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Rivolta di Core, NUMERI, 16. Datan ed Abiram.

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e agli occhi vostri, dietro a’ quali solete andar fornicando[1].

40  Acciocchè vi ricordiate di mettere in opera tutti i miei comandamenti, e siate santi all’Iddio vostro[2].

41  Io sono il Signore Iddio vostro, che vi ho tratti fuor del paese di Egitto, per esservi Dio. Io sono il Signore Iddio vostro.

Rivolta di Core, Datan ed Abiram.

16
  OR Core, figliuolo d’Ishar, figliuolo di Chehat, figliuolo di Levi; e Datan e Abiram, figliuoli di Eliab; e On, figliuolo di Pelet, avendo presi degli altri seco;

2  Si levarono in presenza di Mosè, con dugencinquanta uomini de’ figliuoli d’Israele, ch’erano de’ principali della raunanza, che si solevano chiamare alla raunata del popolo, uomini di nome.

3  E, adunatisi contro a Mosè, e contro ad Aaronne, disser loro: Bastivi; perciocchè tutta la raunanza è santa, e il Signore è nel mezzo di loro; perchè dunque v’innalzate sopra la raunanza del Signore[3]?

4  Quando Mosè ebbe ciò inteso, egli si gittò a terra sopra la sua faccia.

5  E parlò a Core, e a tutto il suo seguito, dicendo: Domattina farà il Signore conoscere chi è suo, e chi è santo, e lo farà accostare a sè; egli farà accostare a sè chi egli avrà eletto.

6  Fate questo: Tu, Core, e tutti voi che siete del suo seguito, prendete de’ turiboli.

7  E domani mettete in essi del fuoco, e ponetevi su del profumo nel cospetto del Signore; e colui che il Signore avrà eletto sarà il santo. Bastivi, figliuoli di Levi.

8  Mosè, oltre a ciò, disse a Core: Deh! ascoltate, figliuoli di Levi.

9  È egli troppo poco per voi, che l’Iddio d’Israele v’abbia appartati della raunanza d’Israele, per farvi accostare a sè, per fare il servigio del Tabernacolo del Signore, e per presentarvi davanti alla raunanza, per fare il suo ministerio?

10  E ch’egli abbia in effetto fatto accostar te, e tutti i tuoi fratelli, figliuoli di Levi, teco; che voi procacciate ancora il Sacerdozio?

11  Perciò, tu, e tutto il tuo seguito, siete quelli che si son convenuti contro al Signore; e che cosa è Aaronne, che voi mormorate contro a lui[4]?

12  Mosè mandò ancora a chiamar Datan e Abiram, figliuoli di Eliab; ma essi dissero: Noi non ci andremo.

13  È egli poca cosa che tu ci abbi tratti fuor di un paese stillante latte e miele, per farci morir nel deserto, che tu vogli
eziandio assolutamente fare il principe sopra noi?

14  Ma, lasciamo che tu non ci abbi condotti in un paese stillante latte e miele, avessici data almeno qualche possessione di campi o di vigne! Pensi tu di abbacinar gli occhi di questi uomini? Noi non ci andremo.

15  Allora Mosè si adirò forte, e disse al Signore: Non riguardare alla loro offerta; io non ho preso nulla di quel d’alcun di loro, non pure un asino; e non ho offeso alcun di loro.

16  Poi Mosè disse a Core: Comparite domani, tu, e tutti quelli del tuo seguito, davanti al Signore; Aaronne vi comparirà anch’esso.

17  E prenda ciascun di voi il suo turibolo, e mettavi del profumo, e rechi ciascuno il suo turibolo, davanti al Signore, che saranno dugencinquanta turiboli. Tu ancora, ed Aaronne, abbiate ciascuno il suo turibolo.

18  Essi adunque presero ciascuno il suo turibolo, e postovi del fuoco, vi misero del profumo; e si fermarono all’entrata del Tabernacolo della convenenza. Il simigliante fecero ancora Mosè ed Aaronne.

19  E Core adunò tutta la raunanza contro a loro, all’entrata del Tabernacolo della convenenza; e la gloria del Signore apparve a tutta la raunanza.

20  E il Signore parlò a Mosè e ad Aaronne, dicendo:

21  Separatevi di mezzo di questa raunanza[5], e in un momento io li consumerò.

22  Ma essi, gittatisi in terra sopra la faccia, dissero: O Dio, Dio degli spiriti d’ogni carne, quest’uomo solo avendo peccato, ti adireresti tu contro a tutta la raunanza?

23  E il Signore parlò a Mosè, dicendo:

24  Parla alla raunanza, dicendo: Ritraetevi d’intorno a’ padiglioni di Core, di Datan, e di Abiram.

25  E Mosè si levò, e andò a Datan, e ad Abiram; e gli Anziani d’Israele andarono dietro a lui.

26  Ed egli parlò alla raunanza, dicendo: Deh! dipartitevi d’appresso a’ padiglioni di cotesti malvagi uomini, e non toccate cosa alcuna loro; che talora non periate per tutti i lor peccati.

27  Ed essi si dipartirono d’appresso a’ padiglioni di Core, di Datan, e di Abiram, d’ogni intorno. Or Datan e Abiram uscirono fuori, e si fermarono all’entrata de’ lor padiglioni, con le lor mogli, i lor figliuoli, e le lor famiglie.

28  E Mosè disse: Da questo conoscerete che il Signore mi ha mandato[6], per far tutte
  1. Giac. 4. 4.
  2. Col. 1. 22. 1 Piet. 1. 15, 16.
  3. Sal. 106. 16.
  4. 1 Cor. 3. 5.
  5. Is. 52. 11. Fat. 2. 40. 2 Cor. 6. 17. Apoc. 18. 4.
  6. Giov. 5. 26.

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