Questo articolo è stato co-redatto da Miguel Cunha, DPM. Il Dottor Miguel Cunha è un podologo che vive a Manhattan ed è il fondatore del centro Gotham Footcare. È un chirurgo specializzato in piedi e caviglie con esperienza nel trattamento di un'ampia gamma di patologie del piede e della caviglia, da problemi minori a complessi interventi di chirurgia ricostruttiva. Si è laureato in Podologia presso la Temple University School of Podiatric Medicine e ha completato il suo internato come capo dei specializzandi al Washington Hospital Center e alla Georgetown University, dove si è specializzato in traumi agli arti inferiori, recupero di arti diabetici e chirurgia ricostruttiva del piede e della caviglia. È membro dell'American Podiatric Medical Association, della New York Podiatric Medical Association e dell'American College of Foot and Ankle Surgeons. È iscritto all'albo dei podologi.
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Gli speroni calcaneari sono minuscole protuberanze di calcio che si sviluppano in prossimità della base del tallone. Possono essere causati da movimenti ripetitivi, come la corsa o il ballo, o formarsi contemporaneamente alla fascite plantare. Se senti dolore alla base del piede, vicino al calcagno, potrebbe essere prodotto da uno sperone calcaneare (detto anche osteofita). Puoi alleviarlo applicando impacchi di ghiaccio o prendendo l'ibuprofene. I trattamenti di automedicazione includono l'uso di tutori durante la notte e determinati esercizi di stretching. Se queste soluzioni non portano a risultati soddisfacenti, consulta il medico per valutare di passare alle iniezioni di cortisone o sottoporti a un intervento chirurgico.
Passaggi
Provare i Trattamenti di Automedicazione
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1Consulta il medico per una diagnosi prima di fare congetture. Se non hai ancora ottenuto una diagnosi, devi consultare il medico prima di provare qualsiasi trattamento. Altre patologie potrebbero avere sintomi simili allo sperone calcaneare. Probabilmente il medico effettuerà un esame fisico e ti prescriverà una radiografia o una TAC per confermare la diagnosi ed elaborare una terapia.
- Durante la visita mettilo al corrente dei trattamenti che eventualmente stai prendendo in considerazione e chiedigli un parere.
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2Indossa un tutore durante la notte per migliorare la situazione mentre dormi. Questo dispositivo ortopedico è composto da stecche che si applicano contemporaneamente al piede, alla caviglia e al polpaccio della gamba sofferente per allungare la fascia plantare durante il sonno e alleviare il dolore.[1]
- In genere questi tutori vengono chiamati "stecche notturne per fascite plantare" oppure "tutori per il tallone". Puoi acquistarli su Internet, nei negozi di articoli sportivi e in farmacia.
- Alcuni modelli sono disponibili in diverse taglie (piccola, media e grande), altri invece si adattano a varie misure di scarpe.
- All'inizio potrebbero sembrare scomodi, ma in realtà sono molto efficaci.[2]
- Aiutano ad allungare la fascia plantare e il tendine di Achille durante il sonno in modo da espandere la guaina fasciale.
- Permettono di allungare il muscolo del polpaccio e sostenere l'arco plantare.
- Vanno utilizzati tutte le notti, quindi, se non hai la possibilità di portarli regolarmente, la loro efficacia si riduce.
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3Esegui degli allungamenti della fascia plantare per sciogliere il legamento. Siediti sul pavimento con le gambe distese in avanti. Incrocia la gamba interessata sopra il ginocchio di quella sana, afferra le dita del piede e tirale nella tua direzione. Se non riesci a raggiungerle, avvolgi l'avampiede con un asciugamano e tira.[3]
- Mantieni la posizione per 10 secondi e ripeti l'esercizio 20 volte. Se lo desideri puoi cambiare gamba e allungare anche la fascia plantare dell’arto sano.
- Esegui questo esercizio al mattino, prima di alzarti o cominciare a camminare.
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4Prova gli allungamenti del polpaccio per rinforzare e allungare la fascia plantare. Appoggia le mani a una parete e distendi il piede indolenzito all'indietro, mantenendo la gamba dritta. L'arto sano deve restare avanti con il ginocchio piegato. Porta il bacino in avanti, verso il muro, e mantieni la posizione per 10 secondi. Dovresti avvertire una sensazione di tensione nei muscoli del polpaccio.[4]
- Ripeti l'esercizio 20 volte e sentiti libero di farlo anche con la gamba sana.
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5Prova con il tassello di legno. Vai in ferramenta e acquista un tassello lungo almeno 15 cm e del diametro di 2 cm. Resta in piedi sorreggendoti a una panca e appoggia con decisione la zona indolenzita sul tassello. Muovi il piede avanti e indietro per 1-2 minuti. All'inizio potrebbe essere molto doloroso, ma la sofferenza diminuirà mano a mano che continui.
