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La descolarizzazione (in inglese unschooling) è un metodo di apprendimento che dà una maggiore libertà e che consente al discente di avere un maggiore controllo sulla sua istruzione, a differenza della scuola pubblica, dove l’apprendimento proviene dall’implementazione di un programma ben specifico (non sempre molto accurato), con regole rigide che tendono a centralizzare l’insegnamento più sull’obbedienza dello scolaro invece di incentivare i suoi innati interessi personali.[1]
Passaggi
Parte 1: Che cos’è la descolarizzazione
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1Scopri la descolarizzazione. Questo metodo permette al bambino di imparare in modo del tutto individuale, stimolando la sua curiosità e il suo interesse personale. Anziché stare seduto in aula per otto ore al giorno, può partecipare a progetti interattivi, godendo al tempo stesso di occasioni di costante apprendimento.[2]
- Il metodo della descolarizzazione è estremamente versatile, variando e muovendosi in base alla crescita del bambino. Questo sistema insegna ai ragazzi che imparare è un processo costante, svolto non all’interno di una struttura rigida composta da “fatti” e testi, bensì in un ambiente naturale e senza stress. Non c’è attività scolastica in senso stretto, dal momento che ci si predispone a imparare tutto il tempo.
- Dando ai bambini l’opportunità e le risorse per imparare da soli, si offre loro una maggiore indipendenza e un maggiore capacità di responsabilizzazione verso se stessi.
- La scuola pubblica tende di solito a essere uno spazio dove si verificano fenomeni di protagonismo e di salvaguardia di quei confini innaturali tracciati in base alle classi sociali, alla razza e al genere, che rischiano di trasmettere al bambino comportamenti e classificazioni già problematici nel contesto culturale di massa. La maggior parte dei ragazzi in questo modo acquisisce perlopiù una mentalità proiettata a lavorare all’interno di un sistema incapace addirittura di trattarlo come una persona (sono numerose le storie di studenti che imbrogliano per superare gli esami, mentendo per evitare di finire nei guai). [3]
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2Assumiti la responsabilità del processo di apprendimento. Descolarizzazione significa che entrambe le parti, il/i genitore/i e il figlio, devono assumersi la responsabilità dell’apprendimento. Questo non vuol dire che il genitore deve diventare, per così dire, l’“insegnante”, bensì deve partecipare attivamente al processo di apprendimento del figlio.[4]
- Questo significa impegnarsi in progetti interessanti, migliorando le risposte alle domande del figlio con il figlio (come: perché il cielo è azzurro?).
- Esiste una serie abbastanza nutrita di libri e di spazi utili per i genitori che intendono descolarizzare i propri figli, offrendo loro consigli e idee su come affrontare i momenti difficili. Tra i libri si segnalano Teach Your Own di John Holt [5] o The Teenage Liberation Handbook di Grace Llewellyn[6] . Altrimenti, è possibile dare un’occhiata all’elenco per le letture riportato nel sito Self Made Scholar.[7]
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3Impara tutto il tempo. Descolarizzazione significa apprendimento costante. Sembra stancante, ma in realtà invece di stare seduto a memorizzare dei fatti per un determinato periodo di tempo più o meno lungo, tuo figlio viene costantemente esposto all’esperienza del mondo e alle opportunità di apprendimento che gli vengono offerte da quello.
- Inizierai a capire qual è il metodo di apprendimento per te e tuo figlio. Dovrete fare alcuni tentativi e senz’altro commetterete degli errori durante il percorso affinché tuo figlio impari, dal momento che non esiste il modo giusto per farlo.
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4Prendi in considerazione la descolarizzazione e le opportunità che offre per l’istruzione accademica. Potresti pensare che a un bambino descolarizzato non sarà possibile andare all’università (e che lo stesso problema appartiene anche ai bambini che ricevono un’istruzione in casa – homeschooling in inglese), ma in realtà non è vero. Naturalmente non tutti vogliono o hanno bisogno di iscriversi all’università, ma molti lo fanno.[8]
- Università e istituti accademici come Harvard, MIT, Duke, Yale e Stanford sono alla costante ricerca di studenti che hanno avuto esperienze di apprendimento alternative, perché spesso questo genere di studenti, dimostrando quelle qualità sviluppate in seno a un processo di apprendimento auto-motivato, guadagna più crediti rispetto ai coetanei provenienti dalla scuola pubblica.
