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Lodi all’Iddio liberatore. SALMO 69. L’abbassamento del Messia.

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stesso, per la presenza di Dio, dell’iddio d’Israele[1].

9 O Dio, tu spandi la pioggia delle liberalità sopra la tua eredità; e, quando è travagliata, tu la ristori.

10 In essa dimora il tuo stuolo; o Dio, per la tua bontà, tu l’hai apparecchiata per i poveri afflitti[2].

11 Il Signore ha dato materia di parlare; quelle che hanno recate le buone novelle, sono state una grande schiera.

12 Fuggiti, fuggiti se ne sono i re degli eserciti; e quelle che dimoravano in casa hanno spartite le spoglie.

13 Quando giacerete in mezzo agli ovili, sarete come le ale di una colomba, coperta d’argento, le cui penne son gialle d’oro.

14 Dopo che l’Onnipotente ebbe dispersi i re in quella, la terra fu come quando è nevicato in Salmon.

15 O monte di Dio, o monte di Basan, o monte di molti gioghi, o monte di Basan!

16 Perchè saltellate voi, o monti di molti gioghi? Iddio desidera questo monte per sua stanza[3].; anzi il Signore abiterà quivi in perpetuo.

17 La cavalleria di Dio cammina a doppie decine di migliaia, a doppie migliaia[4]; il Signore è fra essi; Sinai è nel santuario.

18 Tu sei salito in alto, tu ne hai menato in cattività numero di prigioni[5]; tu hai presi doni d’infra gli uomini, eziandío ribelli[6], per far ora una ferma dimora, o Signore Iddio.

19 Benedetto sia il Signore, il quale ogni giorno ci colma di beni; egli è l’Iddio della nostra salute. (Sela.)

20 Iddio è l’Iddio nostro, per salvarci; ed al Signore Iddio appartengono le uscite della morte[7].

21 Certo Iddio trafiggerà il capo de’ suoi nemici. La sommità del capo irsuto di chi cammina ne’ suoi peccati.

22 Il Signore ha detto: Io ti trarrò di Basan, ti trarrò dal fondo del mare[8];

23 Acciocchè il tuo piè, e la lingua de’ tuoi cani Si affondi nel sangue de’ nemici, e del capo stesso.

24 O Dio, le tue andature si son vedute; le andature dell’Iddio, e Re mio, nel luogo santo.

25 Cantori andavano innanzi, e sonatori dietro[9]; e nel mezzo vergini che sonavano tamburi, dicendo:

26 Benedite Iddio nelle raunanze; benedite il Signore, voi che siete della fonte d’Israele.

27 Ivi era il piccolo Beniamino, che ha signoreggiato sopra essi; i capi di Giuda, colle loro schiere; i capi di Zabulon, i capi di Neftali.

28 L’Iddio tuo ha ordinata la tua fortezza; rinforza, o Dio, ciò che tu hai operato inverso noi.

29 Rinforzalo dal tuo Tempio, di sopra a Gerusalemme; fa che i re ti portino presenti[10].

30 Disperdi le fiere delle giuncaie, la raunanza de’ possenti tori, e i giovenchi d’infra i popoli, i quali si prostrano con monete d’argento; dissipa i popoli che si dilettano in guerre.

31 Vengano gran signori di Egitto; accorrano gli Etiopi a Dio[11], colle mani piene.

32 O regni della terra, cantate a Dio; salmeggiate al Signore; (Sela.)

33 A colui che cavalca sopra i cieli de’ cieli eterni; ecco, egli tuona potentemente colla sua voce.

34 Date gloria a Dio; la sua magnificenza è sopra Israele, e la sua gloria ne’ cieli.

35 O Dio, tu sei tremendo da’ tuoi santuari; l’iddio d’Israele è quel che dà valore e forze al popolo. Benedetto sia Iddio.

SALMO 69.

Estreme sofferenze di Davide, raffiguranti quelle del Messia.

Salmo di Davide, dato al Capo de’ Musici, sopra Sosannim.

1 SALVAMI, o Dio; perciocchè le acque son pervenute infino all’anima.

2 Io sono affondato in un profondo pantano, ove non vi è luogo da fermare il piè; io son giunto alle profondità dell’acqua, e la corrente m’inonda.

3 Io sono stanco di gridare, io ho la gola asciutta; gli occhi mi son venuti meno, aspettando l’Iddio mio.

4 Quelli che mi odiano senza cagione Sono in maggior numero che i capelli del mio capo; quelli che mi disertano, e che mi sono nemici a torto[12], si fortificano; ecco là, io ho renduto ciò che non aveva rapito.

5 O Dio, tu conosci la mia follia; e le mie colpe non ti sono occulte.

6 Signore, Dio degli eserciti, quelli che sperano in te non sieno confusi per cagion di me; quelli che ti cercano non sieno svergognati per me, o Dio d’Israele.

7 Perciocchè per l’amor di te io soffro vituperio; vergogna mi ha coperta la faccia.

8 Io son divenuto strano a’ miei fratelli, e forestiere a’ figliuoli di mia madre[13].

9 Perciocchè lo zelo della tua Casa mi ha roso[14]; e i vituperii di quelli che ti fanno vituperio mi caggiono addosso[15].


  1. Es. 19. 16, 18.
  2. Deut. 26. 5, ecc.
  3. 1 Re 9.3.
  4. Apoc. 9. 16.
  5. Fat. 1. 9. Ef. 4. 7, 8.
  6. 1 Tim. 1. 13.
  7. Apoc. 1. 18.
  8. Es. 14. 22.
  9. 1 Cron. 13. 8; 15. 16
  10. 1 Re. 10. 10, 24, 25. 2 Cron. 32. 23.
  11. Fat. 8. 27.
  12. Giov. 15. 24, 25.
  13. Is. 53. 3. Giov. 1. 11; 7.5.
  14. Giov. 2. 16, 17.
  15. Rom. 15. 3.

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