Conoscere la direzione del vento può essere un'informazione importantissima in diverse situazioni. Per esempio, se stai veleggiando, giocando con un aquilone o decidendo il punto in cui collocare un mulino a vento, i movimenti delle correnti d'aria sono un dettaglio fondamentale. Per fortuna esistono diversi metodi per determinare questo dato; puoi percepire lo spostamento della massa d'aria, osservare come il vento muove uno specchio d'acqua o usare delle attrezzature speciali.

Metodo 1
Metodo 1 di 3:

Percepire il Vento

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    Chiudi gli occhi. Devi affinare tutti gli altri sensi, soprattutto il tatto. Chiudere gli occhi ti permette di eliminare gli stimoli visivi che raggiungono il cervello e puoi concentrarti su tutte le altre sensazioni; in questo modo, puoi focalizzarti solamente sulla percezione del vento sulla pelle.[1]
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    Inumidisci un dito. Intingilo nell'acqua per bagnarlo e tienilo in alto, lontano dal corpo; il lato del dito che si raffredda è quello rivolto verso il punto da cui soffia il vento.[2]
    • Se bagni il dito mettendolo in bocca (metodo molto utile quando non c'è acqua nei paraggi), verifica che sia umido su tutti i lati.
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    Ruota il capo. Rivolgi il viso nella direzione da cui credi che giunga la corrente d'aria; la pelle del volto è molto più sensibile a una brezza leggera rispetto a quella di altre parti del corpo, come per esempio le mani. Continua a ruotare la testa finché non senti il vento direttamente sulla faccia.[3]
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    Ascoltane il rumore. Se sei rivolto nella direzione del vento, dovresti percepire il medesimo rumore in entrambe le orecchie; puoi ruotare leggermente la testa verso sinistra e destra per ascoltare il fruscìo; continua a spostare il corpo finché il rumore non è identico ai due lati.[4]
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Metodo 2
Metodo 2 di 3:

Osservare l'Acqua

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    Osserva le increspature. Guarda uno specchio d'acqua scura e prendi nota delle piccole onde che si formano. Queste deformità sono create dal vento che spinge l'acqua, rompendone la superficie, e indicano a loro volta la direzione verso cui si sposta la corrente d'aria.[5]
    • Se non ti trovi vicino a una grande fonte d'acqua ferma, porta all'esterno un secchio o un tegame pieno d'acqua; dovresti notare le increspature.
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    Cerca una corrente orizzontale. Mentre osservi l'acqua, individua una striscia orizzontale larga circa 15 m; prendendo nota della sua direzione, puoi avere un'idea più precisa di quella verso cui soffia il vento rispetto all'osservazione delle singole increspature. La striscia di acqua segue la direzione del vento.[6]
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    Determina gli spostamenti del vento studiando l'acqua da una barca. Quando devi stabilire i minimi cambiamenti della direzione del vento, per esempio durante una navigazione a vela, dovresti guardare in avanti e indietro. Prendi nota di come il vento altera l'acqua davanti a te focalizzandoti sulle strisce orizzontali di increspature; inoltre, dai un'occhiata alle tue spalle per vedere come si comporta la massa d'aria dietro di te. In questa maniera, puoi notare direttamente i cambi di corrente invece di attendere che la barca ne subisca le conseguenze.[7]
    • Che tu stia guardando in avanti o indietro, devi sfruttare sempre la tecnica delle strisce orizzontali e osservare le increspature.
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Metodo 3
Metodo 3 di 3:

Usare dei Dispositivi

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    Lega dei fiocchi a un oggetto. Si tratta probabilmente dello strumento più semplice per monitorare il vento. Fissa un nastro o un fiocco leggero a un oggetto e lascia che penzoli; grazie alla forza del vento, il filo inizierà a sollevarsi e a muoversi secondo la direzione della massa d'aria.[8]
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    Realizza un anemometro. Puoi costruire dei congegni, come un anemometro, per definire la direzione del vento. Può trattarsi di uno strumento semplice, improvvisato, oppure di uno di precisione; in entrambi i casi, il vento resta intrappolato nelle "tazze" dell'anemometro facendolo ruotare e indicando in questa maniera sia la sua direzione sia l'intensità.[9]
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    Appendi una manica a vento. Si tratta di un semplice dispositivo attaccato a un palo; a un'estremità l'apertura è molto grande, mentre all'altra è molto più piccola. Mano a mano che il vento attraversa la manica, la sposta nella direzione verso cui soffia.[10]
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    Installa una banderuola. Si tratta di uno strumento progettato per indicare il flusso d'aria. Un'estremità della banderuola è una stretta punta a freccia, mentre l'altra è più ampia ed è studiata per raccogliere il vento; quando l'aria si sposta, puoi vedere la freccia che punta verso il vento. Ricordati di montarla su una base robusta o su un palo.[11]
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Consigli

  • Puoi anche tenere un accendino o un fiammifero acceso nella corrente di una brezza leggera e osservare la fiamma; questa si sposta nella direzione in cui soffia il vento. Tuttavia, non sfruttare tale metodo in una giornata molto ventosa, perché le scintille potrebbero essere trasportate lontano e causare un incendio.
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Informazioni su questo wikiHow

Nitzan Levy
Co-redatto da:
Istruttore di Vela
Questo articolo è stato co-redatto da Nitzan Levy. Il Capitano Nitzan Levy è un marinaio, imprenditore sociale e fondatore di Sailors NYC, un club di velisti ricreativo che si trova a Jersey City (New Jersey) specializzato in imbarcazioni cabinate e in diversi programmi comunitari. Ha oltre 20 anni di esperienza nel settore della navigazione a vela e ha girato il mondo navigando. Ha per esempio solcato le acque dell'oceano Atlantico, del mar Mediterraneo, dei Caraibi e dell'oceano Indiano. È un capitano della Guardia Costiera degli Stati Uniti con licenza di comandante di imbarcazioni fino a 50 tonnellate con vele ausiliarie e assistenza per il traino. È anche un capo istruttore con rango di capitano e certificazione NauticEd Level V, un American National Standards Assessor, un istruttore SLC (Senior Leader Course), un esperto di contratti di locazione a scafo nudo con certificazione ASA (American Sailing Association) e uno skipper israeliano con licenza su imbarcazioni per viaggi internazionali. Questo articolo è stato visualizzato 11 281 volte
Categorie: Scienze
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