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Questo testo fa parte della raccolta Dubbj amorosi, altri dubbj e sonetti lussuriosi


SONETTI


LUSSURIOSI


DI


PIETRO ARETINO.


Indice

  •  I 
Proemio. Questo è un libro d'altro che Sonetti
Qui voi vedrete le reliquie tutte
Per Europa godere in bue cangiossi
Questo cazzo vogl'io più ch'un tesoro!
  •  V 
Mettimi un dito in cul, caro vecchione
Questo è un cazzo papal, se tu lo vuoi
Tu m'hai il cazzo in potta, in cul mi vedi
Miri ciascun di voi, ch'amando suole
Fottianci vita mia, fottianci presto
  •  X 
In cul lo voglio. Mi perdonerai
Perche io provi un si solenne cazzo
Spingi e respingi, e spingi ancora il cazzo
Non più contrasto orsù tutto s'acchetti
Oimè, la potta, oimè: crudel che fai
Spettatori gentil qui riguardate
Marte, mal assestissimo poltrone
Stà cheto vecchio mio, stà via, pur stà
Poggiami questa gamba in sù la spalla
Apri le coscie, acciò ch'io vegga bene
Dammi la lingua, punta i piedi al muro
Stà sù non mi far male, oimè stà sù!
Oh saria ben una coglioneria
Questo è pur un bel cazzo lungo e grosso
Il metterete voi, ditel di grazia
Non tirar fottutello di Cupido
Questi nostri sonetti fatti a cazzi


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