Bartolomeo Dotti (Brescia, 1651 circa[1][2][3][4] – Venezia, 27 gennaio 1713greg.[1]), noto anche come Bartolommeo Dotti, noto anche con lo pseudonimo di Viburno Megario, poeta italiano.
Testi di Bartolomeo Dotti (10)
Testi in cui è citato Bartolomeo Dotti (3)
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Collegamenti esterni
Opere
- Liriche di Bartolomeo Dotti (1910)
- Angelica mia voce, indarno ormai (XVII secolo)
- Luci caliginose, ombre stellate (XVII secolo)
- Muse, poiché non so co' canti vostri (XVII secolo)
- O caro indico germe, oh quai diporti (XVII secolo)
- Ognor che del Benaco io vengo e torno (XVII secolo)
- Oh Dio, che dolci guerre ed aspre paci (XVII secolo)
- Questo, Giacopo mio, sconcio funesto (XVII secolo)
- Ruscello, natural figlio de' monti (XVII secolo)
- Tornatevene pur, note mendaci (XVII secolo)
Note
- 1 2 Dizionario Biografico degli Italiani
- ↑ OpenLibrary
- ↑ sapere.it
- ↑ datos.bne.es
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