wikiHow è una "wiki"; questo significa che molti dei nostri articoli sono il risultato della collaborazione di più autori. Per creare questo articolo, 25 persone, alcune in forma anonima, hanno collaborato apportando nel tempo delle modifiche per migliorarlo.
Questo articolo è stato visualizzato 23 211 volte
Nessuno ha mai detto che l’insegnamento sia un compito facile, ma motivare i propri studenti è ancora più difficile. Non importa se sono alunni di terza media o delle scuole superiori: motivarli a impegnarsi nello studio può essere un’impresa ardua in ogni caso. Tuttavia, esistono diversi approcci che ti consentiranno di trasformare l’apprendimento dei tuoi studenti in un’attività divertente, emozionante e addirittura indispensabile per loro. Per scoprire come motivare i tuoi studenti, leggi questo articolo.
Passaggi
Creare un Ambiente Incoraggiante e Positivo
-
1Scopri il motivo per il quale motivare gli studenti è un compito così difficile. Il problema è che questi ragazzi sono a contatto con troppe persone che, nella vita, si comportano come “insegnanti”. In ogni ambito della loro esistenza sono sottoposti a molti stimoli che hanno lo scopo di farli ragionare con la propria testa, agire e diventare delle persone di cui essere orgogliosi. Il sovraccarico di stimoli e condizionamenti esterni ostacola i giovani nella ricerca della propria identità, spingendoli a sviluppare una naturale diffidenza verso coloro che tentano di indicare la strada da percorrere.
- Una volta acquisita questa consapevolezza, i ragazzi iniziano ad affrontare le continue pressioni provenienti dall’ambiente esterno sulla base di una considerazione importante: “Ti permetterò di condizionarmi solo se mi dimostri che ne vale la pena”. Questo principio è lo strumento con cui stabiliscono se gli stimoli provengono dalla persona giusta al momento giusto e se è opportuno accoglierli. Purtroppo, il problema nasce se a conquistare il loro interesse sono persone che potrebbero influenzarli negativamente o se le persone giuste non si sforzano minimamente di fare una buona impressione.
-
2Fai una buona impressione. Per motivare i tuoi studenti, devi dimostrare che vale la pena ascoltarti. Il primo giorno potrebbero guardarti con sospetto, ma puoi tentare di guadagnare la loro fiducia e la loro considerazione. A questo scopo, devi distinguerti ai loro occhi. Nascondersi dietro il normale svolgimento degli eventi non è la strategia giusta: devi emergere, conquistare la loro attenzione e tenerla in pugno. Ecco alcuni espedienti per fare una buona impressione.
- Parla esplicitamente. Devi avere un’opinione ed esprimerla al momento opportuno. Evita di parlare troppo e/o peccare di presunzione. Devi dare l’impressione di essere una persona istruita e intelligente, che non ha paura di esprimere le proprie idee ma senza essere arrogante ed egocentrica.
- Trasmetti con passione il tuo insegnamento. Occhi spalancati, un largo sorriso e un moderato entusiasmo ti aiuteranno a ottenere risultati strabilianti. Per quanto la materia non susciti l’interesse dei tuoi studenti, se non altro il tuo modo di fare li divertirà. Soprattutto, grazie alla determinazione con cui esprimi l'amore per la materia, riuscirai ad apparire ai loro occhi come una persona autentica.
- Trasmetti energia. Il buonumore si diffonde facilmente. Se l’insegnante saltella da una parte all’altra (ovviamente, non si sta consigliando di fare proprio questo), il rischio che gli studenti si addormentino in classe diminuisce notevolmente. Presentati e introduci la tua materia con la massima determinazione.
- Impegnati nella cura del tuo aspetto fisico. Devi fare una buona impressione e quando entri in classe devi essere in ottima forma. Prova a curare di più l’abbigliamento o vesti in modo diverso rispetto alla maggior parte delle persone.
-
3Impegnati di più. Fai più di quello che ci si aspetta normalmente da un insegnante. Se uno dei tuoi studenti difficilmente riesce a consegnare i compiti in tempo, quando si presenta di nuovo l’occasione invitalo a rimanere dopo la lezione e aiutalo a risolvere l’esercizio. Aiutalo a scrivere, spiega come si fanno le ricerche e mostra il lavoro svolto da altri studenti. Si tratta di un ottimo metodo, in grado di risolvere una serie di problemi: se il problema è l’atteggiamento dello studente, dopo questo incontro non avrà più scuse; se, al contrario, presenta delle reali difficoltà, adesso saprà esattamente come portare a termine il lavoro.
