Questo articolo è stato co-redatto da Diana Lee, MD. La Dottoressa Lee lavora come Medico di Medicina Generale in California. Si è laureata presso la Georgetown University nel 2015.
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La tigna del cuoio capelluto è un'infezione micotica e non è causata dai vermi, come si potrebbe pensare. Si tratta di un fungo che può infettarti quando tocchi una superficie, una persona o un animale già malato. Provoca prurito, scaglie, macchie circolari di alopecia ed è molto contagiosa. Tuttavia, puoi sbarazzartene con i giusti trattamenti. Continua a leggere per saperne di più.[1]
Passaggi
Trattare la Tigna del Cuoio Capelluto
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1Controlla i sintomi visibili. Se noti i seguenti segni, fatti visitare da un medico per ottenere una diagnosi accurata:[2]
- Zone circolari di alopecia o dove i capelli sono spezzati vicino al follicolo pilifero. Se hai i capelli castani, i capelli rotti appaiono come piccoli puntini scuri sul cuoio capelluto; con il tempo queste zone diventano più ampie.
- La zona infetta può essere arrossata, di colore grigio e squamarsi. Queste aree possono essere dolenti, soprattutto al tatto.
- I capelli cadono facilmente.
- In alcuni soggetti il cuoio capelluto appare infiammato, trasuda pus ed è ricoperto da croste gialle. Le persone che manifestano questo quadro clinico complesso hanno anche la febbre e i linfonodi ingrossati.[3]
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2Lava i capelli con uno shampoo antifungino. Ricorda che questo rimedio da solo non è in grado di risolvere il problema; hai bisogno di una terapia antimicotica prescritta dal medico. Tuttavia, il detergente riduce la diffusione dell'infezione e aiuta a guarire più rapidamente. In base al tipo e alla concentrazione del principio attivo, lo shampoo potrebbe essere disponibile con o senza ricetta medica.[4]
- I detergenti antimicotici più diffusi contengono disolfuro di selenio e ketoconazolo.
- Usa questi prodotti due volte a settimana durante le prime settimane di trattamento, a meno che il medico o le istruzioni del bugiardino indichino una posologia differente.
- Prima di usare questi detergenti sui bambini, chiedi il parere del pediatra oppure del ginecologo, se sei incinta.
- Non raderti la testa. Dato che il fungo è presente sul cuoio capelluto, questa soluzione non è di alcun aiuto. Potrebbe addirittura peggiorare il tuo imbarazzo rendendo l'infezione più visibile.
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3Assumi delle medicine antimicotiche. Il medico ti prescriverà questo tipo di farmaci; non darli però a un bambino e non prenderli, se sei incinta, senza prima aver consultato un pediatra o un ginecologo. Questi medicinali su prescrizione uccidono il fungo, ma hanno degli effetti collaterali che vanno tenuti in considerazione:[5] [6]
- Terbinafina: questo principio attivo viene in genere assunto una volta al giorno per quattro settimane sotto forma di pillola. Di solito si dimostra efficace, ma presenta alcuni effetti indesiderati di breve durata, quali nausea, diarrea, mal di stomaco, eruzione cutanea e alterazione del gusto. Chiama il medico, se mostri queste reazioni spiacevoli. Se soffri di malattie epatiche o di lupus, questo farmaco probabilmente non ti verrà prescritto.
- Griseofulvina: si tratta di un prodotto spray che viene assunto ogni giorno fino a 10 settimane. Può causare nausea, vomito, diarrea, cefalea e mal di stomaco. Sia le donne sia gli uomini devono essere molto cauti con questo farmaco, dato che può causare difetti alla nascita nel feto nel caso la madre lo assuma durante la gravidanza, poco prima di restare incinta o se il padre lo ha preso entro sei mesi dal rapporto sessuale che ha permesso il concepimento. La griseofulvina può ridurre l'efficacia delle pillole contraccettive di progesterone e quelle combinate. Le donne in terapia con questo principio attivo dovrebbero affidarsi a un metodo contraccettivo di barriera come il preservativo. Le madri che stanno allattando e le persone con malattie epatiche o il lupus non possono assumere questo medicinale. Non guidare e ricorda che gli effetti dell'alcol sono più forti quando sei in terapia con la griseofulvina.
- Itraconazolo: si tratta di un medicinale in pillola che deve essere assunto per circa una o due settimane. Può causare nausea, vomito, diarrea, cefalea e mal di stomaco. I bimbi, gli anziani e le persone con malattie epatiche non dovrebbero sottoporsi a una cura con questo antimicotico.
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Prevenire la Diffusione dell'Infezione ed Evitare le Recidive
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1Sottoponi i tuoi animali domestici e quelli da fattoria a controlli veterinari. Se hai degli animali con aree di alopecia sul corpo, ricorda che potrebbero essere la causa della tua infezione. Puoi contagiarti semplicemente accarezzandoli, toccandoli, prendendoti cura del loro pelo, per cui lavarsi le mani dopo queste attività è sempre un'idea saggia. Ecco quali sono gli animali che più comunemente infettano gli esseri umani:
- Cani;
- Gatti;
- Cavalli;
- Mucche;
- Capre;
- Maiali.
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2Non toccare le aree infette. Il fungo si diffonde attraverso il contatto diretto con la cute. Le persone ad alto rischio sono:[7]
- Coloro che hanno già sofferto di questa micosi in altre parti del corpo, ad esempio ai piedi (piede d'atleta) o all'inguine. Se gratti le zone infette e poi ti tocchi la testa, trasferisci il fungo al cuoio capelluto.
- I parrucchieri, i barbieri e gli acconciatori perché entrano in contatto con i capelli di molte persone.
- Gli infermieri delle scuole e coloro che lavorano negli asili a stretto contatto con molti bambini.
- Gli individui con un membro delle famiglia o un partner sessuale infetto.
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3Disinfetta gli oggetti contaminati. Gli oggetti che potrebbero veicolare l'infezione dovrebbero essere gettati o disinfettati. Ecco alcuni suggerimenti:[8] [9]
- Spazzole per capelli, pettini o altri strumenti per le acconciature. Immergili in una soluzione di acqua e candeggina in rapporto 3:1 per circa un'ora.
- Asciugamani, lenzuola, materassini per yoga o ginnastica e abiti. Quando li lavi, aggiungi della candeggina o un disinfettante all'acqua per il bucato.
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Riferimenti
- ↑ http://www.mayoclinic.org/diseases-conditions/ringworm/basics/definition/con-20029923
- ↑ http://www.mayoclinic.org/diseases-conditions/ringworm/basics/symptoms/con-20029923
- ↑ http://www.nhs.uk/Conditions/Ringworm/Pages/Symptoms.aspx
- ↑ http://www.nhs.uk/Conditions/Ringworm/Pages/Treatment.aspx
- ↑ http://www.nhs.uk/Conditions/Ringworm/Pages/Treatment.aspx
- ↑ http://www.mayoclinic.org/diseases-conditions/ringworm/basics/treatment/con-20029923
- ↑ http://www.nhs.uk/Conditions/Ringworm/Pages/Prevention.aspx
- ↑ http://www.nhs.uk/Conditions/Ringworm/Pages/Prevention.aspx
- ↑ http://www.emedicinehealth.com/ringworm_on_scalp/page6_em.htm