Carlo Maria Maggi (Milano, 8 maggio 1630greg.[1][2] – Milano, 23 aprile 1699greg.[1][2]), noto anche con lo pseudonimo di Nicio Meneladio, scrittore e commediografo italiano.
Testi di Carlo Maria Maggi (13)
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Collegamenti esterni
Opere
Sonetti
- Dal Pellegrin, che torna al suo soggiorno
- Giace l'Italia abbandonata in questa
- Io grido, e griderò, finchè mi senta
- Lungi vedete il torbido torrente
- Mentre omai stanco in sul confine io siedo
- Oh quanti inganni in giovanil pensiero
- O Gran Lemene, or che Orator vi fe'
- Poco mi resta, è ver, da solcar l'onda
- Punto d'Ape celata infra le rose
- Scioglie Eurilla dal lido. Io corro, e stolto
- Un degli empi son io, che al destro lato
Note
- 1 2 data.bnf.fr
- 1 2 SNAC
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