Callimaco (Cirene, IV secolo a.C., tra il 310 a.C. e il 305 a.C.[1] – Alessandria d'Egitto, 240 a.C. circa[2][3][4][5][6]), floruit III secolo a.C.[7], noto anche come Callimaco di Cirene, poeta e filologo greco.
Testi di Callimaco (7)
Testi in cui è citato Callimaco (76)
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Opere
- Inni (III secolo a.C.), traduzione dal greco di Dionigi Strocchi (1816)
- Antologia Palatina, libro V ep. 146 (III secolo a.C.), traduzione dal greco di Ugo Foscolo (senza data)
- Inno a Venere (III secolo a.C.), traduzione dal greco di Angelo Maria Ricci (1824)
- Inno a Bacco (III secolo a.C.), traduzione dal greco di Angelo Maria Ricci (1824)
- Cefalo e Procri (III secolo a.C.), traduzione dal greco di Angelo Maria Ricci (1824)
- L'Alba, fr. dell’Hecale, col. IV, 8-15 [Gomperz] (1913), traduzione di Giovanni Pascoli
- Dictyna, in Artem. 189 sgg (1913), traduzione di Giovanni Pascoli
- ↑ Great Russian Encyclopaedia (digital version)
- ↑ Gemeinsame Normdatei
- ↑ Encyclopædia Britannica
- ↑ Trismegistos
- ↑ Enciclopedia Treccani
- ↑ Store norske leksikon
- ↑ Oxford Classical Dictionary online
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