- Molte università hanno adeguato le loro politiche di ammissione in modo da rendere più facile l’ingresso di chi è descolarizzato.
- Se sei uno studente descolarizzato che vuole andare all’università, le cose più importanti da fare comprendono la produzione di documenti che testimonino il lavoro svolto, la capacità di rispettare le scadenze per le fasi come il SAT (Scholastic Aptitude Test e Scholastic Assessment Test) e la presentazione della candidatura, ma anche di concentrarsi sull’ammissione.
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Parte 2: In che cosa consiste la descolarizzazione
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1Segui l’interesse del bambino. Il punto centrale del processo di descolarizzazione riguarda l’apprendimento del bambino e la direzione verso la quale lo porta. Si potrebbe dedicare del tempo alla lettura o alle materie scientifiche, ma se non riesce a lavorare stando al proprio ritmo, probabilmente sarà molto più propenso ad apprendere da solo quelle informazioni.[9]
- Incoraggia il suo naturale interesse per le cose. Se mostra interesse in cucina, trova qualche esperimento divertente e provate a farlo insieme, oppure lascialo provare da solo. Cucinare può insegnare tante cose, dalla matematica (con frazioni e somme) a sviluppare l’ingegno pratico.
- Se a tuo figlio piace inventare storie, stimola la sua creatività nella scrittura, parlagli dei diversi personaggi che popolano i suoi videogiochi e le storie che insieme potete leggere. Apprenderà man mano come progettare i personaggi e come sviluppare le sue capacità di scrittura, divertendosi.
- Se vuole sapere di più su un argomento che non conosci, esistono alcuni corsi online gratuiti davvero interessanti ai quali può partecipare, come quelli del Khan Academy[10] e del Self Made Scholar[11] . Puoi anche trovarne di gratuiti, messi a disposizione dalle università sul database di Open Culture.[12]
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2Usa la creatività per generare opportunità di apprendimento. Questa è una delle parti più divertenti ed eccitanti della descolarizzazione. Tu e tuo figlio avrete tante opportunità di apprendere in maniera creativa.
- Controlla i musei che si trovano nella tua città. Molti hanno l’ingresso libero in determinati giorni, oppure fanno entrare i bambini gratuitamente. La visita può trasformarsi in una gita molto divertente. Inoltre, molti dei più grandi complessi museali hanno un catalogo online, perciò anche se non puoi recarti di persona, puoi sempre guardare le cose interessanti e sorprendenti che riservano al pubblico.
- Le biblioteche costituiscono una grande risorsa per l’apprendimento. Spesso hanno progetti in corso e prevedono gruppi di lettura e conferenze, oltre al fatto di avere una marea di libri interessanti! Controlla il calendario degli eventi della tua biblioteca per vedere che cosa hanno in serbo e parlane con tuo figlio.
- Se tuo figlio è interessato a qualche argomento specifico e conosci qualcuno che ha le competenze giuste, vedi se puoi affidarglielo per un giorno, una settimana o anche un paio di volte al mese. Potrebbe essere un cuoco, un professore di chimica o un archeologo. In questo modo il bambino potrà acquisire non solo nuove nozioni su argomenti sconosciuti fino ad allora, ma anche una diversa prospettiva e sentirsi più coinvolto nel mondo degli adulti.[13]
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3Usa giochi e progetti divertenti come strumenti di apprendimento. Se sei alla ricerca di come stimolare l’apprendimento in varie modalità, potresti usare i giochi e l’ideazione di progetti come strumenti per facilitare questo compito.
- Scoprite che la zona in cui vivete appartiene all'ecosistema. Per esempio, se vivete vicino al mare, studiate l’ambiente marino e i suoi diversi ecosistemi. Se puoi, porta tuo figlio in spiaggia a osservare le conchiglie e le creature marine.
- Se avete a disposizione un telescopio, potete usarlo per osservare il cielo di notte e parlare delle stelle, oppure prendere spunto dalle costellazioni per introdurlo alle storie narrate dai miti.