- Sii premuroso, rispondi a tutte le domande e accertati che abbia capito fino in fondo il procedimento. Metti in chiaro che non lavorerete più insieme in questo modo. Domandagli se ha capito tutto e aspetta una sua risposta affermativa prima di congedarlo.
- Ovviamente, un conto è offrire un aiuto in più e un altro è permettere ai propri studenti di approfittarsi della tua disponibilità. Devi aiutarli quando hanno bisogno, ma non farlo se questo significa andare contro i tuoi principi.
-
4Presenta degli approfondimenti sulla materia. Per appassionare gli studenti alla tua materia, dovrai andare ben oltre il programma scolastico. Aggiorna i tuoi studenti sugli ultimi sviluppi nel campo. Se insegni scienze, ad esempio, potresti leggere in classe un articolo di Focus oppure mettere a disposizione degli studenti un estratto dell’articolo, delle immagini pertinenti, discutere dei concetti espressi e del significato di alcune frasi, quindi consegnare delle fotocopie da portare a casa per chi volesse farlo. La seconda opzione è la più efficace.
- Devi capire che il tuo lavoro è quello di risvegliare l’interesse nei tuoi studenti, non quello di fornire loro il giusto materiale.
-
5Assegna ai tuoi studenti dei compiti che li spronino a ragionare fuori dagli schemi. Porta avanti un ampio progetto in aula, che sia originale e divertente. Ad esempio, potresti organizzare con la tua classe uno spettacolo teatrale sulla scienza (o qualsiasi altra materia) da rappresentare nel museo cittadino per un pubblico di studenti più giovani. Potresti far scrivere ai tuoi studenti un libro da pubblicare autonomamente e donare alla biblioteca della città.
- Il fulcro della questione è che l'idea deve essere originale, il progetto deve essere portato avanti durante le ore di lezione o nell'orario scolastico (per evitare spostamenti o un sovraccarico di impegni) e ciascuno studente deve essere seguito in ogni fase della realizzazione.
-
6Devi avere un buon senso dell’umorismo. Essere spiritoso ti aiuterà a catturare l’attenzione dei tuoi studenti, rendere la lezione più vivace e facilitare il vostro rapporto. È ovvio che, di fronte a una persona che non accenna mai un sorriso, gli studenti stentino ad affezionarsi ed entrare in sintonia. Non è necessario fare il buffone in ogni occasione, ma se offri ai tuoi studenti un clima divertente si sentiranno più motivati e desiderosi di imparare.
-
7Dimostra di essere una persona competente. Il tuo scopo è quello di convincere gli studenti che vale la pena ascoltarti, specialmente se stai cercando di avvicinarli alla tua disciplina. Devi esibire il tuo talento. Non sei solo un insegnante, ma anche una persona molto capace. Devi presentarti come lo faresti durante un colloquio di lavoro. Sii modesto, ma non nascondere le tue capacità. Mostra il tuo orgoglio mentre illustri ai tuoi studenti esperienze e successi. Se conosci delle persone importanti, invitale a scuola; organizza l’incontro in modo tale che i tuoi studenti possano intervenire con delle domande, piuttosto che limitarsi ad ascoltare una presentazione.
- Se i tuoi studenti avvertono che non sei molto preparato sulla tua materia, potrebbero smettere di impegnarsi nei compiti o pensare che la superficialità con cui hanno studiato passerà inosservata.
-
8Cerca di individuare gli studenti che hanno bisogno di ulteriori rassicurazioni. Se uno studente è triste o malato, convocalo dopo la lezione e chiedigli se ha qualche problema. Mentre glielo domandi, occupati anche di altre cose. Guardalo, ma non limitarti a fissarlo dritto negli occhi finché non ottieni una risposta. Se afferma di stare bene, non insistere o fallo soltanto se hai la convinzione che ti stia nascondendo qualcosa di grave. Prima di lasciarlo andare e continuare a lavorare, commenta in questo modo: “Ho solo avuto l'impressione che fossi giù di morale mentre eravamo in classe”. Il semplice fatto che tu ti sia preoccupato è sufficiente.
- Se uno studente in difficoltà vede che ti preoccupi a tal punto da notare il suo stato d’animo, troverà la motivazione per impegnarsi di più. Se avverte la tua indifferenza verso il suo rendimento o che non ti preoccupi del suo stato d'animo, è molto improbabile che si darà da fare.
