Le erbacce (di tipo “foxtail”) sono erbe infestanti note per la loro diffusione in campi, pascoli e altre zone verdi. Puoi servirti di metodi sia chimici che organici per disfartene, ma dovresti anche provvedere a qualche misura preventiva per proteggere l’area nei confronti di future minacce infestanti.

Metodo 1
Metodo 1 di 3:

Parte 1 di 3: Erbicidi chimici

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    Usa il glifosato o prodotti simili. I fertilizzanti classici non funzioneranno contro le erbacce in quanto queste sono, appunto, erbe. Se vuoi usare metodi chimici di controllo, dovresti cercare un erbicida che uccida le erbe. Uno dei più facilmente accessibili è un composto chimico chiamato glifosato.
    • Il glifosato è un erbicida non-selettivo, perciò ucciderà praticamente tutto ciò che incontrerà. Per risultati migliori, spruzzalo sull’intera zona. Sebbene anche il resto della vegetazione probabilmente morirà, questo è il modo più rapido ed efficace per disfarsi delle erbacce.[1]
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    Applica diverse volte. Avrai probabilmente bisogno di usare l’erbicida almeno 2 o 3 volte, prima che spazzi via completamente le erbacce. Attendi che le erbacce rispuntino prima di spruzzarlo di nuovo.
    • Dovresti far passare almeno 2 settimane circa prima di applicare di nuovo l’erbicida, specialmente usandone uno potente come il glifosato.
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    Alterna gli erbicidi chimici con metodo organici di controllo dell’erba. Mentre gli erbicidi chimici possono prendersi cura della maggior parte del problema, servirsi dell’aiuto di determini metodi organici di controllo può aiutare tra un’applicazione e l’altra, velocizzando lo sterminio generale.
    • Tra i 7 e i 10 giorni dopo aver usato l’erbicida, rivolta il residuo di piante morte. Se hai intenzione di ripristinare il terreno, fallo ora.
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Metodo 2
Metodo 2 di 3:

Parte 2 di 3: Soluzioni organiche

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    Rivolta il terreno. Scava sotto le erbacce e rigira le piante sotto il terreno, sotterrandole in condizioni d’oscurità e calore. Così facendo, impedirai la crescita e contribuirai a uccidere quest’erba molesta.
    • Lavora al chiaro di luna, all’alba o al crepuscolo. Si dice che rivoltare il terreno possa esporre l’erbaccia a un forte raggio di luce, stimolando così la pianta e facendola crescere più rapidamente. Se rivolti il terreno di notte invece che alla luce del sole, tuttavia, puoi ridurre quest’effetto fino al 78%.
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    Tira o estrai l’erba. In alternativa, puoi estrarre l’erba un ciuffo alla volta e gettarla da qualche altra parte, lontano dalla zona contaminata. Accertati di rimuovere l’intera pianta, incluse le radici, e non solo la cima.
    • Rimuovi innanzitutto le teste dei semi, per evitare che si propaghino e ripopolino la zona con altre erbacce.
    • Dopo aver estratto i semi, scava sotto le piante usando un lungo attrezzo diserbante abbastanza sottile da raggiungere le radici più lunghe.
    • Nota che l’erba è più facile da tirare quando il terreno è bagnato e l’erba giovane. Le erbacce non fanno eccezione.
    • Estrai l’erbaccia dalla propria base se stai lavorando a mano. Indossa robusti guanti da giardinaggio per proteggerti le mani.
    • Puoi provare a tagliare le cime e le parti coi fiori delle erbacce con un tagliaerba. Dovrai continuamente ri-tagliare le erbacce nel corso della stagione, tuttavia, poiché la pianta continuerà a produrre altri fiori durante l’estate.
    • Se scegli l’opzione del tagliaerba, accertati di pulire le lame una volta finito in modo da prevenire la diffusione accidentale dei semi. Dovresti anche rastrellare il cortile per rimuovere tutte le teste. Questi ulteriori passaggi aumenteranno le possibilità di rimozione delle erbacce con un semplice taglio superficiale.
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    Applica dell’aceto. Se apprezzi l’agio e l’efficacia degli erbicidi ma non ti fa impazzire l’idea di usare nude sostanze chimiche sulla tua vegetazione, puoi piuttosto usare dell’aceto. L’aceto è un acido naturale e ragionevolmente blando, ma è noto per la propria efficacia nella rimozione di erbe infestanti.
    • L’aceto medio è composto al 5% d’acido acetico.
    • Versa l’aceto direttamente sulle erbacce a livello del terreno. L’idea di base è di farlo arrivare più vicino possibile alle radici.
    • Usa aceto a sufficienza per impregnare il terreno sotto le erbacce. Non dev’essere zuppo, ma dovrebbe essere umido al tatto.
    • Attendi una o due settimane dopo la prima applicazione e controlla i risultati. Le erbacce morte o moribonde dovrebbero essere estratte prima possibile. Le erbacce che stanno ancora crescendo anche dopo l’uso dell’aceto dovrebbero essere intrise nuovamente.
    • Riapplica l’aceto dove necessario.
    • Nota che l’aceto tende a essere più efficace se usato sulle piantine di erbacce. Potrebbe non essere altrettanto utile su piante mature.[2]
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    Usa l’urina.[3] Per quanto il concetto di versare urina su un prato o un’altra zona vegetale possa farti storcere il naso, può essere efficace quanto l’aceto, come erbicida. L’urina è una forte sostanza organica alcalina, perciò è in grado d’uccidere le erbacce tanto quanto un erbicida chimico.
    • Puoi acquistare prodotti a base di “urina di predatore” nei negozi di giardinaggio. Questi prodotti sono solitamente usati come deterrenti o repellenti contro piccoli parassiti da giardino, ma possono anche essere usati come erbicidi.
    • Una soluzione più economica e persino più efficace sarebbe l’urina umana. Raccogli l’urina in un secchio e versala proprio alla base delle erbacce, puntando direttamente al contatto con le radici.
    • Come per molti altri metodi di controllo, potresti dover usare molteplici applicazioni d’urina o usare questo erbicida organico insieme a metodi fisici di rimozione. Rimuovi i ciuffi d’erba a mano con una zappa quando stanno morendo.
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    Ricopri la zona di pacciame.[4] Se l’erbaccia è ancora giovane, sopprimi la nuova crescita prima possibile ricoprendola con qualche tipo di pacciame. Questo può impedire a luce e aria di colpire l’erba, sostanzialmente privandola dei nutrienti e della luce necessari alla crescita.
    • Le erbacce dovranno essere tagliate vicino al terreno prima di applicare il pacciame e usarlo per disfarsi di loro.
    • Se hai altre piante o altra vegetazione che stai cercando di preservare, spargi il pacciame tra le piante e lungo le file. Accertati che ricopra le erbacce.
    • Vanno bene i pacciami organici come le canne di grano, le foglie a brandelli e la segatura.
    • Spargi circa 5 cm di pacciame.
    • Potresti anche stendere carta stampata umida e di solo inchiostro nero sotto il pacciame per rafforzare il blocco della crescita.
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Metodo 3
Metodo 3 di 3:

