Conoscere il proprio gruppo sanguigno è utile per diversi motivi: per questioni mediche, per ottenere un visto in un paese straniero, o per avere qualche informazione in più sul tuo corpo. Puoi ipotizzare il tuo gruppo in base a quello dei tuoi genitori, ma per essere assolutamente certo, devi fare un esame del sangue. Continua a leggere questo articolo per saperne di più.

Metodo 1
Metodo 1 di 2:

Determinare il Gruppo Sanguigno a Casa

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    Chiedilo ai tuoi genitori. Se entrambi conoscono il proprio gruppo sanguigno, questa informazione ti aiuta a restringere il campo di ricerca. In molti casi questo è sufficiente per una previsione, usando un calcolatore online o la lista di risultati che segue:
    • genitore 0 * genitore 0 = bambino 0
    • genitore 0 * genitore A = bambino A o 0
    • genitore 0 * genitore B = bambino B o 0
    • genitore 0 * genitore AB = bambino A o B
    • genitore A * genitore A = bambino A o 0
    • genitore A * genitore B = bambino A o B o AB o 0
    • genitore A * genitore AB = bambino A o B o AB
    • genitore B * genitore B = bambino B o 0
    • genitore B * genitore AB = bambino A o B o AB
    • genitore AB * genitore AB = bambino A o B o AB
    • I gruppi sanguigni includono inoltre un "fattore RH" (positivo o negativo). Se entrambi i genitori hanno un Rh negativo (0- o AB-), anche il tuo gruppo sanguigno sarà Rh-. Se invece uno o entrambi hanno un Rh positivo, è necessario eseguire un test per determinare che tipo di Rh è il tuo.
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    Fai richiesta al tuo medico di base. Se è riportata questa informazione sulla tua scheda personale, basta semplicemente che tu gliela chieda. Ovviamente il tuo medico può essere informato solo se in precedenza hai fatto un esame del sangue. Tra le ragioni più comuni per cui è necessario un prelievo troviamo:
    • Gravidanza;
    • Intervento chirurgico;
    • Donazione degli organi;
    • Trasfusione.
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    Compra un kit per l'analisi del sangue. Se non vuoi sottoporti a una visita medica, potresti considerare l'idea di procurarti un kit per eseguire tu stesso il test a casa. Puoi trovarli in farmacia a un prezzo modico. Questo tipo di test prevede normalmente di bagnare svariate piazzole con differenti etichette distribuite su una cartina speciale. Viene richiesto di pungersi il dito e aggiungere un po' di sangue su ogni piazzola secondo le istruzioni impartite. Su ognuna di queste piazzole avviene una reazione chimica che aggrega il sangue invece di lasciare che si disperda. Tale aggregazione è una reazione delle sostanze incompatibili con il tuo sangue. Una volta terminato questo processo, non fai altro che confrontare i risultati usando le istruzioni del kit o con la lista seguente:
    • Controlla prima la presenza di aggregazioni nelle piazzole "Anti-A" e "Anti-B":
      • Se il tuo gruppo sanguigno è A, l'aggregazione avverrà nel campo "anti-A"
      • Se il tuo gruppo sanguigno è B, l'aggregazione avverrà nel campo "anti-B"
      • Se il tuo gruppo sanguigno è AB, l'aggregazione è presenta in entrambi i campi-
    • Controlla poi la piazzola "Anti-D":
      • Se si forma l'aggregazione, significa che il tuo sangue + Rh positivo. Aggiungi quindi il segno "+" al tuo gruppo sanguigno;
      • Nessuna aggregazione: il tuo sangue è Rh negativo. Aggiungi il segno "-" al tuo gruppo sanguigno.
    • Se non sei sicuro del risultato, cambia la cartina e prova di nuovo. Naturalmente, qualsiasi test eseguito a casa non è affidabile quanto uno professionale.
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Metodo 2
Metodo 2 di 2:

Visita Medica

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    Richiedi un esame del sangue. Se il tuo tipo di sangue non è stato ancora registrato, puoi farti prescrivere un esame. Rivolgiti al tuo medico per la richiesta.
    • Basta semplicemente dirgli che hai bisogno di sapere che tipo di sangue hai.
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    Vai in ospedale o in una clinica. Se non hai un medico di famiglia, puoi rivolgerti a una casa di cura. Fai qualche ricerca e recati presso quella che ti fa più comodo.
    • Potresti prima chiamare per assicurarti che sia un servizio tra quelli che offrono.
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    Dona il sangue. È una maniera molto semplice per conoscere il tuo gruppo e nello stesso tempo aiutare gli altri! Vai all'AVIS, o all'ospedale, oppure alla Croce Rossa e chiedi quali sono le procedure per diventare donatore.
    • Puoi anche fare qualche telefonata per conoscere la struttura che ti darà l'informazione in modo più veloce.
    • Tieni a mente che dovrai fare una serie di esami e test di idoneità fisica prima di donare il sangue. Esistono diversi fattori che potrebbero impedirti di poter donare il sangue, come comportamenti ad alto rischio, viaggiare in determinati paesi, malattie o precedenti trattamenti.
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    Consulta i centri del sangue del tuo paese di residenza. Spesso queste strutture forniscono ai cittadini degli strumenti gratuiti per determinare il gruppo sanguigno.
    • Se ad esempio vivi in Canada, puoi andare sul sito ufficiale dei centro del sangue. In questo modo puoi scoprire quando e dove ci sarà un evento di sensibilizzazione durante il quale si possono fare dei test gratuiti. Il risultato è quasi immediato e saprai se appartieni a un gruppo raro, da quale gruppo puoi ricevere sangue e a chi puoi donarlo. Ti verrà comunicato il tuo gruppo sanguigno e se hai il fattore Rh (Rhesus) negativo o positivo.
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Consigli

  • Oltre al gruppo sanguigno, dovresti fare un test anche del fattore Rh (o fattore Rhesus). Se la prova del sangue viene eseguita dalla Croce Rossa o da altra istituzione internazionale, ti verrà detto anche il fattore Rh, che a volte viene chiamato anche D. Per esempio, ti verrà detto se sei D+ o D-. Se l'aggregazione dovesse risultare nei campi A e D, la persona avrebbe il gruppo sanguigno A+.
  • Se conosci solo il gruppo sanguigno dei tuoi genitori, puoi creare un quadrato di Punnett per predire la probabilità di ereditarne uno dei due. Il gruppo sanguigno è determinato da tre alleli: quelli dominanti IA e IB e quello recessivo i.[1] Se il tuo gruppo sanguigno è O, hai un genotipo ii; se invece è A, il tuo fenotipo può essere IAIA o IAi.
  • Il 39% della popolazione è O+, il 9% è O-, il 31% è A+, il 6% è A-, il 9% è B+, il 2% è B-, il 3% è AB+ e solo l'1% è AB-.[2]
  • Il calcolatore non ha sempre ragione. Non dire subito "Okay sono B-" o "Ecco, sono AB+".


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Avvertenze

  • Non esiste alcuna prova scientifica che il gruppo sanguigno determini personalità o fabbisogno nutrizionale. Prendi queste teorie con un po' di scetticismo.
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Informazioni su questo wikiHow

Sarah Gehrke, RN, MS
Co-redatto da:
Infermiera Registrata
Questo articolo è stato co-redatto da Sarah Gehrke, RN, MS. Sarah Gehrke lavora come Infermiera Registrata in Texas. Ha conseguito la Laurea Magistrale in Scienze Infermieristiche alla University of Phoenix nel 2013. Questo articolo è stato visualizzato 467 759 volte
Categorie: Salute
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