- Usando un microscopio, esaminate la sporcizia che di solito si trova in giardino e al parco e confrontatela. Parla della differenza tra i vari terreni e di che cosa determina questa diversità.
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4Rispondi alle domande. È incredibilmente importante rispondere accuratamente alle domande di tuo figlio. Non è necessario essere esperti su ogni argomento, ma quando fa una domanda, sedetevi insieme per trovare la risposta.
- Puoi anche indirizzarlo a consultare un’enciclopedia (o internet), dicendogli di controllare e poi di raccontarti quello che ha letto. Se non riesce a capire in 10 minuti, cerca con lui la risposta.
- Se non c’è nessuna risposta o nessuna risposta valida, potete discutere perché il fenomeno si presenta in un determinato modo e cercare di capire la risposta da soli. Per esempio, puoi parlare della gravità e di come nessuno sappia da che cosa è determinata. Potreste persino fare esperimenti di gravità (chi non desidera lanciare oggetti dall'alto?).
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5“Descolarizza”. A volte è necessario descolarizzare prima di scolarizzare. È importante, specialmente se tuo figlio ha frequentato una scuola pubblica per qualche tempo. Descolarizzare significa dargli una pausa per qualche settimana o persino un mese, per farlo uscire dalla mentalità scolastica.
- Una volta che sarà entrato in un ritmo più rilassato, chiedigli cosa intende imparare e come gli piacerebbe farlo. Non deve avere niente di concreto al momento. Limitati solo a presentargli l’idea.
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6Sii paziente. Probabilmente non vedrai subito gli effetti della descolarizzazione. Talvolta i bambini possono essere recalcitranti e contrari a imparare nuove cose, soprattutto se hanno frequentato la scuola pubblica per parecchio tempo. Va bene, ma serve tempo adattarsi al nuovo sistema di apprendimento e ritrovare la propria curiosità naturale.
- Dovrai fidarti di tuo figlio per tenere sotto controllo il suo apprendimento. I bambini sono naturalmente interessati al mondo e curiosi rispetto alle cose del mondo. Anche se ci vorrà tempo, cominceranno a imparare, perché non sono in grado di gestirsi da soli.
- Facendo pressione a tuo figlio affinché impari, puoi generare ansia e poca predisposizione all’apprendimento (come accade spesso a scuola). Mantenere un andamento piacevole e senza stress lo aiuterà a imparare da solo con maggiore passione.
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Consigli
- Puoi usare il Zinn Education Project [14] per avere consigli sull'apprendimento descolarizzato.
- Trova altre persone che condividono questo metodo e collabora con loro. Può risultare incredibilmente utile entrare in una comunità di persone che si aiutano a vicenda, con le quali scambiare idee ed eventuali frustrazioni. È anche un ottimo modo per far socializzare tuo figlio con altri coetanei.
- Esistono “scuole” descolarizzate che tuo figlio può frequentare. Se lavori durante il giorno, può essere utile trovarne una nelle tue vicinanze.
- Se pensi che tuo figlio abbia bisogno di circondarsi di altri bambini, vedi se esprime il desiderio di fare sport (come il calcio) o se vuole far parte di un gruppo all’interno della comunità.
Avvertenze
- Non tutti giovano di una struttura. Dovrai confrontarti con tuo figlio su ciò che sente più adatto al suo modo di essere.
Riferimenti
- ↑ http://www.naturalchild.org/common_objections/
- ↑ http://zenhabits.net/unschool/
- ↑ http://www.psychologytoday.com/blog/freedom-learn/201309/schools-are-good-showing-not-learning
- ↑ http://www.holtgws.com/whatisunschoolin.html
- ↑ Holt, John C, and Patrick Farenga. Teach Your Own: The John Holt Book of Homeschooling. Cambridge, MA: Perseus Pub, 2003. Print.
- ↑ Llewellyn, Grace. The Teenage Liberation Handbook: How to Quit School and Get a Real Life and Education. Eugene, Or: Lowry House, 1998. Print.
- ↑ http://selfmadescholar.com/b/2009/07/29/the-ultimate-self-education-reading-list/
- ↑ http://www.onlinecollege.org/2012/06/11/the-homeschoolers-guide-to-getting-into-college/
- ↑ http://www.naturalchild.org/guest/pam_sorooshian2.html