La finitura di una parete in cartongesso ha lo scopo di preparare la parete per la pittura. Il procedimento è semplice e consiste nel sigillare le commessure tra i pannelli che formano la parete stendendo del nastro di carta sui giunti, dopo di che si deve applicare lo stucco apposito e carteggiare per ottenere una superficie perfettamente liscia. Anche se non occorrono attrezzi particolari né procedure complicate, per ottenere buoni risultati ci vuole comunque attenzione e pazienza. Anche un principiante può effettuare una buona finitura del cartongesso seguendo attentamente i passi necessari. Questo articolo ti spiega come fare.

Metodo 1
Metodo 1 di 3:

Applica il Primo Strato di Stucco

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    Accertati che la parete sia pronta per essere trattata. Dopo la fase di installazione, verifica se ci sono delle viti che sporgono dalla superficie. Avvitale bene facendole affondare un po' nella parete. Se alcune parti della carta di copertura dei pannelli si sono staccate e pendono, rimuovile in modo che non siano di ostacolo alla stesura dello stucco.
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    Mescola lo stucco. Lo stucco specifico per cartongesso si vende in bidoni. Togli il coperchio e vedi se è presente un strato di acqua sulla superficie del prodotto. Se c'è mescola bene il prodotto, aiutandoti eventualmente con un trapano elettrico a cui avrai applicato un accessorio per miscelare. Se l'acqua non è presente, non è necessario miscelare.
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    Copri con lo stucco le teste di chiodi e viti, e passalo sulle commessure tra i pannelli. Usa una spatola da 12 cm. Chiudi con lo stucco le fessure tra un pannello e l'altro. Copri bene anche i fori delle viti.
    • Dopo aver ricoperto tutte le fessure e le viti, ripassa la spatola sulle zone stuccate per lisciarne la superficie. Più riesci a lisciare bene lo stucco adesso, meno fatica farai in seguito quando dovrai applicare il secondo e il terzo strato di stucco.
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    Applica il nastro adesivo di carta su tutte le commessure. Srotola un po' di nastro e sistemalo sopra allo stucco fresco coprendo tutti i giunti. Premi delicatamente il nastro sui giunti. Srotola un altro po' di nastro e vai avanti a coprire i giunti fino ad arrivare in fondo alla parete. Aiutati con la lama della spatola per tagliare il nastro con precisione.
    • Quando devi mettere il nastro in un angolo interno, prepara prima la piega. Taglia un tratto di nastro della lunghezza giusta e poi piegalo all'indietro a formare un angolo. Applica il nastro nello spigolo spingendolo dentro bene con l'aiuto della spatola.
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    Liscia il nastro con la spatola. Tieni la spatola quasi appoggiata sul nastro che copre la commettitura, in modo che formi un angolo acuto rispetto alla superficie. Con un movimento fluido trascina la spatola lungo la commettitura, premendo il nastro sullo stucco. Raschia via lo stucco in eccesso.
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    Copri gli spigoli con lo stucco. Non mettere il nastro sugli spigoli esterni, perché questi vanno protetti con dei profili angolari. Stucca ambo i lati del profilo di protezione, lisciando lo stucco con una passata di spatola.
    • I profili di protezione per gli spigoli, in metallo o materiale plastico, hanno lunghezza standard di 3 m, quindi ti servirà un paio di forbici da lattoniere per tagliarli a misura. Sono utilissimi per proteggere gli spigoli e prevenire nel tempo danni derivanti da urti e simili.
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    Lacia asciugare lo stucco per 24 ore. A questo punto, dopo aver dato il primo strato di stucco, la parete in cartongesso apparirà ancora piuttosto irregolare. Non preoccuparti se il nastro di carta rimane parzialmente visibile o se noti che le varie zone della parete hanno una consistenza un po' diversa tra loro. Dovrai comunque applicare almeno un altro strato di stucco: presto queste imperfezioni verranno riprese fino a scomparire del tutto.
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    Carteggia lo strato di stucco. Dopo averlo lasciato asciugare almeno 24 ore, leviga la superficie carteggiandola delicatamente. Usa carta abrasiva a grana media e stai attento a non avere la mano pesante. Lo stucco è un materiale poco resistente: se carteggi troppo forte viene via facilmente e il nastro di carta si rovina.
    • Usa un blocchetto abrasivo per gli angoli interni, mentre per carteggiare spigoli e commettiture potresti trovare comodo l'uso di una levigatrice a manico lungo.
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Metodo 2
Metodo 2 di 3:

Applica il Secondo Strato di Stucco

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    Per prima cosa raschia la parete con una spatola o un raschietto da 15 cm. La raschiatura serve a eliminare eventuali residui o sbavature di stucco rimaste dalla fase precedente. In questo modo si facilita la stesura del secondo strato di stucco, che risulterà più omogeneo, contribuendo a dare al tuo lavoro di finitura un aspetto professionale.
    • Dedica speciale attenzione ai punti, come gli spigoli o gli angoli in basso della parete, dove tendono ad accumularsi i residui.
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    Usa un raschietto da 25 o 30 cm per trattare le commettiture dove si congiungono i bordi rastremati dei pannelli. Lì si crea una piccola incavatura nella parete. L'aspetto positivo è che i vuoti si possono riempire facilmente con lo stucco, al contrario delle protrusioni che sono molto più difficili da eliminare.
    • Semplicemente, prendi una spatola larga 25 o 30 cm e spalma uno strato sottile di stucco in linea retta. 25-30 cm è all'incirca la larghezza dell'area da rifinire in corrispondenza delle giunture dei bordi rastremati.
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    Usa all'inizio una spatola più stretta, passando poi a usare spatole via via più larghe fino a 35 cm, per trattare le commessure tra i bordi quadri dei pannelli. A differenza della commessura tra bordi rastremati, dove si crea un incavo nella parete, le commessure tra i bordi quadri sono più difficili da mascherare. Ciò dipende dal fatto che il nastro di carta steso sopra crea una specie di sottile protrusione, che va nascosta spalmando lo stucco su una striscia più larga in modo che la superficie appaia uniforme.
    • Individua il centro della commessura. Incomincia a spalmare lo stucco con una spatola da 20 cm. Aumenta man mano la larghezza della spatola fino ad arrivare a 35 cm, continuando a lavorare sempre dalla stessa parte della commessura.
    • Stucca dall'altra parte, anche qui iniziando con la spatola da 20 cm fino a quella da 35 cm.
    • Alla fine ti troverai ad avere una striscia di stucco larga da 60 a 70 cm a cavallo della commessura per tutta la sua lunghezza.
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    Usa una spatola da 15 cm per trattare gli spigoli. Spalma lo stucco solo su un lato dello spigolo e lascia asciugare per un giorno. Una volta asciutto rifinisci con la spatola l'altro lato dello spigolo. Se provi a rifinire entrambi i lati nella stessa giornata vedrai che quando premi la spatola su un lato rovini il lavoro fatto sull'altro, perché lo stucco è ancora molle e cede sotto la pressione della spatola.
    • In alternativa, puoi usare una spatola per spigoli invece di rifinire gli spigoli separatamente. Una spatola per spigoli è una spatola sagomata che presenta un'incavatura di 90°, perfetta per rifinire uno spigolo ad angolo retto. Per usare bene questo attrezzo, comunque, occorre acquisire una certa manualità.
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    Carteggia il secondo strato di stucco. Dopo 24 ore, carteggialo con delicatezza per lisciarlo bene. Usa carta abrasiva a grana fine, e tieni la mano leggera. Lo scopo è solo quello di levigare le zone in cui lo stucco appare grossolano, non scavarci dentro.
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Metodo 3
Metodo 3 di 3:

Applica il Terzo Strato di Stucco

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    Anche in questo caso inizia dalla raschiatura. Con una spatola piccola o un raschietto, ripassa le stuccature del giorno prima e rimuovi eventuali residui o sbavature rimaste. 15 o 20 minuti di raschiatura possono fare una grande differenza nel risultato finale.
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    Applica il terzo (e ultimo) strato di stucco. Senza questo terzo strato, rischi di avere zone prive di stucco e altre dove lo stucco è piuttosto spesso (per esempio sulle commessure tra bordi quadri). Le zone prive di stucco risulteranno diverse alla vista e al tatto rispetto a quelle in cui lo stucco è presente. Il terzo strato elimina questo problema, garantendo uniformità su tutta la parete.
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    Applica dello stucco leggero su tutta la parete con un rullo sottile. Immergi il rullo nello stucco semiliquido e passalo sulla parete, lavorando per strisce. In realtà, più che rotolare, il rullo dovrebbe strisciare sulla superficie distribuendo così lo stucco.
    • Quando stendi lo stucco sulla parete con il rullo, parti dal basso e muoviti via via verso l'alto. In questo modo eviti che lo stucco goccioli sul pavimento.
    • Suddividi l'area di lavoro in strisce verticali non troppo larghe. In realtà gran parte dello stucco steso in questa passata deve essere rimosso e se l'area di lavoro è troppo estesa finirà per seccarsi prima che tu riesca a rimuoverlo.
    • Abbonda nella quantità di stucco. Se lo strato di stucco è troppo sottile, tende a seccarsi troppo presto. Ciò ti renderebbe difficile, se non impossibile, rimuoverlo.
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    Lascia stare gli spigoli, ma assicurati di trattare le commessure. Gli spigoli sono già ricoperti di stucco, così non è necessario aggiungerne ancora. Invece vogliamo nascondere le commessure, e aggiungerci sopra altro stucco può essere utile.
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    Rimuovi dalla parete la maggior quantità di stucco possibile, lavorando per strisce. Con una spatola larga, raschia via tutto lo stucco che puoi. Non stai intonacando una parete o dando una finitura per esterni: il tuo obbiettivo è quello di di rendere omogeneo l'aspetto della parete per mezzo di un sottile strato di stucco.
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    Vai avanti così, applicando e rimuovendo lo stucco per strisce. Tratta tutta la parete in questo modo. Alla fine lascia asciugare per 24 ore, poi carteggia finemente per l'ultima volta e la tua parete sarà pronta per essere pitturata.
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Consigli

  • Il nastro per coprire le commessure è di due tipi: di carta e fatto a rete. Il tipo a rete di solito è più sottile, quindi più facile da coprire con lo stucco.
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Cose che ti Serviranno

  • Trapano elettrico
  • Accessorio miscelatore per il trapano
  • Stucco per cartongesso
  • Frattazzo
  • Spatola da 12 cm
  • Nastro per cartongesso
  • Spatola da 25 cm
  • Blocco per carteggiare
  • Levigatrice a manico lungo
  • Carta abrasiva a grana media e fine

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