- Valuta la possibilità di fare uno strappo alla regola se lo studente è effettivamente in difficoltà. Bisogna muoversi con cautela, ma questa tecnica funziona se vuoi costruire un rapporto di fiducia. Se uno studente non consegna più i compiti in tempo, di fronte all’ennesimo problema di questo tipo dovrai riconoscere che ha bisogno di aiuto (anche se si tratta soltanto di un suo atteggiamento). Con discrezione, concedigli più tempo per completare i compiti e semplifica leggermente l’argomento. Certo, va contro le regole, ma stai lavorando per risolvere le cause del problema ed evitare che possa verificarsi di nuovo. Metti in chiaro che non concederai più delle proroghe di questo tipo.
-
9Chiedi agli studenti di esprimere le proprie opinioni. Gli studenti rischiano di perdere la motivazione quando ricevono passivamente degli insegnamenti senza poter dire come la pensano. Se chiedi la loro opinione su una determinata questione politica, un passaggio letterario o la validità di un esperimento scientifico, si sentiranno spronati ad alzarsi e a far sentire la propria voce. Se avvertono l’importanza che dai alle loro opinioni, usciranno fuori dal guscio e saranno entusiasti di condividere il proprio punto di vista con te.
- Ricorda che un conto è incoraggiare un dibattito costruttivo e un altro è permettere agli studenti di parlare a vanvera. Insegna ai tuoi studenti l’importanza di portare degli esempi a sostegno delle proprie idee.
- Ovviamente, se insegni matematica o una lingua straniera, dove lo spazio per le opinioni è limitato, prova a portare in classe qualche approfondimento sul tema. Di sicuro, gli alunni di terza media non hanno un’opinione sulla coniugazione presente del verbo in spagnolo, ma potrebbero averla su un articolo che illustra l’efficacia dell’immersione linguistica ai fini dell’apprendimento di una lingua.
-
10Stimola dibattiti vivaci in classe. Se ti limiti a spiegare la lezione, il rischio che gli studenti si distraggano è maggiore. Per continuare a spronare i tuoi studenti allo studio e mantenere viva la loro attenzione, dovrai favorire la nascita di dibattiti accesi in classe. Poni delle domande a uno studente per volta chiamandolo per nome e non rivolgendoti in generale a tutta la classe. Il nocciolo della questione è che a nessuno studente piace essere interpellato quando non conosce la risposta, ma in questo modo sarà costretto a prepararsi a rispondere sapendo di poter essere interrogato in qualunque momento.
- In questo modo gli studenti non solo si sentiranno spronati a documentarsi e a prepararsi per la lezione, ma saranno ancora più felici di partecipare sapendo che la loro opinione conta qualcosa.
-
11Impara a conoscere i tuoi studenti prima di esprimere un giudizio positivo. Se entri in una classe per la prima volta e ti complimenti con gli studenti dicendo loro di sapere che sono persone splendide e che durante le tue lezioni impareranno a cambiare il mondo, molto probabilmente non ti crederanno e non ti rispetteranno. In quel momento, si domanderanno come fai a sapere che tipo di persone sono senza aver fatto il minimo sforzo per scoprirlo. Come pretendi che cambino il mondo se non hai spiegato loro cos’è il mondo? Come fai ad aspettarti esattamente la stessa cosa da ognuno di loro? Non hanno tutti i torti.
- La maggior parte degli insegnanti non fa distinzione fra gli studenti e si sente a proprio agio nel dire certe cose, ma un bravo insegnante sa che ogni studente è diverso dall'altro.
- Evita anche di usare espressioni come “alcuni di voi” (“Alcuni di voi diventeranno avvocati, altri saranno medici e così via”). Risparmia queste parole per una delle ultime lezioni (non proprio l’ultima) e rivolgiti singolarmente a ciascuno di loro. Ad esempio: “Matteo scoprirà una cura per il cancro, Giulio diventerà più ricco di Bill Gates, Emma sarà un’arredatrice di fama mondiale, Paola probabilmente diventerà più ricca di Giulio…”.
- Aggiungi un pizzico di umorismo e fai in modo che i tuoi studenti si rendano conto che hai imparato a conoscere, in parte, ciascuno di loro. Questo è ciò che ti aspetti dai tuoi ragazzi: sapersi mostrare per quello che sono veramente, proprio come hai fatto tu.
