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Traduzione dal latino
di Benedetto Varchi (1551)
VI secolo
Boezio Severino
DELLA
CONSOLAZIONE
DELLA FILOSOFIA
TRADOTTO
DI LINGUA LATINA IN VOLGARE FIORENTINO
DA
BENEDETTO VARCHI
VOLUME UNICO
PADOVA
COI TIPI DELLA MINERVA
1832
Indice
- Si duole e rammarica in questo libro Boezio colla Filosofia dell’acerbità delle sue sventure, inasprite ancora più dalla rammemorazione delle grandezze e felicità passate
- In questo secondo libro gli applica la Filosofia alcuni rimedii più blandi, e gli dimostra che a torto lagnasi della fortuna
- Rappresenta questo libro altri rimedii più forti ed efficaci per liberarlo dall’afflizione e travaglio dell’animo; e, cavata la maschera alla felicità falsa ed ingannevole, gli dichiara qual sia la vera beatitudine
- Questo quarto libro gl’insegna come, se Dio è rettore del tutto, non possono i malvagi esser se non infelici ed impotenti, ed all’incontro i buoni se non potenti e beati. E così mettesi a trattare della provvidenza e del fato, e mostragli come non si dà fortuna trista
- Trattasi in questo libro del caso, della libertà dell’arbitrio, e della concordia della libertà colla prescienza di Dio
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