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Per chiarezza, sono state omesse le consuetudini comuni a tutte le arti giapponesi, come il gesto di rispetto verso l’arma o il nodo agli “hakama” (pantaloni samurai). Laddove non sia specificato, “forma d’arte”, “arte” e “forma” si riferiscono all’uso di una spada giapponese.
Passaggi
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1Scegli una forma d’arte. Poiché ognuno ha le proprie preferenze di combattimento, devi trovare una forma adatta a te. In caso tu non conosca le arti marziali giapponesi, ecco le più diffuse:
- Kenjutsu: allenamento con la katana e altre armi (dipende dalla scuola) per il combattimento.
- Iaijutsu/battojutsu per il combattimento. Usato per eliminare un avversario durante o subito dopo l’estrazione della spada.
- Kendo: arte della scherma giapponese. Si combatte con lo shinai e l’armatura.
- Iaido/battodo: arte dell’estrazione della spada.
- Quasi tutte le forme d’arte avranno uno stile diverso. Di nuovo, trova il più adatto a te.
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2Procurati l’equipaggiamento necessario. Potrebbe variare a seconda dell’arte. Le armi comuni sono:
- Shinai: spade di bambù per il kendo, fatte di rami legati tra loro. Usato nel kenjutsu, laddove un bokken sarebbe troppo pericoloso, o nel kendo.
- Bokken: spada in legno da allenamento, simile a una katana/wakizashi. Alternativa sicura a una spada reale. L’arma più usata nel kenjutsu.
- Tanto: pugnale giapponese lungo 15-30cm.
- Wakizashi: piccola spada, lunga dai 45 ai 60cm.
- Katana: una spada lunga circa un metro.
- Ninjato: cugina della katana, ma con la lama dritta.
- Nodachi/Odachi: una katana molto lunga, circa 80-150cm!
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3Trova dei libri. Dopo aver trovato la tua forma d’arte e recuperato l’equipaggiamento necessario, trova dei libri pertinenti e fai delle ricerche. I libri dovrebbero essere usati solo UNITI all’assistenza di un insegnante qualificato! Cercare d’imparare autonomamente le tecniche è altamente sconsigliato, poiché rischi di apprendere le basi sbagliate.
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4Trova un sensei (maestro). Non è possibile imparare bene senza guida. Trova una scuola in cui apprendere l’arte che hai scelto.
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5Allenati. Fai gli esercizi assegnati fino a essere fluido ed efficace. Se necessario, trova un partner. Poi, se ti è concesso, passa a quelli successivi. Ma non dimenticare ciò che hai imparato.
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6Procurati armi vere (o comunque migliori). Quanto ti senti sicuro, procurati armi migliori (che solitamente comportano un aumento del pericolo).
- Scegliere una katana:
- La scelta di una katana è soprattutto una questione di preferenza: alcuni preferiscono una katana più pesante, mentre alti più leggera, e lo stesso vale per la lunghezza. Chiedi a un compagno di classe più esperto o al tuo sensei dove acquistare la tua katana.
- Usa internet e scopri le varie parte della katana e com’è fatta, per essere in grado di distinguere la qualità delle varie spade.
- Scegli una punta (“kissaki”) adatta alla spada. Diverse arti richiedono diverse dimensioni delle punte. Scopri quella adatta alla tua forma d’arte. Punte comuni sono o-kissaki, chu-kissaki e Kk-kissaki, ovvero rispettivamente grande, media e piccola. Di solito è possibile determinare la taglia della punta con un rapido sguardo alla lama. Rivolgi la punta verso l’alto, e guarda la spada di lato. Nota come la lama si stringe all’estremità, e forma un angolo con la parte relativamente dritta della lama. Se l’angolo è maggiore di 45°, si tratta solitamente di o-kissaki. Se l’angolo è attorno ai 45°, sarà chu-kissaki, e così via per la punta Kk-kissaki.
- Scegli una curvatura (“sori”) adatta. I requisiti per la curvatura della lama variano da forma a forma. Dipende non solo dal grado della curvatura, ma anche dal posizionamento della parte più profonda della curva rispetto all’impugnatura o alla punta.
- Scegli un modello. Per modello s’intende l’estetica della spada. Che tu ci creda o no, l’estetica influisce sull’uso. Scegli una spada che rispecchi i tuoi gusti, ma non troppo da essere iperprotettivo. La scelta di una brutta spada potrebbe portarti a disinteressarti alla tua arma.
- L’unica cosa che si dovrebbe tagliare con una katana oggigiorno sono i materiali da allenamento. Le tecniche saranno insegnate nelle classi di kenjutsu e iaijutsu, ma che io sappia non vengono insegnate nel kendo.
- Scegliere una katana:
Consigli
- La katana non è fatta per bloccare, e potrebbe rompersi all’impatto, a causa del bordo d’acciaio. L’unico modo per danneggiare la lama è usarla per bloccare un colpo. Il blocco con la katana viene eseguito tramite il retro della lama. È meglio spostarsi dalla traiettoria del colpo. Bisognerebbe provare a usarla per parare un colpo e lasciarla scivolare via invece di provare a fermarlo in un colpo solo con la lama: è qui che la tua katana sarà maggiormente danneggiata, se non farai attenzione. Per ogni tipo di colpo, c’è una difesa adeguata.
- Devia. Non tutto è inciso sulla pietra. Se trovi qualcosa particolarmente scomoda, sperimenta fino a trovare ciò che si adatta a te, ma non allontanarti troppo dalla posizione iniziale.
