La pasta di mandorle viene comunemente usata per farcire vari tipi di biscotti e dolci. Può essere difficile da reperire e, pur trovandola, molte volte il prezzo potrebbe dissuadere dall'acquisto. Per fortuna è possibile prepararla in casa seguendo pochi, semplici passi.

Ingredienti

Pasta di Mandorle Standard

Dosi per 24 porzioni

  • 1 tazza e ½ di mandorle intere
  • 1 tazza e ½ di zucchero a velo
  • 1 albume
  • 1 cucchiaino e ½ (8 ml) di estratto di mandorle
  • Un pizzico di sale
  • 2 cucchiai di burro (facoltativo)

Dosi per 24 porzioni

  • 1 tazza e ½ di farina di mandorle
  • 1 tazza e ½ di zucchero a velo
  • 1-2 cucchiaini (5-10 ml) di estratto di mandorle
  • 1 albume
Parte 1
Parte 1 di 3:

Spellare le Mandorle [1]

  1. 1
    Porta l'acqua a ebollizione. Versa dell'acqua in un pentolino riempiendolo di 2/3. Riscaldala a fiamma alta fino a portarla a ebollizione.
    • La mandorle vanno sbiancate per rimuovere la buccia. Non lasciarla al momento di preparare la pasta, altrimenti il prodotto finale avrà una consistenza ruvida e granulosa.
    • Le mandorle sbiancate sono già state sbucciate, dunque è possibile saltare questa parte del processo.
  2. 2
    Fai bollire le mandorle. Versa le mandorle nell'acqua e sbiancale per 1 minuto.
    • È fondamentale non far bollire le mandorle per più di 1 minuto, altrimenti cominceranno ad ammorbidirsi. Bisogna solo far staccare la buccia, mentre non è necessario cuocerle del tutto.
    • Metti a bollire tutte le mandorle in una volta sola anziché sbiancarle in gruppi.
  3. 3
    Scola le mandorle e falle raffreddare. Rimuovile immediatamente dal fuoco e versa il contenuto della pentola in un colino. Risciacquale con acqua di rubinetto fredda per interrompere il processo di cottura.
    • Tampona le mandorle con un tovagliolo di carta una volta fredde. Non devono essere perfettamente asciutte, ma nemmeno bagnate fradicie.
    • Ricorda che a questo punto la buccia delle mandorle dovrebbe apparire raggrinzita, mentre le mandorle dovrebbero comunque risultare dure al tatto.
  4. 4
    Sbuccia le mandorle. Afferra una mandorla sul bordo, pizzicandola fra indice e pollice. Spremi con cura la parte inferiore della mandorla, esercitando una forza tale da riuscire a sbucciarla.
    • Ripeti la procedura con ogni mandorla.
    • Non spremere con eccessiva forza le mandorle. Potrebbero schizzare fuori dal guscio e cadere altrove se non si fa attenzione.
  5. 5
    Lasciale asciugare bene. Distribuisci le mandorle su un bancone della cucina pulito e lasciale esposte all'aria per qualche ora o fino a quando non risulteranno completamente asciutte al tatto.
    • Tamponale con un tovagliolo di carta pulito per rimuovere l'acqua in eccesso e accelerare il processo di asciugatura. Invece di distribuirle direttamente sul bancone, cospargile su uno o due strati di tovaglioli puliti per assorbire l'acqua restante.
    Pubblicità
Parte 2
Parte 2 di 3:

Preparare la Pasta [2] [3]

  1. 1
    Trita le mandorle con un robot da cucina. Metti le mandorle sbiancate in un robot da cucina, chiudilo e lascia che le lavori alla massima velocità fino a ottenere una consistenza liscia.
    • La consistenza delle mandorle tritate dovrebbe essere simile a quella della farina grossolana. Non è necessario ottenere una polvere fine, ma non dovrebbero rimanere nemmeno pezzi di mandorle visibili.
    • Se ti accorgi che il processo di macinazione non avviene omogeneamente, spegni il robot da cucina e rimescola le mandorle con una spatola prima di riaccenderlo.
    • Il robot da cucina può essere sostituito con un frullatore.
  2. 2
    Aggiungi gli altri ingredienti. Incorpora lo zucchero a velo, l'albume, l'estratto di mandorle e il sale. Chiudi nuovamente il robot da cucina e lavora gli ingredienti ad alta velocità fino a ottenere una miscela liscia e omogenea.
    • Potrebbero volerci 10 minuti o più prima che si formi una vera e propria pasta. La durata della procedura dipende dall'efficienza e dalla velocità del robot da cucina.
    • Alla fine della procedura dovrebbe formarsi una pasta densa simile all'argilla.
  3. 3
    Dividi la pasta di mandorle in porzioni. Preleva la pasta di mandorle calcolando una porzione di ½ tazza (125 ml) alla volta. Modella ciascuna porzione con le mani fino a ottenere una pallina o una specie di pagnotta.
  4. 4
    Avvolgi la pasta di mandorle con della pellicola trasparente. Sistema ciascuna porzione al centro di un foglio di pellicola trasparente e avvolgila saldamente. Metti ogni porzione in un contenitore a chiusura ermetica, quindi etichettalo indicando contenuto, quantità e data.
    • Etichettare il contenitore aiuta a tenere traccia della durata di conservazione con maggiore facilità.
    • Potresti semplicemente usare della pellicola trasparente o sostituirla con un sacchetto a chiusura ermetica o un contenitore di plastica. Non è necessario utilizzare entrambi, ma questo accorgimento influisce positivamente sulla freschezza e sulla durata della pasta di mandorle nel tempo.
  5. 5
    Conservala a una temperatura fresca. La pasta di mandorle può essere conservata in frigo o nel congelatore. Nel primo caso dovrebbe durare 1 mese, nel secondo 3.
  6. 6
    Aggiungi del burro prima di usarla, se lo desideri. Il burro non è un ingrediente essenziale, ma incorporarlo nella pasta di mandorle aiuta a ottenere un prodotto finale più liscio e meno appiccicoso. Aggiungilo poco prima di usare la pasta.
    • Fai ammorbidire il burro e taglialo a cubetti.
    • Stendi la pasta di mandorle e distribuisci il burro sulla superficie.
    • Impasta la pasta di mandorle e il burro per amalgamarli bene. Amalgamali fino a quando non sarà rimasta alcuna traccia visibile di burro.
    Pubblicità
Parte 3
Parte 3 di 3:

Versione Veloce [4]

  1. 1
    Mescola la pasta di mandorle e lo zucchero a velo. Metti la farina di mandorle e lo zucchero a velo in un robot da cucina e azionalo a impulsi veloci per mescolare i 2 ingredienti.
    • Con questo metodo dovresti riuscire anche a sciogliere gli eventuali grumi, assicurandoti che il prodotto finale sia il più liscio e omogeneo possibile.
    • Considera che la farina di mandorle bianca può essere sostituita con quella integrale qualora non riuscissi a reperirla.
    • In alternativa, potresti setacciare la farina di mandorle e lo zucchero a velo per mescolarli e rimuovere i grumi. Tuttavia, dato che dovrai comunque usare un robot da cucina, setacciare gli ingredienti richiederà un passaggio aggiuntivo che non sempre vale la pena.
    • Il robot da cucina può essere sostituito con un frullatore.
  2. 2
    Aggiungi l'estratto di mandorle. Versa 1 cucchiaino (5 ml) di estratto di mandorle nel robot da cucina e azionalo a impulsi per mescolarlo con la miscela a base di farina.
    • Assaggia la miscela. Aggiungi altri 1-2 cucchiaini (5-10 ml) di estratto di mandorle qualora trovassi poco intenso il suo sapore.
    • È importante assicurarsi che la pasta di mandorle abbia un buon sapore prima di proseguire con il passaggio successivo, che consiste nell'aggiungere un albume. Considera che consumare uova crude è pericoloso.
  3. 3
    Aggiungi l'albume. Sbatti leggermente l'albume con una forchetta o una frusta. Versalo nel robot da cucina. Lavora gli ingredienti a una velocità media per 2 minuti buoni.
    • A processo ultimato, la pasta di mandorle dovrebbe essere liscia e assumere naturalmente una forma tondeggiante, simile a una pallina di argilla.
    • Aggiungi un altro cucchiaio di farina di mandorle e lavora la miscela fino a renderla omogenea qualora l'impasto dovesse continuare a risultare appiccicoso.
  4. 4
    Avvolgi la pasta di mandorle con della pellicola trasparente. Togli la sfera dal robot da cucina e avvolgila saldamente con della pellicola trasparente. Mettila in un sacchetto di plastica o un contenitore a chiusura ermetica, quindi etichettalo indicando contenuto e data.
    • Non è necessario conservare la pasta usando un doppio involucro, ma questo accorgimento aiuta a mantenerla fresca più a lungo.
    • Hai intenzione di usare solo una piccola porzione di pasta alla volta? Puoi dividerla in porzioni singole e conservarle separatamente. Non è però necessario.
  5. 5
    Conservala in frigo. Avvolta la pasta di mandorle, mettila in frigo. Ricorda che questo metodo permette di conservarla fino a 1 mese.
    • Congelala per conservarla più a lungo. Una volta congelata, la pasta di mandorle mantiene tutte le sue proprietà intatte per circa 3 mesi.
    Pubblicità

Consigli

  • Nonostante abbiano delle somiglianze, la pasta di mandorle e il marzapane non sono la stessa cosa. Cambiano infatti alcuni ingredienti e il rapporto fra mandorle e zucchero a velo. Il marzapane è inoltre più dolce e viene solitamente usato come dolciume o per decorare torte. La pasta di mandorle viene invece utilizzata generalmente per farcire dolci [5] .
  • La pasta di mandorle può indurirsi quando viene conservata più a lungo prima dell'utilizzo. Se la trovi indurita al momento dell'uso, prima devi farla ammorbidire. Puoi eseguire la procedura mettendola in un sacchetto a chiusura ermetica insieme a una fetta di pane fresco. Chiudi il sacchetto e lasciala al suo interno per tutta la notte. L'umidità del pane basta a farla ammorbidire.
Pubblicità

Cose che ti Serviranno

  • Pentolino
  • Colino
  • Tovaglioli di carta
  • Robot da cucina o frullatore
  • Pellicola trasparente
  • Sacchetto di plastica o contenitore a chiusura ermetica
  • Pennarello indelebile

Informazioni su questo wikiHow

wikiHow è una "wiki"; questo significa che molti dei nostri articoli sono il risultato della collaborazione di più autori. Per creare questo articolo, autori volontari hanno collaborato apportando nel tempo delle modifiche per migliorarlo. Questo articolo è stato visualizzato 1 262 volte
Categorie: Dolci | Ricette
Pubblicità