Conoscere i tuoi punti di forza e le tue debolezze può essere molto utile per stabilizzare la tua vita e migliorare le interazioni professionali. La conoscenza di sé è un potente strumento che troppo spesso le persone trascurano, perché risulta difficile e scomodo, oppure perché fa sentire a disagio. Quelli che sono considerati punti di forza da alcune persone, però, potrebbero non sembrare altrettanto utili per altre e questo può renderne difficile l'identificazione. Si tratta di qualcosa che dovrai capire da solo, ma puoi svolgere degli esercizi per individuare punti di forza e debolezze, per lavoro o per motivazione personale. Troverai anche dei consigli che ti aiuteranno a mettere in pratica queste tattiche quando ne avrai più bisogno, ad esempio durante i colloqui di lavoro.

Parte 1
Parte 1 di 6:

Comprendere le Tue Qualità

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    Apprezza il tuo impegno. Se sei disposto a cercare con attenzione i tuoi punti di forza e gli ambiti in cui potresti migliorare, sei già una persona forte. Serve coraggio per intraprendere questa strada. Sii fiero di te e ricorda di essere una persona meravigliosa.
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    Scrivi cosa fai durante le giornate. Per individuare punti di forza e debolezze, pensa alle attività che svolgi più spesso o che gradisci di più. Dedica una settimana all'annotazione di tutte le attività che fai durante la giornata, assegnando loro una valutazione da uno a cinque, secondo il gradimento e il coinvolgimento.
    • Degli studi hanno scoperto che tenere un diario è un ottimo modo per avere più consapevolezza di sé, ma anche per capire meglio i propri desideri e punti di forza.[1] Potrai semplicemente scrivere un elenco dei momenti più significativi di una giornata o fare un racconto dettagliato dei tuoi pensieri e desideri più profondi. Più imparerai a conoscerti, più sarà facile individuare i tuoi punti di forza personali.[2]
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    Rifletti sui tuoi valori. In alcuni casi, può essere difficile identificare punti di forza e debolezze perché non hai mai pensato a quali siano i tuoi valori di base. Si tratta delle convinzioni che danno forma ai tuoi pensieri e al modo in cui giudichi te stesso, gli altri e il mondo che ti circonda. Sono fondamentali per il tuo approccio alla vita. Dedica del tempo all'identificazione di questi valori per decidere quali aspetti della vita sono punti di forza o debolezze dalla tua prospettiva, a prescindere dalle opinioni degli altri.
    • Pensa alle persone che rispetti. Cosa ammiri di loro? Quali caratteristiche possiedono che apprezzi? Le rivedi nella tua vita?
    • Immagina di poter cambiare qualcosa nella tua comunità. Cosa sceglieresti? Perché? Cosa puoi dedurre da ciò che è davvero importante per te?
    • Ricorda un momento della vita in cui ti sei sentito davvero soddisfatto o realizzato. Di che momento si trattava? Cos'era accaduto? Chi era con te? Perché hai provato quelle sensazioni?
    • Immagina che la tua casa stia andando a fuoco (ma nessuno sia in pericolo) e tu possa salvare solo 3 oggetti. Cosa salveresti e perché?
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    Esamina le tue risposte alla ricerca di elementi che si ripetono. Dopo aver riflettuto sui tuoi valori, passa all'esame delle risposte e cerca aspetti in comune. Magari ammiri Bill Gates e Richard Branson per il loro spirito imprenditoriale e la loro creatività. Questo suggerisce che dai valore ad ambizione, competitività e genialità. Magari vorresti risolvere il problema della povertà nella tua comunità, affinché tutti abbiano un tetto e un pasto caldo. Questo suggerisce che dai valore alla comunità, al welfare e all'impegno per cambiare la propria situazione in meglio. Puoi avere molti valori di base.
    • Puoi trovare elenchi di valori su internet, se hai bisogno di dare un nome alle cose che apprezzi.[3]
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    Determina se la tua vita è allineata ai tuoi valori. In alcuni casi, possiamo avere l'impressione di essere deboli in un ambito particolare quando non rispettiamo i nostri stessi principi, qualunque sia la ragione. Vivere una vita in linea con i propri valori può portare a sentimenti più pronunciati di soddisfazione e successo.[4]
    • Potresti, ad esempio, dare grande valore ad ambizione e competizione, ma sentirti bloccato da un lavoro senza possibilità di fare carriera, in cui non sei mai messo alla prova e non hai mai la possibilità di dimostrare le tue capacità. Potresti pensare di essere debole in quell'ambito perché la tua vita non è in linea con ciò che è importante per te.
    • Oppure potresti essere una neo mamma che vorrebbe davvero tornare a fare l'insegnante, perché dai molto valore alla cultura e all'intelletto. Potresti ritenere che "essere una brava madre" sia una debolezza, perché uno dei tuoi valori (l'importanza dell'insegnamento) è in conflitto con un altro (l'importanza della famiglia). In questo caso, puoi trovare il giusto equilibrio tra i tuoi principi per rispettarli entrambi. Voler tornare al tuo lavoro non significa che non ti vuoi godere tuo figlio.
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    Considera l'ambiente in cui vivi. Pensa a quelli che sono considerati punti di forza o debolezze secondo le convenzioni e gli usi sociali del contesto locale. Le convenzioni sociali sono una serie di regole che governano le interazioni interpersonali e sono utilizzate in una certa area geologica o culturale per aiutare a mantenere buoni rapporti sociali.[5] Conoscere le diverse convenzioni ti aiuterà a capire quali caratteristiche sono considerate punti di forza o debolezze in una particolare area geografica.[6]
    • Ad esempio, se vivi in una zona rurale, dove tutti fanno lavori manuali, i membri della comunità daranno più valore, probabilmente, alle caratteristiche legate al lavoro fisico e all'impegno. Se vivi in una grande città, invece, questi attributi potrebbero non essere considerati altrettanto importanti, a meno che tu non abbia un impiego che richieda lavoro manuale.
    • Considera se l'ambiente in cui vivi ti permette di esaltare i tuoi punti di forza e le tue caratteristiche personali. Se non è così, pensa a come potresti cambiare la situazione o trasferirti in un ambiente in cui le tue caratteristiche migliori possano avere più valore.[7]
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Parte 2
Parte 2 di 6:

Svolgere un Esercizio di Riflessione

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    Trova persone a cui fare domande. Per identificare i tuoi punti di forza e le debolezze puoi svolgere un esercizio di riflessione (Reflective Best Self o RBS). Questo esercizio ti aiuterà a capire cosa pensano le altre persone di te, per poi trovare i punti di forza del tuo carattere. Per iniziare, pensa alle persone che fanno parte della tua vita. Includi colleghi passati e presenti, vecchi professori e insegnanti, amici e familiari.
    • Trovare persone in tutti gli ambiti possibili ti aiuterà a valutare la tua personalità su molti livelli e in molte situazioni diverse.[8]
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    Chiedi un parere. Una volta scelti i candidati, manda un'e-mail chiedendo quali siano i tuoi punti di forza. Chiedi di descrivere le situazioni particolari in cui ti hanno visto dimostrare quelle caratteristiche. Assicurati di dire che i punti di forza possono essere relativi a delle capacità o alla tua personalità. Sono importanti entrambi i tipi di risposta.
    • Un'e-mail è tipicamente il mezzo migliore per porre questa domanda, perché la persona non avrà la pressione di dover rispondere subito, potrà pensare con calma a cosa dire e potrà essere più sincera. Inoltre, avrai un documento scritto da analizzare in seguito.[9]
  3. 3
    Cerca i punti in comune tra le risposte. Dopo aver ricevuto tutti i risultati, dovrai cercare le similitudini. Leggi ogni risposta e pensa al suo significato. Prova a individuare i tratti messi in evidenza da ogni persona e leggi le situazioni citate per ricercare altre caratteristiche. Dopo aver interpretato tutti i risultati, confrontali tra loro e trova i tratti ripetuti più spesso.
    • Potrebbe esserti utile creare una tabella con una colonna in cui inserire i nomi dei tratti, una colonna per ogni risposta e una per le tue interpretazioni.[10]
    • Ipotizziamo, ad esempio, che più persone ti abbiano detto che sei in grado di gestire bene le situazioni di grande pressione, sei bravo ad affrontare le crisi e che riesci ad aiutare le persone in difficoltà. Questo significa che sai mantenere la calma sotto pressione e che probabilmente sei un leader forte e naturale. Potresti anche capire di essere una persona compassionevole e socievole.
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    Crea un autoritratto. Dopo aver ricevuto tutti i risultati, scrivi un'analisi dei tuoi punti di forza. Assicurati di integrare tutti i diversi aspetti emersi dalle risposte e quelli che hai estrapolato dalle tue analisi.
    • Non dovrai realizzare un profilo psicologico completo, ma un ritratto approfondito del tuo io migliore. Ti aiuterà a ricordare le caratteristiche che dimostri quando dai il massimo per riuscire a utilizzarle di più in futuro.[11]
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Parte 3
Parte 3 di 6:

