Il camoscio sintetico è un tessuto resistente alle macchie, realizzato con microfibre di poliestere e, proprio perché non è di vera pelle animale, è anche più duraturo ed economico rispetto al camoscio tradizionale. È anche morbido e confortevole, caratteristiche che lo rendono un ottimo tessuto per qualsiasi applicazione, dall'arredamento ai tendaggi, alla biancheria da letto, fino ai capi d'abbigliamento e agli accessori di moda. È un materiale molto facile da trattare e con le dovute cure, la pulizia regolare e la tempestiva rimozione delle macchie, può mantenere un aspetto fresco e nuovo per molti anni.

Parte 1
Parte 1 di 3:

Prendersi Cura degli Indumenti di Camoscio Sintetico

  1. 1
    Controlla le etichette. Nella maggioranza dei casi, questo materiale - che viene usato per vestiti, tovaglie, tendaggi, altri capi di abbigliamento, accessori o altri componenti d'arredo - può essere lavato in lavatrice, ma controlla sempre l'etichetta per esserne certo. Se l'etichetta non c'è o è troppo logora e non è possibile leggerla, sbaglia per eccesso di prudenza: lava gli elementi a mano con un sapone o un detergente delicato e appendili o stendili per asciugarli.
    • Se l'etichetta riporta il disegno di una vaschetta piena d'acqua, significa che puoi lavare il capo in lavatrice; la presenza di un eventuale numero indica la temperatura dell'acqua;[1]
    • Se sulla vaschetta dell'etichetta vi è disegnata una mano, significa che l'indumento non va in lavatrice e devi lavarlo a mano;
    • Un quadrato con il cerchio all'interno indica che puoi usare l'asciugatrice;
    • Un singolo cerchio significa che puoi lavarlo solo a secco;
    • Se vedi il triangolo, puoi usare la candeggina in tutta sicurezza.
    • Se su qualunque di questi simboli vedi una "X" o una croce, significa che non puoi usare il metodo di pulizia corrispondente.
  2. 2
    Fai una prova su una piccola area. Prima di lavare o pulire qualunque tessuto nuovo, dovresti sempre fare un test per assicurarti che i prodotti che vuoi usare non lo danneggino in alcun modo.
    • Scegli una piccola superficie in una zona non visibile e applica un ridotta quantità di detersivo che hai scelto;[2] lascialo agire per cinque o dieci minuti e strofina la zona con un panno bianco e pulito.
    • Controlla che il tessuto non si macchi, non si scolori o non si restringa; usa un panno umido per eliminare il detersivo.
  3. 3
    Tratta le macchie separatamente. Per quelle ostinate o difficili da pulire, usa acqua saponata, alcol trasparente (come quello isopropilico), vodka oppure un detersivo liquido delicato precedentemente diluito in acqua (usa 6 ml di prodotto per 250 ml di acqua). Ecco come pulire la macchia:
    • Applica una piccola quantità di agente pulente con un panno o una spugna pulita;
    • Strofina delicatamente con la spugna, un panno senza lanugine oppure uno spazzolino pulito a setole morbide, come quello da denti. Se usi la spugna o il panno, assicurati che sia bianco o senza tinte, altrimenti potrebbe trasferire il colore sul finto camoscio.
  4. 4
    Tratta le macchie ostinate. A volte, alcuni tessuti non tornano perfettamente puliti, ma ci sono dei metodi che puoi usare per eliminare le macchie più difficili dai tuoi indumenti preferiti.[3]
    • Per togliere le macchie di deodorante o antitraspirante, strofina una piccola quantità di detersivo liquido per lavatrice nell'area delle ascelle e lascialo in posa per 10 minuti prima di lavare il tessuto.
    • Per le macchie di olio, appoggia l'indumento su un panno o asciugamano pulito con il lato sporco verso il basso. Versa un po' di detersivo liquido per lavatrice sul retro della macchia e lascialo agire. Quando l'olio e il sapone si sono trasferiti e asciugati sul panno, sostituisci quest'ultimo con un altro pulito; risciacqua la zona, una volta che si è asciugata, e lava l'indumento come al solito.
    • Per sbarazzarti delle macchie più ostinate di residui organici (come il cibo, le bibite, l'erba o il sangue), devi pretrattare la zona strofinandola con un detersivo contenente enzimi;[4] lascialo agire per 10 minuti e poi lava normalmente il capo.
  5. 5
    Lava l'indumento. Per i capi che possono essere puliti in lavatrice, fai sempre un carico di soli elementi in finto camoscio, per evitare che si riempiano di pelucchi. Gli elementi grandi, come le tende e la biancheria da letto, vanno lavati da soli. Se devi pulire un solo capo di camoscio sintetico, mettilo in un sacchetto della biancheria, per separarlo dal resto del bucato.
    • Se vuoi sentirti sereno, imposta sempre un programma di lavaggio delicato e usa un detersivo liquido neutro.
    • Per gli elementi che vanno lavati a mano, riempi un'ampia bacinella o il lavandino con acqua calda saponata. Metti il capo e lascia che assorba l'acqua; scuotilo delicatamente con le mani, concentrandoti soprattutto sulle zone particolarmente sporche.
  6. 6
    Asciugalo. Se l'etichetta riporta che puoi metterlo in asciugatrice, segui le indicazioni descritte per quanto riguarda la temperatura oppure imposta l'elettrodomestico a una temperatura bassa.
    • In alternativa, puoi asciugare l'indumento appendendolo a uno stendibiancheria o stenderlo su un asciugamano.
  7. 7
    Spazzola il tessuto. Il finto camoscio potrebbe irrigidirsi un po' dopo il lavaggio; usa una spazzola morbida o uno spazzolino da denti pulito e strofinalo delicatamente per riportarlo alla sua naturale morbidezza.[5]
    Pubblicità
Parte 2
Parte 2 di 3:

