Questo articolo è stato co-redatto da Soren Rosier, PhD. Soren Rosier è un dottorando alla Graduate School of Education di Stanford. Studia l'educazione tra pari nell'infanzia e come preparare i bambini affinché questo metodo di apprendimento venga implementato in maniera efficace. Prima di iniziare il Dottorato di Ricerca, ha lavorato come insegnante di scuola media a Oakland, in California, e come ricercatore all'istituto SRI International. Ha conseguito la laurea di primo livello all'Università di Harvard nel 2010.
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Insegnare a leggere è un'esperienza estremamente gratificante. Che si tratti di un bambino che deve leggere il suo primo libro o un amico che deve perfezionare il suo livello di alfabetizzazione, considera le seguenti indicazioni per essere un valido insegnante.
Passaggi
Insegnare le Basi
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1Insegna l'alfabeto. Saper riconoscere le lettere dell'alfabeto è il primo passo per imparare a leggere. Usa un cartellone, una lavagna o un quadernone per scrivere o indicare l'alfabeto. Esamina le lettere insieme al discente finché non le ha imparate tutte. Puoi usare anche una canzone per aiutarlo a memorizzarle.
- Rendi piacevole l'apprendimento! L'allievo imparerà più facilmente se l'alfabeto assume una veste divertente in vari ambiti della sua vita quotidiana.
- Quando lo studente ha finito di imparare tutte le lettere dell'alfabeto nel loro ordine, mettilo alla prova scrivendo molte lettere fuori dalla loro posizione ordinaria e invitalo a ricordarle.
- Puoi anche nominare una lettera e chiedergli di indicarla.
- Quando insegni a un bambino, parti dalle lettere che compongono il suo nome. In questo modo, puoi personalizzare l'apprendimento. Dato che il suo nome è un tema di grande importanza per lui, si sentirà entusiasta e padrone della materia.[1]
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2Insegna i fonemi. Una volta che l'allievo avrà preso dimestichezza con l'alfabeto, insegnagli i suoni che corrispondono a ogni lettera. Imparare i nomi delle lettere non è tutto perché la loro pronuncia può cambiare a seconda del lemma in cui si trovano. Ad esempio, il suono della lettera h è diverso in "chi" e in "ha". Quando avrà appreso i suoni di ogni singola lettera, può esercitarsi a unire i fonemi e formare parole.
- La conoscenza dei suoni fondamentali della lingua parlata e la capacità di manipolare la struttura linguistica delle parole è definita consapevolezza fonologica.[2]
- Passa in rassegna tutto l'alfabeto e insegna il suono corrispondente a ogni lettera. Fai esempi di parole che iniziano con ogni lettera e chiedi allo studente di fare altrettanto.
- Puoi anche pronunciare una parola e chiedere al discente con quale lettera inizia.
- A questo punto puoi insegnargli i gruppi di lettere più comuni che costituiscono specifici fonemi, come "ch", "sc", "gh".
- Metti alla prova la sua memoria facendogli domande improvvise nel corso della lezione.
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3Insegna i monosillabi. Introduci il discente alla lettura mostrandogli due o tre lettere che formano dei monosillabi. I principianti sono più facilitati se partono da parole composte con una consonante seguita da una o più vocali, come "mai" o "no".
- Inizia chiedendo di leggere una semplice parola monosillabica, come "vai". Invitalo a pronunciare ogni lettera e, infine, leggere l'intera parola. Se sbaglia, chiedigli di nuovo quale suono corrisponde a ogni lettera. A quel punto, dopo averci riflettuto, li ricorderà tutti, altrimenti dovrai aiutarlo. Quando avrà letto correttamente la parola, congratulati con lui.
- Ripeti il procedimento con altri vocaboli monosillabici. Dopo averne studiati cinque, torna al primo e verifica se riesce a leggerlo più velocemente.
- Continua con altri vocaboli, gradualmente più lunghi e complessi.
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4Insegna le parole da riconoscere a vista. È consigliabile che le parole e le espressioni più usate nel lessico quotidiano vengano riconosciute a vista dall'allievo in modo che le associ subito al significato. In questo modo la velocità di lettura migliorerà di gran lunga.
- Preliminarmente prepara un elenco di termini e frasi di uso quotidiano, come casa, pasta, pane, buongiorno, buonanotte, buono, brutto, ma anche "a tavola", "al mare", "in montagna" e così via. Prova a consultare questa pagina.
- Per favorire l'apprendimento, prova ad associare ciascun lemma a un'illustrazione. Abbinandolo a un'immagine che lo rappresenta, aiuterai l'allievo a creare collegamenti importanti tra le parole e i loro significati.