Scrivere un Elenco delle Tue Azioni

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    Scrivi le tue reazioni. Considera le tue reazioni alle situazioni che richiedono iniziativa, riflessione e intuizione. Prima di passare a qualcosa di più concreto, prova a considerare le reazioni spontanee alle esperienze che hai già vissuto. Acquista o procurati un diario in cui scrivere i tuoi pensieri.
    • Dovresti farlo perché le reazioni spontanee sono in grado di farti capire molto sul tuo comportamento, sia nelle situazioni ordinarie sia in quelle intense. Puoi annotarle per decifrare meglio le tue azioni e le tue abilità. [12]
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    Pensa a una situazione difficile in cui è accaduto qualcosa di negativo. Magari sei stato vittima di un incidente d'auto o un bambino si è parato davanti alla tua vettura e hai dovuto frenare di colpo. Come hai reagito? Ti sei chiuso in te stesso o hai affrontato la sfida di petto, usando gli strumenti e le risorse a disposizione per risolvere la situazione?
    • Se hai preso il controllo e ti sei comportato da leader, probabilmente il coraggio e la capacità di affrontare le situazioni difficili sono i tuoi punti di forza. Se invece hai reagito piangendo disperatamente, sentendoti impotente o prendendotela con gli altri, una delle tue debolezze potrebbe essere non riuscire a mantenere il controllo nelle situazioni di tensione.[13]
    • Assicurati di considerare le cose da diversi punti di vista. Sentirti impotente dopo un incidente d'auto, ad esempio, è una reazione perfettamente naturale allo stress dell'esperienza. Se, però, hai chiesto aiuto a qualcuno, la collaborazione potrebbe essere un tuo punto di forza. Non devi sempre fare tutto da solo per essere forte.
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    Trova una situazione meno impegnativa. Pensa a un'occasione in cui hai dovuto affrontare una decisione difficile, ma che non fosse di vita o morte. Come reagisci, ad esempio, quando entri in una stanza affollata? Vuoi parlare con tutti o vuoi trovare un angolo tranquillo lontano dal rumore e parlare con una sola persona?
    • Una persona che cerca di comunicare è abile nel socializzare e nel comportarsi in modo estroverso, mentre una persona tendenzialmente tranquilla è più abile nel creare legami individuali e nell'ascoltare. Puoi usare entrambi questi punti di forza a tuo vantaggio.[14]
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    Considera le occasioni in cui hai dovuto affrontare una difficile situazione personale. Pensa a quando sei stato messo in difficoltà e hai dovuto reagire immediatamente. Sei stato rapido ad adattarti alla nuova situazione? Sei in grado di pensare velocemente, trovando subito un'ottima risposta a un commento maligno di un collega? Oppure hai la tendenza ad assorbire il colpo, pensare e reagire solo in un secondo momento?
    • Ricorda che i tuoi punti di forza possono avere dei lati negativi. Se dedichi la maggior parte del tempo che passi da solo a scrivere e leggere, ad esempio, potresti non essere abile quanto altre persone nelle conversazioni leggere, ma probabilmente sei bravissimo a trovare la trama di un libro e discutere di argomenti profondi. Potresti anche essere cresciuto con fratelli più piccoli e questo può significare che sei compassionevole, paziente e bravo a stemperare gli animi.
    • È importante ricordare che il mondo ha bisogno di molte persone diverse, con punti di forza e interessi vari. Non devi essere bravo in tutto, ma solo in quello che ritieni importante.
    • Chi è in grado di rispondere in modo brillante o chi risolve velocemente i problemi potrebbe avere una grande prontezza d'ingegno, ma magari potrebbe essere più debole quando deve concentrarsi sui piccoli dettagli. Chi invece si prende più tempo per pensare può avere buone doti di pianificazione ma poca elasticità mentale. [15]
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Parte 4
Parte 4 di 6:

