Questo articolo è stato co-redatto da Alvaro Mendoza, PhD. Il Dottor Alvaro Mendoza è metallurgista e titolare della Mendoza Metallurgy di Portland, nell'Oregon. Con oltre 15 anni di esperienza professionale e nel settore della ricerca, ha lavorato nell'industria aerospaziale per quanto concerne le attività di forgiatura, fusione, fabbricazione di metalli e produzione additiva, principalmente con superleghe a base di nichel, titanio e acciai. Attualmente gestisce un'attività di consulenza e formazione metallurgica incentrata sulla prestazione di expertise tecnica ad aziende di tutte le dimensioni. Ha recentemente partecipato a un podcast in cui ha spiegato la rilevanza della metallurgia. Si è laureato e ha conseguito un dottorato in Scienza dei Materiali e Ingegneria, con specializzazione in Metallurgia, alla University of Florida.
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L’ottone nuovo ha un colore dorato e brillante, ma con il tempo tende a sviluppare una patina scura, marrone, verde o rossastra. Se preferisci l’aspetto dell’ottone antico, ci sono molte tecniche che ti permettono di accelerare questo normale processo o addirittura imitarne gli effetti. Continua a leggere questo tutorial per scoprire il metodo più adatto ai tuoi scopi e per imparare a preparare il metallo affinché il risultato sia perfetto.
Passaggi
Preparazione
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1Accertati che l’oggetto sia di ottone. Esistono alcuni metalli che hanno un aspetto simile all’ottone, ma reagiscono in maniera diversa a questi metodi di invecchiamento. Un trattamento sbagliato potrebbe corrodere l’oggetto, quindi portalo presso un antiquario o un altro esperto, se non sei in grado di identificarlo tu stesso.
- L’ottone pulito ha un aspetto brillante e dorato. Il metallo che gli assomiglia di più dal punto di vista estetico è il rame, che ha sfumature marroni e rosate, e il bronzo, che invece ha tonalità più marroni e scure.
- L’ottone ha una leggera conducibilità magnetica, ma dovrebbe mantenere il contatto solo con calamite molto forti. Se un piccolo magnete resta saldamente attaccato alla superficie, probabilmente si tratta di un altro metallo placcato con un sottile strato di ottone.
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2Impara cosa fare se il tuo oggetto non è di ottone. Se hai di fronte un metallo differente placcato con ottone, allora prova una tecnica delicata, come quella con aceto o acqua salata, perché le soluzioni più aggressive possono corrodere il sottile strato di placcatura. Se invece si tratta di rame, leggi le istruzioni di questo articolo. Nel caso il materiale si rivelasse bronzo, puoi acquistare un "brunitore" specifico e seguire i passaggi della sezione "Con una soluzione anticante".
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3Se l’ottone è laccato, rimuovi la finitura con del solvente per unghie. La lacca per ottone è uno strato di materiale trasparente e duro che protegge il metallo dall’ossidazione, proprio il processo che vuoi imitare o facilitare. Applica su tutto l’oggetto del solvente per unghie che contiene acetone, per togliere la lacca.
- Indossa dei guanti di gomma e lavora in una zona ben ventilata, per evitare di inalare i vapori del solvente.
- Se si tratta di un oggetto piccolo, lascialo in ammollo nell’acetone.
- In caso di oggetti di grandi dimensioni, usa un pennello per spalmare il solvente su tutta la superficie. Stai attento a non dimenticare nessun angolo.
- In alternativa puoi usare metanolo, uno sverniciatore o un diluente per lacca.
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4Una volta trattato il metallo con acetone, versaci sopra dell’acqua molto calda. Aspetta qualche minuto o finché la lacca comincia a squamarsi o a sciogliersi come una poltiglia appiccicosa. Alla fine, lava l’oggetto con acqua molto calda per eliminare ogni residuo.
- Controlla che tutta la lacca sia stata rimossa. Gli oggetti moderni costruiti in ottone sovente vengono trattati con uno spesso strato di rifinitura che richiede diversi tentativi prima di essere completamente eliminato.
