Con il termine vernice a smalto si fa riferimento a un'ampia varietà di prodotti per la verniciatura (vernici, smalti e pitture sia per interni sia per esterni) che una volta asciutti sono in grado di generare una finitura dura e resistente nel tempo (sia lucida sia opaca). Questi tipi di vernice sono una scelta eccellente per decorare strutture esterne o aree esposte a grandi quantità di acqua, come ad esempio un gazebo, i mobili che arredano un patio, gli infissi esterni di casa o delle scale esterne. Il segreto per lavorare con vernici e smalti consiste nell'individuare il prodotto che meglio soddisfa le necessità del progetto e sapere perfettamente dove e come vanno applicati.

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Scegliere il Materiale Migliore in Base al Lavoro da Svolgere

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    Valuta quale prodotto è la soluzione perfetta per il progetto che desideri svolgere. Le vernici a smalto sono perfette per tutte le aree, gli elementi e i complementi di arredo che si trovano all'esterno della casa, essendo quindi costantemente esposti alle variazioni di temperatura e meteorologiche; risultano comunque molto utili anche per gli interni in tutte quelle aree che sono soggette a utilizzo e usura intensi. Grazie all'alta densità di vernici e smalti e alla loro caratteristica finitura lucida, le superfici trattate con questi prodotti risultano molto semplici da pulire e molto resistenti alle macchie e agli urti.
    • Se il progetto a cui ti stai dedicando presenta aree che devono essere in grado di resistere a un utilizzo intenso, una vernice a smalto è molto probabilmente la scelta ideale.[1]
    • La vernice a smalto è un'ottima scelta anche per qualunque materiale che necessita di una finitura protettiva e liscia. I sanitari dei bagni, la relativa rubinetteria e tutti gli accessori in metallo vengono spesso smaltati.
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    Scegli il tipo di vernice corretto. Normalmente, le vernici a smalto sono a base di olio, che ne consente una stesura fluida e regolare, che le rende in grado di aderire più a lungo alle superfici. Con il costante aumento della richiesta di alternative non tossiche alle normali vernici a smalto, i prodotti a base di acqua stanno diventando via via sempre più popolari. Anche se quelle a olio garantiscono una finitura più liscia e più durevole nel tempo, le vernici ad acqua possono risultare più semplici da utilizzare dato che si asciugano più in fretta e sono più facili da pulire.[2]
    • La scelta ricade molto più frequentemente sulle vernici a olio rispetto a quelle ad acqua. Queste ultime sono più adatte a progetti semplici, mentre gli smalti a olio sono perfetti per proteggere elementi soggetti a un uso intenso e a condizioni climatiche avverse.
    • In commercio esiste un'ampia varietà di smalti e vernici. Prima di acquistare un prodotto specifico, analizza brevemente tutte le tipologie disponibili per individuare quella che si adatta meglio alle specifiche del progetto da realizzare.
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    Usa dei pennelli di alta qualità. Non è corretto pensare che sia possibile utilizzare un pennello qualsiasi per applicare una vernice a smalto. Per ottenere i risultati migliori, occorre selezionare un pennello dotato delle setole corrette e della giusta rigidità, in base alla vernice da usare. Ad esempio, una pennellessa con setole morbide e naturali è ideale per stendere vernici e smalti a olio molto dense senza alcuno sforzo. Quando si lavora con vernici ad acqua, è preferibile utilizzare un pennello dotato di setole sintetiche dato che i singoli filamenti non assorbiranno l'acqua contenuta nella vernice inzuppandosi.
    • Alcuni pennelli sono dotati di "testa obliqua", dove il profilo finale delle setole ha una lunghezza diversa consentendo di tracciare linee più precise e pulite. Questo tipo di pennelli è ideale per stendere vernici e smalti che richiedono una finitura uniforme.
    • Utilizza il pennello specifico per ogni vernice. Ad esempio, anche se nessuno vieta di usare un pennello con setole sintetiche per stendere uno smalto a olio, è sicuramente meglio acquistarne uno nuovo se il primo è già stato usato per pitturare con una vernice ad acqua.
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Parte 2
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Stendere la Vernice a Smalto

