Questo articolo è stato co-redatto da Padam Bhatia, MD. Il Dottor Padam Bhatia è uno psichiatra iscritto all'albo che dirige la clinica Elevate Psychiatry, con sede a Miami. È specializzato in trattamenti che si fondano su una combinazione di medicina tradizionale e terapie olistiche basate sull'evidenza. È anche specializzato in terapia elettroconvulsivante (TEC), stimolazione magnetica transcranica (TMS), cura compassionevole e medicina complementare e alternativa (MCA). È iscritto all'American Board of Psychiatry and Neurology ed è membro dell'American Psychiatric Association (FAPA). Si è laureato in Medicina al Sidney Kimmel Medical College ed è stato il capo degli specializzandi nell'area di psichiatria per adulti presso lo Zucker Hillside Hospital di New York.
Ci sono 7 riferimenti citati in questo articolo, che puoi trovare in fondo alla pagina.
Questo articolo è stato visualizzato 25 839 volte
La venlafaxina (solitamente nota con il nome commerciale di Efexor) è un farmaco per uso orale che generalmente viene prescritto per curare ansia, depressione e fobie sociali. Sfortunatamente, i pazienti che smettono di assumere l'Efexor (intenzionalmente o in modo accidentale) in genere sperimentano sintomi da astinenza. I possibili effetti negativi includono nausea, cefalea, irritabilità, orticaria, vertigini, spasmi o tremori e altri disturbi di intensità moderata o elevata. Diminuendo la dose (idealmente sotto la supervisione di un medico) e prendendo dei provvedimenti per gestire i sintomi da astinenza, puoi riuscire a smettere di prendere l'Efexor senza correre rischi per la salute. Se invece sei rimasto senza il farmaco per errore, la cosa migliore da fare è rivolgerti immediatamente a una farmacia o al pronto soccorso per ottenere una prescrizione temporanea in attesa di contattare lo psichiatra o il medico di base.
Passaggi
Gestire i Sintomi Causati dall'Astinenza
-
1Comprendi quali sono i possibili sintomi. Quando smetti di assumere l'Efexor puoi sperimentare diversi effetti negativi che includono spossatezza, vertigini, inquietudine, ansia, brividi, nausea, cefalea, irritabilità, spasmi o tremori, orticaria, ronzio nelle orecchie, intensa sudorazione, agitazione, dolori muscolari e insonnia. Generalmente i sintomi vanno da moderati a gravi e possono presentarsi singolarmente o simultaneamente.[1]
-
2Bevi molta acqua. Se manifesti dei sintomi da astinenza dall'Efexor, prova a prendere dei provvedimenti semplici, come bere molta acqua, per fare in modo che le tossine escano il più rapidamente possibile dall'organismo. È importante per riuscire a sentirti meglio entro breve tempo.[2]
-
3Mangia cibi ricchi di nutrienti. Se stai sperimentando i sintomi da astinenza dall'Efexor, è probabile che tu non abbia voglia di mangiare. Tuttavia è importante evitare di digiunare per non indebolire ulteriormente il sistema immunitario. Se vuoi riprenderti in tempi brevi, devi sforzarti di fare almeno degli spuntini a base di ingredienti altamente nutrienti, come verdura e frutta fresca o secca.
- Chiedi a un amico di prepararti un frullato con fragole, banana, latte di mandorle e olio di cocco.
- In alternativa, mangia una manciata di frutta secca o un paio di pezzi di carne essiccata quando ti senti in condizione di farlo.
-
4Riposati. Il modo migliore per far fronte ai sintomi da astinenza dal farmaco è cercare di dormire. Fai del tuo meglio per annullare tutti gli impegni e tenta di dormire il più a lungo possibile. Anche se non riesci a prendere sonno, evita di stancarti; riposando consentirai all'organismo di guarire più velocemente.[3]
- Ricorda che per ristabilirti è indispensabile idratare correttamente il corpo.
