Bonnanaro

Bonnanaro è un centro della Sardegna in provincia di Sassari.

Da sapere

Cenni geografici

Bonnanaro si trova nella regione storica del Meilogu e confina con Bessude, Borutta, Mores, Siligo e Torralba.

Cenni storici

Significativa la ricchezza del territorio dal punto di vista archeologico; in particolare prende il nome dal paese una specifica facies culturale dell'età del Bronzo antico: la Cultura di Bonnanaro, appunto, caratteristica per le proprie produzioni fittili, architettoniche e per le modalità di seppellimento dei defunti. Le prime tracce di questa particolare facies culturale, diffusa in buona parte della Sardegna vennero rinvenute per la prima, volta, nel 1889 all'interno della necropoli di Corona Moltana, situata a circa due chilometri a sud-est del centro abitato.

La chiesa di San Giorgio intitolata al patrono del paese.

Il villaggio di Bonnanaro nasce indicativamente intorno all'anno 1000; anticamente si chiamava "Gunar" poi trasformato in "Gunnanor" e attualmente sorge nella vallata tra il monte Pelau e il monte Arana.

Appartenne al giudicato di Torres e fece parte della curatoria di Meiulocu. Alla caduta del giudicato (1259) il paese passò ai Doria, che possedettero nel territorio il castello di Capula e che vendettero nel 1365 al re Pietro IV d'Aragona. Nel XIV secolo furono consegnatari del castello i vescovi di Arborea e di Usellus. Nel 1750 il paese venne incorporato nel marchesato di Valdecalzana, feudo prima dei Martinez e poi dei De Queralt. Nel 1795 partecipò ai moti contro i feudatari guidati da Giovanni Maria Angioy, e i rivoluzionari distrussero il palazzo del feudatario. Nel 1839, con l'abolizione del sistema feudale, il paese fu riscattato agli ultimi feudatari.

Come orientarsi


Come arrivare

In aereo

In auto

SS 131 Carlo Felice: prendere l'uscita "Borutta-Torralba-Bonnanaro-San Pietro di Sorres", poi, continuare per Bonnanaro.

In nave

Dai porti di Porto Torres, Olbia-Isola Bianca e Golfo Aranci.

In autobus


Come spostarsi


Cosa vedere

Monumento ai caduti
Fontana di Cantaru
Antico lavatoio

Il centro storico, dotato di una struttura piuttosto complessa, conserva intatte alcune abitazioni padronali risalenti al XVIII e XIX secolo.

Architetture religiose

  • 1 Chiesa di San Giorgio.
  • 1 Chiesa di Santa Croce.
  • 1 Chiesa di Santa Maria Iscalas.
  • 1 Chiesa di Santa Barbara.
  • 1 Chiesa di Nostra Signora di Monte Arana.
  • 1 Chiesa di San Basilio.

Monumenti

  • 1 Monumento ai caduti.

Architetture civili

  • 1 Fontana di Cantaru (Fontata di Cantaru).
  • 1 Antico lavatoio.

Siti archeologici

  • 1 Necropoli di Corona Moltana.


Eventi e feste

  • Sagra delle ciliegie. 2 giugno.


Cosa fare


Acquisti


Come divertirsi


Dove mangiare

Prezzi modici


Dove alloggiare

Prezzi modici


Sicurezza


Come restare in contatto

Informazioni turistiche

Poste



Nei dintorni

Nuraghe Santu Antine
Chiesa di San Pietro di Sorres



Altri progetti

Questa voce è stata pubblicata da Wikivoyage. Il testo è rilasciato in base alla licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo. Potrebbero essere applicate clausole aggiuntive per i file multimediali.