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    Inizia applicando una base di primer. I primer sono vernici speciali che servono a preparare la superficie trattata ad accogliere la mano finale di vernice. La base di primer serve a riempire le imperfezioni presenti nelle venature del legno, in tutti i materiali grezzi o non adatti a essere verniciati direttamente, garantendo che lo smalto finale abbia una superficie uniforme a cui aderire. La maggior parte dei primer in commercio è a base di olio, per questo motivo sono più adatti a creare uno strato sigillante sulle superfici in legno, a cui la vernice finale potrà aderire più facilmente una volta asciutti. È consigliabile applicare sempre una mano di primer prima di stendere la vernice, soprattutto su superfici, mobili, armadi, infissi e stipiti interni.[3]
    • Individua un primer adatto ad essere applicato sulla superficie che desideri verniciare. Alcuni produttori di vernici e smalti hanno inserito un primer direttamente nei loro prodotti per aumentarne l'aderenza sulle superfici da trattare.
    • Usa sempre un primer quando devi verniciare il legno o qualunque altro materiale naturale dalla superficie porosa e poco uniforme, come le pareti, i mobili, gli infissi e gli stipiti delle porte o qualunque superficie irregolare in termini di dimensioni e consistenza.
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    Utilizza la tecnica di pittura adeguata. A causa della sua finitura liscia e lucida, la vernice a smalto rende molto più visibile qualunque imperfezione; per questo motivo è consigliabile stendere sempre una seconda mano di vernice molto leggera dopo aver spazzolato la prima. Quando è ora di applicare la seconda mano di vernice, assicurati che le setole del pennello siano bagnate di vernice (ma fai attenzione che non siano sature di prodotto), quindi stendila angolando la testa del pennello in modo che siano solo le punte delle setole a toccare la superficie da pitturare.[4] [5]
    • Quando utilizzi la tecnica appena descritta, assicurati di fare scorrere il pennello su tutta la lunghezza della superficie da pitturare (se stai trattando del legno, accertati di seguire il senso naturale delle venature) in modo da ottenere un effetto finale visivamente uniforme.
    • Fai attenzione che le pennellate siano quanto più possibile fluide e uniformi. Alcune superfici, come ad esempio quelle di mobili e oggetti artigianali, possono risultare più difficili da verniciare rispetto ad altre, a causa dei numerosi profili irregolari.
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    Usa una pistola a spruzzo. Le vernici a smalto possono essere applicate anche con una pistola a spruzzo: un accessorio dotato di un piccolo ugello, che va utilizzato in abbinamento a un compressore in grado di nebulizzare la vernice. Questo strumento consente di applicare la vernice in strati perfettamente uniformi. Utilizzare una pistola a spruzzo può essere vantaggioso in termini di tempo, soprattutto nel caso in cui si debba verniciare un'area molto estesa, ad esempio per rifinire mobili o elettrodomestici per uso esterno.[6]
    • Usare una pistola a spruzzo quando si ha l'esigenza di realizzare progetti di verniciatura complessi è molto utile, ad esempio per ripristinare la pedana di un patio esterno o ritoccare attrezzature meccaniche, dato che permette di svolgere il lavoro in modo più rapido e preciso.
    • Potresti dover diluire le vernici a smalto più dense prima di poterle applicare usando una pistola a spruzzo.[7]
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    Applica due mani di prodotto. La maggior parte degli esperti raccomanda di applicare un secondo strato di vernice in tutti quei progetti in cui è fondamentale proteggere la superficie trattata. Fra la prima e la seconda mano, occorre attendere il tempo necessario per far asciugare completamente il prodotto. Per ottenere una finitura uniforme, stendi l'ultimo strato di prodotto usando solo le punte delle setole del pennello. Applicando due mani di vernice otterrai un risultato finale più uniforme, durevole e con un intensità di colore maggiore.
    • Applica due mani di prodotto quando devi verniciare scale, spazi esterni e qualunque superficie che è regolarmente esposta agli elementi atmosferici.
    • Anche se la prima mano dovrebbe essere applicata il più uniformante possibile, in questo caso, non è necessario usare solo le punte delle setole del pennello; quest'ultima tecnica va utilizzata solo per lo strato finale.
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Asciugatura, Pulitura e Sverniciatura

