attrazione principale1 Museo archeologico regionale Paolo Orsi, Viale Teocrito, 66, +39 0931464022. Intero 8€, ridotto 4€. Mar-Sab 09:00-18:00, Dom e festivi 09:00-13:00, Lun chiuso. Il Medagliere: Mar, Gio-Sab 09:30-13:30, Mer 9:30-17.30. Dom-Lun chiuso. Museo archeologico della Sicilia orientale in cui sono custoditi una notevole quantità di reperti dall'epoca preistorica sino all'età romana. Il museo è considerato tra i più importanti di questo genere.
    Da non perdere il settore del medagliere, con le pregevolissime monete siracusane, la Venere Landolina e il Sarcofago di Adelfia. Una visita esaustiva richiederebbe una giornata intera perché i settori sono molti e completi di didascalie e spiegazioni. All'esterno del museo è possibile visitare anche la cosiddetta villa Landolina, ossia il giardino in cui sono disposti diverse lapidi e oggetti del museo. È anche possibile visitare la tomba del poeta von Platen morto a Siracusa in circostante fortuite nel cosiddetto cimitero degli acattolici.

Fuori dal centro abitato

Il Syracuse War Cemetery
  • 1 Syracuse War Cemetery (Strada per Floridia, un chilometro dopo il Cimitero Comunale). 00:00-24:00. Cimitero del Commonwealth contenente i corpi dei soldati della Seconda guerra mondiale che morirono durante lo sbarco in Sicilia dell'estate del 1943.
Il Tempio di Zeus
  • 1 Tempio di Zeus (I ru culonne (le due colonne)), via tempio di Giove. Il Tempio di Zeus è un tempio greco del VI secolo a.C. Venne costruito in un punto strategico in un luogo da dove le imbarcazioni che entravano o uscivano dal porto di Siracusa potevano scorgerlo chiaramente, ciò perché venivano fatti dei riti propiziatori a bordo per ingraziarsi la divinità. Il tempio venne spesso depredato (essendo fuori dalle mura della città), oggi ne restano due colonne, da cui il nome in dialetto siciliano. Purtroppo è quasi sempre chiuso per carenza di personale da parte della Regione Sicilia che ne ha la responsabilità.
  • 1 Stentinello, via Stentinello. È un insediamento preistorico nella periferia nord di Siracusa a ridosso della zona industriale. Si tratta di un'area in cui sono stati individuati i buchi per la posa dei pali di capanna. Oggi il sito risulta poco leggibile e di non facile individuazione, ma i suoi ritrovamenti che costituiscono un'importante aspetto della preistoria siciliana si trovano al museo Paolo Orsi.
  • 1 La Chiesa del Marchese Loffredo di Cassibile, Via Nazionale, 2 (Cassibile). Questa chiesa chiusa da decenni fa parte del vecchio borgo di Cassibile.
  • 1 Casa delle tre sorelle (Casa dei tre tocchi), SP 104. Edificio abbandonato a fianco della strada. Secondo i racconti locali sarebbe una casa infestata di fantasmi e per ragioni scaramantiche molti automobilisti passando fanno tre colpi di clackson. Questa usanza negli anni si è persa così come quell'aura misteriosa che l'accompagnava anni addietro.
  • 1 Torre di Ognina (Vicino al porto di Ognina). Torre costiera di avvistamento, utilizzata per contrastare gli attacchi pirateschi nel XVII secolo.
  • 1 Fornaci greco-romane (presso Area marina protetta Plemmirio). Proprio a ridosso del mare sono presenti diverse forme circolari identificate come fornaci per la produzione di calce, probabilmente di epoca greco-romana. Nei pressi si trovano anche tracce di una strada, forse la via elorina oppure una carraia utilizzata per portare i prodotti finiti. Nei pressi sono anche visibili dei solchi sulla roccia viva utilizzati per il carenaggio delle imbarcazioni.


