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Riscatto degli schiavi. LEVITICO, 26. Promesse e minaccie.

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compera servi e serve d’infra le genti che saranno intorno a te.

45  Anche ne potrete comperar de’ figliuoli degli avveniticci che dimoreranno con voi; e delle lor famiglie che saranno appresso di voi, le quali essi avranno generate nel vostro paese; e quelli saranno vostri in proprio.

46  E tali potrete possedere, e lasciare a’ vostri figliuoli dopo voi in proprietà ereditaria; e anche servirvi di loro in perpetuo; ma, quant’è a’ vostri fratelli, figliuoli d’Israele, niuno di voi signoreggi il suo fratello con asprezza.

47  E se il forestiere, o l’avveniticcio che sarà appresso di te, acquista delle facoltà, e il tuo fratello impoverisce appresso a lui, e si vende al forestiere, o all’avveniticcio che sarà appresso di te, o a qualcuno di stirpe di nazione straniera;

48  Abbia egli podestà di riscatto, dopo essersi venduto; riscattilo alcuno de’ suoi fratelli.

49  Riscattilo il suo zio, o il figliuol del suo zio, o alcun altro suo carnal parente, della sua famiglia; ovvero, riscattisi egli stesso, se ne trova il modo.

50  E faccia ragione col suo comperatore, dall’anno che gli si sarà venduto fino all’anno del Giubbileo, e vadano i danari della sua vendita per lo numero degli anni ch’egli avrà servito; stia con lui come a giornate di mercenario.

51  Se vi sono ancora molti anni fino al Giubbileo, restituisca a ragione di essi, de’ danari della sua compera, per suo riscatto.

52  E se vi restano pochi anni fino all’anno del Giubbileo, faccia ragione con lui; e restituisca il prezzo del suo riscatto, secondo il numero degli anni che gli restano da servire.

53  Stia con lui a guisa di mercenario annuale; non signoreggilo con asprezza nel tuo cospetto.

54  E se pur non è riscattato in alcuna di queste maniere, egli se ne uscirà l’anno del Giubbileo, insieme coi suoi figliuoli.

55  Conciossiachè i figliuoli d’Israele mi sieno servi; sono miei servi, avendoli io tratti fuor del paese di Egitto. Io sono il Signore Iddio vostro.

Promesse e minacce.

26
  NON vi fate idoli, e non vi rizzate scultura, nè statua, e non mettete alcuna pietra effigiata nel vostro paese, per adorarla[1]; perciocchè io sono il Signore Iddio vostro.

2  Osservate i miei Sabati; e riverite il mio Santuario. Io sono il Signore.

3  Se voi camminate ne’ miei statuti, e
osservate i miei comandamenti, e li mettete in opera;

4  Io vi darò le vostre pioggie nelle loro stagioni, e la terra produrrà la sua rendita, e gli alberi della campagna produrranno i lor frutti.

5  E la trebbiatura vi giungerà infino alla vendemmia, e la vendemmia giungerà infino alla sementa; e voi mangerete il vostro pane a sazietà, e abiterete nel vostro paese in sicurtà.

6  E io farò che vi sarà pace nel paese, e voi vi coricherete, e non vi sarà chi vi spaventi; e farò venir meno le bestie nocive nel paese, e la spada non passerà per lo vostro paese.

7  E voi perseguirete i vostri nemici, ed essi caderanno per la spada davanti a voi.

8  E cinque di voi ne perseguiranno cento, e cento ne perseguiranno diecimila; e i vostri nemici caderanno per la spada davanti a voi.

9  E io mi volgerò verso voi, e vi farò crescere e moltiplicare; e stabilirò il mio patto con voi.

10  E voi mangerete del vecchio, serbato per molto tempo; e trarrete fuori il vecchio, per dar luogo al nuovo.

11  E io farò che il mio Tabernacolo starà nel mezzo di voi; e l’anima mia non vi sdegnerà.

12  E camminerò nel mezzo di voi, e vi sarò Dio, e voi mi sarete popolo[2].

13  Io sono il Signore Iddio vostro, che vi ho tratti fuor del paese degli Egizj, acciocchè non foste loro servi; e ho spezzate le sbarre del vostro giogo, e vi ho fatti camminare a capo erto.

14  Ma, se voi non mi ubbidite, e non mettete in opera tutti questi comandamenti;

15  E se sprezzate i miei statuti, e se l’anima vostra sdegna le mie leggi, per non eseguire tutti i miei comandamenti, per annullare il mio patto;

16  Io altresì vi farò queste cose: io manderò contr’a voi lo spavento, la tisichezza, e l’arsura, che vi consumeranno gli occhi, e vi tormenteranno l’anima; e voi seminerete indarno la vostra semenza; perciocchè i vostri nemici la mangeranno.

17  E io metterò la mia faccia contro a voi, e sarete sconfitti da’ vostri nemici, e quelli che vi odieranno, vi signoreggeranno; e voi fuggirete, senza che alcuno vi persegua[3].

18  E se pur anche, dopo queste cose, voi non mi ubbidite, io continuerò a castigarvi per i vostri peccati sette volte più.

19  E romperò l’alterezza della vostra forza; e farò che il vostro cielo sarà come di ferro, e la vostra terra come di rame.

20  E la vostra forza si consumerà in-

  1. Es. 20. 4, 5. Deut. 5. 8, 9.
  2. 2 Cor. 6. 16.
  3. Prov. 28. 1.

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