Questo articolo è stato co-redatto da Pippa Elliott, MRCVS. Laureata in Scienze Veterinarie e membro del Royal College of Veterinary Surgeons, la Dottoressa Elliott ha oltre 30 anni di esperienza nel settore della chirurgia veterinaria e nella pratica della medicina per animali di compagnia. Ha conseguito la laurea in medicina e chirurgia veterinaria alla University of Glasgow nel 1987. Lavora da più di 20 anni presso la stessa clinica veterinaria della sua città natale.
Ci sono 11 riferimenti citati in questo articolo, che puoi trovare in fondo alla pagina.
Questo articolo è stato visualizzato 22 504 volte
L'obesità non è un problema che affligge solo gli esseri umani, ma è un disturbo che mette a dura prova anche i gatti. Sfortunatamente, questa malattia è fortemente correlata a una salute precaria, che aumenta soprattutto il rischio di problemi epatici e di diabete mellito (associato all'instabilità glicemica).[1] A causa dell'ampia disponibilità di alimenti ipercalorici per i gatti annoiati che continuano a mangiare – senza contare la minore necessità di attività fisica o di utilizzo dell'istinto di caccia per i gatti domestici – non c'è da stupirsi troppo se un'ampia percentuale di mici è diventata pigra e poco attiva.[2] Per fortuna, ci sono però dei modi per aiutare il tuo amico peloso a perdere peso, inclusa una dieta restrittiva.
Passaggi
Stabilire se il Gatto deve Perdere Peso
-
1Determina il body condition score del gatto. Prima di metterlo a dieta, è importante capire se ha veramente la necessità di dimagrire. Si tratta di una scala di punteggio che va da 1 a 5 che permette di definire le condizioni fisiche del tuo amico felino, dove 5 rappresenta un gatto obeso e 1 sottopeso. Il valore ideale è 3. Valuta il punteggio per il tuo micio in base ai seguenti criteri standard:
- Punteggio 1: le costole, la colonna vertebrale, le ossa del bacino sporgono e puoi vederle anche da lontano. Il gatto non ha grasso corporeo, sembra affamato ed emaciato.
- Punteggio 2: puoi sentire facilmente al tatto le costole, la colonna vertebrale e le ossa del bacino. Visto dall'alto, il gatto ha un punto vita molto definito; visto da un lato, l'addome rientra. Il gatto appare magro.
- Punteggio 3: puoi sentire al tatto le costole e la colonna vertebrale, ma non le vedi. Il gatto mostra una vita sottile, quando osservato dall'alto, e un po' di pancia (ma non troppo cedevole) guardandolo da un lato. Si tratta della situazione ideale.
- Punteggio 4: hai difficoltà a localizzare le costole e la spina dorsale. Dall'alto vedi l'addome a forma di pera e dei cedimenti verso il basso guardandolo da un lato. Puoi definire il gatto massiccio, tarchiato o robusto.
- Punteggio 5: non riesci a vedere nessun osso a causa del grasso che le ricopre. Il torace e l'addome sono coperti da uno spesso strato di adipe. L'animale ha una forma ovale ed è obeso.
-
2Recati dal veterinario. Se il tuo gatto rientra negli standard del punteggio 4 o 5, devi portarlo dal medico per ottenere delle linee guida. Il medico ha tutte le attrezzature necessarie e può usare diversi strumenti di misurazione per stabilire il peso ideale del micio in base alle sue dimensioni, come la lunghezza e l'ampiezza della testa, la lunghezza della colonna vertebrale, il raggio e la circonferenza del "polso" della zampa e del giro vita.[3]
- La visita dal veterinario è importante anche per sottoporre l'animale a un esame fisico, per assicurarsi che il suo sovrappeso sia semplicemente dovuto a problemi di alimentazione e non a una patologia più grave.
-
3Discuti le diverse soluzioni. Esistono diversi metodi per far perdere i chili di troppo al gatto. Quando il veterinario stabilisce il peso forma per l'animale, puoi esaminare con lui le differenti possibilità di intervento. Il medico potrebbe consigliarti una combinazione di varie soluzioni, tra cui limitare all'animale l'assunzione di calorie, fargli seguire una dieta metabolica e/o apportare dei cambiamenti nel suo stile di vita.
