Dopo aver imparato a cucire, è un passaggio naturale confezionare un capo usando un cartamodello. Essere in grado di cucire sulla base di un cartamodello ti darà la possibilità di confezionare biancheria, costumi, decorazioni per la casa, giocattoli e altri oggetti che possono essere cuciti. Questo articolo ti insegna a leggere e usare un cartamodello.

Metodo 1
Metodo 1 di 5:

Parte 1: Scegliere la Taglia

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    Seleziona la taglia giusta per la persona che indosserà il capo di abbigliamento. Se è per te, fatti prendere le misure da un’amica prima di tutto. Ricorda, non deve essere necessariamente la stessa taglia dei vestiti che compri di solito, in quanto le misure del cartamodello possono differire di parecchio da quelle degli abiti “commerciali”. Guarda sul retro della busta del cartamodello per determinare la tua taglia secondo le misure "finite" che vengono indicate.
    • La maggior parte dei cartamodelli segue il codice internazionale per le taglie.
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    Stai attenta ai cartamodelli multi taglia. Alcuni cartamodelli sono multi taglia. Questo significa che vanno bene per un range molto ampio di taglie, anche se di solito viene indicata. Dovrai guardare sul cartamodello stesso per capire dove tagliare in base alla taglia di riferimento.
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    Lascia spazio per le modifiche. Tutti i cartamodelli contengono un margine di cucitura, chiamato "vestibilità" o "fitting", presumendo che siano designati per tessuti che necessitano di questo margine di cucitura. Non è considerata nei capi di abbigliamento fatti a maglia, in quanto hanno già una loro elasticità naturale. Leggi le istruzioni sul cartamodello per scoprire qual è il margine di cucitura o guarda direttamente il cartamodello per le misure "finite" o qualcosa del genere.
    • Paragona la differenza tra le misure finite e le misure del tuo corpo per scoprire il margine di cucitura.
    • Se non vuoi seguire il margine di cucitura incluso, o lo vuoi più largo o più stretto, dovrai calcolarlo da sola.
    • Questo margine determinerà la taglia finale del capo, e indica se sarà morbido o aderente. Alcune aziende hanno un margine standard che corrisponde alle descrizioni (morbido, aderente o fitting ecc.)
    • Se sei una principiante è meglio ignorare queste cose, perché non sei pronta per modificare i cartamodelli. Se non sei sicura, lascia il margine di cucitura e porta il capo finito ad un sarto.
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Metodo 2
Metodo 2 di 5:

Parte 2: Leggere il Cartamodello

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    Leggi le istruzioni. Ogni cartamodello ha delle istruzioni dettagliate su un foglio a parte (guida) e il foglio del cartamodello stesso. Leggi sempre le istruzioni prima di iniziare a cucire in modo da sapere cosa ti aspetta.
    • Le istruzioni includono come tagliare il cartamodello, come confezionare l’abito o l’oggetto, il modo migliore per scegliere la taglia ecc.
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    Controlla i margini per le cuciture. Controlla le istruzioni per scoprire se il cartamodello ha oppure no dei margini sulle cuciture. Se non le ha, dovrai tagliare il tessuto con i margini delle cuciture più avanti. Di solito non vengono incluse.
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    Fai attenzione al drittofilo (grain arrow). Si tratta di una linea dritta con una freccia ad un’estremità o ad entrambe. Questa freccia ti dice in quale direzione il pezzo di cartamodello dovrebbe essere posizionato sulla trama del tessuto (in quale direzione la trama del tessuto deve andare). Per i tessuti stretch, potrebbe indicare la direzione con più elasticità.
    • La trama del tessuto ha la stessa direzione delle cimose (il limite bianco dove finisce il cartamodello). Localizza le cimose per determinare le linee di direzione o la trama del tessuto.
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    Cerca le marche (notch). Sono simboli triangolari sulle righe di taglio. Usale per far combaciare i pannelli in modo preciso, per esempio una manica con il giromanica. Ci possono essere marche singole, doppie e triple. Le professioniste faranno dei micro tagli sul margine di cucitura all’altezza delle marche, ma le principianti dovrebbero ritagliare i triangoli a specchio dietro la linea di cucitura, in modo da allineare i pezzi del cartamodello.
    • Di solito una marca singola indica il davanti di un capo e quella doppia il retro. Ma non è universale.
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    Cerca i puntini. Questi cerchietti ti mostrano dove aggiungere pince, cerniere, tasche o dove arricciare il tessuto, anche se di solito indicano dove devi posizionare l’imbastitura per allineare due pezzi di tessuto. Fai riferimento alle istruzioni del cartamodello se non sei sicura.
    • Se non ci sono istruzioni particolari e vedi due cerchietti uguali alle estremità del cartamodello, probabilmente sono da abbinare.
    • Le linee per le cerniere di solito sono indicate da una linea a zig zag.
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    Cerca i segni per i bottoni. La posizione dei bottoni di solito è indicata da una X, mentre le asole sono indicate da delle parentesi tonde (le stesse che vedevi nelle espressioni a scuola) che mostrano la misura effettiva dell’asola stessa.
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    Cerca le linee di allungamento e accorciatura. Sono linee parallele, di solito molto vicine, che ti mostrano dove puoi aumentare o diminuire la misura del cartamodello per migliorarne la vestibilità. Leggi sempre le istruzioni del cartamodello per capire come gestirle, perché di solito cambiano in base al modello.
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    Usa le linee di taglio (cutting lines). Questa linea è spessa, continua e sulla parte esterna del cartamodello. Seguila per ritagliare. A volte non sarà continua e vedrai moltissime linee. Queste indicano le diverse taglie che possono essere confezionate, seguendone una nello specifico. A volte la taglia è indicata vicino alla linea, a volte nelle istruzioni.
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    Controlla le linee di cucitura (sewing line). A volte viene inclusa questa linea tratteggiata o punteggiata per indicare dove va la cucitura. Di solito non c’è perché è un dato di fatto che la cucitura vada effettuata 15mm all’interno della linea di taglio, quindi se non la vedi niente panico.
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    Cuci le pince. Se vedi un grosso triangolo o un diamante sul cartamodello, di solito indica una pince. Le pince modellano un singolo pezzo di tessuto per farlo aderire ad una linea curva.
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    Stai attenta alle linee di piegatura (fold lines). Queste linee, di solito chiaramente indicate con un tratteggio speciale o delle parentesi, indicano dove un pezzo di tessuto va piegato, non tagliato. Fai attenzione a non tagliare lungo questa linea.
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Metodo 3
Metodo 3 di 5:

Parte 3: Usare il Cartamodello

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    Ritaglia le parti del cartamodello. Individua ogni parte del cartamodello che ti servirà e ritagliala. Ritaglierai il tessuto usando la linea continua del cartamodello come guida.
    • Usa un paio di forbici apposite per i cartamodelli. Compra anche un altro paio di forbici di 20,3 cm per ritagliare il tessuto. I cartamodelli tendono a rovinare il filo delle forbici e per tagliare i tessuti facilmente servono forbici affilate.
    • Se ti sbagli e fai un taglio dove non dovresti, cerca di rimetterlo a posto il meglio possibile. La cosa importante è che non si comprometta la forma e che tu possa ancora leggere i simboli.
    • Puoi trasferire il cartamodello ritagliato su del cartoncino se vuoi che sia più resistente.
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    Appoggia il cartamodello sul tessuto seguendo le istruzioni. Le istruzioni ti guideranno nel sistemare ogni pezzo del cartamodello al posto giusto.
    • Il posizionamento può variare in base alla larghezza che hai scelto o se il tessuto è con il "pelo" oppure no. Il termine "pelo" si riferisce all’irregolarità di una stampa o del velluto, per esempio (vale a dire, la stampa potrebbe essere ritagliata al contrario per sbaglio?)
    • Fissa i pezzi del cartamodello al tessuto con degli spilli seguendo le istruzioni. Di solito si spillano usando un margine di cucitura di 15 mm. Tuttavia, controlla due volte il margine sul cartamodello perché non tutti usano quello canonico di 15 mm. Puoi anche usare dei pesi da cartamodello se non vuoi danneggiare un tessuto sottile o delicato con gli spilli.
    • Ora avrai metà del capo. Fallo provare ad un amico e fatti aiutare per effettuare eventuali eventuale modificche in lunghezza o ampiezza.
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    Segna e taglia il cartamodello. Segna il cartamodello usando del gesso da sarti oppure carta lucida e rotella da ricalco. Puoi anche fare delle etichette con lo scotch di carta sul retro di ogni parte del cartamodello in modo da non confonderti quando inizi a cucire e rischiare di non capire più quale pezzo stai guardando.
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Metodo 4
Metodo 4 di 5:

Parte 4: Altre Considerazioni

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    Scegli un cartamodello semplice per il tuo primo lavoro di cucito. Meno è complicato, più sarà facile imparare ad usare un cartamodello. Leggi sempre la descrizione sulla confezione del cartamodello per decidere se ti interessa o meno; contiene delle istruzioni sull’oggetto, e suggerimenti su come indossarlo. In più, sul retro della confezione ci saranno anche i dettagli sul capo di abbigliamento o l’oggetto che andrai a cucire, in modo da guidarti nella vestibilità e nello stile.
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    Assicurati che il capo ti piaccia. Sul cartamodello dovrebbe esserci un’immagine del capo finito. La maggior parte includono una foto dell’abito finito sulla parte frontale del cartamodello, con le illustrazioni sul retro. Se ci sono delle varianti come diverse lunghezze delle maniche, stili, o colletti ci saranno delle immagini di riferimento. Quando vuoi farti un’idea di come sarà il capo finito, fai riferimento alle foto più che ai disegni, sono più realistiche.
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    Controlla il livello di difficoltà del cartamodello. Sulla confezione ci dovrebbe essere un indicatore del livello di difficoltà. Alcuni produttori danno un’indicazione di fattibilità che va dal principiante all’avanzato. Fidati di questa valutazione e non fare il passo più lungo della gamba.
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    Evita abiti foderati. Non provare nulla che debba essere foderato con un altro tessuto; è troppo avanzato per un principiante. Inizia con capi semplici, come le gonne svasate o i top basic, e lavora su cose del genere fino a quando non ti senti più sicura delle tue capacità.
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    Scegli il tessuto richiesto e tutto il necessario. Sul retro del cartamodello, ti verranno indicati il tessuto e il necessario per portare a termine il progetto. Noterai che certi cartamodelli consigliano una categoria di tessuti, e ne sconsigliano un’altra. Questo ti darà la libertà di acquistare il tessuto che preferisci o che rientra nel tuo budget, e ti avviserà anche che potresti avere una brutta esperienza se utilizzi uno dei tessuti sconsigliati per il cartamodello in questione!
    • Verrà indicata anche la quantità di tessuto; è importante perché ti dà un’indicazione del costo in caso tu debba comprarlo, oppure ti farà capire se ne hai abbastanza in casa.
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    Assicurati di conoscere le nozioni del cucito. Ci sono delle cose extra da conoscere per completare il cartamodello, come le cerniere, bottoni, decorazioni ecc. la taglia, la lunghezza e il numero di queste nozioni di solito è espresso chiaramente.
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    Usa il tessuto in modo intelligente. Una volta presa confidenza con i cartamodelli, troverai dei modi più intelligenti di posizionarli sul tessuto e ritagliarlo. Puoi risparmiare molti soldi in questo modo, anche perché i cartamodelli di solito sono molto economici. Non preoccuparti di questo all’inizio, non hai le competenze per giudicare dove tagliare.
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Metodo 5
Metodo 5 di 5:

Un Aiuto Extra

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    Impara ad usare una macchina da cucire. Sarà più semplice e spesso essenziale usare una macchina da cucire per confezionare certi cartamodelli.
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    Impara a cucire a mano. Anche cucire a mano è un’abilità utile e può semplificare la cucitura di certi cartamodelli o parti di essi, se la metti in pratica.
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    Impara a cucire le asole. Imparare a cucire le asole è un’abilità molto utile.
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    Fare una bella cucitura. Una cucitura professionale è un’abilità fondamentale.
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    Modificare i tuoi abiti. Imparare a modificare modelli e abiti già fatti potrebbe tornarti utile nel tempo.
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Consigli

