Questo articolo è stato scritto in collaborazione con il nostro team di editor e ricercatori esperti che ne hanno approvato accuratezza ed esaustività.
Il Content Management Team di wikiHow controlla con cura il lavoro dello staff di redattori per assicurarsi che ogni articolo incontri i nostri standard di qualità.
Questo articolo è stato visualizzato 17 723 volte
Con la loro buccia color marrone e la polpa verde e dolce, i kiwi sono un frutto delizioso che puoi mangiare da solo oppure aggiungere alla macedonia o a un frullato per colazione. Puoi trovarli facilmente dal fruttivendolo o al supermercato, ma prima di comprarli dovresti cercare di capire se sono freschi o se sono stati colti da un po'. Per riconoscere un frutto andato a male, devi innanzitutto esaminarlo alla ricerca di eventuali tracce di muffa. Puoi anche annusarlo e toccarlo per capire se è buono. Una volta a casa, conserva i kiwi in modo appropriato per evitare che vadano a male prima che tu abbia il tempo di mangiarli.
Passaggi
Esaminare i Kiwi
-
1Controlla la buccia e la polpa alla ricerca di eventuali tracce di muffa. Prendi i frutti in mano e osservali da vicino per vedere se ci sono delle parti ammuffite. Generalmente la muffa si presenta sotto forma di efflorescenze bianche o grigiastre, talvolta pelose.[1]
- La muffa potrebbe essere diffusa su tutto il frutto oppure localizzata in una singola area. Date le dimensioni ridotte dei kiwi, è meglio gettare via quelli ammuffiti anziché tentare di salvare le parti che non sono state ancora attaccate dalla muffa.
-
2Valuta se i kiwi hanno la buccia o la polpa secca. Esamina i frutti per vedere se la buccia appare raggrinzita e sbiadita. Anche la polpa potrebbe avere un colore spento e sembrare asciutta e poco succosa. Questi segnali potrebbero indicare che il kiwi in questione è andato a male.[2]
-
3Esamina i frutti per capire se ci sono delle aree cedevoli. Semplicemente osservandoli è possibile notare se ci sono delle parti mollicce e umide, in special modo all'esterno. Anche questo è un indizio che potrebbe indicare che il kiwi è andato a male.Pubblicità
Annusare e Toccare i Kiwi
-
1Annusali per valutare se hanno un odore acido. Un kiwi andato a male emana un odore strano, leggermente acidulo. Avvicina il naso alla buccia e alla polpa per determinare se hanno un buon profumo o se, al contrario, hanno un odore sgradevole. Se un frutto è maleodorante, significa che è andato a male.[3]
- Un kiwi buono da mangiare ha un profumo agrumato e leggero, con una nota dolce.
-
2Schiaccia delicatamente i kiwi per valutarne la consistenza. Premili piano tra le dita. È probabile che i frutti molto duri siano acerbi e abbiano bisogno di tempo per maturare, tuttavia c'è anche la possibilità che siano andati a male. All'opposto i kiwi mollicci sono sicuramente da buttare.[4]
- Puoi provare a fare maturare i frutti molto duri tenendoli per qualche giorno nel portafrutta accanto a una mela o a una banana, per vedere se si ammorbidiscono.
-
3Tocca la polpa per determinare se è asciutta o succosa. Pressala delicatamente con il dito, se al tatto è secca e dura, è molto probabile che il kiwi sia andato a male.
- Se la polpa è morbida e sembra succosa, è ragionevole pensare che il frutto sia buono, a meno che non emani un cattivo odore o abbia delle parti ammuffite.
Pubblicità
Fare Maturare i Kiwi
-
1Assicurati che i kiwi siano di stagione. Molti di quelli in vendita al supermercato provengono dall'estero, per esempio dalla Nuova Zelanda o dal Cile, dove la stagione di raccolta va da maggio a novembre. È meglio acquistare i kiwi quando sono di stagione perché è più probabile che siano succosi e maturi, inoltre avranno sicuramente un sapore migliore.[5]
- I kiwi in vendita da dicembre ad aprile potrebbero essere stati colti ancora molto acerbi ed è probabile che facciano fatica a maturare pur conservandoli in modo appropriato.
-
2Tieni i kiwi nel portafrutta accanto alle mele o alle banane. Entrambe sono ricche di etilene, quindi accelerano il processo di maturazione dei frutti vicini. Puoi accorciare ulteriormente l'attesa conservando i kiwi insieme alle mele o alle banane in un sacchetto di carta. Se invece non hai fretta di mangiarli, puoi tenerli nel portafrutta sul tavolo della cucina.[6]
- Oltre alle mele e alle banane, anche i pomodori, le albicocche, i fichi, i meloni, le pere e le pesche contribuiscono ad accelerare il processo di maturazione dei kiwi.
-
3Conserva i kiwi più maturi nel frigorifero. I frutti morbidi al tatto e molto profumati andrebbero conservati al freddo per evitare che vadano a male. Se è avanzato mezzo kiwi maturo, avvolgilo nella pellicola per alimenti o nella stagnola e mettilo nel frigorifero. Se hai tagliato i frutti a pezzi, usa un contenitore a chiusura ermetica per conservarli.[7]
- Mangia i kiwi maturi entro 3-4 giorni, anche se li conservi nel frigorifero, per evitare che vadano a male.
Pubblicità
Riferimenti
- ↑ http://www.stilltasty.com/Fooditems/index/17481
- ↑ http://www.friedas.com/karensblog/my-frustrating-kiwifruit-experience/
- ↑ http://www.stilltasty.com/Fooditems/index/17481
- ↑ http://www.friedas.com/karensblog/my-frustrating-kiwifruit-experience/
- ↑ http://www.friedas.com/karensblog/my-frustrating-kiwifruit-experience/
- ↑ https://spoonuniversity.com/lifestyle/food-going-bad
- ↑ http://www.stilltasty.com/Fooditems/index/17481
Il Content Management Team di wikiHow controlla con cura il lavoro dello staff di redattori per assicurarsi che ogni articolo incontri i nostri standard di qualità. Questo articolo è stato visualizzato 17 723 volte