- A prescindere dalla strategia migliore che scegliete per il gatto, preparati a un impegno a lungo termine, perché per garantire la salute del micio è importante seguire una riduzione del peso graduale e non un cambiamento repentino. Infatti, se lo metti a dieta rigida, facendogli patire la fame, corri il rischio che possa sviluppare la lipidosi epatica (malattia del fegato grasso), che si verifica quando si accumula una quantità eccessiva di grasso nel fegato, alterandone le funzioni.[4]
Pubblicità
Ridurre l'Assunzione delle Calorie
-
1Documentati su come le calorie influiscono sul peso. Per dimagrire limitando l'assunzione di calorie, è necessario attenersi a questa semplice equazione: il rapporto tra le calorie assunte e quelle bruciate determina un calo o un aumento di peso. Pertanto, se il micio ne assume quotidianamente una quantità maggiore rispetto a quelle bruciate, ingrassa. Se vuoi che perda peso, devi fornirgli una quantità di calorie leggermente inferiore rispetto al suo fabbisogno giornaliero.
-
2Stabilisci l'apporto calorico ideale per il gatto. Questo significa contare quante calorie assume quando decidi di metterlo a dieta. I veterinari consigliano di dare all'animale il 75-80% del suo fabbisogno energetico a riposo per raggiungere il peso ideale.[5] Questa quantità può aiutare il micio a dimagrire in maniera sana e progressiva, perdendo una percentuale variabile pari all'1 o al 2% del suo peso corporeo ogni settimana.[6] Consulta il veterinario per conoscere i dati precisi, ma approssimativamente queste sono le quantità corrette:[7]
- 180 calorie/giorno per un peso ideale di 3,5 kg;
- 210 calorie/giorno per un peso ideale di 4,5 kg;
- 230 calorie/giorno per un peso ideale di 5,5 kg.
-
3Valuta di sostituire i suoi pasti con delle formule dimagranti specifiche prescritte dal veterinario. Potresti avere difficoltà a raggiungere l'obiettivo di peso somministrando al micio delle porzioni ridotte del normale cibo standard ricco di calorie. Il gatto non apprezzerà certo questo metodo. Dargli una formula specifica significa invece aiutarlo a dimagrire riducendo le calorie e aumentando le fibre, permettendo all'animale di mangiare la stessa quantità di cibo ogni giorno, pur rispettando una dieta ipocalorica.[8]
- Se riduci la quantità di cibo standard, non fai altro che lasciare il micio affamato e denutrito; ciò significa che insisterà di più con te per ottenerne altro, oltre al fatto che probabilmente il suo metabolismo rallenterà a causa della percezione di denutrizione, rendendo di conseguenza più difficile il processo di dimagrimento.[9]
- Il veterinario potrebbe consigliarti la formula dimagrante migliore per il tuo amico felino. Tra queste opzioni ci sono le crocchette dietetiche della Hill's o Purina. Questi prodotti contengono spesso L-carnitina, un integratore che aiuta a bruciare i grassi del corpo anziché la massa magra.
- Usa una bilancia da cucina quando misuri il cibo, anziché le tazze graduate, per essere più preciso.
-
4Pesa il gatto ogni settimana. Pesalo e annota il risultato settimanalmente.[10] È perfettamente normale che il micio raggiunga una fase di stallo (plateau) e che smetta di dimagrire prima che abbia raggiunto il peso stabilito.[11] Consulta il veterinario per ridurre l'assunzione di un altro 5-10% per ottenere ulteriori risultati.
-
5Valuta di portare il tuo amico felino presso una clinica veterinaria dimagrante. Gli animali che partecipano a questi programmi per perdere peso hanno maggiori probabilità di raggiungere il peso prefissato rispetto a quelli che non vi partecipano. Questo perché le pesate regolari e il supporto morale forniti dal personale riducono molto il rischio che tu ceda alle continue insistenze dell'animale per ottenere cibo. Inoltre, lo staff di queste strutture può spesso individuare le aree in cui puoi intervenire in maniera efficace o in cui stai semplicemente sbagliando.
- Puoi rivolgerti a queste cliniche specializzate per il dimagrimento degli animali attraverso l'ambulatorio del veterinario o comunque il medico potrà fornirti maggiori informazioni sulla sede più vicina.
