Questo articolo è stato co-redatto da Bess Ruff, MA. Bess Ruff sta facendo un Dottorato di Ricerca in Geografia in Florida. Ha conseguito un Master in Scienze e Management dell’Ambiente presso la Bren School of Environmental Science & Management, UC Santa Barbara nel 2016.
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La candeggina è un prodotto straordinario: disinfetta, sbianca gli indumenti, è molto economico ed efficace e serve anche per scrostare e pulire il legno. Tuttavia è una sostanza estremamente corrosiva, in grado di danneggiare tessuti, tappeti, pelle e persino superfici dure, come l'acciaio inossidabile. Per evitare di rovinare le cose con cui entra in contatto devi imparare a neutralizzarla. Scopri se la candeggina che adoperi contiene cloro, dal momento che si neutralizza in modo diverso rispetto a quella che non lo contiene.
Passaggi
Neutralizzare la Candeggina sui Tessuti
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1Acquista un agente neutralizzante. Esistono diverse opzioni poco costose per neutralizzare la candeggina contenente cloro, ovvero quella che si usa per lavare, decorare o modificare il colore di alcuni tessuti. Contiene anche idrossido di sodio (soda caustica) per stabilizzare l'ipoclorito di sodio. La soda caustica non si sciacqua completamente e distrugge lentamente il cotone. Per neutralizzare completamente gli effetti persistenti della candeggina è necessario neutralizzare anche l'ipoclorito e la soda caustica. Se la adoperi per ottenere un effetto decorativo su capi in cotone, jeans o composti con altri tessuti naturali, puoi provare una di queste opzioni:
- Bisolfito o metabisolfito: è molto economico. Ti basta usarne solo una piccola quantità per neutralizzare la candeggina. Di solito si trova nei negozi di prodotti per l'enologia.[1]
- Tiosolfato: è reperibile generalmente nei negozi che vendono prodotti chimici e accessori per la fotografia perché viene usato nello sviluppo delle foto. È un'opzione più costosa del bisolfito e non altrettanto efficace, quindi te ne servirà una quantità maggiore.[2]
- Vitamina C o acido ascorbico: l'acido ascorbico neutralizza sia l'ipoclorito sia la soda caustica. Puoi comprarlo in farmacia con il suo nome più comune, ovvero vitamina C. Procurati la qualità meno costosa che riesci a trovare e versa la polvere nell'acqua del risciacquo.
- Perossido di idrogeno: è l'agente neutralizzante più facile da trovare. Puoi acquistarlo in farmacia e al supermercato. Non è molto costoso ed è adatto anche in caso di asma e intolleranza ai prodotti chimici a base di zolfo. Scegli la soluzione al 3%.[3]
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2Calcola la quantità. La dose dipende dalla sostanza che hai scelto.
- Bisolfito: usa 5 ml per 1 l di acqua.[4]
- Tiosolfato: 30 g per 3,8 l di acqua.[5]
- Vitamina C o acido ascorbico: schiacciane 4-6 compresse in modo da ottenere una quantità sufficiente di polvere da sciogliere nell'acqua in cui immergerai il tessuto.
- Perossido di idrogeno: 1 parte di perossido di idrogeno e 10 parti di acqua.[6]
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3Candeggia il tessuto. Seguendo le indicazioni sulla confezione, usa la candeggina per ottenere l'effetto o le sfumature desiderate.
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4Sciacqua. Prima di usare l'agente neutralizzante devi sciacquare per bene il tessuto in acqua tiepida in modo da rimuovere completamente la candeggina.[7]
- Riempi il secchio o il lavandino di acqua prima di iniziare a candeggiare.[8] In questo modo sarai sicuro di schiarire il tessuto quanto basta per non stingerlo del tutto.
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5Usa l'agente neutralizzante. Immergi il tessuto nell'agente neutralizzante combinato con la giusta quantità di acqua calda. Utilizza un secchio o il lavandino a seconda delle dimensioni del capo. Valuta se ti conviene o meno usare la lavatrice per questa operazione.
- A prescindere dalla sostanza scelta, la dose necessaria dipende dalla quantità di candeggina rimasta nelle fibre del tessuto candeggiato, non dalla quantità di acqua.
- Dovresti lasciare la stoffa in ammollo per circa 10 minuti.
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6Lava e risciacqua. Lava il tessuto trattato con acqua tiepida e detersivo per il bucato, dopodiché risciacqualo accuratamente.Pubblicità
Neutralizzare la Candeggina sul Legno
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1Determina quale sostanza neutralizzante ti occorre. Ogni processo di decolorazione del legno richiede un tipo diverso di candeggina e, di conseguenza, ogni tipo di candeggina necessita di un determinato agente in grado di neutralizzare la sua azione.
- Se hai usato un perossido alcalino (molto diffuso per schiarire il legno), è consigliabile neutralizzarlo con l'aceto bianco.[9] È molto economico e puoi trovarlo al supermercato.