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    Calcola il tempo di asciugatura. In condizioni normali, a causa della sua densità, una vernice a olio richiede circa 8-24 ore per asciugarsi completamente. Uno smalto ad acqua può risultare asciutto al tatto in sole 1-2 ore; in alcuni casi richiede addirittura un tempo inferiore. La temperatura e il grado di umidità sono due variabili che influenzano il processo di asciugatura della vernice; se stai lavorando a un progetto all'aperto, prevedi dunque un incremento del tempo richiesto per l'asciugatura completa. Le superfici verniciate dovrebbero essere lasciate libere di asciugarsi senza che vengano utilizzate o toccate per prevenire qualunque tipo di imperfezione.[8]
    • Ogni volta che è possibile, esegui i progetti di verniciatura all'aperto in giornate calde e secche o poco umide. Le variazioni repentine di temperatura o le precipitazioni atmosferiche possono compromettere il processo di asciugatura.
    • Alcuni produttori di vernici e smalti dispongono di prodotti creati con una formula speciale in grado di ridurre notevolmente il tempo di asciugatura portandolo a soli 15-20 minuti.[9]
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    Ritoccare una superficie già verniciata. Quando hai la necessità di riverniciare un'area logora o scolorita, fallo applicando delle singole mani di prodotto molto sottili. Spazzola con attenzione la parte di superficie appena verniciata per essere certo che l'effetto visivo finale sia uniforme. Quando ritocchi un'area già verniciata, applicare il primer come base non dovrebbe essere necessario, a meno di voler rimuovere completamente lo strato attuale di smalto.[10]
    • In generale, è sempre utile riverniciare completamente la superficie o l'oggetto da ritoccare; ovviamente, a patto che non sia troppo grande. In questo modo, al termine del trattamento, non si noteranno variazioni nello spessore e nella colorazione fra la vernice nuova e quella esistente.
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    Pulisci la superficie smaltata se è necessario. Un altro vantaggio garantito della finitura liscia generata da vernici e smalti è che può essere lavata senza rischi o difficoltà. Se una superficie verniciata dovesse sporcarsi, potrai pulirla utilizzando semplicemente uno straccio bagnato con una miscela di acqua calda e detergente (non troppo aggressivo). Le vernici e gli smalti a olio possono risultare molto più difficili da pulire e potrebbero richiedere l'uso dell'acquaragia o dell'acetone.[11]
    • L'acquaragia è un solvente leggero che viene utilizzato per diluire o rimuovere le vernici e gli smalti. Può essere applicato utilizzando un pennello o una spazzola oppure un panno imbevuto di prodotto. Grazie alle sue proprietà solventi, l'acquaragia è molto efficace nel rimuovere la polvere e lo sporco dalle superfici verniciate.[12]
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    Rimuovi uno strato di vernice utilizzando un apposito sverniciante chimico. Se hai la necessità di sverniciare completamente una superficie o un oggetto, l'opzione migliore consiste probabilmente nell'usare uno sverniciante chimico potente. Questi tipi di prodotti vengono commercializzati in molte forme e rappresentano l'unico strumento in grado di rimuovere completamente spessi strati di vernice e smalto induriti dal tempo. Applica lo sverniciante in grandi quantità anziché in passate uniformi, quindi lascialo agire in modo che possa svolgere il lavoro per cui è stato progettato. Dopo che lo sverniciante chimico ha iniziato a dissolvere la vernice o lo smalto, puoi rimuovere qualunque traccia di pittura usando della carta abrasiva a grana media.[13]
    • Gli svernicianti chimici tendono a essere estremamente caustici e alcune tipologie possono anche produrre fumi tossici. Quando si utilizzano prodotti chimici di questo tipo per rimuovere vernici e smalti, è d'obbligo agire con cautela.
    • Se possibile, quando è necessario sverniciare delle superfici smaltate o verniciate è meglio affidarsi a dei professionisti preparati.
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Consigli

  • Prima di applicare la vernice a smalto, se possibile, cerca sempre di utilizzare un primer come base. Quando lo smalto viene applicato direttamente su una superficie nuda ha molte più probabilità di creparsi, sfogliarsi e staccarsi.
  • Alcuni smalti e vernici contengono componenti laccati che servono a rendere la caratteristica finitura lucida ancora più luminosa e resistente all'acqua.
  • Prima di verniciare i contorni precisi e gli angoli, assicurati di mascherare l'area su cui andrai a lavorare utilizzando il nastro adesivo di carta.
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Avvertenze

  • Gli svernicianti chimici sono prodotti estremamente caustici in grado di sprigionare fumi tossici. Quando lavori con questo tipo di strumenti, ricordati di indossare sempre guanti e maschera protettiva e di utilizzarli, ove possibile, solo in ambienti aperti e ben areati. Evita assolutamente che il prodotto entri in contatto con la pelle e contatta immediatamente un medico se lo sverniciante o lo smalto dovessero entrare in contatto con occhi o bocca.
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Cose che ti Serviranno

  • Smalto murale (a base di acqua o di olio)
  • Pennello di alta qualità
  • Primer
  • Pistola a spruzzo (facoltativo)
  • Nastro adesivo di carta (facoltativo)

Informazioni su questo wikiHow

Mark Spelman
Co-redatto da:
Contraente Generale
Questo articolo è stato co-redatto da Mark Spelman. Mark Spelman è un Contraente Generale che vive in Texas. Lavora nel settore dell'edilizia dal 1987. Questo articolo è stato visualizzato 41 905 volte
Categorie: Fai da Te
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