Mediamente, le donne possiedono 34 paia di mutande, a volte anche più. In molti casi non si ha la possibilità di dedicare un cassetto per la biancheria intima, e si deve ricorrere a piegare le proprie mutande per riporle in ordine. Ecco di seguito illustrati alcuni metodi per piegare le mutande in modo pratico ed efficace.

Metodo 1
Metodo 1 di 3:

Il Rotolo Semplice

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    Posiziona la mutanda su una superficie piana. La parte frontale dovrebbe essere rivolta verso avanti, mentre l'elastico verso dove ti trovi.
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    Piega a metà la parte che sta a contatto con l'inguine. Porta questa parte a toccare l'elastico.
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    Arrotola il tessuto in senso orizzontale. Inizia dal lato che ti è più vicino e prosegui fino al lato opposto.
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Metodo 2
Metodo 2 di 3:

Il Quadrato Compatto

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    Posiziona la mutanda su una superficie piana, parte frontale verso l'alto ed elastico lontano dal tuo corpo.
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    Piega a metà la parte che sta a contatto con l'inguine. Porta questa parte a toccare l'elastico.
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    Piega ciascuno dei due lati verso l'interno, ovvero piega in tre la mutanda già piegata a metà in precedenza.
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    Rigira la mutanda. A questo punto dovresti avere ottenuto un quadrato molto ordinato. Questo metodo è valido per risparmiare spazio. E' il metodo più semplice e più compatto.
    • Posiziona la mutande in verticale nell'armadio, ordinandole per tonalità.
    • In alternativa, sistema le mutande in uno spazio attrezzato, come un cassetto con più scomparti.
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Metodo 3
Metodo 3 di 3:

L'Involtino

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    Posiziona la mutanda su una superficie piana, parte frontale verso l'alto ed elastico verso il tuo corpo. Questo metodo presenta vantaggi e svantaggi:
    • È un metodo più complesso di altri senza ottenere risultati più compatti, il che rappresenta lo svantaggio.
    • Il vantaggio maggiore è che le mutande non si spiegheranno fino al momento di indossarle. Questo è l'ideale per chi non sa scegliere la biancheria intima e apprezza l'ordine.
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    Ripiega l'elastico su se stesso per tre volte, facendo pieghe molto strette.
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    Rigira la mutanda. A questo punto doveresti avere la mutanda con la parte dietro verso l'alto e la parte che contiene l'inguine verso la tua direzione.
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    Ripiega ciascun lato dell'elastico verso il centro, in modo che si sovrapponga con il lato opposto.
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    ripiega la parte inguinale verso l'alto fino a livello dell'elastico. In caso di mutande molto grandi, sarà il caso di fare due pieghe in verticale.
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    Fermati un attimo ad osservare la situazione attuale. Dovresti avere creato una specie di tasca al centro del fagotto.
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    Rigira il fagotto dall'interno verso l'esterno per tre volte. Questa operazione sembra complicata ma una volta fatta pratica diventerà un semplice movimento di polso.
    • Inizia inserendo i pollici all'interno della tasca e spingerli verso i due lati dell'apertura.
    • Usa le dita medie per ripiegare il tessuto verso il retro della tasca e fuori dal davanti della tasca stessa, e allo stesso tempo ripiega con i pollici i margini esterni all'indietro.
    • Ripeti l'operazione fino ad aver ripiegato il tutto per tre volte. Il concetto sta nello svolgere le tre pieghe dell'elastico praticate in precedenza.
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    Nota i vantaggi e gli svantaggi di questo metodo di piegatura.
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Categorie: Pulizia
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