- Se hai adoperato l'acido ossalico (ottimo per rimuovere le macchie di ferro) dovresti utilizzare il bicarbonato di sodio come agente neutralizzante.[10] Come l'aceto bianco, è economico e si trova facilmente al supermercato.
- Se hai utilizzato la candeggina contenente cloro, devi passare diverse volte l'acqua distillata.[11]
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2Candeggia il legno. Usa la sostanza che hai scelto per rimuovere le macchie o schiarire il colore, lasciandola agire per il tempo indicato nelle istruzioni.
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3Sciacqua. Una volta che la superficie avrà raggiunto il livello di pulizia o sbiancamento desiderato, passa più volte l'acqua distillata prima di provare un'altra sostanza neutralizzante.
- Ti basterà a neutralizzare gli effetti della candeggina.
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4Prepara l'agente neutralizzante. Se usi l'aceto per neutralizzare la candeggina delicata con perossido di idrogeno, mescola 1 parte di aceto e 1 parte di acqua. Per neutralizzare l'acido ossalico, mescola 3 g di bicarbonato di sodio con 240 ml di acqua calda.[12]
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5Applicalo. Usa una spugna o uno straccio per applicare l'agente neutralizzante in qualsiasi punto del legno entrato in contatto con la candeggina e lascialo asciugare.Pubblicità
Consigli
- Evita di usare la candeggina con cloro sulle fibre sintetiche (come poliestere, nylon, elastan). Il danno che provoca è irreversibile.[13]
- Leggi sempre le etichette che riportano le istruzioni per il lavaggio: in questo modo saprai se puoi candeggiare il tessuto.
- Se versi la candeggina sul tappeto, la possibilità di neutralizzarla dipende dalle fibre che compongono il tappeto. Alcuni tessuti, come l'olefina, non sono sensibili alla candeggina, quindi non si stingono e non c'è bisogno di applicare nessun agente neutralizzante. Se invece il tappeto è di un materiale sensibile alla candeggina, ti conviene utilizzare una delle sostanze neutralizzanti per tessuti precedentemente elencate.[14] Tuttavia, una volta che il colore è svanito, il processo di neutralizzazione non te lo restituirà. Per ripristinarlo dovrai contattare un professionista specializzato nel restauro dei tappeti.
- Quando aggiungi la candeggina nel carico della lavatrice, in genere basta il risciacquo con acqua per neutralizzare la sua azione. Detto questo, resta una sostanza corrosiva e, usata costantemente nel tempo, distrugge i tessuti.
Avvertenze
- Molti agenti chimici che neutralizzano la candeggina non sono tossici, ma devi comunque seguire attentamente le istruzioni e tenerli fuori dalla portata di bambini e animali.
- Non usare mai l'aceto per neutralizzare la candeggina. Lo stesso vale per qualsiasi soluzione acida. La miscela di candeggina con cloro e sostanze acide può causare reazioni chimiche pericolose.[15]
- Se sul legno applichi diversi sbiancanti perché non ottieni il risultato desiderato fin dal primo tentativo, assicurati di neutralizzarli uno per uno prima di passare a quello successivo. In caso contrario la candeggina residua potrebbe mischiarsi con la sostanza successiva e produrre esalazioni tossiche.[16]
Cose che ti Serviranno
- Candeggina
- Agente neutralizzante (come bisolfito, perossido di idrogeno o bicarbonato di sodio)
Riferimenti
- ↑ http://www.pburch.net/dyeing/FAQ/neutralizingdischarge.shtml
- ↑ http://www.pburch.net/dyeing/FAQ/neutralizingdischarge.shtml
- ↑ http://www.pburch.net/dyeing/FAQ/neutralizingdischarge.shtml
- ↑ https://www.clorox.com/dr-laundry/neutralizing-rinse/
- ↑ http://www.pburch.net/dyeing/FAQ/neutralizingdischarge.shtml
- ↑ https://www.clorox.com/dr-laundry/neutralizing-rinse/
- ↑ www.emich.edu/textiles/PDFs/bleach.pdf
- ↑ http://www.pburch.net/dyeing/FAQ/neutralizingdischarge.shtml
- ↑ http://www.streetdirectory.com/travel_guide/39201/home_improvement/bleaches_in_wood_finishing_the_good_and_the_bad.html
- ↑ http://www.woodcentral.com/bparticles/woodbleach.shtml
- ↑ http://www.woodcentral.com/bparticles/woodbleach.shtml
- ↑ http://www.streetdirectory.com/travel_guide/39201/home_improvement/bleaches_in_wood_finishing_the_good_and_the_bad.html
- ↑ http://www.pburch.net/dyeing/FAQ/neutralizingdischarge.shtml
- ↑ http://www.cmmonline.com/articles/bleach-discoloration-2
- ↑ http://www.pburch.net/dyeing/FAQ/neutralizingdischarge.shtml
- ↑ http://www.woodcentral.com/bparticles/woodbleach.shtml