- Ripeti l'esercizio più volte nel giro di 24 ore. Dopo qualche giorno il dolore dovrebbe scomparire, lasciando il posto a un lieve indolenzimento.
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Ricevere Cure Mediche
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1Consulta il medico per sottoporti alle iniezioni di cortisone. Il cortisone è uno steroide dalle potenti proprietà antinfiammatorie. Chiedi al medico di base maggiori dettagli in merito alle iniezioni di questa sostanza nella fascia plantare per alleviare la flogosi e, di conseguenza, il dolore. È consigliabile rivolgersi a un ortopedico che le effettua direttamente nel proprio ambulatorio.[5]
- In genere, il cortisone produce i propri effetti dopo 3-5 giorni dall'iniezione. I benefici durano diversi giorni o mesi e il risultato varia da paziente a paziente.
- Questo trattamento è adatto alla maggior parte delle persone.
- Le iniezioni di cortisone sono una soluzione temporanea. Il medico potrebbe limitarne il numero perché c'è il rischio che una terapia prolungata provochi la rottura della fascia plantare.
- Tieni presente che, oltre agli speroni calcaneari, molte altre patologie possono causare dolore al tallone.
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2Chiedi al podologo di prescriverti dei plantari ortopedici su misura. Di solito questi dispositivi sono più costosi rispetto alle comuni solette e ai cuscinetti per i talloni che puoi acquistare senza ricetta. In ogni caso sono realizzati rispettando le esigenze del paziente e, quindi, risultano più utili ed efficaci nel lungo periodo.[6]
- Le ortesi personalizzate durano anche 5 anni, se ne hai cura.
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3Parla con il medico in merito alla terapia con onde d'urto (ESWT). Si tratta di una procedura non invasiva che sfrutta gli impulsi ad alta energia delle onde d'urto per trattare i tessuti circostanti il tallone. Può stimolare la guarigione del tessuto che compone la fascia plantare lesionata.[7]
- In genere la terapia con onde d'urto si articola in diverse sessioni per un periodo di tempo stabilito dal medico. Potresti sentire dolore subito dopo la seduta, ma il sollievo ha inizio a distanza di pochi giorni.[8]
- I risultati non sono sempre tangibili. Questo trattamento infatti viene consigliato come ultima soluzione prima di prendere in considerazione l'intervento chirurgico.
- La ragione per cui le onde d'urto risultano efficaci su determinati soggetti è ancora sconosciuta. È possibile che scatenino un'infiammazione nella zona trattata e, di conseguenza, stimolino il corpo a inviarle una quantità maggiore di sangue promuovendone la guarigione.[9]
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4Valuta le soluzioni chirurgiche, se gli altri rimedi risultano inefficaci. Prima di suggerirti di sottoporti a un intervento, di solito il medico consiglia di seguire dei trattamenti in casa per almeno 12 mesi. Se il dolore persiste, chiedigli di valutare la possibilità di un intervento, che però non è sempre risolutivo e, quindi, dovrebbe essere considerato come ultima risorsa.[10] Esistono due procedure di cui verrai messo al corrente:
- Fasciotomia plantare aperta: prevede la rimozione di una parte della fascia plantare per allentare la pressione sui nervi del piede. Le possibili complicazioni sono lesioni al nervo, instabilità dell'arco plantare e rottura della fascia. Tuttavia, se i potenziali benefici superano i rischi, allora è conveniente procedere con questa opzione chirurgica.
- Fasciotomia plantare endoscopica: è molto simile alla procedura precedente, ma prevede incisioni più piccole e una guarigione più rapida. La percentuale di lesione a carico dei nervi è più alta, quindi tienine conto prima di sottoporti a questo intervento.
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Alleviare il Dolore al Tallone
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1Concediti una pausa e riposati. Devi evitare di esercitare pressione sul piede indolenzito per almeno una settimana. Durante questo periodo rifletti sulle possibili cause del problema e cerca di capire quali cambiamenti puoi apportare.[11] Ecco alcune attività che favoriscono lo sviluppo dello sperone calcaneare:
- Correre troppo spesso o su superfici dure, come il cemento.
- Contrarre eccessivamente i muscoli dei polpacci.
- Portare scarpe con un sistema di ammortizzamento inadeguato.[12]
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2Applica un impacco di ghiaccio sul tallone. Lascialo per 10-15 minuti almeno 2 volte al giorno. Le basse temperature alleviano il dolore ed evitano che la zona si gonfi, riducendo l'afflusso di sangue.[13]
- Se lo sperone calcaneare è accompagnato da una fascite plantare, puoi anche cercare di spostare il piede su una lattina o una bottiglia ghiacciata.