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5Se non c’è alcuna rifinitura o lo strato di lacca è molto sottile, allora lava il materiale con delicatezza. Se hai la sensazione che sia unto o che abbia una sottile pellicola di protezione, probabilmente ti basterà strofinarlo con un panno imbevuto di alcol denaturato o una soluzione al 50% di acqua e aceto. Se l’oggetto non è affatto trattato, lavalo comunque con acqua e sapone per prepararlo al processo di invecchiamento.
- Indossa dei guanti anche quando usi del prodotti non aggressivi sulla pelle, dato che il sebo presente sulle mani potrebbe fissarsi sull’ottone e interferire con il processo di invecchiamento, rendendo il risultato poco uniforme.
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6Asciuga completamente il metallo prima di continuare. Non iniziare a trattare l’ottone finché non sarà completamente asciutto. Usa un asciugacapelli, un cannello a propano o anche il forno per accelerare questa fase.
- Stai molto attento quando applichi del calore all’ottone a cui hai appena tolto lo strato di lacca. Se hai dimenticato qualche frammento di rifinitura, questo può prendere fuoco o rilasciare dei vapori tossici. Asciuga l’ottone in una zona ben ventilata e libera da materiali infiammabili.
- A questo punto puoi mettere in atto uno dei metodi descritti qui di seguito. Se non sai quale provare, leggi il primo passaggio di ciascuno per comprenderne i pro e i contro.
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Con Acqua Salata o Aceto
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1Usa l’aceto o l’acqua salata per anticare l’ottone in modo semplice e sicuro. Puoi avvalerti di qualunque tipo di aceto domestico o anche sale da tavola. Questo metodo richiede più tempo degli altri (diverse ore per l’aceto, fino ad alcuni giorni per l’acqua salata), ma ti evita di maneggiare prodotti chimici pericolosi, oltre che permetterti di usare dei materiali che probabilmente già si trovano nella dispensa della tua cucina.
- Per prima cosa prepara l’ottone come descritto nella sezione precedente, per essere sicuro che la procedura abbia effetto.
- Indossa guanti di gomma per evitare (come già spiegato) che il sebo si depositi sul metallo.
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2Usa l’acqua salata per scurire leggermente il metallo. Prepara una soluzione in parti uguali di acqua e sale da tavola per ossidare l’ottone, così acceleri il naturale processo a cui il metallo sarebbe comunque esposto. Stendi la soluzione con un piccolo pennello su tutta la superficie dell’oggetto e ripeti la procedura ogni giorno finché sei soddisfatto del risultato.
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3Se preferisci un aspetto ancora più antico, sostituisci l’acqua salata con l’aceto. Puoi applicare la soluzione con il pennello oppure immergere direttamente il metallo nel liquido (qualunque tipo di aceto va bene). Aspetta che l’oggetto si asciughi e poi applica un’altra “mano” di aceto, se preferisci un colore più scuro.
- Mescola una cucchiaiata di sale da tavola con l’aceto per conferire una patina verdastra.
- Se scaldi l’ottone con un asciugacapelli impostato a 230 °C, otterrai dei risultati più evidenti. Ricorda, però, di indossare dei guanti da forno o quelli da giardinaggio per maneggiare il metallo a queste temperature.
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4Per un colore caldo con i toni del marrone, usa i vapori dell’aceto. Questa tecnica non ti consente di ottenere dei risultati realistici come quelli dati dall’ammoniaca o da una soluzione anticante, ma alcune persone amano il colore "pan di zenzero" che produce l’aceto. In ogni caso, si tratta di un procedimento più sicuro e meno costoso rispetto agli altri.
- Versa dell’aceto in un secchio di plastica dotato di coperchio ermetico.
- Inserisci un blocco di legno o un altro oggetto analogo nel secchio in modo da avere una superficie stabile e asciutta sopra il livello del liquido.
- Appoggia l’ottone sulla superficie asciutta.