Cosa fare

Escursioni e gite

Indicazione gita in barca
  • 1 Tecnoparco Archimede, Viale Giuseppe Agnello, 26 (Di fronte all'ingresso sud del parco Archeologico della Neapolis), +39 0931758807, +39 3474826670, +39 3936252963, fax: +39 0931411430. 4-6 €. Lun-Dom su prenotazione. Marzo-ottobre: 9:30-18:30; novembre-febbraio Lun-Ven 9:30-13:30, Sab-Dom 9:30-17:00. Parco con la ricostruzione delle macchine da guerra e delle invenzioni di Archimede.
  • 1 Aretusa Park, Contrada Spalla Melilli, +39 0931 765559, . 13-18€. 9:30-18:30. Acquapark con scivoli e attrazioni estive.
  • 1 Escursioni in barca sul Ciane (via Elorina, uscendo da Siracusa superati i ponti dei fiumi Anapo e Ciane sulla sinistra). 10€ circa. Escursione con barca a motore risalendo il fiume Ciane.
  • 1 Escursione in canoa (Circolo nautico Barbagallo) (lungo via Elorina, uscendo da Siracusa poco prima del ponte sull'Anapo, sulla traversa sinistra accanto al ristorante Dafne). 5€ l'ora. Noleggio canoe per risalire il fiume Ciane, l'Anapo o il canale Mammaiabica.

Parchi e aree naturali

La pista ciclabile di Siracusa
  • 1 Pista ciclabile Rossana Maiorca Suggestiva pista ciclabile lungo la scogliera orientale della città. Ideale per passeggiate in bici o escursioni lungo la costa alla scoperta di tratti delle mura dionigiane.
  • 1 Foro Siracusano. Parco cittadino con alberi secolari e antico foro romano della città. All'interno sono visibili delle colonne che ne testimoniano l'aspetto storico.
  • 1 Parco Giovanni Paolo II (Balza Acradina). Parco cittadino noto per essere il luogo in cui Papa Giovanni Paolo II celebrò una messa durante la sua visita nel 1994.
Il papiro del Ciane
  • Riserva naturale Fiume Ciane e Saline di Siracusa Riserva naturale a pochi chilometri dalla città. Luogo di tranquillità, ottimo per passeggiate, escursioni in mountain bike lungo il percorso e giri in canoa o in barca per vedere le rigogliose piante di papiro.
La spiaggetta di Punta della Mola
  • Area marina protetta Plemmirio Il promontorio del Plemmirio a sud di Siracusa dal 2004 è stato trasformato in Area Marina protetta. L'intera zona è soggetta a restrizioni e autorizzazioni, tuttavia per il semplice turista è un bel luogo dove ammirare il panorama della città nonché per fare il bagno. I punti di accesso al mare sono diversi e segnalati da apposita cartellonistica. Il punto più famoso e paesaggisticamente il più bello è quello di Punta della Mola o "Pillirina" (nel segnaposto è indicato proprio questo punto), un golfetto roccioso tra i ruderi di un'ex area militare in disuso. L'area inoltre si presta alla possibilità di escursioni lungo la scogliera a piedi o in bicicletta.
  • 1 Giardini pubblici di Largo 2 giugno (Giardini di Piazza Adda), Largo 2 giugno. Giardini con giostre per bambini. Luogo recintato al centro della città.


Acquisti

  • 1 Parco commerciale Belvedere (di fronte acquapark), +39 0931 765161. 09:30-21:00. Parco commerciale fuori dalla città comprendente il supermercato Conad e una galleria di negozi. Nelle vicinanze si trovano anche Decathlon e Punto Brico.
  • 1 Mercato di via Giarre, via Giarre. Lun-Dom 8:00-13:00.
  • 1 Fiera del mercoledì, Piazza Marcello Sgarlata. ogni mercoledì. Questa fiera richiama venditori dalle città vicine, so trova di tutto.
  • 1 Mercato del Contadino, Piazza Adda. ogni fine settimana. Vendita di prodotti locali.
  • 1 La Greca, Via Lido Sacramento, 172, +393209422666. Minimarket

Farmacie


Come divertirsi

  • 1 Ippodromo del Mediterraneo, Str. Spinagallo, 50, +39 0931 710129, fax: +39 0931 710000. Ippodromo per corse di cavalli, con gare di livello nazionale.
  • 1 Bingo Adda, Via Simeto, 2, +39 0931 449688. 10:00-03:00. Locale per il gioco del bingo.
  • 1 Autodromo di Siracusa. La struttura ad oggi è chiusa, salvo aprire di tanto in tanto per dei motoraduni o piccoli eventi.