- Bevi molta acqua prima e dopo aver sudato in modo intenso.
-
5Fai degli esercizi di respirazione profonda. Cerca di rilassarti e fai respiri lenti e lunghi per trovare sollievo. In questo modo la quantità di ossigeno nel sangue aumenterà, il battito cardiaco rallenterà e la pressione sanguigna tornerà regolare. Fare dei respiri profondi può aiutarti a tenere sotto controllo l'ansia, il panico e anche la nausea. Gli studi effettuati hanno dimostrato che è utile anche per alleviare l'irrequietezza e il mal di testa.[4]
-
6Aspetta con calma. I sintomi da astinenza dall'Efexor possono causare malessere o anche dolore, ma per fortuna non dureranno per sempre. La maggior parte delle persone comincia a sentirsi meglio entro 24 ore (o al massimo entro 72). Se il tuo obiettivo è disintossicarti dall'Efexor, sei sulla strada giusta. I sintomi da astinenza svaniranno in pochi giorni, se non in poche ore.[5]Pubblicità
Ridurre Gradualmente le Dosi per Evitare i Sintomi Gravi
-
1Parla con il medico o con lo psichiatra. Prima di decidere di smettere di assumere l'Efexor, è essenziale discutere l'ipotesi con chi ti ha prescritto la cura. Non è facile smettere di prendere la venlafaxina e le reazioni emotive possono essere intense; certe persone arrivano addirittura ad avere dei pensieri suicidari. È meglio sottoporti a questa transizione sotto la supervisione di un professionista di cui ti fidi.[6]
-
2Passa dall'Efexor a rilascio prolungato a quello a rilascio normale. Alla maggior parte delle persone viene prescritto l'Efexor a rilascio prolungato, da assumere in compresse rigide da 75 mg, che sono difficili da rompere per diminuire le dosi. Invece la versione del farmaco a rilascio normale è disponibile anche in compresse da 25, 37,5 o 50 mg (oltre a quelle da 100 mg), che consentono di controllare più facilmente il dosaggio. Discuti con il medico la possibilità di passare all'Efexor a rilascio normale per un'interruzione graduale.[7]
- Con un tagliapillole puoi dividere le compresse a metà, in caso di necessità.
- Dividere le compresse ti consente di avere un maggiore controllo sulle dosi.
-
3Programma una sequenza temporale. Alcuni medici raccomandano di ridurre il dosaggio progressivamente, partendo da 37,5 o 75 mg in meno per una settimana, per poi diminuire ulteriormente di altri 37,5 o 75 mg. Per procedere in modo più graduale, riduci il dosaggio solo del 10% ogni settimana; in questo modo ci vorranno diversi mesi per smettere completamente, ma avrai meno probabilità di sperimentare degli effetti indesiderati dovuti all'astinenza.[8]
-
4Introduci un farmaco differente. Se il tuo obiettivo è quello di smettere di usare un farmaco stabilizzatore dell'umore, questo passaggio ti sembrerà irragionevole. Ciononostante molti medici consigliano di assumere un farmaco antidepressivo sostitutivo (generalmente il Prozac nella dose di 10-20 mg) per favorire la sospensione dell'Efexor. Con il Prozac ci sono meno probabilità che si presentino sintomi da astinenza, quindi il medico potrebbe prescrivertelo per aiutarti a mantenere stabile l'umore e prevenire effetti collaterali indesiderati a causa della sospensione dell'Efexor.[9]
-
5Aggiorna regolarmente il tuo medico. Ancora una volta, ricorda che è importante rimanere in contatto con il medico (o lo psichiatra) ogni volta che alteri un dosaggio, un farmaco o una cura. L'esperienza e gli studi dimostrano che i cambi di umore potrebbero avvenire in modo brusco e indurti ad avere dei comportamenti pericolosi. Essere in contatto con il medico ti aiuterà a rimanere sano, sereno e a superare correttamente questo cambiamento.[10]
- Potrebbe essere una buona idea tenere un registro in cui annotare come ti senti in ogni fase dell'interruzione.