Pulire gli Accessori di Finto Camoscio

  1. 1
    Spazzola via lo sporco, il sale e il fango. Usa una spazzola morbida o un panno per eliminare l'eccesso di sporcizia o altri residui incrostati.
  2. 2
    Prepara una soluzione detergente. Il camoscio sintetico è un materiale usato spesso per gli oggetti di moda, come stivali, scarpe, borse e borsellini ed è possibile pulirlo facilmente quando si sporca. Per procedere hai bisogno di:[6]
    • Un po' di carta di giornale (per le scarpe);
    • Un panno morbido o dei batuffoli di ovatta;
    • Una miscela di acqua e aceto in parti uguali o alcol isopropilico puro.
  3. 3
    Pulisci gli accessori. Immergi il panno nella soluzione detergente che hai preparato e strizzalo per eliminare l'eccesso di acqua; deve essere leggermente umido e non gocciolante. Strofina delicatamente il tessuto da pulire con il panno umido, risciacquandolo e inumidendolo nuovamente in base al bisogno, finché lo sporco, il sale o le macchie non sono spariti.
    • Se hai invece optato per l'alcol, trasferiscilo in una bottiglietta spray e spruzzalo su un panno prima di strofinare il finto camoscio.
  4. 4
    Lascia asciugare il materiale. Una volta pulite le scarpe, riempile con carta di giornale, per facilitare il processo di asciugatura ed evitare che si deformino.[7] Se hai invece pulito una borsa o un borsellino, lascialo disteso su un asciugamano o appendilo per farlo asciugare.
    • Se la carta di giornale nelle scarpe inizia ad assorbire troppa acqua, sostituiscila con altra asciutta.
  5. 5
    Spazzola il tessuto. Qualunque elemento in camoscio sintetico, anche gli accessori di moda, diventa rigido dopo il lavaggio, è quindi importante usare una spazzola morbida per lisciare il materiale, una volta asciutto.
    Pubblicità
Parte 3
Parte 3 di 3:

Pulire i Mobili di Camoscio Sintetico

  1. 1
    Usa l'aspirapolvere regolarmente. Usalo a scadenza settimanale per liberare i mobili da briciole, sporcizia, allergeni, pelo di animali e polvere; in questo modo, eviti anche che i residui penetrino nelle fibre e, nel contempo, il mobile mantiene un aspetto pulito in generale.[8] Passa l'aspirapolvere sui cuscini del letto, del divano, negli angoli, nelle fessure e nelle crepe del mobile.
  2. 2
    Controlla l'etichetta. I mobili riportano in genere le indicazioni in merito al tipo di prodotto da usare per la pulizia, ma queste sono utili solo se sai cosa significano i simboli. Molto spesso, le etichette dei mobili in finto camoscio hanno queste lettere che si rifanno alla terminologia inglese:[9]
    • W: lavare con una soluzione a base di acqua, per esempio acqua saponata;
    • S: lavare con una soluzione a base di solventi, come gli spray per mobili o l'alcol;
    • SW: è possibile seguire entrambe le procedure di lavaggio.
  3. 3
    Asciuga immediatamente gli schizzi di liquidi tamponandoli. Il finto camoscio è idrorepellente, ciò significa che quando cade del liquido sul tessuto, non viene assorbito ed è possibile strofinarlo via.[10] Gli sversamenti che non vengono puliti immediatamente e si asciugano sul materiale possono però causare delle macchie d'acqua, di colore o di cibo.
    • Tampona il tessuto (non strofinarlo!) con un panno pulito e asciutto per eliminare i liquidi e l'acqua.
    • Per i residui di cibo, usa un cucchiaio o una spatola per grattare via la sporcizia.
    • Se c'è del fango, aspetta che si asciughi prima di toglierlo e spazzola via la sporcizia e la polvere.[11]
  4. 4
    Pulisci le macchie e altri residui. Scegli un prodotto detergente in base alle indicazioni riportate sull'etichetta e testalo in un angolo nascosto, prima di applicarlo in altre zone visibili. La sostanza più indicata in questo caso è l'alcol isopropilico in una bottiglietta spray.
    • Spruzzane una piccola quantità sulla zona sporca e strofina delicatamente con una spugna pulita e senza coloranti o un panno che non lascia pelucchi.[12] Tampona le macchie ostinate, se necessario, e usa sempre punti puliti del panno per ogni zona sporca; aspetta che il tessuto si asciughi completamente, prima di utilizzarlo.
    • Quando usi agenti pulenti aggressivi assicurati di lavorare sempre in un'area ben ventilata e mai vicino a fiamme libere.
    • Se devi pulire un mobile intero, lavora su piccole zone alla volta, seguendo lo stesso metodo; non dimenticare di togliere cuscini e guanciali.
  5. 5
    Togli le macchie ostinate. Vista la sua natura, il mobile viene a volte usato per fare attività che creano disordine, sporcizia e può macchiarsi facilmente di polvere, olio e anche cera. Fortunatamente, il finto camoscio è un materiale piuttosto resistente ed è possibile togliere la maggior parte delle macchie senza danneggiarlo.
    • Per eliminare tracce di olio, puliscine la maggiore quantità possibile con un panno assorbente o della carta da cucina. Bagna uno straccio con alcol e strizzalo per eliminare il liquido in eccesso; tamponalo quindi sulla macchia, rimuovendo infine l'olio e la sporcizia con un tessuto pulito e asciutto.
    • Per togliere la cera, accendi il ferro da stiro alla massima temperatura; appoggia un panno pulito sulla zona del mobile da trattare e strofina delicatamente il ferro caldo, muovendolo avanti e indietro.[13] Man mano che la cera si scioglie, viene assorbita dal panno.
    • Se devi togliere la gomma da masticare, applica un cubetto di ghiaccio sulla gomma stessa per congelarla; quando è molto fredda, raschiala delicatamente con un cucchiaio o una spatola.[14]
  6. 6
    Strofina il tessuto con una spazzola per renderlo nuovamente morbido.
    Pubblicità

Informazioni su questo wikiHow

Daniel Olin
Co-redatto da:
Esperto di Pulizie Domestiche
Questo articolo è stato co-redatto da Daniel Olin. Daniel Olin è un esperto di pulizie domestiche e amministratore delegato di Easyway Maid Service, un'impresa di pulizie con sede a Austin, in Texas. Con oltre quattro anni di esperienza, Daniel e Easyway Maid Service si specializzano in servizi di pulizia di alta qualità, ma anche in pulizia di case vacanze e pulizie profonde. Daniel si è laureato in Psicologia alla University of California di Los Angeles. Questo articolo è stato visualizzato 38 039 volte
Categorie: Pulizia
Pubblicità