-
6Nutri i tuoi mici separatamente. Se hai due gatti, ma solo uno è in sovrappeso, devi dare loro da mangiare in stanze separate.[12] In questo modo, sei certo che ognuno mangi solo la porzione che gli spetta e che corrisponde alla sua dieta.Pubblicità
Seguire la Dieta Metabolica
-
1Comprendi in cosa consiste questa dieta. Agisce stimolando il metabolismo del gatto affinché lavori più intensamente e bruci i grassi, proteggendo nel contempo la massa muscolare. Delle ricerche hanno scoperto che i gatti magri hanno un codice genetico che induce a un ritmo metabolico più elevato e in seguito che le molecole di alcuni cibi hanno maggiori probabilità di attivare questi geni rispetto ad altri.[13]
- Per contro, degli studi hanno riscontrato che le diete ipocaloriche "spengono" tali geni, rendendo più difficile per il micio riuscire a perdere peso.[14]
-
2Consulta il veterinario. Se non riesci a far dimagrire il micio con una dieta restrittiva – oppure il gatto è arrivato a una fase di stallo prima che abbia raggiunto l'obiettivo di peso – devi chiedere al medico se la dieta metabolica è adatta per la sua situazione.
- La marca Hill's è quella che annovera più di qualunque altra degli alimenti dietetici a formulazione metabolica. Segui le indicazioni del produttore in base all'obiettivo di peso che vuoi raggiungere.
-
3Valuta di sottoporre il gatto a una dieta Atkins, se ha il diabete. Si tratta di un'altra opzione alimentare metabolica per il tuo micio, basata su un apporto ridotto di carboidrati e invece abbondante di proteine, che è particolarmente efficace per i gatti in sovrappeso che hanno sviluppato il diabete felino.[15] Uno studio ha dimostrato che il 68% dei mici diabetici che hanno seguito questo tipo di alimentazione è stato in grado di fare a meno dell'insulina, diversamente dal 40% degli esemplari che hanno seguito una dieta dimagrante standard, basata su un'alta quantità di fibre.[16]
- Il veterinario sottoporrà il micio diabetico a degli esami e stabilirà con te i migliori trattamenti.
- Attieniti sempre alle indicazioni riportate sulla confezione del prodotto, per quanto riguarda le formulazioni dimagranti con un alto contenuto di proteine e pochi carboidrati.
Pubblicità
Apportare Cambiamenti nel Comportamento
-
1Mantieni il micio attivo. Più esercizio fisico fa e più calorie brucia. Un gatto dinamico perde peso in maniera più efficace rispetto a un esemplare che non fa mai attività fisica. Oltre a bruciare più calorie, il movimento gli permette di ridurre l'appetito e aumentare il tasso metabolico, contrastando il rallentamento dovuto a una dieta ipocalorica.[17]
- Impegnalo in un gioco di caccia, puntando una luce laser sul pavimento e lasciando che il micio cerchi di catturarla.
- Puoi anche appendere dei giocattoli a uno spago per giocare con lui e fargli bruciare calorie.
- Se hai difficoltà a stimolare un gatto pigro e farlo correre, puoi dargli un giocattolo con l'erba gatta.[18]
-
2Forniscigli molta acqua. Si tratta di un elemento fondamentale per mantenere il micio attivo, oltre ad aiutare le funzioni metaboliche. Come per le persone, bere liquidi può aiutare il gatto a sentirsi più sazio mentre segue una dieta restrittiva. Assicurati che la ciotola sia sempre pulita e piena d'acqua.[19]
-
3Coinvolgi il tuo amico peloso. Proprio come le persone, i gatti mangiano anche per noia. Molti proprietari commettono l'errore di dare attenzioni all'animale solo sotto forma di cibo e golosità. Cerca invece di trascorrere del tempo giocando con lui e spazzolandolo, in modo da ridurre le probabilità che si annoi.[20]
-
4Dagli piccoli pasti, ma molto frequenti. Non lasciargli nella ciotola tutta la razione della giornata, che si tratti di un pasto dietetico o altro, consentendogli di mangiare liberamente. I gatti dovrebbero essere nutriti con porzioni controllate e messe a disposizione a intervalli regolari, dovresti quindi dividere i pasti in due o tre porzioni.[21]
-
5Riduci il numero di bocconcini. Cerca di ridurre al massimo la quantità di delizie che gli offri, perché spesso sono calorie inutili. Cerca invece di giocare con lui, di spazzolarlo e di dargli altre attenzioni come rinforzo positivo.[22]
-
6Sfrutta a suo favore l'istinto di caccia del felino. Un'altra strategia comportamentale è quella di innescare l'impulso a cacciare. Un gatto selvatico che si nutre di topi uccide tre o quattro prede al giorno ed è abituato ad avere diversi piccoli pasti nell'arco della giornata. Per stimolare lo stesso comportamento nel tuo gatto domestico, riempi diverse ciotole poco capienti con del cibo e nascondile in vari punti della casa. In questa maniera, il micio è costretto a "cacciare" e a bruciare un po' di energie per trovare il suo pasto.
