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Altro cantico nel quale pur se parla de anichilatione & trasformatione, come nella .lxxxx.1 lauda de sopra posta. Et in due stantie de questa appare defecto. .lxxxxv.
QVe farai, morte mia, che perderai la uita?
guerra infinita sirà tuo cuor demorare.
Or que farai, morte mia, che perderai la uita?
se io t’aggio nutrita, io me ne pento;4
& poi la morte non tornai a uita, guerra infinita
sì t’arepresento; però taccio & assento,
quel che uoglio non faccio & quel che uoglio desfaccio;
la lengua ne taccio co homo obstinato.8
Non enante la morte se troua la uita;
oimé, te uita porrìate trouare;
ma pò la morte se truoua la uita,
ma perde la uita cotal demorare;12
elato me pare cotal exercire,
non può peruenire a lo infinito stato.
Oimé, & io per te uo te fugendo,
parlando tazo, lassando allazo,16
dentro a la pelle sta lo encreato.
Oimé, la tua pelle è tanto rocta,
che dentro non può stare; or facciamo che sia morta,
la uita sua fori a lo scorticare per fede te conuien passare,20
et desperanza trouare, del bene et del male
esser scortecato.
Dentro a lo scortecato s’è remesso colui che uo cercanno,
or faciam che sia quesso uoler morir per non uiuere entanno;24
par molto cosa dura la morte & la uita far una,
moczare omne figura & non posseder nullo aspecto.
Moczata omne figura de lo suo iudicato,
cacciato omne sospecto de lo suo principato,28
negato el suo uolere como non fusse nato,
homo anichilato uiue nel suo auetare.
El mio auetare è quesso de sotto a onnechouelle,
& so en tal luoco messo, ben ne dirò le nouelle,32
non sa fin cha ne stende, agiogne en omne luoco,
& questo molto par poco a chi non l’à comparato.
Dentro a lo comparato s’è remesso colui che s’è uenduto,
or faciam che sia quesso uoler morir per render lo tributo;36
et questa è la cagione, per retributione
a terzo dine serai resuscitato.
Resuscitato, pareme morire, en mente e ’n acto
uergogna non fugire, et ad honore non so tracto,40
piacere et despiacere, non far con nullo pacto,
desperato tragiacto al uiso2 3ioco ha passato.
Passa fede et speranza la credenza del certo,
la caritate unisce, spogliase ne l’affecto,44
cacciato omne uolere, moczato omne sospecto,
non ci à trouato aspecto el uero trasformato.
Trasformato la imagine de Dio la simiglianza,
ha pensato & postose de non far mai più fallanza,48
li angeli de cielo sguardano en questa simiglianza,
presi da l’abundanza de l’omo ch’è reformato.
Reformato nell’essere de la uirtù creata,
trasformata ne l’essere enuisibile encreata,52
uisibile inuisibile non nobile auilare,
el suo uilare per nobile auilato.
Quello che è non se può dire, puòse dire quel che non è;
lo dir uero si è mentire, lo mentire è quello che è;56
et è tanto alto quello che è, non ha forma né mesura;
et fuor de la imaginatura, ché non me ci ho trouato.
- ↑ Così nel testo; ma veramente è la .lxxxxij.
- ↑ [p. 197 modifica]In due stantie erano lassate finestre, & in uno libro solo anticho è trouato che alla seconda finestra, doue dice Al uiso, era stato posto Ferito, non so da chi, benché da parte.
- ↑ Così nel testo.