- Puoi usare cartoncini o biglietti contenenti un'illustrazione colorata e il vocabolo corrispondente scritto sotto. È un ottimo modo per insegnare a riconoscere immediatamente le parole.
- Il metodo migliore per imparare a riconoscerle consiste nel ripeterle. In pratica, dovresti dare all'allievo la possibilità di leggere e scrivere più volte le nuove parole che man mano impara. Leggere ripetutamente i testi che contengono i vocaboli da imparare è un'eccellente strategia per aiutare gli studenti a memorizzarli.[3]
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5Arricchisci il suo vocabolario. Il lessico che il discente sviluppa gradualmente è formato dalle parole che conosce e riesce a comprendere mentre legge.[4] Pertanto, migliorare le sue capacità lessicali è un aspetto fondamentale della didattica. Più ampio sarà il suo vocabolario, più saranno complessi i testi che riuscirà a leggere e comprendere. Puoi aiutarlo ad arricchirlo nei seguenti modi:
- Fate una lettura ogni giorno. Ad esempio, potresti scegliere un racconto da leggere dopo pranzo o prima di andare a letto, a seconda delle circostanze. Leggi un brano e chiedigli di fare altrettanto. Cattura la sua attenzione affinché riesca a seguirti.
- Incoraggialo a leggere più spesso variando la sua scelta. Digli di sottolineare le parole che non conosce man mano che legge, dopodiché spiegagliele oppure aiutalo in un secondo momento a cercare il significato nel dizionario.
- Insegnagli le definizioni delle parole o di altri elementi linguistici, come le preposizioni, i prefissi e i suffissi.
- Usa le associazioni per aiutarlo a mettere in relazione quello che ha già appreso con le parole che non conosce. Ad esempio, prova ad abbinare un termine nuovo a un sinonimo più usato.[5]
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6Migliora la fluidità della lettura. Fluidità della lettura vuol dire saper leggere in maniera accurata, alla giusta velocità e con l'intonazione appropriata. I principianti non possiedono questa capacità e, di conseguenza, hanno difficoltà a leggere testi che vanno oltre i loro limiti. Pertanto, tendono a concentrare le loro energie sulla pronuncia corretta delle parole piuttosto che assimilarne i significati, con il risultato che la mancata comprensione del significato complessivo del testo vanifica l'abilità di lettura. Ecco perché è molto importante migliorare la fluidità della lettura.
- Alcuni lettori con scarse abilità di decodifica delle parole leggono con esitazione, non riescono a pronunciare alcuni termini né seguire la punteggiatura. Altri leggono senza espressività, si precipitano a pronunciare i vocaboli senza pensare al loro significato.
- Il modo migliore per migliorare la fluidità della lettura consiste nella ripetizione. Durante questo esercizio invita l'allievo a leggere un brano più volte mentre gli fai notare se sbaglia ritmo o non è preciso, gli dai una mano con le parole più difficili e gli mostri come deve leggere.[6] Aiutalo a leggere in maniera scorrevole trovando un testo che gli piace. È preferibile che impari divertendosi.
- Inoltre, fai in modo che legga con espressività. Deve sapere quanto una virgola, un punto, un punto esclamativo o un punto interrogativo è in grado di influire sul ritmo e sull'intonazione.[7]
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7Prepara qualche prova di comprensione di lettura. La comprensione di un testo scritto è un processo attivo finalizzato a cogliere il significato di un testo. In pratica, chi legge deve associare le parole al loro effettivo significato. Quindi, il tuo obiettivo consiste nell'insegnare all'allievo a comprendere quello che legge dato che la lettura non ha senso se manca la comprensione.
- Per verificare i suoi progressi, valuta il suo livello di comprensione testuale. Puoi farlo chiedendogli di leggere un brano e rispondere ad alcune domande pertinenti. Possono essere a risposta multipla, a risposta breve e a riempimento di spazi vuoti.
- Puoi valutare la sua capacità di comprensione anche ponendogli qualche domanda mentre legge, invitandolo a riassumere quello che ha letto e osservando come legge.
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Insegnare a un Bambino
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1Leggi qualcosa a tuo figlio. Fallo il più spesso possibile. In questo modo gli farai capire che leggere è un'attività divertente e inizierai a insegnarli la pronuncia delle parole scritte. È anche un'ottima occasione per stringere il vostro rapporto e ti aiuterà a fargli amare i libri.
