Pur portandoli davvero molto bene, il vino, ha migliaia di anni. E' dai tempi degli antichi romani infatti, che questa elegante e magnifica bevanda viene degustata in tutto il mondo. Molte sono le persone che ignorano come meglio conservare il vino acquistato in cantina, nel negozio sotto casa o al supermercato; imparare come, ti permetterà di farlo durare più a lungo e di degustare un prodotto migliore.

Metodo 1
Metodo 1 di 3:

Prima dell'apertura

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    Buio. Il vino non ama la luce, specialmente quella solare o fluorescente, i raggi ultravioletti, infatti, danneggiano la struttura del vino conferendogli un odore, ed un sapore, sgradevoli. E' per questo motivo che la maggior parte delle bottiglie hanno una colorazione verde scuro (in commercio esistono anche bottiglie il cui vetro è dotato di filtri uva). Nel caso tu sia sprovvisto di un apposito spazio ben protetto dalla luce, dove far riposare il vino, copri le bottiglie con del tessuto, o lasciale nella loro confezione originale (cartone) in un angolo tranquillo della casa. Se occasionalmente esponi le tue bottiglie alla luce cerca di utilizzare lampade ad incandescenza o a vapori di sodio.
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    Posizione. Conserva le bottiglie orizzontalmente, in questo modo il tappo rimarrà a contatto con il vino evitando di seccarsi, un tappo secco permetterebbe all'aria di penetrare nella bottiglia, il vino si ossiderebbe e acquisirebbe un fastidioso sentore di tappo. Lascia il lato con l'etichetta rivolto verso l'alto, eventuali sedimenti naturali sul fondo della bottiglia saranno molto più facilmente individuabili.
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    Temperatura. Uno shock termico può rovinare il vino in modo irreparabile, assicurati quindi, che temperatura e umidità siano il più costanti possibile. In molte parti del mondo l'uso di impianti di condizionamento dell'aria, all'interno delle cantine, è diventato di uso comune.
    • La temperatura di conservazione dovrebbe rimanere sempre entro un range che va dai 12 ai 24 gradi. Temperature superiori ai 24 gradi ossidano il vino, temperature eccessivamente basse creano degli shock capaci di comprometterne il processo di invecchiamento limitandone la durata nel tempo. Il vino preferisce il caldo al freddo, ma una temperatura di conservazione tra i 15 e i 18 gradi è l'ideale.
    • Evita gli sbalzi di temperatura, eventuali cambiamenti devono avvenire in modo lento e graduale. Il vino 'respira' (vi è un continuo scambio d'aria tra l'interno e l'esterno della bottiglia attraverso il tappo) e gli sbalzi di temperatura gli provocano 'sofferenza' compromettendone l'invecchiamento, soprattutto trattandosi di vini rossi.
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    Movimento. Durante il trasporto il vino subisce un piccolo shock, una volta arrivato a casa, sistemalo nel luogo prescelto per la conservazione, ed evita ulteriori spostamenti. Qualsiasi movimento o vibrazione ha effetti negativi sul vino, è sempre buona regola acquistare il vino con qualche giorno di anticipo rispetto alla data di degustazione, in questo modo avrà il tempo di ritrovare il suo equilibrio naturale.
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    Umidità. Mantenere un tasso di umidità il più possibile costante ed intorno al 70% previene l'indurimento del tappo e minimizza l'evaporazione del vino. Un ambiente troppo umido, con valori di umidità superiori al 70%, permetterebbe il crescere di muffe nocive e agevolerebbe il deteriorarsi delle etichette delle nostre bottiglie. L'acquisto di un igrometro ti aiuterà a tenere monitorata l'umidità permettendoti, se necessario, di agire per tempo.
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    Il vino ama la solitudine. Ricorda che il vino 'respira', non conservarlo in un ambiente in cui sono presenti altri alimenti o altri oggetti dall'odore molto intenso (ad es. formaggi e salumi), eviterai così che il tuo vino venga contaminato. Anche una buona ventilazione è di grande aiuto nel prevenire eventuali contaminazioni.
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    Tempo. Conserva il vino per il giusto tempo, non tutti i vini migliorano con l'invecchiamento. I vini economici, di norma, vanno bevuto giovani. I vini rossi possono essere solitamente conservati per un lasso di tempo che varia tra i 2 e i 10 anni, sono la qualità, la quantità di tannini e il grado di acidità a determinarne la 'data di scadenza'. I vini bianchi, tendenzialmente, vanno bevuti entro e non oltre i 2 anni dalla data di produzione. Come ben sappiamo ogni regola ha le sue eccezioni, esistono vini bianchi invecchiati per oltre 20 anni!
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    Temperatura di degustazione. Ogni vino ha la sua ideale temperatura di mescita, rispettarla ci garantisce di bere un prodotto ottimale e di poterne assaporare tutte le sfumature di gusto e tutti i profumi. Una temperatura di servizio sbagliata può mandare in fumo anni di impegno, di maturazione e di invecchiamento.
    • Vini rosati e Bianchi secchi: 8° - 14°
    • Prosecco, Spumante e Champagne: 6° - 8°
    • Vini rossi giovani: 13°C
    • Vini rossi invecchiati: 15° - 19°
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Metodo 2
Metodo 2 di 3:

Dopo l'apertura

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    Vino Bianco. Una volta aperto conserva il vino bianco in una cantina refrigerata o, in sua assenza, in frigorifero. Non aspettare a berlo, tre o cinque giorni sono la durata di conservazione massima. Rispetta anche queste semplici regole per conservarlo nel modo migliore e più a lungo:

    • Minimizzane l'esposizione all'aria. Assicurati di aver ritappato la bottiglia con cura, esistono in commercio set per mettere sottovuoto le bottiglie aspirandone l'aria al loro interno. Se il vino rimasto è giusto un bicchiere è meglio trasferirlo in una bottiglia più piccola o, perché no, berlo!
    • Tienilo al riparo da fonti di luce e calore. Se hai più frigoriferi, riponi la tua bottiglia in quello che usi più raramente, se ne hai uno solo, cerca di tenerlo aperto il meno possibile.
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    Vino Rosso. Tappa la bottiglia con cura e poi riponila in un luogo buio, i vini rossi sono molto resistenti e possono essere conservati per numerosi giorni. Come suggerito per i vini bianchi, l'uso di un set per il sottovuoto aiuta la conservazione.
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    Vini da dessert. Vini liquorosi dolci e passiti sono molto resistenti, come per i vini rossi è importante tappare bene la bottiglia e conservarla in un luogo fresco e buio.
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Metodo 3
Metodo 3 di 3:

Opzioni di conservazione

  • Cantina. Per tutti è la scelta più ovvia, se hai a disposizione una cantina, non esitare, disponi con cura le tue bottiglie sugli scaffali e chiudi la porta, il gioco è fatto! Se ami la precisione puoi crearti un rapido sistema di catalogazione che ti permetta di individuare la bottiglia prescelta al primo colpo (puoi cominciare suddividendo la cantina in zone: vini bianchi, rossi, spumanti). In ogni caso trascorrere del tempo alla ricerca di una bottiglia particolare non è un'idea da scartare.
  • Cantina armadio. Se non hai una vera cantina a disposizione, e non hai intenzione di costruirtene una, puoi pensare di convertire un vecchio armadio in una cantina, è una soluzione economica e facile da realizzare, ecco qualche consiglio:

    • Procurati un armadio vuoto e posizionalo in un angolo tranquillo e fresco.
    • Rivestilo internamente con del materiale isolante.
    • Se puoi sostituisci le ante dell'armadio con del materiale isolante e insonorizzante (ante in acciaio sono la soluzione ideale).
    • Se necessario usa delle strisce isolanti su eventuali fessure, minimizzeranno ulteriormente possibili sbalzi di temperatura.
    • Assicurati che la temperatura interna sia corretta. Esistono numerosi strumenti per climatizzare la tua cantina armadio, scegli quello più adatto per te.
  • Cantina refrigerata. E' un ottimo strumento per mantenere la temperatura constante ed avere il giusto tasso di umidità. Ne esistono in commercio vari modelli, alcune sono addirittura dotate di differenti zone con differenti temperature permettendo di conservare contemporaneamente sia vini bianchi che rossi.

Consigli

  • Dai al vino tutta l'attenzione che merita. A meno che tu decida di consumare il tuo vino in tempi brevi è importante conservarlo in modo corretto. Trova il posto più adatto e segui le indicazioni con attenzione.
  • Se per errore hai gettato il tappo di sughero nell'immondizia, copri la bottiglia con della pellicola per alimenti e fermala con un elastico.
  • Anche alcuni vini bianchi possono essere invecchiati, in questo caso non conservarli in frigorifero, segui le stesse indicazioni, ed usa le stesse precauzioni, descritte per i vini rossi.
  • I consigli e le indicazioni date ti permetteranno di conservare al meglio un vino acquistato in bottiglia. Fare il vino e portarlo a maturazione è un'arte di cui questo articolo non tratta.
  • Se pensi che il tuo vino non sia buono per essere bevuto, non usarlo nemmeno per cucinare i tuoi piatti, lo berresti comunque!
  • Segui con attenzione i consigli degli esperti, contatta quelli della tua zona, chiedi loro informazioni in merito ai vini nelle loro cantine ed, eventualmente, domanda se hanno dello spazio disponibile in cui poter conservare anche le tue bottiglie.
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Avvertenze

  • Ricorda di non conservare il vino vicino ad altri alimenti dall'odore intenso come ad esempio formaggi o salumi, odori e muffe possono rovinare il tuo vino.
  • Bevi sempre responsabilmente.
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Categorie: Drinks
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