-
12Dimostra ai tuoi studenti il modo in cui la tua materia incide nel mondo. Mettili di fronte allo stimolo che hanno represso fino a quel momento. Affronta argomenti che riguardano la gente, la società, il Paese, il mondo intero. Qualsiasi cosa sia importante ai tuoi occhi, qualunque cosa tu voglia utilizzare per motivarli. Ora che hai conquistato la loro fiducia e hanno deciso che vale la pena ascoltarti, non smetteranno di farlo. Cercheranno di scoprire da dove vieni e perché la pensi in questo modo. Anche quando non condividono le tue idee, si sforzeranno di capire il tuo punto di vista.
- Potresti avere difficoltà a motivare i tuoi studenti se non capiscono in che modo applicare la tua materia alla vita di tutti i giorni, che sia letteratura o storia. Porta in classe la recensione di un libro o un articolo di giornale e dimostra ai tuoi studenti che quello che stanno imparando ha un peso nel mondo esterno. Vedere come si fa ad applicare nella quotidianità i tuoi insegnamenti accrescerà il loro interesse per questa disciplina.
Pubblicità
Proporre delle Sfide
-
1Fai in modo che gli studenti diventino “esperti” di un argomento. Rimarrai colpito dall’entusiasmo con cui sapranno accogliere la tua richiesta di presentare un argomento in gruppo o singolarmente. Avvertiranno l’emozione e la responsabilità di diventare esperti di un determinato argomento, che sia Il giovane Holden o la configurazione elettronica. Prepararsi per un progetto o una presentazione fuori dalla lezione accrescerà negli studenti il desiderio di imparare, oltre a essere un metodo infallibile per arricchire il programma e fare in modo che sia sempre interessante.
- Inoltre, se è uno studente a presentare un certo argomento, i compagni di classe saranno più motivati ad ascoltare. A volte gli studenti si stancano di vedere sempre e solo l’insegnante in piedi davanti a loro, quindi la presenza di un compagno di classe che illustra un argomento può rappresentare una ventata di aria fresca.
-
2Incoraggia i lavori di gruppo. Il lavoro di gruppo può aiutare i tuoi studenti ad approfondire la reciproca conoscenza, a vedere la materia sotto una luce diversa e ad accrescere la motivazione al raggiungimento degli obiettivi. Se uno studente lavora da solo, potrebbe non avvertire la stessa spinta a raggiungere l’obiettivo rispetto a quando lavora in un gruppo dove gli viene assegnato un ruolo. Il lavoro di gruppo è anche un ottimo metodo per arricchire il programma e permettere agli studenti di svolgere attività diverse durante la lezione.
- Puoi anche incoraggiare una sana competizione fra i gruppi. Non importa se hai organizzato una gara di grammatica alla lavagna, una sessione di Trivial Pursuit a squadre su un determinato argomento o una qualsiasi altra attività ludica in cui dei gruppi si sfidano: in ogni caso scoprirai che gli studenti sono maggiormente inclini a partecipare e a trovare la risposta giusta se sono in competizione fra loro (finché si tratta di una competizione sana e non scoraggiante).
-
3Assegna dei compiti con cui ottenere dei voti extra. I compiti per ottenere dei voti extra aiutano gli studenti ad approfondire la materia e a impegnarsi per migliorare. Ad esempio, se insegni chimica e alcuni dei tuoi studenti hanno delle difficoltà, assegna loro una relazione facoltativa su un libro che tratta la scienza in modo divertente, ad esempio L’universo in un guscio di noce. Gli studenti si divertiranno a studiare la materia da un’altra prospettiva e approfondiranno l’argomento migliorando, allo stesso tempo, i propri voti.
- Puoi assegnare dei compiti che mostrino altre possibili applicazioni della tua materia. Se insegni letteratura, ad esempio, metti un bel voto a coloro che partecipano a una lettura di poesia in città e scrivono una relazione sull’evento. Chiedi loro di esporre la relazione davanti ai compagni di classe; in questo modo motiverai gli studenti e li incoraggerai anche ad andare oltre i limiti imposti dal programma.
-
4Offri ai tuoi studenti la possibilità di scegliere. Gli studenti sono più motivati se viene data loro la possibilità di prendere delle decisioni durante le attività scolastiche. In questo modo, sentiranno di avere in pugno il proprio sapere e la propria motivazione. Fai scegliere loro con chi svolgere le attività di laboratorio, oppure dai una serie di opzioni nel prossimo tema o componimento breve. Anche se possono scegliere, non è detto che tu non debba istituire una serie di regole di base.
