< Priapea
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XLIX
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XLIX.


Se Virgilio ed Omero avessin visto
     Il bravo cazzo mio, dir i’ potrei,
     Che a questi nostri giorni mi vedrei
     4Fra quanti cazzi sono il manco tristo.
Ma ch’essi col lor stile eccelso e misto
     M’avesser posto fra gli Semidei
     Ancora ch’io non tenga da Giudei
     8Creder non mel farebbe il Papalisto.
Che non avrebbon fatto da discreti,
     Spender in lode mia quattro versazzi,
     11Uscendo da i soggetti consueti.
Anzi, stati sarebbono gran pazzi,
     Per esser capitani de’ poeti,
     14Lasciar i culi per lodare i cazzi.

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