Spettacoli

Locali notturni

  • 1 Oste pub, via Bengasi (di fronte ingresso parcheggio Sant'Antonio), +39 0931 198 9083. 18:00-02:00. Pub ottimo per pizze, pizzoli, insalate, primi e secondi. Ogni venerdì musica dal vivo
  • 1 Koala pub, Via Necropoli Grotticelle, 25, +39 0931 442525. Lun-Dom 20:00-03:00. Pub molto frequentato dai siracusani. Possibilità di sedere all'esterno. Consigliabile prenotare.
  • 1 Hmora (Aperitive Beer Wine Cafè), Via Tisia, 27 int. 5, +39 320 036 2481, . Lun-Dom 18:00-02:00. Bar, wine bar, aperitivi, caffè. Tra i pochi locali della zona alta della città.

Spiagge, lidi e solarium

  • 1 Lido Arenella, Spiaggia Arenella, +39 0931 715025. Storico lido nella spiaggia di Arenella
  • 1 Varco 23, Str. Capo Murro di Porco, 199, +39 331 956 6696, . Da Giugno a Settembre 9:00-20:00. Lido, ristorante e locale notturno dopo le 20:30 con musica e serate organizzate.
  • 1 Lido Sayonara, Viale dei Lidi, 523 (Fontane Bianche), +39 0931 790345. Lido della Spiaggia di Fontane Bianche
Il solarium due Frati

Nel periodo estivo il Comune mette a disposizione dei solarium gratuiti in diverse parti della città:

  • 1 Solarium Porto Piccolo, sbarcadero Santa Lucia.
  • 1 Solarium Due Frati, Pista ciclabile Rossana Maiorca.
  • 1 Solarium dei Piliceddi, Pista ciclabile Rossana Maiorca.


Dove mangiare

Prezzi modici

  • 1 Civico maltato, Via G. Battista Perasso, 9, +39 0931 196 5990. Locale per vendita di birre con una lista di marche internazionali selezionate.
  • 1 Bar Drago, Via Politi Lauden 1/A. Lun-Dom. Bar con vasta selezione di gelati, granite e rustici. Aperitivi e pane.
  • 1 Marisia café, Via Lido Sacramento, 97. Mar-Ven 08:00-20:00, Sab-Dom 08:00-01:00. Bar, aperitivi e cocktail con vista sul porto grande. Aperto solo in estate.
  • 1 El Cubano, Viale dei Lidi, 30, +39 0931 790639. Aperto in estate. Bar gelateria di Fontane Bianche.
  • 1 Bar Valentino, Via Nazionale, 168, Cassibile, +39 0931 718795. Bar finemente arredato con un’ottima scelta di pasticceria.

Prezzi medi

  • 1 Cafè San Giovanni Sicily, Via S. Giovanni alle Catacombe, 11 (Di fronte alla Chiesa di San Giovanni alle Catacombe), +39 0931 464559. Lun-Dom 6:30-21:30. Bar, pasticceria e ristorante.
  • 1 CasadiPà, Via Montedoro, 99, +39 0931 22928, . Mar-Dom 19-23. Ristorante con servizio da asporto.
  • 1 Piano B, Via Cairoli, 18, +39 0931 66851. Mar-Dom 19:30-24:00. Ristorante con ottima qualità di prodotti nonché selezione di birre artigianali
  • 1 Pizzeria La pecora nera, Via Cairoli, 12, +39 0931 64926. Lun-Dom. Pizzeria, insalate e pizzoli.
  • 1 Ristorante A rutta e ciauli, Riviera Dionisio Il Grande, 194 (Nei pressi del monumento ai caduti d'Africa), +39 0931 65540. Mer-Lun. Ristorante a base di pesce con vista mare.
  • 1 Olivia Natural Bistrot (Ristorante vegetariano), Viale Teocrito, 118, +39 0931 61364. 7:30-23:30. Ristorante e bar vegetariano.
  • 1 Birrificio Siracusano: Il Feudo, Contrada Spalla, Belvedere, +39 0931 745554. Mar-Dom 19:00-00:00. Ristorante, pizzeria, pizzoleria. Produzione propria di birre.
  • 1 Onda Blu Isola, Via La Maddalena, 17, +390931721980. Ristorante di pesce con vista mozzafiato sul porto.
  • 1 La Frateria, Str. Tremmilia, 143, +390931711227. Lun-Dom 19:30-02:00. Pizzeria con ottima qualità di prodotti, ampio parcheggio. Il locale è spesso affollato e di sabato non accetta premotazioni. Venire presto se non si vuole attendere.


Dove alloggiare

Prezzi modici

Prezzi medi

Prezzi elevati


Come restare in contatto

Internet

Tutte le strutture ricettive offrono connessione a internet. Inoltre sono presenti molti locali che forniscono una connessione internet wi-fi gratuita.



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