Riuscire ad accettare te stesso, la tua vita e la tua realtà quotidiana può essere difficile. Forse non ti piacciono le tue prospettive future, detesti un aspetto della tua personalità o alcuni giorni non riesci proprio ad apprezzarti guardandoti allo specchio. Essere troppo critici con se stessi è una pecca diffusa, ma fortunatamente esistono molti modi per imparare ad accettarsi e ad amare la propria vita.

Parte 1
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Spronarsi ad Accettare se stessi

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    Riconosci le tue qualità. È fin troppo semplice guardarci allo specchio e mettere in evidenza tutte le nostre insicurezze. Ma, anziché elencare tutte le cose che vorresti avere, prova a concentrarti su quelle che hai già. Fai una lista dei tuoi punti di forza, includendo per esempio le tue abilità, i tuoi valori e i tuoi amici più cari.[1]
    • Se fai fatica a stabilire quali sono i tuoi pregi, rivolgiti a un amico o a un familiare e chiedi loro di aiutarti a evidenziare le tue caratteristiche più positive.
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    Sii onesto con te stesso. Per molti si tratta di un compito davvero arduo, ma che è necessario compiere se si vuole assumere il controllo della propria vita[2] . In molte delle odierne società che si concentrano sull'individualità delle persone, ci sentiamo spronati ad avere obbligatoriamente successo e spesso desideriamo essere lodati per averlo raggiunto. Consideriamo ogni giudizio in termini negativi, pertanto rifuggiamo quelle parti di noi che suscitano tali reazioni.
    • Per cercare di essere onesto con te stesso, immagina di osservarti attraverso gli occhi di uno sconosciuto. Chiediti cosa penserebbe quella persona di te, e cerca di essere il più obiettivo possibile, basandoti sui fatti anziché sull'opinione che hai di te stesso.
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    Ammetti i tuoi errori. Ricorda che fin quando non riconosci di avere un problema, non hai alcuna speranza di riuscire a risolverlo. Puoi imparare a considerare gli sbagli come delle opportunità di apprendere, come varchi che ti portano dove vuoi arrivare nella vita.[3] Abbi fiducia in te stesso, comprendi che sei l'unico a poter cambiare te stesso e l'unico ad avere il controllo sul tuo destino. Determina che cosa è importante per te e imposta la tua mente di conseguenza. Smetti di dubitare di te e convinciti di poter diventare la persona che desideri.
    • Comprendere che gli errori sono delle opportunità di apprendimento e che la realtà non è affatto immutabile, ti renderà più propenso a perseverare, a resistere di fronte alle sfide e ad evolvere come persona.
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    Parla con una persona di fiducia. Dai libero sfogo ai tuoi pensieri in presenza di qualcuno che ti vuole bene ed è in grado di darti tutta l'attenzione di cui hai bisogno. Semplicemente esternando le tue emozioni potresti iniziare a ritenerle eccessive o accorgerti che la tua vita non è poi così terribile come pensavi.[4]
    • Se non ti senti pronto a parlare di te, rivolgiti a una persona fidata e chiedile di darti qualche consiglio che ti aiuti a cambiare o a migliorare gli aspetti della tua vita che non vuoi accettare.
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    Cerca un aiuto professionale. A volte è più semplice o più efficace ricevere aiuto da un esperto, anche se non ci conosce. Un terapista può aiutarti a imparare ad accettare te stesso e la tua realtà. Potrebbe essere uno psicologo, uno psichiatra o un altro professionista della salute mentale.
    • Rivolgiti al tuo medico perché ti aiuti a trovare uno psicologo qualificato nella tua città, oppure chiedi consiglio ad amici e parenti.
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Parte 2
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Praticare la Consapevolezza