- Sigilla il secchio con il suo coperchio per intrappolarvi i vapori dell’aceto, così che possano alterare l’aspetto del metallo. Attendi diverse ore o tutta la notte.
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5A prescindere dalla tecnica che hai usato, alla fine lava l’ottone con acqua tiepida e poi asciugalo. Quando hai raggiunto il risultato sperato (potrebbero essere necessarie diverse applicazioni), lava il metallo e asciugalo con un panno oppure con del calore.
- Una volta asciutto, puoi decidere di proteggere il colore ottenuto con una lacca o della cera per ottone.
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Con una Soluzione Anticante
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1Per anticare rapidamente l’ottone, acquista una soluzione specifica. Questo è il più veloce di tutti i metodi, ma prevede l’acquisto di un prodotto ad hoc. Solitamente viene etichettato con il nome di agente anticante o brunitore per ottone. La marca specifica determina l’aspetto finale dell’oggetto, tuttavia il processo da seguire non varia.
- Prima di iniziare, procedi sempre alla preparazione del metallo come descritto nella prima sezione di questa guida.
- Se non sei certo che l’oggetto sia di puro ottone, questo metodo non è il più indicato. Affidati piuttosto all’aceto e all’acqua salata, come spiegato in precedenza.
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2Indossa dei guanti di gomma, degli occhiali di protezione e lavora in una stanza ben ventilata. Le soluzioni anticanti sono composte da diversi agenti chimici, la maggior parte dei quali può danneggiare la pelle, gli occhi o rilasciare fumi tossici. Proteggiti con dispositivi di sicurezza di base e apri le finestre, prima di procedere.
- Stai particolarmente attento nel caso il brunitore contenesse questi ingredienti pericolosi: idrossido di ammonio, acido acetico glaciale, acido nitrico o acido solforico.
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3Diluisci il prodotto seguendo le istruzioni riportate sull’etichetta. Leggile con grande scrupolo. Alcuni brunitori non devono essere diluiti, mentre altri sono così forti che la miscela deve essere preparata con acqua in un rapporto 10:1. Usa l'acqua a temperatura ambiente e un contenitore in ceramica o plastica abbastanza capiente da contenere, sommerso, tutto l’oggetto di ottone.
- Non usare contenitori di altri materiali, altrimenti la soluzione acida li corroderà.
- Non riempire troppo il contenitore. Lascia spazio sufficiente per aggiungere l’oggetto in ottone senza che il liquido tracimi.
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4Muovi l’oggetto di metallo sotto la superficie della soluzione (indossa i guanti!). Tienilo immerso nel liquido e continua a muoverlo per eliminare le bolle d'aria. Accertati che la soluzione ricopra l’intera superficie del metallo, ma stai attento che non entri nell’apertura dei tuoi guanti.
- Le bolle d’aria che restano attaccate alla superficie dell’ottone impediscono al brunitore di agire, di conseguenza, se non continui a muoverlo accuratamente, ottieni un oggetto con puntini non anticati.
- Gira l’oggetto per essere sicuro che venga esposto in modo uniforme alla soluzione anticante.
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5Monitora il cambio di colore e togli il metallo dal liquido quando ottieni la tonalità che desideri. Potrebbero essere sufficienti solo pochi secondi o un paio di minuti, prima che si inneschi la reazione e che l’oggetto passi dal rosa al rosso, fino al marrone o nero. Quando ti accorgi che l’ottone ha assunto l’aspetto che ti piace, toglilo dal brunitore.
- Se vuoi illuminare l’oggetto con dei riflessi dorati (vedi i passaggi successivi), attendi che diventi un po’ più scuro di quanto programmato.
- Non temere di rovinare l’ottone. Se l’hai tolto dal brunitore troppo presto, puoi tranquillamente rimetterlo in ammollo e agitarlo ancora. Se hai aspettato troppo, strofinalo con una spugnetta abrasiva o con lana d'acciaio per eliminare il colore, in modo da procedere a un altro tentativo.