Scrivere un Elenco dei Tuoi Desideri

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    Chiediti quali siano i tuoi desideri. I tuoi sogni dicono molto su di te, persino se hai passato molto tempo a negarli. Cerca di capire perché vorresti dedicarti a quelle attività o ottenere quegli obiettivi e cosa servirebbe per farlo. Probabilmente, si tratta delle passioni e dei sogni della tua vita che spesso appartengono agli ambiti in cui brilli maggiormente.[16] Molte persone cadono nella trappola di fare quello che la famiglia consiglia e quindi diventano medico o avvocato, quando la loro aspirazione personale era quella di diventare uno scalatore o una ballerina. In una nuova sezione del diario, scrivi i tuoi veri desideri.
    • Chiediti: "Che cosa desidero dalla vita?". Che tu abbia appena sostenuto il colloquio per il tuo primo impiego o che tu sia appena andato in pensione, dovresti sempre avere obiettivi e aspirazioni nella vita. Trova ciò che ti motiva e ti rende felice.
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    Decidi cosa ti piace. Inizia a chiederti quali sono le cose che apprezzi di più. Scrivi le risposte alla domanda "Quali attività trovo soddisfacenti o gradevoli?". Per alcune persone, sedere davanti al camino al fianco del proprio labrador è estremamente soddisfacente. Altre, invece, preferiscono una scalata a mani nude o un viaggio.
    • Scrivi l'elenco delle attività o delle cose a cui ti dedichi che ti rendono felice e ti danno piacere. Con buona probabilità, appartengono agli ambiti in cui ti distingui particolarmente.
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    Considera ciò che ti motiva. Oltre ai desideri, dovrai decidere cosa ti dà motivazione. Scrivi sul diario le risposte alla domanda "Quando mi sento pieno di energie e motivato?". Considera le occasioni in cui ti sei sentito pronto a conquistare il mondo o ispirato a elevarti a un livello superiore. Gli ambiti che ti ispirano e ti motivano sono quelli in cui sei più forte.
    • Nota che molte persone manifestano i propri desideri da piccoli, a indicare quella consapevolezza di sé infantile che molti di noi perdono quando la famiglia, i coetanei, le aspettative sociali o le pressioni finanziarie reprimono quei sogni.[17]
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Parte 5
Parte 5 di 6:

Valutare Punti di Forza e Debolezze

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    Riconsidera le tue debolezze. "Debolezza" non è la definizione giusta delle caratteristiche che puoi migliorare. Molte persone, in realtà, non sono deboli, anche se possono pensarlo. Quasi tutti, però, hanno la sensazione di poter migliorare alcune capacità e di superarsi in determinati ambiti. Quando non ti senti molto forte in un campo, è normale credere che sia una debolezza e sentire la necessità di lavorarci su per diventare più forte e competente.[18] Invece di concentrarti sulle "debolezze", che hanno un connotato negativo, pensa alle cose che puoi migliorare — questo ti aiuterà a rimanere concentrato sul futuro e sullo sviluppo personale.
    • Dovresti concepire le debolezze come una parte di te che hai la possibilità di migliorare, perché vicina ai tuoi desideri, o che, viceversa, non è in alcun modo rilevante per le tue aspirazioni e per i tuoi obiettivi personali. Giungere a una di queste conclusioni è accettabile. Le debolezze non sono aspetti permanenti della nostra persona, ma piuttosto caratteristiche modificabili che possiamo cambiare per eccellere.
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    Individua gli ambiti in cui puoi crescere. Possono essere relativi a qualunque cosa, anche alle abilità professionali e sociali o all'incapacità di trattenersi a tavola. Potresti anche fare un semplice riferimento all'incapacità di calciare un pallone o eseguire rapidamente calcoli matematici. Spesso, è possibile migliorare semplicemente imparando una lezione di vita e non ripetendo gli stessi errori. In altri casi, devi impegnarti per superare una mancanza che pensi di avere.
    • Una "debolezza" apparente potrebbe essere semplicemente un'indicazione che una particolare attività non fa per te, quindi è importante ammettere i propri limiti. Se tutti fossero bravi nelle stesse cose, o se tutti avessero gli stessi gusti, il mondo sarebbe davvero noioso.[19]
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    Concentrati sui tuoi punti di forza. Alcune persone ritengono che concentrarsi sulle proprie debolezze sia una perdita di tempo, o persino una prospettiva errata sulla questione. Dovresti, perciò, concentrarti soprattutto sui punti di forza e cercare di svilupparli il più possibile. Questo approccio può essere più efficace di individuare le debolezze personali. Dato che le persone spesso considerano debolezze i tratti che non vogliono migliorare o che non rientrano in un'area di interesse, è più utile concentrarti su desideri e punti di forza e progredire da lì. Sii generoso quando riconosci le tue qualità, perché probabilmente ne hai molte, persino negli ambiti in cui ti senti "debole". Concentrati poi sui campi in cui potresti essere più efficiente.
    • Ad esempio, se volessi diventare più assertivo, dovresti iniziare a lavorare su determinati tratti relativi all'assertività che dimostri già, come sicurezza e chiarezza. Magari hai problemi a dire no, ma sei in grado di esprimere le tue intenzioni in modo chiaro senza ferire i sentimenti del prossimo.[20]
    • Pensa agli aspetti della tua personalità che consideri punti di forza. Essere gentile, generoso, di mentalità aperta o bravo ad ascoltare sono punti di forza estremamente importanti che potresti trascurare. Prendi consapevolezza di questi tratti e sii orgoglioso di averli.
    • Un altro modo di pensare ai tuoi punti di forza è considerarli talenti, capacità e desideri innati che si adattano alla tua personalità e alle tue visioni per il futuro. In altre parole, sono le caratteristiche che ti permettono di riuscire in qualcosa senza doverti impegnare, perché ne sei sempre stato capace.
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    Annota i tuoi punti di forza e debolezze. Dopo aver valutato tutto ciò che hai scritto in merito ad azioni e desideri, dovrai concentrarti su quelli che ritieni punti di forza e sulle debolezze. Sfruttando la lista ricevuta in precedenza dai tuoi conoscenti e ciò che hai appreso su di te grazie agli altri esercizi, scrivi le aree professionali e personali in cui ti senti forte e quelle in cui sei più carente. Concentrati su un'interpretazione basata sulla tua vita attuale e non guardare al passato o ai desideri futuri.
    • Ricorda, nessuno ti sta valutando o ti sta giudicando sulla base delle tue risposte, perciò sii onesto con te stesso. Potrebbe esserti utile creare due colonne, una per le "Qualità" e l'altra per le "Debolezze". Inserisci tutto quello che ti viene in mente. [21]
  5. 5
    Confronta le liste. Rispettano le tue previsioni o hai avuto delle sorprese? Pensavi di essere bravo in qualcosa, ma dall'analisi delle tue azioni hai capito che non è così? Questi errori di valutazione si presentano quando cerchi di convincerti di avere una certa caratteristica, ma le situazioni difficili mostrano la tua vera personalità.
    • Ci sono delle discrepanze tra i tuoi desideri e i tuoi punti di forza? Queste differenze possono verificarsi quando si prova a condurre la vita secondo le aspettative degli altri o secondo la propria visione di cosa dovrebbe essere fatto, mentre si hanno desideri completamente diversi.
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    Considera tutte le sorprese e le discrepanze. Osserva le liste che hai compilato. Cerca le sorprese o le cose che non tornano. Rifletti sui motivi per cui alcune qualità e debolezze che hai individuato sono diverse dalle attese. È possibile che pensassi di gradire alcune cose o che qualcosa ti motivasse, ma in realtà non è così? Questi elenchi ti aiuteranno a notare queste incongruenze.
