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Questo testo fa parte della raccolta Le odi di Anacreonte e di Saffo
CEFALO E PROCRI.
Aura dolcissima,
Che mi ristori,
Diceva Cefalo,
Tra l’erbe e i fiori
5Deh! vieni a me.
E Procri udivane
La voce e l’eco,
Fra mille palpiti,
Presso allo speco,
10Ritta in due piè.
Quando tra i frutici
Un rumor lento
Intese ahi, Cefalo...
L’intese... e al vento
15Trasse lo stral...
E tu ingratissima
Aura leggiera,
Rechi all’incognita
Leggiadra fera
20Colpo mortal...
O voi bell’anime
Che m’intendete,
E la vaghissima
Fera piangete,
25E il cacciator,
Piangendo ditemi
Per cortesia,
È più tra gli uomini
La gelosia
30Cieca, o l’amor?...
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