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6Risciacqua l’oggetto, se vuoi conferirgli dei riflessi luminosi (facoltativo). Usa acqua calda ed elimina la polvere bianca che si genera per reazione con l’aiuto di una spugna o una paglietta per i piatti. In questo modo avrai un metallo più luminoso e con una tonalità più accesa, rispetto alla patina scura che avevi ottenuto dopo il bagno con il brunitore.
- Se stai cercando di realizzare una patina nera (o quasi), otterrai dei risultati migliori e più duraturi se immergi l’ottone nel brunitore per 2-3 volte, procedendo a un risciacquo fra un bagno e l’altro.
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7Asciuga il metallo in modo uniforme. Quando sei soddisfatto del colore, asciuga subito tutto l’oggetto. Le zone che restano bagnate saranno più scure del resto della superficie, una volta asciutte. Usa uno straccio o della carta da cucina per questa operazione, dato che un po’ di colore si trasferirà sul panno.
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8Tratta il metallo con lacca o cera per conservare la tonalità che hai ottenuto (facoltativo). Applica della lacca specifica o un altro prodotto di finitura per ottone per evitare che il processo di invecchiamento continui. Questo passaggio è molto consigliato, soprattutto se devi maneggiare l’oggetto spesso o se vuoi conservare il colore che hai realizzato.Pubblicità
Con i Vapori dell’Ammoniaca
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1Applica l’ammoniaca periodicamente per ottenere un invecchiamento dall’aspetto naturale. L’ammoniaca è una sostanza caustica e andrebbe maneggiata con grande cautela, ma è la più efficace di tutte per generare la patina verdastra tipica dell’ottone antico.
- Con il tempo, l’ammoniaca evapora dall’ottone, per cui dovrai ripetere il procedimento, di tanto in tanto, per riportare il metallo al suo aspetto antico. Il tempo necessario per completare la lavorazione dipende dalla qualità dell’oggetto.
- Non otterrai alcun risultato se, prima, non prepari adeguatamente l’ottone come descritto nella prima sezione di questo articolo.
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2Acquista l’ammoniaca e un secchio sigillabile presso un colorificio o una ferramenta. Hai bisogno di ammoniaca "pura" e non di un prodotto diluito per le pulizie domestiche che puoi trovare nei supermercati. In un colorificio potrai procurarti anche il secchio di plastica con coperchio ermetico.
- Se l’oggetto in ottone è di piccole dimensioni, usa un barattolo di vetro con tappo ermetico al posto del secchio. Usa uno spago per sospendere l’oggetto sopra una piccola quantità di ammoniaca e chiudi bene il tappo, sia per incastrare lo spago che per intrappolare i vapori del liquido.
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3Indossa guanti di gomma, occhiali di protezione e lavora in una stanza ben ventilata. I vapori dell’ammoniaca sono tossici e non andrebbero mai inalati. Se possibile, lavora all’aperto o in una stanza con molto ricircolo d'aria.
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4Inserisci un blocco di legno sul fondo del secchio. In questo modo hai una "superficie" stabile, piatta e larga a sufficienza su cui appoggiare l’oggetto di metallo. Se si tratta di un pezzo di ottone di grandi dimensioni, crea una base di compensato sopra una pila di diversi blocchi di legno, così da renderla stabile.
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5Versa l’ammoniaca nel secchio. Fai in modo che il livello del liquido sia al di sotto del bordo superiore della base di legno. Non hai bisogno di tanta ammoniaca, anche se maggiore è la quantità di liquido, più rapido sarà il processo.
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6Appoggia l’ottone sulla "piattaforma". Accertati che sia stabile e che non corra il rischio di cadere nell’ammoniaca. Se dovesse accadere, recupera l’oggetto con le mani protette dai guanti e lavalo con acqua calda. Asciugalo prima di rimetterlo nel secchio.