-
5Fornisci dei giudizi efficaci. Per motivare i tuoi studenti, il tuo giudizio deve essere diretto, chiaro e utile. Se conoscono quali sono i loro punti di forza e quelli in cui possono migliorare, saranno molto più motivati a imparare rispetto a quando il compito viene valutato semplicemente con un voto sterile e un giudizio incomprensibile. Impegnati a mostrare che il loro successo per te è importante e che vorresti aiutarli a migliorare.
- Se hai tempo, puoi programmare delle riunioni con i tuoi studenti per fare il punto sul loro andamento. Dedicando a ciascuno la tua attenzione, dimostrerai che ti importa veramente e che stai monitorando il lavoro svolto.
-
6Esponi con chiarezza che cosa ti aspetti. Fornisci ai tuoi studenti delle spiegazioni e delle istruzioni chiare, oltre a illustrare il lavoro svolto correttamente da altri, al fine di mostrare quali sono le tue aspettative. Se non hanno la minima idea di cosa desideri e di come ottenere buoni risultati, saranno molto meno motivati a lavorare bene. Al contrario, avere delle istruzioni chiare e un insegnante disposto a rispondere a tutte le domande sul compito assegnato può spingerli a farlo.
- Dai spazio alle domande dopo aver spiegato il compito. Gli studenti potrebbero dare l’impressione di aver capito tutto, ma se li spingi a fare domande scoprirai che c'è sempre spazio per i chiarimenti.
-
7Alterna una serie di attività in classe. Nonostante la spiegazione di un argomento sia importante, se riesci a inserire una serie di attività all’interno della lezione potrai motivare ulteriormente i tuoi studenti. Spiega per 10-15 minuti e, successivamente, assegna un lavoro di gruppo dove gli studenti possano dimostrare di aver capito i concetti appena trattati. Poi scrivi un’attività alla lavagna, ascolta la relazione di un compito extra o mostra un breve filmato sull’argomento. Organizzare la lezione in maniera dinamica ti consentirà di mantenere l’interesse e la concentrazione dei tuoi studenti.
- Avere un programma per ogni classe, scritto su un cartellone o alla lavagna, può aiutarti a motivare gli studenti e a permettere loro di sapere cosa aspettarsi in ogni fase del loro apprendimento.
Pubblicità
Consigli
- Fai in modo che il tuo coinvolgimento sembri naturale. Non importa se stai parlando, spiegando, ascoltando, mettendo in ordine la cattedra, leggendo qualcosa: le tue azioni devono sembrare totalmente spontanee.
- Non scattare a ogni piccolo atteggiamento negativo. I tuoi studenti devono sentire che la loro educazione viene prima della tua autorità.
- Non parlare troppo lentamente. In questo modo, darai l’impressione che non li reputi capaci di capire un discorso più complesso.
- Non mettere a rischio il rapporto insegnante-studente. Non comportarti come se fossi un amico e non un insegnante. È necessario non oltrepassare il limite. Sei un insegnante, anche se competente e originale.
- Non eccedere nelle attenzioni.
- Non puoi lasciar trapelare troppo la tua “umanità”. Se è una giornataccia, non darlo a vedere. Se sei triste o arrabbiato, non darlo a vedere. Devi essere un supereroe agli occhi dei tuoi studenti. In questa fase della loro vita, le figure di riferimento si umanizzano: si ammalano, li deludono, divorziano, entrano in depressione e si appoggiano a loro. Lo studente lo interpreta come un segno di debolezza che impedisce agli adulti di affrontare le avversità della vita. I ragazzi devono potersi appoggiare a qualcuno, quando ne hanno bisogno. La tua “umanità” metterà a rischio la possibilità di diventare un punto di riferimento. Non parlare dei tuoi problemi, non mostrare le tue debolezze (a meno che non si tratti di una banalità, come non saper disegnare una linea retta). Se si rivolgono a te per un problema, rispondi dicendo “È capitato anche a me una volta”, piuttosto che “Oh cavolo, so cosa significa”.
- Se normalmente parli con lentezza, prova ad accelerare il ritmo.
- Non sorridere troppo e non sorridere a chiunque all’interno della classe. Sorridi di tanto in tanto e solo a determinate persone.
Avvertenze
- Devi essere consapevole che non riuscirai a conquistare tutti i tuoi studenti. Pertanto, in qualità di educatore, assicurati che capiscano almeno qual è il tuo obiettivo: prepararli a diventare dei cittadini esemplari.