  • Per cucire il tuo primo cartamodello non comprare un tessuto costoso, perché potresti non essere in grado di correggere gli errori.
  • Determina il dritto e il rovescio del tessuto. Il rovescio è quello che va sulla pelle una volta finito il capo. Usa uno spillo per marcare il rovescio del tessuto.
  • "Dopo aver ritagliato i pezzi del cartamodello stirali con un ferro asciutto per eliminare grinze o pieghe sulla carta. SEMPRE."
  • Compra un buon manuale sul cucito. Vanno bene anche le pubblicazioni vecchie o vintage; magari nei hai ereditata una che ha superato indenne le prove del tempo. Se necessario, metti una tabella metrica nei libri più vecchi in caso dovessi aggiornare rapidamente le vecchie misure.
  • Controlla due volte misure, margini di cucitura e il tipo di ago per il tessuto. Non tutti gli aghi delle macchine da cucire sono uguali.
  • I produttori di cartamodelli hanno dei progetti molto semplici, li puoi trovare cercando su Google "cartamodello principianti". Li puoi anche trovare in qualsiasi merceria e sui siti dei maggiori produttori.
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Avvertenze

  • I gatti "amano" giocare (leggi: fare a pezzi) le strisce di cartamodello. Sei avvisata!
  • Nota: se hai bambini piccoli, dovrai tenere d’occhio spilli e forbici come un falco.
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Cose che ti Serviranno

  • Cartamodello
  • Spilli – per un progetto semplice, ne basta una scatola. Gli spilli si usano sempre nel cucito quindi non ne avrai mai troppi. Gli spilli con la capocchia di plastica sono i migliori e i più facili da vedere se ti cadono per terra. Non camminare a piedi nudi, non se sei una principiante!
  • Puntaspilli e scatola per spilli. Un "puntaspilli" magnetico è molto utile (ricorda che i magneti possono danneggiare il pc e smagnetizzare bancomat e carte di credito, quindi tienili a distanza). Molti sarti tengono degli spilli sul portaspilli, ma tienine una scorta in un contenitore con un coperchio, anche una scatola di mentine vuote va bene.
  • Gesso da sarto o rotella da ricalco e carta carbone colorata per segnare sul tessuto pince ecc. la carta carbone da sarti è vicina alla rotella da ricalco nelle mercerie. Non usare mai carta carbone da ufficio, perché le macchie non verranno via.
  • Metro per prendere le misure della taglia e controllare il cartamodello. Un righello è utile (ma non obbligatorio) se devi allungare o accorciare il cartamodello.
  • Forbici da carta e da tessuto – nota: pochissimi sarti usano lo stesso paio di forbici per carta e tessuto. Ma le forbici sono riservate solo per il tessuto e i cartamodelli – non per impacchettare regali, progetti di fai da te o tagliare i capelli - solo per tessuto e cartamodelli. In alternativa, taglia la testa al toro e procurati una forbice per i cartamodelli, una per i tessuti e una per gli altri progetti (etichettale!).
  • Una superficie spaziosa e liscia per ritagliare (un pavimento pulito va bene). Anche i tavoli da cucina grandi e quelli da ping pong vanno bene, basta che tu possa stenderci comodamente il tessuto.
  • Penne colorate per segnare variazioni sul cartamodello. Usa dello scotch di carta per modificare il cartamodello e adattarne la vestibilità, anche se è più semplice indicare le modifiche con uno spillo.

Informazioni su questo wikiHow

Kpoene Kofi-Bruce
Co-redatto da:
Stilista di Abiti da Sposa Haute Couture
Questo articolo è stato co-redatto da Kpoene Kofi-Bruce. Kpoene Kofi-Bruce è una sarta, stilista di abiti da sposa d'alta moda e direttrice creativa di Mignonette Bridal e di Ette the Wedding Tailor a Chicago. Con quasi 20 anni di esperienza come stilista, piccola imprenditrice e appassionata di cucito vintage, Kpoene è specializzata in design di abiti nuziali e storia dell'abito da sposa. Si è laureata in Scrittura Creativa al Middlebury College e ha studiato Fashion Business al Fashion Institute of Technology. Si è anche diplomata al programma Goldman Sachs 10KSB e al Chicago Fashion Incubator. Ha scritto di moda nuziale per le riviste Jezebel, Catalyst, The Chicago Sun Times e XO Jane. Questo articolo è stato visualizzato 23 212 volte
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