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3Assumi un antinfiammatorio non steroideo (FANS) per alleviare il dolore. I farmaci da banco, come l'ibuprofene e il naprossene sodico, offrono un temporaneo sollievo dal dolore e riducono l'infiammazione. Puoi prenderli ogni giorno in tutta sicurezza a condizione di seguire le indicazioni relative alla posologia riportate nel foglietto illustrativo.[14]
- Se gli antidolorifici non ti aiutano ad alleviare il dolore procurato dallo sperone calcaneare, dovresti recarti dal medico.
- Se ti accorgi che molte articolazioni sono gonfie e i medicinali non offrono nessun sollievo, rivolgiti al medico.[15]
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4Acquista dei cuscinetti per talloni o delle solette da mettere nelle scarpe per attutire l'impatto tra piede e pavimento. Un'ulteriore ammortizzazione può ridurre il dolore quando sei in piedi e cammini. I cuscinetti morbidi in silicone sono soluzioni poco costose che puoi acquistare senza ricetta medica. Anche le solette si trovano facilmente in farmacia e sono abbastanza economiche.[16]
- Usa delle ortesi per tallone per allineare le ossa e ammortizzare gli impatti. Quando usi questi dispositivi i piedi sudano di più, quindi ricorda di cambiare spesso i calzini e le scarpe.
- Compra un paio di solette in farmacia o nei negozi di calzature. Posizionale sotto l'arco plantare e premile per assicurati che non collassino. In alternativa, puoi rivolgerti a un podologo affinché te ne prescriva un paio su misura.
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5Riprendi gradualmente le normali attività quotidiane. Nella maggior parte dei casi il dolore è troppo intenso per sostenere un'attività fisica faticosa che esercita pressione o un impatto eccessivo sul tallone. Ascolta il tuo corpo e scegli un altro sport, come il nuoto o il ciclismo, finché le condizioni dei tuoi piedi non migliorano.Pubblicità
Consigli
- Il trattamento dello sperone calcaneare richiede tempo. Potresti sentire dolore per molti mesi prima che sparisca.
- Per un po' di tempo evita di poggiare il peso del corpo sul tallone. Mettilo sotto sforzo soltanto quando è strettamente necessario.
- Se sei un podista, smetti di allenarti finché il dolore non si allevia.
Avvertenze
- Non scegliere la soluzione chirurgica a meno che tu non abbia già provato tutte le altre possibilità senza ottenere nessun risultato. C'è il rischio che l'intervento non ti liberi dal dolore, ma che danneggi i nervi.
Cose che ti Serviranno
- Impacco di ghiaccio
- Paracetamolo o ibuprofene
- Tutore notturno
- Tassello di legno
- Cuscinetti per talloni
- Solette per scarpe
- Plantari ortopedici
Riferimenti
- ↑ http://health.nytimes.com/health/guides/disease/plantar-fasciitis/heel-pain.html
- ↑ https://orthoinfo.aaos.org/en/diseases--conditions/plantar-fasciitis-and-bone-spurs
- ↑ http://orthoinfo.aaos.org/topic.cfm?topic=a00149
- ↑ http://orthoinfo.aaos.org/topic.cfm?topic=a00149
- ↑ https://orthoinfo.aaos.org/en/diseases--conditions/plantar-fasciitis-and-bone-spurs
- ↑ http://www.aofas.org/footcaremd/how-to/footwear/Pages/Selecting-Athletic-Shoes.aspx
- ↑ https://orthoinfo.aaos.org/en/diseases--conditions/plantar-fasciitis-and-bone-spurs
- ↑ https://www.podiatrytoday.com/eswt-plantar-fasciitis-what-do-long-term-results-reveal
- ↑ http://www.aofas.org/footcaremd/treatments/Pages/Extracorporeal-Shock-Wave-Therapy.aspx
- ↑ http://orthoinfo.aaos.org/topic.cfm?topic=a00149
- ↑ http://orthoinfo.aaos.org/topic.cfm?topic=a00149
- ↑ http://www.nlm.nih.gov/medlineplus/ency/article/003181.htm
- ↑ http://orthoinfo.aaos.org/topic.cfm?topic=a00149
- ↑ https://orthoinfo.aaos.org/en/diseases--conditions/plantar-fasciitis-and-bone-spurs
- ↑ https://www.mayoclinic.org/diseases-conditions/bone-spurs/symptoms-causes/syc-20370212
- ↑ http://www.runnersworld.com/running-shoes/orthotics-your-shoes