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Ribellioni d’Israele SALMO 78. e pazienza del Signore.

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25 L’uomo mangiò del pane degli Angeli; egli mandò loro della vivanda a sazietà.

26 Egli fece levar nel cielo il vento orientale, e per la sua forza addusse l’Austro;

27 E fece piover sopra loro della carne, a guisa di polvere; ed uccelli, a guisa della rena del mare.

28 E li fece cadere in mezzo al lor campo, d’intorno a’ lor padiglioni.

29 Ed essi mangiarono, e furono grandemente satollati; e Iddio fece lor venire ciò che desideravano.

30 Essi non si erano ancora stolti dalla lor cupidigia; avevano ancora il cibo loro nella bocca,

31 Quando l’ira montò a Dio contro a loro, ed uccise i più grassi di loro, ed abbattè la scelta d’Israele.

32 Con tutto ciò peccarono ancora[1], e non credettero alle sue maraviglie.

33 Laonde egli consumò i lor giorni in vanità, e gli anni loro in ispaventi[2].

34 Quando egli li uccideva, essi lo richiedevano, e ricercavano di nuovo Iddio.

35 E si ricordavano che Iddio era la lor Rocca[3], e che l’Iddio altissimo era il lor Redentore.

36 Ma lo lusingavano colla lor bocca, e gli mentivano colla lor lingua;

37 E il cuor loro non era diritto inverso lui[4], e non erano leali nel suo patto.

38 E pure egli, che è pietoso, purgò la loro iniquità, e non li distrusse; e più e più volte racquetò l’ira sua, e non commosse tutto il suo cruccio;

39 E si ricordò ch’erano carne[5]; un fiato che passa, e non ritorna.

40 Quante volte lo provocarono essi a sdegno nel deserto, e lo contristarono nella solitudine!

41 E tornarono a tentare Iddio, e limitarono il Santo d’Israele.

42 Essi non si erano ricordati della sua mano, del giorno nel quale li aveva riscossi dal nemico.

43 (Come egli aveva eseguiti i suoi segni in Egitto, e i suoi miracoli nel territorio di Soan.

44 Ed aveva cangiati i fiumi, e i rivi degli Egizi in sangue, talchè essi non ne potevano bere[6].

45 Ed aveva mandata contro a loro una mischia d’insetti che li mangiarono; e rane, che li distrussero[7].

46 Ed aveva dati i lor frutti a’ bruchi, e le lor fatiche alle locuste[8].

47 Ed aveva guastate le lor vigne colla gragnuola, e i lor sicomori colla tempesta.

48 Ed aveva dati alla grandine i lor bestiami, e le lor gregge a’ folgori.

49 Ed aveva mandato sopra loro l’ardore della sua ira, indegnazione, cruccio e distretta; una mandata d’angeli maligni.

50 Ed aveva appianato il sentiero alla sua ira, e non aveva scampata l’anima loro dalla morte, ed aveva dato il lor bestiame alla mortalità.

51 Ed aveva percossi tutti i primogeniti in Egitto[9], e le primizie della forza ne’ tabernacoli di Cam.

52 E ne aveva fatto partire il suo popolo, a guisa di pecore; e l’aveva condotto per lo deserto, come una mandra.

53 E l’aveva guidato sicuramente, senza spavento; e il mare aveva coperti i lor nemici[10].

54 Ed egli li aveva introdotti nella contrada della sua santità, nel monte che la sua destra ha conquistato.

55 Ed aveva scacciate le nazioni d’innanzi a loro, e le aveva fatte loro scadere in sorte di eredità, ed aveva stanziate le tribù d’Israele nelle loro stanze[11].)

56 Ed avevano tentato, e provocato a sdegno l’Iddio altissimo[12], e non avevano osservate le sue testimonianze.

57 Anzi si erano tratti indietro, e si erano portati dislealmente, come i lor padri; e si erano rivolti come un arco fallace;

58 E l’avevano provocato ad ira co’ loro alti luoghi, e commosso a gelosia colle loro sculture.

59 Iddio aveva udite queste cose, e se n’era gravemente adirato, ed aveva grandemente disdegnato Israele.

60 Ed aveva abbandonato il tabernacolo di Silo; il padiglione ch’egli aveva piantato per sua stanza fra gli uomini.

61 Ed aveva abbandonata la sua forza, ad esser menata in cattività, e la sua gloria in man del nemico[13].

62 Ed aveva dato il suo popolo alla spada, e si era gravemente adirato contro alla sua eredità.

63 Il fuoco aveva consumati i suoi giovani; e le sue vergini non erano state lodate.

64 I suoi sacerdoti erano caduti per la spada; e le sue vedove non avevano pianto.

65 Poi il Signore si risvegliò, come uno che fosse stato addormentato; come un uomo prode, che dà gridi dopo il vino.

66 E percosse i suoi nemici da tergo, e mise loro addosso un eterno vituperio.

67 Ed avendo riprovato il tabernacolo di Giuseppe, e non avendo eletta la tribù di Efraim;

68 Egli elesse la tribù di Giuda; il monte di Sion, il quale egli ama.


  1. Num.cap. 14 e16.
  2. Num. 14. 29; 26. 6365.
  3. Deut. 32. 4, 15.
  4. Ezecch. 33. 31.
  5. Sal. 103. 1416.
  6. Es. 7. 20.
  7. Es. 8. 6, 24.
  8. Es. 9. 2325.
  9. Es. 12. 29.
  10. Es. 14. 19, ecc.
  11. Gios. 19. 51.
  12. Giud. 2. 11, 12.
  13. 1 Sam. 4. 11. Ger. 7. 12, 14.

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