Se il tuo occhio è acquoso e infiammato, potresti avere un dotto lacrimale ostruito. Questo disturbo si verifica a seguito di un'infezione o per qualcosa di più serio, come un tumore. Di solito è possibile trattare un dotto lacrimale ostruito con il massaggio, ma se non è sufficiente, il medico può prescrivere degli antibiotici o consigliarti un intervento chirurgico per risolvere il problema.

Parte 1
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Diagnosi

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    Conoscine le cause. Un dotto lacrimale ostruito (noto anche come dacriostenosi) si presenta quando vi è un ostacolo nel passaggio che collega gli occhi al naso. Si tratta di un disturbo più frequente nei neonati, ma può anche verificarsi negli adulti a causa di infezioni, lesioni o tumore. Di seguito sono elencate le cause più comuni:
    • Blocco congenito, spesso presente nei neonati
    • Cambiamenti legati all'età
    • Infezioni dell'occhio
    • Trauma al viso
    • Tumori
    • Trattamenti contro i tumori
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    Riconosci i sintomi. Il sintomo più comune è un aumento della lacrimazione dell'occhio. Queste lacrime possono inondare il viso. Quando si soffre di questo problema, le lacrime tendono a essere un po' più dense del normale e formare una crosta quando si asciugano. Altri sintomi includono:
    • Ricorrente infiammazione dell'occhio
    • Visione offuscata
    • Muco o liquido purulento che esce dalle palpebre
    • Presenza di sangue nelle lacrime
    • Febbre
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    Consulta il medico per avere una diagnosi. È necessario che ti fai visitare dal medico per diagnosticare correttamente il problema. La causa del blocco potrebbe essere una semplice infiammazione, ma potrebbe anche essere un tumore o un'altra grave patologia, quindi è importante che il medico possa visitarti.
    • Per verificare se si tratta davvero di un'ostruzione, il medico dovrà risciacquare l'occhio con un liquido colorato (fluoresceina). Se le lacrime non scorrono normalmente e non puoi sentire il liquido che scende nella parte posteriore della gola, è una buona indicazione che c'è un blocco nei dotti lacrimali.
    • Altri esami possono includere la radiografia o una TAC della zona del condotto lacrimale (dacriocistografia).
    • Il medico ti chiederà di descrivere i sintomi, che sono di grande valore clinico, in quanto possono aiutare a escludere altre patologie oculari come la congiuntivite congenita e il glaucoma.
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Parte 2
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Sbloccare il Dotto Lacrimale con Rimedi Casalinghi

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    Pulisci spesso la zona. Usa un panno pulito e acqua calda per lavare le secrezioni oculari più volte al giorno, in modo da non interferire con la visione. Questo è particolarmente importante se la fuoriuscita di liquido è provocata da un'infezione che potrebbe diffondersi all'altro occhio.
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    Applica un impacco caldo per favorire il drenaggio. Questo potrebbe liberare l'ostruzione e facilitare l'eliminazione del liquido. Premilo contro la parte superiore del condotto lacrimale per 3-5 minuti, fino a cinque volte al giorno, finché liberi il blocco.
    • Per fare un impacco caldo, puoi usare un asciugamano caldo umido o immergere un batuffolo di cotone in acqua calda o camomilla (che ha proprietà lenitive).
    • Assicurati che non sia troppo caldo, altrimenti potrebbe causare arrossamenti e dolore.
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    Prova a massaggiare il sacco lacrimale per sbloccare il condotto. Può essere un modo per aprire il passaggio e favorire il drenaggio. Il medico può mostrarti come eseguire il massaggio su te stesso o sul tuo bambino. Appoggia gli indici agli angoli interni degli occhi, vicino ai lati del naso.
    • Applica una pressione decisa in questi punti per alcuni secondi, quindi rilascia. Ripeti da 3 a 5 volte al giorno.
    • Ricordati sempre di lavarti le mani prima di eseguire un massaggio al sacco lacrimale, per non rischiare di introdurre batteri negli occhi e provocare un'infezione.
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    Metti del latte materno negli occhi per uccidere i batteri. Questo metodo è efficace per i bambini con i dotti lacrimali ostruiti. Il latte materno contiene proprietà antimicrobiche che aiutano a combattere le infezioni e, nel contempo, lubrificano gli occhi riducendo al minimo l'irritazione.
    • Metti qualche goccia di latte materno sul dito indice e fallo gocciolare nell'occhio affetto del bambino. Puoi ripetere il trattamento fino a sei volte al giorno.
    • Ancora una volta, è molto importante lavare bene le mani prima di fare questa operazione, per evitare di introdurre dei batteri negli occhi del bambino.
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Parte 3
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Sottoporsi a un Trattamento Medico

