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[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Lucrezio e Fedro I.djvu{{padleft:20|3|0]]

|lunquedegli Elementi esser la materia del tutto.

pag. 31
Non meno ingannarsi coloro che, come Empedocle, generarsi tutte le cose di più elementi, o di tutti.
36
Non poter consistere le cose di parti consimili secondo l'opinione d’Anassagora.
42
Essere in tutte le parti spatio infinito; e moversi sempre in esso corpi infiniti.
49
Non darsi mezzo del tutto, al quale inclinino tutte le cose, come alcuni credettero.
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