Pubblicità
Evitare di Interrompere l'Assunzione del Farmaco in Modo Accidentale
-
1Contatta la farmacia. Se ti accorgi di essere rimasto accidentalmente senza il farmaco, rivolgiti alla tua farmacia di fiducia e chiedi se è attualmente disponibile. Se sei fortunato, non dovrai fare altro che andare a prenderlo e assumerlo normalmente.
-
2Contatta il medico. Se non hai la possibilità di reperire il farmaco in farmacia, rivolgiti immediatamente al medico o allo psichiatra per ottenere una nuova prescrizione. Cerca di ottenere un appuntamento il prima possibile.
-
3Vai al pronto soccorso. Se non hai la possibilità di incontrare il medico entro 72 ore, il consiglio è di recarti al pronto soccorso più vicino. Potresti pensare che non sia necessario, ma i sintomi da astinenza dall'Efexor possono presentarsi anche dopo sole 24 ore dalla mancata assunzione.[11]
-
4Parla con un'infermiera. Una volta giunto al pronto soccorso, descrivi la tua situazione al personale medico, specificando le ragioni per cui ti è stato prescritto il farmaco, il dosaggio abituale e quanto tempo è trascorso da quando lo hai assunto l'ultima volta. Non è detto che la persona che ti accoglie sappia che i sintomi da astinenza dall'Efexor possono essere anche gravi, quindi cerca di spiegare in modo paziente che per aver saltato una dose potresti stare molto male.[12]
-
5Ottieni una prescrizione temporanea. Fai sapere al medico del pronto soccorso quando potrai incontrare lo psichiatra. Probabilmente potrà prescriverti una piccola quantità del farmaco che ti consentirà di non avere problemi fino a quel momento.[13]
-
6Vai subito in farmacia. Non appena esci dal pronto soccorso, vai immediatamente in farmacia per ottenere l'Efexor. In questo modo non rischierai di dimenticartene o di smarrire la ricetta.Pubblicità
Avvertenze
- Sospendere l'assunzione del farmaco in modo improvviso può causare tremori, giramenti di testa, sensazioni di scosse elettriche nel cervello e nausea. Alcune persone possono correre il rischio di subire un ictus o un infarto. Per questa ragione è molto importante cercare aiuto se dovessi esaurire le scorte del farmaco.
- Qualunque sia il motivo, non smettere di assumere l'Efexor e non alterarne il dosaggio senza aver prima consultato un medico. Questo vale per qualunque tipo di farmaco.
Riferimenti
- ↑ http://www.aafp.org/afp/2006/0801/p449.html
- ↑ http://www.mayoclinic.org/healthy-lifestyle/nutrition-and-healthy-eating/in-depth/water/art-20044256
- ↑ http://www.mentalhealthamerica.net/conditions/rest-relaxation-and-exercise
- ↑ http://www.mayoclinic.org/diseases-conditions/depression/expert-answers/antidepressant-withdrawal/faq-20058133
- ↑ http://www.aafp.org/afp/2006/0801/p449.html
- ↑ http://www.aafp.org/afp/2006/0801/p449.html
- ↑ http://www.mayoclinic.org/diseases-conditions/depression/expert-answers/antidepressant-withdrawal/faq-20058133
- ↑ http://www.clinical-depression.co.uk/anti-depressants-withdrawal/successful-venlafaxine-reduction-programmes/
- ↑ http://www.clinical-depression.co.uk/anti-depressants-withdrawal/successful-venlafaxine-reduction-programmes/
- ↑ http://www.mayoclinic.org/drugs-supplements/venlafaxine-oral-route/precautions/drg-20067379
- ↑ http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC1681629/
- ↑ http://www.mayoclinic.org/diseases-conditions/depression/expert-answers/antidepressant-withdrawal/faq-20058133
- ↑ http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC1681629/