- Il bokken è uno strumento d’allenamento molto efficace. Faciliterà davvero l’uso di una spada vera in molti casi.
- Una buona estrazione di una lama non farà rumore. Al contrario, un’estrazione sbagliata farà ogni genere di suono. Usa una nuova spada o una nuova tecnica finché il fodero non resterà come nuovo. L’errore più grande nell’estrazione dell’arma consiste nello spostamento verso l’alto durante l’uscita, poiché tende a tagliare il fodero.
- Prenditi il tempo necessario. Affrettarsi da una tecnica e una forma all’altra senza aver appreso pienamente i concetti porterà a una moltitudine di problemi. Tagliare rapidamente non è neanche lontanamente fondamentale quanto farlo correttamente.
- Reggi la spada adeguatamente. La mano destra (o quella dominante) dovrebbe essere proprio sotto la Tsuba (guardia) e la sinistra (o l’opposta) dovrebbe essere più lontano possibile dalla destra. Le dita più piccole dovrebbero fare maggiore presa, diminuendo man mano la pressione in modo che l’indice sia rilassato sull’impugnatura, senza esercitare alcuna presa. Nel fendere un colpo, la mano sinistra dovrebbe tirare mentre la destra dovrebbe guidare la sinistra. Facendo oscillare la lama, aumenta la presa girando le mani sul manico che la tiene in posizione. Se fatto nel modo giusto, creerà un movimento di squarcio e taglio contemporaneamente.
- Un solco (“hi”) nella spada la renderà più leggera, sebbene possa compromettere l’integrità su un taglio eseguito in modo scorretto. Il solco è dovuto alla rimozione di una parte del materiale.
- Dopo aver usato la tua spada, si consiglia di strofinarla con un panno pulito e applicarvi un leggero strato d’olio. Tradizionalmente, puoi usare olio choji (di chiodi di garofano), ma anche l’olio minerale andrà bene. Un paio di gocce su un panno pulito sono l’ideale – non dovresti inzuppare la katana. Fai attenzione – concentrati bene e continua eventuali conversazioni dopo che avrai finito. Le persone capiranno.
- Cerca qualcuno con cui fare pratica, è molto utile per l’allenamento.
- Diventare davvero esperto in qualsiasi forma d’arte richiede molto più di 50 anni. Sii paziente, se hai davvero intenzione d’imparare.
Avvertenze
- Non cercare di “prendere” una spada mentre cade. Se hai la sfortuna di far cadere la tua lama, fai subito un passo indietro – potrebbe rimbalzare in qualsiasi direzione. Se cerchi di prendere al volo una spada mentre cade, potresti poi aver bisogno di aiuto per raccogliere le tue dita da terra.
- Non comprare katana in “acciaio inox”. Sono solitamente decorative e fragili, il che le rende potenzialmente pericolose per chiunque capiti a tiro quando (e succederà DI SICURO) si romperanno. Se devi comprarne una, accertati che sia d’acciaio al carbonio.
- Le vere spade sono in grado di distruggere completamente altre armi. Solitamente, ogni taglio di una katana è fatale. Non usare una katana vera per allenarti, a meno che tu e il tuo partner siate professionisti, o vogliate morire.
- Non attaccare se non per difesa, in tal caso il conseguente omicidio (da parte tua) potrebbe essere giustificato. Usa il buonsenso.
- Non provocare o minacciare gli altri con la tua arte. A parte il fatto che la minaccia potrebbe costituire reato, molti altri sono esperti, o persino più abili di te in arti più pericolose. La provocazione è solitamente dannosa per la tua salute. In parole povere, non fare il figo solo perché hai una spada.
- Controlla la tua spada! In caso di parti danneggiate, chiedi a qualcuno di esperto di controllarla. Se non conosci nessuno, scrivi a qualche esperto locale e chiedi aiuto. Non sarai in grado di fermare una spada che si stacca dal manico.
- Le spade devono essere registrate ed è necessario il porto d’armi. Consulta un avvocato prima di acquistare armi vere.
- Non apprendere un’arte per vendetta o per compiere atti violenti. È una totale disgrazia, e non avrai la competenza dei veri studenti.
- Non comprare mai, in nessun caso, un’arma vera se non sai maneggiarla correttamente. Un’arma, anche se tua, può tranquillamente essere usata contro di te, se non sei abbastanza abile.
- Non usare MAI le tue spade per vedere se sono in grado di tagliare qualcosa. Fidati: sono in grado. Vale per i cartoni del latte, il cibo, mattoni, lattine, rami e qualsiasi altro oggetto su cui sono state provate. Ci sono 2 motivi: innanzitutto, un taglio raffazzonato rovinerà irreparabilmente la tua lama, e poi, un errore può portarti a perdere un dito o ferirti gravemente prima ancora di accorgerti del sangue. Persino i maestri si cacciano nei guai a volte, ma per ridurre al minimo la possibilità d’infortunio e massimizzare la vita della tua spada, taglia solo materiali creati appositamente per gli allenamenti.
- Si sconsiglia di praticare qualsiasi arte marziale in caso di assunzione di sostanze stupefacenti, malattie, sindromi o handicap.
- Non imparare per conto tuo. Un errore nell’apprendimento può creare un effetto a valanga, rendendo l’uso della tua arte potenzialmente pericoloso soprattutto per te stesso.
Cose che ti Serviranno
- Rispetto per le armi e i partner (soprattutto, ti serve pazienza)
- Libri
- Armatura (in caso d’allenamento)
- Sensei, maestro
- Armi (in base alla forma d’arte)