- Questa "finta caccia" lo stimola sia fisicamente sia mentalmente.
- In alternativa, puoi riempire una palla di cibo, in modo che il gatto sia costretto a giocare e a colpire la palla per far cadere le crocchette.
Pubblicità
Consigli
- Mettere un gatto a dieta richiede impegno e comunicazione da parte di tutti i membri della famiglia. Non otterrai alcun risultato, se tu misuri con precisione le sue porzioni e poi qualcun altro offre una seconda colazione al micio, quando non ci sei. Assicurati che tutti siano d'accordo e collaborativi.
- Tra i benefici per la salute di una dieta ci sono rischi minori di diabete e pancreatite. Il gatto potrebbe anche sforzare meno le articolazioni e di conseguenza evitare il pericolo di un'artrite precoce.
- Potresti a volte sentirti frustrato, perché nonostante le riduzioni delle porzioni, il gatto non sembra dimagrire. La ragione di questo fenomeno potrebbe risiedere nel fatto che il micio è ingrassato costantemente e la restrizione delle calorie è sufficiente per bloccare un ulteriore aumento ponderale, ma non efficace per innescare il dimagrimento.
Riferimenti
- ↑ http://www.peteducation.com/article.cfm?c=1+1398&aid=695
- ↑ Big Pets Getting Bigger: lastest survey shows dog and cat obesity epidemic spreading. Ward, Budsberg, Bartges. 2012
- ↑ Effectiveness of morphometric measurements for predicting body composition in overweight and obese dogs. Toll, Paetau-Robinson, Lusby. J Vet Intern. Med 2010:24, 717
- ↑ http://www.petmd.com/cat/conditions/digestive/c_ct_hepatic_lipidosis
- ↑ http://www.peteducation.com/article.cfm?c=1+1398&aid=695
- ↑ http://www.peteducation.com/article.cfm?c=1+1398&aid=695
- ↑ http://www.vcahospitals.com/main/pet-health-information/article/animal-health/creating-a-weight-reduction-plan-for-cats/391
- ↑ http://www.peteducation.com/article.cfm?c=1+1398&aid=695
- ↑ Re-induction of obese body weight occurs more rapidly and at lower calorie intakes in beagles. Nagaoka, Mitsuhashi. J Anim Physiol Anim Nutr 2010; 94: 287-292
- ↑ http://www.peteducation.com/article.cfm?c=1+1398&aid=695
- ↑ http://www.peteducation.com/article.cfm?c=1+1398&aid=695
- ↑ http://www.vcahospitals.com/main/pet-health-information/article/animal-health/creating-a-weight-reduction-plan-for-cats/391
- ↑ Big Pets Getting Bigger: lastest survey shows dog and cat obesity epidemic spreading. Ward, Budsberg, Bartges. 2012
- ↑ Big Pets Getting Bigger: lastest survey shows dog and cat obesity epidemic spreading. Ward, Budsberg, Bartges. 2012
- ↑ http://www.peteducation.com/article.cfm?c=22+2025&aid=3365
- ↑ http://www.peteducation.com/article.cfm?c=22+2025&aid=3365
- ↑ https://www.aspca.org/pet-care/cat-care/overweight-cats
- ↑ http://www.peteducation.com/article.cfm?c=1+1398&aid=695
- ↑ http://pets.webmd.com/cats/guide/overweight-cats-diets-and-associated-health-risks
- ↑ https://www.aspca.org/pet-care/cat-care/overweight-cats
- ↑ http://www.vet.cornell.edu/fhc/health_information/CW_Feed.cfm
- ↑ http://www.peteducation.com/article.cfm?c=1+1398&aid=695