    • Concentrati sulle aree che presentano differenze e prova a individuare le ragioni che le spieghino. Hai scritto, ad esempio, che la tua aspirazione è diventare un cantante, ma dalla lista dei tuoi punti di forza risulta che sei bravo in matematica o medicina? Anche se un medico cantante potrebbe essere originale, le due professioni sono decisamente diverse. Scopri quali sono gli ambiti che possono darti motivazioni a lungo termine.
  7. 7
    Chiedi l'opinione di amici e familiari. Chiedi a un amico intimo o a un parente di farti delle critiche costruttive. Anche se l'autoanalisi può darti alcune risposte, un'opinione esterna ti aiuterà a dare più valore alle tue osservazioni o a individuare le illusioni vane. Saper ricevere le critiche costruttive è, inoltre, una caratteristica fondamentale per vivere in una comunità. È importante non assumere un atteggiamento difensivo o interpretare la critica come un attacco personale solo perché qualcuno suggerisce un'area in cui potresti migliorare. Imparare a integrare le critiche costruttive nella vita di tutti i giorni è un punto di forza.
    • Se non pensi che un parente riesca a essere del tutto sincero, scegli una persona che ti dica la verità e non addolcisca la pillola. Trova una persona esterna e neutrale, preferibilmente un coetaneo o un mentore, che ti faccia critiche sincere e costruttive.
    • Chiedi un giudizio sulla tua lista. Chiedi alla persona di esaminare e commentare la tua lista di qualità e punti deboli. I commenti e le domande utili possono includere: "Cosa ti fa pensare di non essere in grado di agire rapidamente nelle situazioni di emergenza?". Un osservatore esterno potrebbe ricordarti un'occasione in cui sei stato l'eroe della giornata durante un'emergenza e che tu avevi dimenticato.
  8. 8
    Cerca l'aiuto di un professionista. Se hai ancora problemi, o ti senti più sicuro con un parere esterno, chiedi a un professionista di aiutarti a individuare punti di forza e punti deboli. Esistono società in grado di aiutarti a stilare un profilo psicologico, che spesso sono impiegate dalle agenzie di reclutamento. Dietro compenso, potrai sottoporti a dei test e ricevere una valutazione di uno psicologo sul tuo profilo personale e professionale.
    • Anche se questi test non riveleranno l'essenza della tua personalità, potranno essere un punto di partenza molto utile per individuare punti di forza e debolezze.
    • A partire dalle valutazioni ricevute, dovresti scoprire quali sono considerati i tuoi punti di forza e le tue debolezze. Un test efficace dovrebbe essere completo per mettere in evidenza gli aspetti ripetuti della personalità. Dopo esserti sottoposto a un tale test, assicurati di parlare direttamente con lo psicologo, per trarre da esso tutte le informazioni possibili.
    • Puoi rispondere a test online per valutare punti di forza e debolezze. Cerca i test sui siti più affidabili, stilati da psicologi autorizzati o da professionisti dalla qualifica simile. Se i test sono a pagamento, fai delle ricerche sulla società che li offre, per assicurarti di fare un buon investimento.
  9. 9
    Rifletti su ciò che hai scoperto. Dopo aver valutato i punti di forza e i punti deboli, dedica del tempo alla riflessione e cerca di capire cosa provi. Decidi se vuoi o devi lavorare su qualche debolezza e cerca di capire cosa dovresti fare in merito.
    • Segui un corso o trova attività che ti permettano di migliorare le tue debolezze. Ad esempio, se ti accorgi di bloccarti completamente quando devi reagire con spontaneità, mettiti in situazioni in cui devi farlo regolarmente. Potresti seguire un corso di teatro, entrare in una squadra sportiva o cantare al karaoke in un bar.
    • Considera se consultare uno psicologo o trovare altri modi per parlare delle tue paure e preoccupazioni. Se seguire un corso o diventare un attore di teatro non risolve i tuoi problemi o se hai paure e ansie dalle radici profonde che ti impediscono di progredire, valuta se parlare con uno psicologo.
  10. 10
    Rifiuta il perfezionismo. Fai attenzione a non diventare schiavo delle tue debolezze. Questo sentimento può portarti in breve tempo al perfezionismo e allontanare il tuo successo. È meglio iniziare da qualcosa che ti riesce bene, poi trovare i dettagli da correggere e migliorare nel tempo. [22]
    • Ipotizziamo, ad esempio, che tu voglia migliorare le tue capacità di comunicazione. Dopo aver riflettuto su te stesso, hai deciso di essere bravo ad ascoltare. Ti chiudi a riccio, però, quando è il tuo turno di parlare e questa è la tua debolezza. Decidi di parlare di più, magari intervenendo con una frase o due in più durante le pause nelle conversazioni.
    • Un perfezionista potrebbe dire che, non essendo abile nell'oratoria, non vuole perdere tempo lavorando su quell'aspetto, perché commetterebbe degli errori. Impara a riconoscere che gli errori sono parte del processo di crescita e che dovrai commetterli per sviluppare le tue abilità.
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    Non negare i momenti importanti della vita. Tutti eccelliamo in qualcosa. Ci saranno occasioni in cui, dopo aver provato un'attività per la prima volta, ti accorgerai di avere un talento naturale.
    • Può capitare negli sport, nell'arte, in progetti creativi, nelle interazioni con gli animali o quando prendi il posto di un collega assente al lavoro. Non tutti potranno vivere i momenti che vivrai tu, ma quando ti capitano, fanne tesoro per migliorare in futuro ed esprimere il tuo vero potenziale.
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Parte 6
Parte 6 di 6:

Sfruttare Quanto Appreso nei Colloqui

  1. 1
    Considera la rilevanza dei tuoi punti di forza e delle debolezze. Puoi sfruttare tutto quello che hai appreso su di te nei colloqui di lavoro. Pensa alla pertinenza che hanno le tue qualità e i tuoi punti deboli con il lavoro per cui ti stai candidando. Per prepararti, pensa a quali compiti sono richiesti dall'impiego e considera le occasioni in cui ti sei trovato ad affrontare attività simili. Quali attributi personali possono essere considerati punti di forza o debolezze in quelle attività? [23]
    • Ad esempio, se ti stai candidando per un lavoro di programmatore informatico, parla di quanto sei abile nell'uso del computer e nella risoluzione dei problemi. Potrebbe invece non essere altrettanto pertinente citare la tua bravura nel ping pong, a meno che tu non sappia che il tuo datore di lavoro ha la tua stessa passione.
  2. 2
    Dimostra sincerità e sicurezza. Quando in un colloquio ti viene chiesto quali siano le tue caratteristiche migliori, sii sincero nella descrizione dei tuoi punti di forza. Quando un esaminatore ti pone quella domanda, non è semplicemente curioso, ma vuole sapere quanto sei bravo a parlare di te stesso. Le abilità sociali e la capacità di auto-promuoversi stanno diventando rapidamente alcune delle caratteristiche più importanti nel mondo del lavoro. Per valutarle, un esaminatore inizia chiedendo al candidato di descrivere i propri punti di forza e punti deboli, quindi considererà quanto si sente a suo agio nel farlo. [24]
  3. 3
    Esercita le tue capacità di sostenere colloqui. Per diventare più abile, esercitati nei colloqui con altre persone. Chiedi a un amico di rivestire il ruolo dell'esaminatore e prova a descriverti. Fallo molte volte, con molte persone diverse, finché non inizierai a sentirti maggiormente a tuo agio quando descrivi i tuoi punti di forza e le debolezze. In principio potresti avere l'impressione di leggere un copione, ma dopo qualche tempo riuscirai a essere sempre più naturale.
    • Prima del colloquio, pensa a tutti i possibili esempi che puoi citare per dimostrare le tue qualità personali. Gli esaminatori non si limitano a voler sapere quali siano i tuoi punti di forza, ma ti chiederanno esempi concreti in cui hai usato quelle qualità per superare problemi o ostacoli. Rifletti su quelle situazioni, magari annotandone il più possibile, così da essere ben preparato per il colloquio.[25]
    • Ad esempio, invece di dire "Una delle mie qualità migliori è la mia attenzione per i dettagli", cita un esempio concreto: "Nel mio impiego precedente sono stato responsabile del controllo di tutte le cifre del nostro budget mensile. In molti casi ho rilevato degli errori che ci hanno permesso di risparmiare somme significative. Questa attenzione per i dettagli mi sarà molto utile nel mio nuovo impiego nella vostra società".
  4. 4
    Non provare a far passare un punto di forza per una debolezza. I potenziali datori di lavoro non sono stupidi e noteranno subito questi tentativi banali di fare buona impressione. In alcuni casi, i candidati per un impiego sono centinaia e l'istinto di molti di essi è trasformare quello che ritengono un punto di forza in una debolezza.[26] Quella che però consideri una qualità, potrebbe non essere valutata tale dai datori di lavoro, che spesso cercano impiegati che danno valore a flessibilità e lavoro di squadra. Questo tipo di risposte spesso danno l'impressione che tu non sia perfettamente consapevole delle tue qualità.[27] Le risposte più comuni includono:[28]
    • "Sono un perfezionista e non sopporto che le cose siano fatte in modo sbagliato". Raramente un datore di lavoro considera il perfezionismo come un vero punto di forza, perché suggerisce che chiedi a te stesso e agli altri di rispettare standard non ragionevoli, quindi potresti avere problemi di procrastinazione.[29]
    • "Sono ostinato e non lascio correre". Questa risposta può suggerire che non sei flessibile e non sei bravo ad adattarti.
    • "Ho difficoltà a mantenere un buon equilibrio tra vita privata e carriera perché mi impegno moltissimo nel lavoro". Questa risposta può suggerire che non sei in grado di badare a te stesso, probabilmente avrai un esaurimento nervoso in breve tempo o sarai un collega difficile.
  5. 5
    Sii sincero in merito alle tue debolezze. Quando l'esaminatore ti fa una domanda sulle tue debolezze, rispondi onestamente. Non ci sarebbe motivo di fare la domanda se la risposta fosse un monologo su quanto tu sia meraviglioso. Non è quello che l'esaminatore vuole sentirsi dire. Vuole invece una discussione sincera sulle cose che puoi migliorare e capire che ti conosci davvero. Ecco alcuni esempi di veri difetti:[30]
    • Essere troppo critico;
    • Essere sospettoso nei confronti dell'autorità o dei tuoi pari;
    • Essere troppo pretenzioso;
    • Procrastinare;
    • Parlare troppo;
    • Essere troppo sensibile;
    • Mostrare mancanza di assertività;
    • Mostrare mancanza di tatto.
  6. 6
    Riconosci le parti peggiori dei tuoi difetti. Esistono parti delle debolezze che devi risolvere e specificare in che modo possono influenzare le tue prestazioni. Può fare un'ottima impressione parlare di come un difetto ti abbia influenzato in passato o come potrebbe influenzare le tue prestazioni professionali. Dimostrerai sincerità e intuizione, anche se dovrai fare attenzione a ciò che dici.[31]
    • Afferma, ad esempio: "Oggi sono un procrastinatore. Capisco che questo ha un impatto sulla quantità di lavoro che riesco a portare a termine e su quello che possono completare i miei colleghi. All'università riuscivo a superare il problema perché conoscevo il sistema, ho trovato un modo di aggirarlo e ottenere comunque risultati. Capisco che questo non sarà possibile nel mondo del lavoro, perché non si tratta del modo giusto di lavorare, di ottenere i miei obiettivi e portare a termine i miei compiti.".
  7. 7
    Dimostra all'esaminatore che ti impegni per superare i tuoi difetti. Anche in questo caso, portare esempi pratici è una scelta migliore di un approccio idealistico. Dare una risposta idealistica potrebbe far pensare che tu stia solo cercando di fare buona impressione e non abbia una visione reale del problema.[32]
    • Ad esempio, dici all'esaminatore: "Sto facendo passi concreti per correggere la mia abitudine di procrastinare. Mi impongo scadenze artificiali e mi offro degli incentivi quando le rispetto. Questo mi ha aiutato molto".
  8. 8
    Parla dei tuoi punti di forza con sicurezza. Dovresti sembrare sicuro di te, ma non arrogante. Cerca di mostrarti sicuro ma restare umile in merito ai successi passati e alle tue qualità. Prova, naturalmente, a scegliere in modo sincero le abilità che siano pertinenti all'attività o all'organizzazione per la quale ti stai candidando. I veri punti di forza rientrano in tre categorie principali:
    • Abilità basate su conoscenze, come abilità al computer, lingue ed esperienza tecnica.
    • Abilità trasferibili, come capacità di comunicare, gestire personale e risolvere problemi.
    • Tratti personali, come socievolezza, sicurezza e puntualità.[33]
  9. 9
    Offri degli esempi quando parli di un punto di forza. È positivo dire che sei bravissimo a trattare con le persone, ma è ancora meglio dimostrarlo. Descrivi l'impatto delle tue qualità nella vita reale citando esempi tratti dalla tua vita personale o da quella professionale. Ad esempio:
    • "Sono un eccellente comunicatore. Faccio attenzione alle parole che dico ed evito di essere ambiguo. Non ho paura di chiedere chiarimenti ai miei superiori quando non comprendo le loro istruzioni. Cerco di immaginare come le diverse persone possano interpretare le domande e le affermazioni".
    • Puoi dimostrare i punti di forza e le qualità citando i tuoi successi passati.
    • Se hai vinto dei premi o dei riconoscimenti, questo è il momento per dirlo.
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Consigli

