Austis

Austis è un centro della Sardegna in provincia di Nuoro.

Da sapere

Fa parte dei Borghi Autentici d'Italia.

Cenni geografici

Austis si trova nella Barbagia di Ollolai e confina con Neoneli (Oristano), Nughedu Santa Vittoria (Oristano), Olzai, Ortueri, Sorgono, Teti e Tiana.

Cenni storici

Il suo territorio abitato fin da tempi lontanissimi, è ricco di testimonianze di frequentazioni umane risalenti all'età del bronzo (1700 a.C.), tesi questa, confermata dall'archeologia della civiltà nuragica, nata e sviluppatasi in Sardegna, della quale i Nuraghi che costituiscono le sue vestigia più eloquenti sono considerati come i monumenti megalitici più grandi d'Europa.

Abitata probabilmente dalla tribù dei "Nurensi" o da quella dei "Celsitani del Gennargentu" che nel II secolo d.C. erano al comando dell'Esercito Imperiale Romano, Austis, nasce urbanisticamente, come "stazzo", luogo di stazionamento, in epoca romano-augustea lungo la strada che da "Caralis" l'attuale Cagliari portava a Olbia passando per "Forum Traiani", oggi Fordongianus; fu una stazione militare romana contro le irruzioni dei barbaricini, ribelli a Roma e indipendenti, che Roma non riuscì mai a sottomettere del tutto.

Nel medioevo appartenne al Giudicato di Arborea, e fece parte della curatoria di Parte Barigadu (Barbariana - Porta di Barbagia). Nel anno 1407 la "Curatoria di Austis" fa capo ai comuni di Teti e Tiana. Alla caduta del giudicato (1420) passò sotto il dominio aragonese e venne incorporato nella Signoria di Austis, feudo degli Amat. Dal 1607 al 1807 fece parte della prefettura di Sorgono. Nel 1839, con la soppressione del sistema feudale, il paese viene riscattato agli Amat per divenire un comune amministrato da un sindaco e da un consiglio comunale.

Nel 1845 passa alla prefettura di Busachi, e dal 1960 entra a far parte della XII comunità montana.

Le prime fonti di censimento ufficiali risalgono al 1861 – anno dell'Unità d'Italia – quando Austis contava 668 abitanti, una crescita costante la porta a raggiungere i 1482 nel 1961. L'emigrazione degli anni sessanta, verso il Belgio, la Germania e la Francia, ma soprattutto quella degli anni successivi verso la Toscana è causa di un forte spopolamento, che porta a contare nell'anno 2017, 816 abitanti.

Come orientarsi


Come arrivare

In aereo

Dai precedenti aeroporti è possibile, grazie a diverse compagnie di autonoleggio presenti, noleggiare un'auto per raggiungere Austis.

In auto

Prendere la SS 131 d.c.n. Abbasanta-Nuoro-Olbia e proseguire fino all'uscita "Olzai-Teti". Continuare per Teti per poter raggiungere Austis.

In nave

Dai porti di Tortolì-Arbatax, Olbia-Isola Bianca, Golfo Aranci, Porto Torres e Cagliari.

In autobus


Come spostarsi


Cosa vedere

Architetture religiose

  • 1 Chiesa parrocchiale di Maria Vergine Assunta.
  • 1 Chiesa di Sant'Antonio da Padova, Località Sa Sedda de Basiloccu. Chiesa campestre.

Luoghi di interesse naturalistico

  • 1 Sa Crabarissa. Formazione rocciosa.
  • 1 Conca di Oppiane. Rifugio sottoroccia.
  • 1 Su Nou Orruendeche. Enorme pietra in bilico e punto panoramico.


Eventi e feste

  • Autunno in Barbagia (Cortes Apertas). A settembre. Esposizione di artigianato e prodotti tipici locali.


Cosa fare


Acquisti


Come divertirsi


Dove mangiare

Prezzi modici

Prezzi medi


Dove alloggiare

Prezzi modici

Prezzi medi

  • 1 Da Valore, Località Sa Paule, +39 0784 67333. Agriturismo. È possibile anche mangiare.


Sicurezza


Come restare in contatto

Poste



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