Parte 3 di 3: Prevenzione futura

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    Prova con un erbicida pre-emergenza. Se non hai problemi coi trattamenti chimici, allora un erbicida pre-emergenza dovrebbe essere applicato alla zona proprio prima delle nuove crescite previste. È importante soprattutto in caso tu abbia già avuto problemi con le erbacce.
    • Alcune opzioni chimiche classiche includono “dacthal”, “balan”, e “pendimetalina”.[5]
    • Per un erbicida pre-emergente organico, prova la farina di glutine di mais. Spargi il prodotto dopo la nascita dell’erba, per evitare che erbacce e altre erbe indesiderate mettano radici. Non usarlo prima di piantare la nuova erba, però, poiché potrebbe prevenire la crescita delle piante desiderate.
    • Applica un trattamento con erbicida pre-emergente in primavera. Se lo applichi troppo presto, tuttavia, può perdere efficacia. Per risultati migliori, applicalo quando comincia a far caldo e restare caldo. Stendilo proprio quando t’aspetti che stia per uscire l’erbaccia.
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    Misura il pH del suolo. Le condizioni del terreno devono essere adatte alle altre piante. Se le altre piante riusciranno a prosperare nel terreno, cresceranno e assorbiranno più nutrienti, rendendo più difficile alle erbacce l’assunzione di nutrienti per sopravvivere.
    • Il pH ideale del suolo varia a seconda del tipo di vegetazione circostante.
    • Il fertilizzante e gli altri additivi che usi nella zona influiranno sul pH. Nota che modifiche simili hanno generalmente un impatto molto maggiore sul pH in caso siano inserite nel terreno piuttosto che sparse in superficie.
    • Anche gli erbicidi possono influenzare il pH. Come regola generale, se aggiungi un erbicida acido, bilancialo in seguito con una sostanza alcalina, e viceversa.
    • Fai analizzare il pH di un campione del tuo terreno in un laboratorio.
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    Riempi la zona con altre crescite. Quando un’area è popolata da troppa vegetazione, qualcosa inevitabilmente morirà a causa della competizione a livello delle radici per accaparrarsi nutrienti e risorse.
    • Potresti anche rimpiazzare completamente l’erba con delle zolle.
    • Quando scegli quale vegetazione piantare, tendi a qualcosa di solido come legumi o fieno erboso. Piante in file, come soia e mais, lasciano troppo spazio nel terreno e non sono efficaci nella limitazione della crescita delle erbacce.
    • Se pianti altri tipi d’erba intorno, mantienila più sontuosa, fitta e sana possibile. L’erba fitta può anche essere utile contro la crescita delle erbacce.
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    Mantieni la zona ben curata. Tagliare l’erba regolarmente può mantenere sano il campo, e un campo sano avrà meno probabilità di favorire la crescita di erbacce.
    • Nonostante sia importante tenere l’erba tagliata, non dovresti neanche esagerare. Mantieni un’altezza minima dell’erba tra i 5 e i 7,6cm.
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Avvertenze

  • Non compostare i resti delle erbacce. Una volta estratte, dovresti metterle nei sacchi e portarle in discarica. Compostare i resti potrebbe portare i semi a spargersi e germogliare nuovamente, e il tuo problema di erbacce riprenderebbe.
  • Le erbacce possono essere molto dannose verso cani, gatti e altri animali. Agli animali con pelliccia, l’erba potrebbe attaccarsi e farsi strada attraverso la pelle, per poi attecchire e causare malattie o persino morte. Per tutti gli animali, può anche causare problemi simili entrando nelle orecchie, nel naso e negli occhi. Può anche essere pericolosa se ingerita.
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Cose che ti Serviranno

  • Glifosato
  • Rastrello
  • Piccola pala o sottile attrezzo diserbante
  • Tagliaerba
  • Guanti da giardinaggio
  • Sacchetti di plastica robusti
  • Aceto
  • Urina
  • Pacciame

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Categorie: Giardinaggio
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