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7Sigilla il secchio con il coperchio ermetico, ma controllalo periodicamente. In base alla temperatura e all'umidità dell’ambiente, alla freschezza dell’ammoniaca e alle esatte caratteristiche dell’oggetto in ottone, il procedimento di invecchiamento potrebbe richiedere alcune ore. Fai un controllo ogni ora circa per verificare i progressi, prestando attenzione a non inspirare i vapori dal secchio.
- Apri il coperchio solo quanto basta per sbirciare il contenuto, poi chiudilo rapidamente per non disperdere i fumi dell'ammoniaca.
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8Aspetta che l’oggetto in metallo si asciughi in un’area ben ventilata. Quando raggiunge il colore che desideri, lascia che si asciughi naturalmente all’aria aperta. Se ami un aspetto lucido, tratta la superficie con cera specifica.
- L’effetto dell’ammoniaca è solo temporaneo, quindi non è necessario aggiungere uno strato di lacca, dato che ti ritroveresti costretto a rimuoverlo per sottoporre ancora l’ottone a un nuovo trattamento.
- Puoi usare lo stesso bagno di ammoniaca per trattare altri oggetti, ma non per un periodo di tempo indefinito. L’ammoniaca, infatti, perde la sua forza e deve essere sostituita con prodotto fresco.
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Consigli
- A prescindere da quale metodo hai deciso di seguire, alla fine (quando l’oggetto è asciutto) puoi applicare uno strato di cera per ottone o di lacca per evitare che il metallo invecchi ulteriormente.
- Se hai dell’attrezzatura da laboratorio e una certa esperienza in campo chimico, puoi preparare anche una soluzione anticante. Provala su un angolo nascosto prima di applicarla a tutto l’oggetto, dato che potresti ottenere dei risultati negativi.
- Un’altra tecnica per applicare l’ammoniaca è quella di mettere l’oggetto in un sacco della spazzatura con uno straccio impregnato di tale liquido e poi sigillare il contenitore. Questo metodo è il più semplice, ma non quello più consigliato, perché potresti ottenere un effetto non uniforme, se il clima è caldo o umido.
Avvertenze
- Non usare un prodotto a base di candeggina o con ipoclorito di sodio per anticare l’ottone. Si tratta di un prodotto più difficile da gestire e più pericoloso rispetto a quelli utilizzati nei metodi sopra descritti.
- Se non sei certo che l’oggetto sia in ottone, portalo in un negozio di antichità o da un esperto per farlo identificare. Il bronzo, il rame o gli oggetti placcati in ottone si rovinano, se sottoposti a un processo di invecchiamento per il bronzo.
- Se una calamita si attacca al tuo oggetto di "ottone", molto probabilmente sotto lo strato di questo materiale si trova un altro metallo. In tal caso, puoi ancora anticare l’oggetto, ma devi essere molto delicato quando lo strofini e usare quantità ridotte di prodotti chimici. Tecniche o soluzioni troppo aggressive possono corrodere la placcatura e rivelare l’anima metallica sottostante.
Cose che ti Serviranno
Preparazione:
- Oggetto in ottone
- Guanti di gomma
- Acetone, diluente per lacca o sverniciatore (se l’oggetto è laccato)
- Aceto, alcol denaturato o acqua e sapone (se l’oggetto non è laccato)
- Fonte di calore per accelerare l’asciugatura
- Piccola calamita (se non sei sicuro che si tratti di ottone)
Con acqua salata o aceto:
- Guanti di gomma
- Sale da tavola o aceto (di qualunque tipo)
- Acqua
- Piccolo pennello
- Secchio di plastica con coperchio ermetico (facoltativo)
Con una soluzione anticante:
- Soluzione anticante per l’ottone o brunitore
- Acqua
- Contenitore di plastica o ceramica
- Occhiali di protezione
- Guanti di gomma
- Area ben ventilata
- Spugnetta abrasiva o per piatti
- Panno
Con i vapori dell’ammoniaca:
- Secchio di plastica con coperchio ermetico
- Area ben ventilata
- Ammoniaca
- Guanti di gomma
- Occhiali di protezione