- Puoi iniziare sin dall'infanzia. Usa testi con immagini, con tessuti in rilievo e con ninne nanne per neonati e bambini piccoli. Quando diventa più grande, puoi usare i libri con l'alfabeto e le rime.
- Rendilo partecipe all'esercizio di lettura facendo domande sulle immagini e sul racconto. Ti servirà a incoraggiarlo a interagire con il libro, ma è anche molto utile per sviluppare la sua capacità di comprensione.
- Se è un neonato, indica le immagini facendogli domande: ad esempio, "Vedi il gatto?". In questo modo lo aiuterai ad ampliare il suo vocabolario e lo incoraggerai a interagire durante la lettura. Quando diventa più grande, chiedigli di indicare le immagini riportate nel libro e riprodurre i versi degli animali che vede. È un modo che ti permette di sapere se comprende quello che vede e farlo divertire.[8]
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2Dagli il buon esempio. Anche se tuo figlio dimostra interesse per i libri nei suoi primi anni di vita, la sua passione tenderà a scemare se nessuno lo incoraggia a leggere. I bambini apprendono mediante l'esempio, perciò prendi un testo e mostragli che anche gli adulti amano leggere.[9]
- Anche se sei molto impegnato, prova a fargli vedere che leggi almeno un paio di minuti al giorno. Non sei costretto a scegliere un romanzo classico per dargli il buon esempio. Va bene anche un giornale, un libro di cucina o un giallo.
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3Osserva le immagini. I libri con le immagini ti permettono di migliorare il lessico di tuo figlio e aiutarlo a capire come si sviluppa un racconto. Prima di leggere un libro nuovo, sfogliate insieme le pagine commentando le immagini. Mostragli come riconoscere gli indizi contestuali che lo aiutano nella lettura.[10]
- Prova a formulare domande a cui può rispondere guardando le immagini. Ad esempio, se c'è il nome di un colore, chiedigli di indovinare di che parola si tratta osservando l'immagine.
- All'inizio invitalo a descrivere le immagini. Quando sarà in grado di farlo bene, chiedigli di ipotizzare che cosa potrebbe accadere nella storia, ad esempio: "Secondo te, a questo punto che cosa succede?" oppure "Secondo te, che cosa prova il cucciolo?".
- Congratulati con lui quando risponde correttamente e, se comincia a demoralizzarsi, fagli altre domande per incoraggiarlo.
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4Diversifica i testi da leggere. Quando scegli i libri da usare per introdurre tuo figlio alla lettura, includi testi sonori che può capire da solo, storie leggermente più difficili da leggere insieme e materiale divertente a sua scelta, come fumetti e riviste.
- Diversificando i testi e le attività, renderai la lettura più divertente, non un lavoro.
- Quando leggi, varia l'intonazione e il volume. Se puoi, dai a ogni personaggio una voce diversa. Anche in questo modo renderai la lettura più divertente ed emozionante per tuo figlio!
- Ci sono libri che leggevi spesso da bambino e che vuoi condividere con tuo figlio? Se ce n'è uno che hai divorato avidamente, la tua passione può essere contagiosa.[11]
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5Sii creativo. Un po' di creatività può essere molto utile nella didattica con i bambini. Se stimoli tuo figlio durante il processo di apprendimento, avrai meno difficoltà a favorire la sua attenzione e imparerà molto più velocemente. Pensa in modo differente per rendere la lettura un'attività divertente.
- Prepara uno spettacolo. Prova a incuriosirlo e migliorare la sua comprensione attraverso i giochi di ruolo. Digli che, dopo aver letto il libro insieme, deciderete quali personaggi interpretare. Potete scrivere un breve copione, realizzare il materiale di scena e indossare costumi e maschere.[12]
- Modellate alcune lettere con il Play-Doh, scrivete nella sabbia, disegnate o usate i Lego per creare delle parole.[13]
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Insegnare a un Adulto
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1Tieni presente che introdurre un adulto alla lettura è un'impresa difficile. Gli adulti non apprendono velocemente come i bambini e possono avere più difficoltà a ricordare i fonemi e le parole. Tuttavia, è anche un'esperienza estremamente gratificante. Servono solo tempo e molta, molta pazienza.
- A differenza dei bambini, gli adulti non possono dedicare molte ore allo studio. Se devono lavorare e occuparsi della famiglia, hanno al massimo un paio d'ore alla settimana per applicarsi sulla lettura. Questi fattori possono prolungare il processo di apprendimento.
- Se devi insegnare a una persona analfabeta, tieni conto che potrebbe anche avere subito esperienze negative a causa della sua incapacità e fare fatica a superarle.