  • Fai attenzione a non perderti dietro falsi desideri creati da convinzioni errate. I veri desideri sono quelli che possono portare un appagamento totale nella tua vita e non semplici fantasticherie. Conoscere questa differenza potrebbe aiutarti a evitare gravi errori durante la costruzione di una carriera e della vita in generale.
  • Modificare le debolezze richiede tempo, non cercare solo di trasformare una debolezza in un punto di forza. Non puoi cambiare radicalmente la tua vera natura, ma puoi attuare dei piccoli miglioramenti.
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Avvertenze

  • Non pensare di non avere possibilità se hai qualche debolezza. Tutti abbiamo dei difetti da superare. Immagina se fossi tu l'esaminatore e il candidato non facesse altro che celebrare la sua perfezione.
  • In un colloquio di lavoro non vantarti mai dei tuoi punti di forza e non lamentarti mai delle tue debolezze. Sii diretto e suggerisci dei metodi per superare i tuoi supposti punti deboli. Per quanto riguarda le qualità, sii sincero e umile, per non dare l'impressione di essere presuntuoso.
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Riferimenti

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Informazioni su questo wikiHow

Adrian Klaphaak, CPCC
Co-redatto da:
Coach per la Carriera
Questo articolo è stato co-redatto da Adrian Klaphaak, CPCC. Adrian Klaphaak lavora come coach per la carriera ed è il fondatore di A Path That Fits, una piccola società che si dedica al career e life coaching nella San Francisco Bay Area. Lavora con gente che spera di avere un impatto positivo nel mondo e ha aiutato più di 1000 persone a costruire carriere di successo, nonché ad avere una vita più significativa. Questo articolo è stato visualizzato 117 411 volte
Categorie: Sviluppo Personale
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