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    Usa un collirio antibiotico o una pomata. Se l'infezione è meno grave, a volte vengono prescritti degli antibiotici in gocce oculari in sostituzione di quelli per bocca.
    • Per mettere le gocce oculari, agita bene il flacone, inclina la testa all'indietro e inserisci nell'occhio la quantità consigliata. Chiudi l'occhio per 30 secondi o un minuto per permettere al collirio di essere assorbito.
    • Lavati sempre le mani prima di mettere il collirio, per evitare di introdurre batteri nell'occhio, e lavale ancora dopo avere applicato le gocce.
    • Per i bambini, le istruzioni sono uguali, ma sarà necessaria l'assistenza di un altro adulto per impedire al bambino di muoversi.
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    Prendi degli antibiotici per via orale per combattere le infezioni del dotto lacrimale. Il medico può prescriverti questi farmaci per liberare il dotto lacrimale ostruito se la causa è un'infezione. Gli antibiotici sono in grado di inibire la crescita batterica in una determinata area del corpo.
    • L'eritromicina è il farmaco più indicato per questo problema. Impedisce ai batteri di crescere e moltiplicarsi, interferendo con il ciclo della produzione proteica dei batteri.
    • Il dosaggio tipico è una compressa da 250 mg quattro volte al giorno. Tuttavia, può variare in base alla gravità dell'infezione e all'età del paziente, quindi segui le indicazioni del medico.
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    Sottoponiti al sondaggio e irrigazione del dotto lacrimale ostruito. Può essere eseguito un trattamento parzialmente invasivo per liberare un dotto lacrimale bloccato che consiste nella dilatazione, sondaggio e irrigazione del condotto. Questa procedura viene svolta in anestesia generale e dura circa 30 minuti.
    • La procedura prevede di dilatare i punti lacrimali (i due piccoli fori nella palpebra) usando un piccolo strumento di metallo. Dopodiché, viene inserita una sonda nella via di passaggio fino a raggiungere il naso. Quando raggiunge il naso il passaggio viene irrigato con un liquido sterile.
    • Se tu, o tuo figlio, venite sottoposti a questo trattamento, dovete evitare di assumere aspirina o ibuprofene nelle due settimane prima dell'intervento, in quanto potrebbero causare delle emorragie.
    • Discuti con il medico in merito a farmaci e integratori che stai usando prima della procedura.
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    Prendi in considerazione la possibilità di sottoporti al trattamento di intubazione. Si tratta di un'altra procedura minimamente invasiva. Simile al sondaggio e irrigazione, il suo scopo è quello di aprire il blocco del dotto lacrimale. Il paziente viene sottoposto ad anestesia generale per farlo dormire.
    • Durante la procedura, viene inserito un tubo sottile attraverso il sacco lacrimale agli angoli degli occhi fino a raggiungere il naso. Il tubo viene lasciato nel condotto per tre o quattro mesi per consentire al dotto lacrimale di drenare ed evitare continue ostruzioni.
    • Il tubicino è appena percettibile, ma dopo l'intervento chirurgico devono essere prese alcune precauzioni per prevenire un'infezione. È necessario evitare di strofinarsi gli occhi per non rischiare di spostare o danneggiare il tubo e bisogna lavarsi le mani prima di toccare gli occhi.
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    Sottoponiti a un intervento chirurgico come ultima possibilità. La chirurgia è l'ultima opzione di trattamento. Quando non si riesce a sbloccare il dotto lacrimale con nessuno dei metodi sopra descritti, deve essere interamente rimosso con una procedura nota come dacriocistorinostomia.
    • L'intervento consiste nella creazione di una comunicazione tramite bypass tra il condotto lacrimale e il naso, che permette alle lacrime di scaricare normalmente.
    • Durante la dacriocistorinostomia laser viene inserito un endoscopio dotato di un laser che riesce a tagliare attraverso il tessuto. Il laser creerà un foro nell'osso del naso in maniera che il condotto lacrimale e la cavità nasale siano connessi.
    • Viene quindi inserita una fistola nel condotto, che funge da via di passaggio delle lacrime.
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Consigli

  • Molti bambini nascono con una dacriostenosi, ma di solito migliora da sola dopo qualche mese, quando il sistema di drenaggio del condotto lacrimale matura.


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Informazioni su questo wikiHow

Sarah Gehrke, RN, MS
Co-redatto da:
Infermiera Registrata
Questo articolo è stato co-redatto da Sarah Gehrke, RN, MS. Sarah Gehrke lavora come Infermiera Registrata in Texas. Ha conseguito la Laurea Magistrale in Scienze Infermieristiche alla University of Phoenix nel 2013. Questo articolo è stato visualizzato 191 226 volte
Categorie: Cura degli Occhi
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