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2Valuta la capacità di lettura. Per capire da dove iniziare, devi esaminare il livello di apprendimento dell'allievo. Puoi fare una valutazione professionale o semplicemente chiedergli di scrivere e leggere qualcosa e prendere nota delle sue difficoltà.
- Continua a valutare il suo livello durante tutto il processo di apprendimento.
- Se sotto qualche aspetto continua ad avere difficoltà, approfondisci il problema in modo che lo superi.
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3Infondigli sicurezza. L'ostacolo più difficile per un adulto che deve perfezionare il suo livello di alfabetizzazione è la sua insicurezza legata all'incapacità di leggere. Molti adulti in queste condizioni hanno problemi di autostima e temono che sia troppo tardi per imparare a leggere. Dimostra fiducia nelle sue capacità di apprendimento e rassicuralo che non è mai troppo tardi per cominciare.
- Rassicuralo dicendogli che la sua dimestichezza con la lingua parlata e il lessico che già possiede gli saranno di enorme aiuto nel suo percorso di apprendimento.
- Molti adulti passano anni a nascondere il loro analfabetismo a insegnanti, familiari e colleghi. Tranquillizza il tuo allievo che non dovrà più vergognarsi o sentirsi in imbarazzo e digli che ammiri suo il coraggio.
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4Usa testi appropriati. Quando insegni a un adulto, cerca testi che non siano destinati ai bambini o almeno chiedigli se non ha problemi a usare questo tipo di materiale. Ricorda, però, che il libri per bambini sono ottimi per cominciare perché contengono parole semplici e rime che rafforzano il collegamento tra gruppi di lettere e i rispettivi suoni.
- Inoltre, tieni presente che, se usi testi troppo difficili per il suo livello di comprensione, rischi di scoraggiarlo facilmente.
- Ricorrendo a testi ragionevolmente difficili, potrai aiutare il discente ad acquisire fiducia nelle sue capacità.
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5Trova letture interessanti. Cerca libri che stimolano la curiosità dell'allievo e abbiano attinenza con il suo mondo. In questo modo, non vedrà l'apprendimento come un lavoro e si sentirà incoraggiato a continuare all'idea di riuscire a mettere in pratica quello che impara.
- Prova a usare cartelli stradali, articoli di giornali o menu di ristoranti.
- Usa la tecnologia inviandogli le parole da imparare tramite SMS. In questo modo, l'apprendimento sarà più divertente e avrà un aggancio nella vita quotidiana.
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Consigli
- Tutti possono imparare a leggere, a prescindere dall'età o dal livello di scolarizzazione. L'aiuto diretto, la voglia d'imparare e la pazienza dell'insegnante sono elementi importanti nella didattica.
- Procedi per gradi.
- L'argomento deve essere interessante: è un aspetto fondamentale. Assicurati che il testo da leggere tratti idee e concetti familiari per l'allievo. Fai una breve descrizione prima di iniziare a leggere.
- Il discente deve essere motivato e apprezzato per i suoi sforzi.
- Non sempre lo stesso approccio didattico è efficace con tutti. Puoi ottenere risultati migliori diversificando il metodo.
- Lezioni brevi, ma frequenti sono più utili e affaticano meno l'insegnante e l'allievo. Quelle giornaliere sono più efficaci perché la regolarità offre risultati migliori.
Avvertenze
- È possibile che lo stesso approccio alla lettura non sia efficace con tutti. Spesso è preferibile ricorrere a vari metodi didattici.
- In commercio esistono numerosi programmi per imparare a leggere, basati su metodi differenti. Puoi provare a unirne un paio nel tuo schema d'insegnamento.
- Invita l'allievo a controllare la vista se sembra avere difficoltà a distinguere lettere o parole. Se sospetti altri disturbi dell'apprendimento, consigliagli di consultare un professionista per sapere come puoi aiutarlo e insegnargli a leggere correttamente.
Riferimenti
- ↑ http://www.yourchildlearns.com/alphabet-activities.html
- ↑ 3,03,13,23,33,4http://lincs.ed.gov/publications/pdf/teach_adults.pdf
- ↑ http://www.k12reader.com/sight-word-teaching-strategies/
- ↑ 6,06,1http://www.icanteachmychild.com/2012/02/10-steps-to-teaching-your-child-to-read/
- ↑ 7,07,17,2http://mathandreadinghelp.org/how_to_teach_someone_to_read.html
- ↑ http://www.oprah.com/oprahsbookclub/The-Best-Ways-to-Teach-Kids-to-Read/2