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    Comprendi i benefici che derivano dall'essere consapevole. È stato dimostrato che avere la piena consapevolezza delle nostre sensazioni e della nostra realtà può aiutarci ad accettare noi stessi. [5] Alcune tecniche atte ad aumentare il nostro stato di consapevolezza si basano sull'auto-compassione e richiedono il supporto di un professionista, altre però possono essere praticate da soli, nella comodità di casa propria. Alcuni dei benefici derivanti dall'auto-compassione consapevole inlcudono[6] :
    • Imparare a essere meno autocritici.
    • Imparare a gestire le emozioni problematiche.
    • Imparare ad auto-motivarsi e a incoraggiarsi anziché giudicarsi.
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    Pianifica di trascorrere un po' di tempo con te stesso e imposta un timer. Ogni sera (o mattina) concediti 10-20 minuti di tranquillità per meditare. Imposta la sveglia e lascia vagare la mente, certo che non potrai arrivare tardi al lavoro o a qualsiasi altro appuntamento.
    • Scegli una sveglia dotata di una suoneria melodiosa e gradevole che ti consenta di tornare pacatamente alla realtà.
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    Siediti su una sedia e tieni la schiena ben eretta. Scegli la sedia più comoda disponibile e assumi una buona postura. Chiudi gli occhi per minimizzare le distrazioni che provengono dall'esterno.
    • Per ridurre ulteriormente le distrazioni, posiziona la sedia nel punto più tranquillo della casa.
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    Osserva la tua respirazione. Presta attenzione al modo in cui respiri ma mantieni un ritmo naturale, a meno che tu senta il bisogno di farlo, non modificare il modo in cui respiri. Nota come l'aria entra dal naso o dalla bocca per poi scendere verso i polmoni, energizzando tutto il corpo.
    • Senti l'aria che torna verso l'alto e fuoriesce portando con sé parte delle tue tensioni fisiche e mentali.
    • Fai del tuo meglio per evitare di spaparanzarti, ma consenti comunque che il corpo si rilassi leggermente.
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    Conta i respiri. Conta fino a quattro, poi ricomincia. Concentrati esclusivamente sul tuo respiro e sul tuo corpo.
    • Se ti accorgi che la tua mente si è spostata altrove, riconosci di aver perso il controllo della tua attenzione, ma non giudicarti. Semplicemente torna dolcemente a concentrarti sul tuo respiro.
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    Sii costante. Pratica ogni giorno la meditazione consapevole, pian piano ti accorgerai di essere più attento e di riuscire ad accettare maggiormente te stesso e la tua realtà, giudicandoti sempre meno frequentemente.
    • Nota che potrebbe essere necessaria molta pratica per raggiungere il traguardo, quindi sii paziente e non arrenderti! Potrebbe volerci anche parecchio tempo.
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Consigli

  • Ci sono alcuni aspetti della realtà che non puoi controllare, quindi non ostinarti a volerlo fare. Limitati a trasformare ogni idea in un'azione e impegnati con tutto te stesso per riuscire a raggiungere i tuoi obiettivi.
  • Non colpevolizzare gli altri per le tue scelte.
  • Cerca una fotografia di quando eri bambino. Rifletti su quanta strada hai fatto da allora. Nota quanto sei cresciuto e ripensa a tutti gli obiettivi che hai raggiunto. Sei una persona meravigliosa e come tutti hai un ruolo importante nella vita.
  • Quando ti senti giù di morale, prova a dedicarti a un'attività che ti aiuti a distrarti dalle preoccupazioni. Potresti cimentarti nell'arte, nello yoga o nella musica, fare attività fisica o qualsiasi altra cosa ti piaccia e ti aiuti a rilassarti.
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Informazioni su questo wikiHow

Ira Israel
Co-redatto da:
Counselor e Psicoterapeuta Abilitato
Questo articolo è stato co-redatto da Ira Israel. Ira Israel è un counselor e psicoterapeuta abilitato che esercita privatamente da oltre 14 anni. Si dedica a trasmettere insegnamenti sulla felicità e sull'autenticità. Tiene seminari su questi temi che registrano il tutto esaurito all'Esalen Institute e al Kripalu Center. Ha anche scritto oltre 400 articoli su psicologia, filosofia, buddismo, yoga, cinema, arte, musica e letteratura per The Huffington Post, Good Men Project, Mind Body Green, Thrive Global e Medium. Ha inoltre scritto il libro "How to Survive Your Childhood Now That You're an Adult: A Path to Authenticity and Awakening". Ha frequentato la University of Pennsylvania e si è laureato in Psicologia, Filosofia e Scienze Religiose. Questo articolo è stato visualizzato 15 021 volte
Categorie: Sviluppo Personale
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