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Consacrazione dei Leviti. NUMERI, 9. La Pasqua al Sinai.

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Mosè avea fatto secondo la forma che il Signore gli avea mostrata.

Consacrazione dei Leviti.

5  Il Signore parlò ancora a Mosè, dicendo:

6  Prendi i Leviti d’infra i figliuoli d’Israele, e purificali.

7  E fa’ loro così per purificarli: spruzzali d’acqua di purgamento[1]; e facciano passare il rasoio sopra tutta la lor carne, e lavino i lor vestimenti, e purifichinsi.

8  Poi prendano un giovenco con la sua offerta di panatica, che sia fior di farina, stemperata con olio; e tu piglia un altro giovenco per sacrificio per lo peccato.

9  E fa’ appressare i Leviti davanti al Tabernacolo della convenenza, e aduna tutta la raunanza de’ figliuoli d’Israele.

10  E quando tu avrai fatti appressare i Leviti davanti al Signore, posino i figliuoli d’Israele le lor mani sopra i Leviti.

11  E presenti Aaronne i Leviti davanti al Signore, per offerta dimenata da parte de’ figliuoli d’Israele; e sieno per esercitare il ministerio del Signore.

12  Poi posino i Leviti le lor mani sopra la testa di que’ giovenchi; e tu sacrificane l’uno per sacrificio per lo peccato, e l’altro per olocausto, al Signore, per far purgamento per i Leviti.

13  E fa’ stare in piè i Leviti davanti ad Aaronne, e davanti a’ suoi figliuoli, e offeriscili per offerta al Signore.

14  E separa i Leviti d’infra i figliuoli d’Israele, e sieno i Leviti miei.

15  E, dopo questo, vengano i Leviti, per esercitare il ministerio nel Tabernacolo della convenenza. Così li purificherai, e li offerirai per offerta.

16  Conciossiachè del tutto mi sieno appropriati d’infra i figliuoli d’Israele; io me li ho presi in luogo di tutti quelli che aprono la matrice, d’ogni primogenito di ciascuno de’ figliuoli d’Israele.

17  Perciocchè ogni primogenito de’ figliuoli d’Israele, così degli uomini, come delle bestie, è mio; io me li consacrai nel giorno che io percossi tutti i primogeniti nel paese di Egitto[2].

18  E ho presi i Leviti in luogo di tutti i primogeniti de’ figliuoli d’Israele.

19  E ho dati in dono ad Aaronne e ai suoi figliuoli i Leviti, d’infra i figliuoli d’Israele, per fare il ministerio de’ figliuoli d’Israele, nel Tabernacolo della convenenza, e per fare il purgamento de’ figliuoli d’Israele; acciocchè non vi sia piaga fra’ figliuoli d’Israele, se talora si accostassero al Santuario[3].

20  E Mosè, ed Aaronne, e tutta la raunanza de’ figliuoli d’Israele, fecero a’ Leviti interamente come il Signore avea comandato a Mosè, intorno a loro.

21  E i Leviti si purificarono, e lavarono i lor vestimenti. E Aaronne li presentò per offerta davanti al Signore, e fece purgamento per loro, per purificarli.

22  E, dopo questo, i Leviti vennero per esercitare il lor ministerio nel Tabernacolo della convenenza, davanti ad Aaronne, e a’ suoi figliuoli. E si fece inverso i Leviti, come il Signore avea comandato a Mosè, intorno a loro.

23  Il Signore parlò ancora a Mosè, dicendo:

24  Questo è quello che appartiene al carico de’ Leviti: I Leviti, dall’età di venticinque anni in su, entrino in ufficio nel ministerio del Tabernacolo della convenenza.

25  Ma, da cinquant’anni in su, ritraggansi dall’esercizio dell’ufficio, e non servano più. Ben potrà un tale servire a’ suoi fratelli nel Tabernacolo della convenenza, a far la lor fazione, ma non faccia più il servigio. Fa’ così a’ Leviti nelle loro fazioni.

La pasqua celebrata nel deserto del Sinai.

9
  IL Signore parlò ancora a Mosè, nel deserto di Sinai, nel primo mese dell’anno secondo dacchè i figliuoli d’Israele furono usciti del paese di Egitto, dicendo:

2  Facciano i figliuoli d’Israele la Pasqua, nella sua stagione[4].

3  Fatela nella sua stagione, nel quartodecimo giorno di questo mese, fra’ due vespri; fatela secondo tutti i suoi statuti, e secondo tutti i suoi ordini.

4  E Mosè parlò a’ figliuoli d’Israele, acciocchè facessero la Pasqua.

5  Ed essi fecero la Pasqua nel quartodecimo giorno del primo mese, fra’ due vespri, nel deserto di Sinai. I figliuoli d’Israele fecero interamente come il Signore avea comandato a Mosè.

6  Or vi furono alcuni uomini, i quali, essendo immondi per una persona morta, non poterono far la Pasqua in quel giorno[5]; laonde si presentarono davanti a Mosè e davanti ad Aaronne, in quel giorno stesso.

7  E dissero loro: Noi siamo immondi per una persona morta; perchè saremmo noi divietati di offerir l’offerta al Signore nella sua stagione, fra’ figliuoli d’Israele?

8  E Mosè disse loro: Statevene; e io udirò ciò che il Signore comanderà intorno a voi.

9  E il Signore parlò a Mosè, dicendo:

10  Parla a’ figliuoli d’Israele, dicendo: Quando alcun di voi, o delle vostre generazioni, sarà immondo per una persona morta, ovvero sarà in viaggio lon-
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  1. Num. 19. 9,17, 18.
  2. Es. 13. 2, 12, 13, 15. Luca. 2. 23
  3. 2 Cron. 20. 16, ecc.
  4. Es. 12. 1, ecc.
  5. Num. 19. 11-16. Giov. 18. 28.
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