Dal momento che le cure sanitarie progrediscono e i cani vivono più a lungo, oggi è molto più probabile che l'artrite influisca sulla qualità della vita di un cane ormai vecchio. Questa patologia degenerativa causa infiammazione, sofferenza e deformazione delle articolazioni. Il dolore prodotto dalle articolazioni infiammate inibisce la deambulazione del cane, il quale non riesce a muoversi come una volta. A sua volta, la mancanza di attività fisica provoca la perdita della massa muscolare e l'aumento della rigidità. Non esiste un trattamento ideale contro l'artrite. Tuttavia, utilizzando in maniera sinergica diverse strategie, come i farmaci per alleviare il dolore, i nutraceutici per promuovere le funzioni articolari e la fisioterapia per migliorare e rafforzare le condizioni fisiche dell'animale, è possibile offrire benefici a un cane che soffre di artrite.

Metodo 1
Metodo 1 di 4:

Gestire il Peso del Tuo Cane

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    Conosci il motivo per cui è importante controllare il peso. Una delle conseguenze più spiacevoli dell'artrite è la difficoltà nei movimenti, quindi i cani che ne sono affetti propendono a ingrassare. L'obesità costituisce un ulteriore carico che grava sulle articolazioni e aumenta i danni alla superficie articolare. I cani in sovrappeso sono molto più soggetti ad avere una vita meno attiva fisicamente.
    • Se il cane perde peso nelle prime fasi dell'artrite, è possibile ritardare la somministrazione dei farmaci antidolorifici, perciò il controllo del peso dovrebbe essere una priorità per i proprietari dei cani che presentano rigidità e indolenzimento muscolare.
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    Controlla l'apporto calorico del tuo cane. È possibile far perdere peso al proprio cane limitando le calorie o seguendo diete specificamente formulate per il dimagrimento degli animali, come ad esempio quelle proposte dalle grandi marche di cibo per animali domestici. La maggior parte delle persone sa in che cosa consiste una dieta, quindi cerca di partire da qui.
    • Affinché dimagrisca, un cane deve consumare meno calorie di quelle che brucia in un giorno. Un modo per raggiungere questo obiettivo è ridurre le porzioni di cibo fino a quando non comincia a perdere peso.
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    Renditi conto della quantità di cibo che dovrebbe sempre mangiare. Innanzitutto pesa il cane per avere un punto di riferimento da cui partire. Dopodiché riduci del 10% la sua attuale razione di cibo. Fallo regolarmente per 2 settimane e poi pesa nuovamente il cane.
    • Se non ha perso peso, diminuisci ulteriormente la sua razione del 10% e rispetta questa restrizione finché non otterrai i risultati desiderati. Tuttavia, questo metodo può lasciare il cane insoddisfatto quando finisce di mangiare.
    • Può essere utile sottoporre il cane a un regime alimentare mirato a tenere sotto controllo l'apporto calorico, come quello di Purina OM. Si tratta di alimenti ipocalorici, ma ricchi di fibre. Le fibre rimangono nello stomaco più a lungo e aiutano a mantenere il senso di sazietà.
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    Nutri il tuo cane, facendo in modo che segua una dieta metabolica. Un'altra soluzione è quella di passare a un regime alimentare metabolico. Questa dieta consiste nel nutrire il cane con cibi appositamente formulati per l'aumento delle funzioni metaboliche nell'animale. In questo modo, il cane brucerà le calorie più velocemente e non sarà più una necessità pesare in maniera rigorosa ciò che mangia.
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Metodo 2
Metodo 2 di 4:

Dare al Cane i Nutraceutici

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    Informati sui nutraceutici. I nutraceutici sono integratori alimentari che svolgono un'azione simile a quella dei farmaci. Sono privi di effetti collaterali e, quindi, sono più sicuri dei prodotti farmaceutici. Hanno anche il vantaggio di non essere soggetti a prescrizione medica.
    • Due nutraceutici importanti per la salute delle articolazioni sono la condroitina e la glucosamina. Si tratta di due molecole che lavorano "sinergicamente", ovvero che hanno un effetto maggiore quando vengono somministrate insieme rispetto a quando si assumono singolarmente.
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    Sappi che esiste un dibattito controverso sull'efficacia della glucosamina e della condroitina. La teoria che sostiene il consumo di queste due molecole si basa sul fatto che permettono di riparare le cartilagini, migliorando anche la circolazione del liquido sinoviale.
    • L'obiettivo è quello di nutrire la cartilagine e migliorarne la salute, proteggendola da ulteriori lesioni e danni. Inoltre, aiutano ad aumentare la viscosità (o spessore) del liquido sinoviale, migliorando la lubrificazione.
    • Tuttavia, è in corso un dibattito tra gli esponenti della scienza veterinaria riguardo alla supposta efficacia della glucosamina e della condroitina. Ciò nonostante, molti animali sembrano trarre benefici dall'uso di queste sostanze e, dal momento che è improbabile che gli integratori facciano male, non c'è niente da perdere utilizzandoli, sempre che il costo non sia sconveniente.
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    Considera di somministrare al tuo cane la glucosamina e la condroitina. Vengono vendute sotto forma di preparazioni veterinarie dal gusto gradevole, ma anche gli integratori destinati al consumo umano sono adatti ai cani.
    • Normalmente una dose per un cane sotto i 10 kg equivale a 500 mg di glucosamina e 400 mg di condroitina al giorno. È improbabile che soffrirà di un sovradosaggio.
    • Questi integratori alimentari devono essere assunti per tutta la vita dagli animali che soffrono di artrite.
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Metodo 3
Metodo 3 di 4:

Ricorrere alla Fisioterapia

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    Informati sulla fisioterapia. La fisioterapia è un trattamento contro il dolore che si basa sulla manipolazione fisica e su mezzi non farmaceutici. Massaggi, ginnastica passiva, stimolazione elettrica nervosa transcutanea (TENS) e terapia termica sono tutte tecniche di fisioterapia che possono essere usate in casa.[1]
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    Massaggia il tuo cane per alleviare il dolore causato dall'artrite. I massaggi stimolano i muscoli che circondano l'articolazione affetta da artrite e aumentano la pressione all'interno dei tessuti. Eliminano i liquidi, immettendoli nei vasi sanguigni e linfatici, e spingono il liquido interstiziale a riempire il vuoto creato dai massaggi.
    • Questo permette di eliminare le tossine che si sono accumulate a causa di lesioni e infiammazioni e che irritano le terminazioni nervose. In cambio, le nuove sostanze nutritive vanno a irrorare la zona, favorendo la riparazione delle articolazioni infiammate e dei muscoli atrofizzati.
    • Un animale che soffre di dolore alle articolazioni ha i muscoli rigidi e tesi, e questa tensione muscolare comprime ulteriormente l'articolazione, aumentando l'attrito tra le zone infiammate e, di conseguenza, il dolore. Il massaggio aiuta a rilassare i muscoli e stimola il rilascio di endorfine, ovvero antidolorifici naturali che hanno una composizione chimica simile a quella della morfina.
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    Impara qualche particolare tecnica di massaggio. Se, ad esempio, il dolore proviene dall'articolazione dell'anca, dovresti massaggiarla dall'estremità verso l'alto (immagina di massaggiare i liquidi in direzione del cuore).
    • Sposta il palmo della mano con movimenti circolari, esercitando una pressione con il tenar della mano sui muscoli della coscia, procedendo verso l'alto, in direzione del cuore.
    • I movimenti lenti e delicati sono rilassanti, mentre quelli energici e veloci sono stimolanti, perciò per alleviare il dolore, l'ideale sarebbe alternare ogni cinque secondi.
    • Massaggia l'arto affetto da artrite per 10-20 minuti, 2-3 volte al giorno.
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    Prova la mobilizzazione passiva. Si tratta di far eseguire all'animale una serie di movimenti passivi di flesso-estensione degli arti. Teoricamente, la mobilizzazione serve a interrompere il ciclo vizioso del dolore che limita i movimenti articolari, portando a una diminuzione delle facoltà motorie e finendo per atrofizzare l'arto.
    • Anche in questo caso, usando l'esempio di un anca affetta da artrite, la mobilizzazione passiva permette di estendere delicatamente la zampa posteriore all'indietro, nella direzione opposta alla testa. Il padrone può eseguire questi esercizi mettendo il cane in piedi o sdraiato. Se entrambe le anche sono doloranti, è preferibile adagiare il cane a terra dal momento che potrebbe stare scomodo con una zampa sollevata che va ad aggiungere peso sul fianco opposto.
    • Per estendere l'anca sinistra con movimenti passivi, fai sdraiare il cane sul fianco destro, con la zampa sinistra in alto. Infila la mano sinistra davanti alla coscia, al centro del femore, e tieni il palmo della mano sinistra a coppa sui muscoli femorali. Applica una pressione leggera, ma ferma, per spingere la coscia all'indietro, in modo che la zampa del cane si muova all'indietro. Non forzare il movimento e fermati se l'animale sembra infastidito.
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    Mantieni l'estensione per circa 40 secondi e poi rilascia l'arto. Prova a farlo due volte al giorno, per dieci minuti. In questo modo, aiuterai l'articolazione a restare flessibile e ad alleviare il dolore.
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    Fai applicazioni di calore agli arti affetti da artrite. Il calore aiuta a dilatare i vasi sanguigni e stimola la circolazione. Permette anche di eliminare le tossine che irritano i nervi recettori del dolore.
    • Un metodo semplice consiste nell'utilizzare un cuscino di grano, come quelli che si riscaldano nel forno a microonde. Segui le istruzioni del produttore per riscaldarlo e appoggialo sull'articolazione dolorante, mentre il cane è sdraiato a terra sul fianco opposto.
    • Lascialo per 10-15 minuti, dopodiché esegui qualche esercizio di mobilizzazione passiva.
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    Consulta il veterinario sulla stimolazione elettrica nervosa transcutanea (TENS). Può essere effettuata a casa dal padrone, a condizione che sappia usarla e che possieda l'attrezzatura adeguata.
    • Consiste nell'applicare tramite due elettrodi posti sulla pelle qualche piccola scarica di corrente elettrica a bassa intensità per anestetizzare le terminazioni nervose e bloccare la trasmissione del dolore. Si ottiene stimolando le fibre delta che rilasciano l'encefalina nel midollo spinale, la quale a sua volta diminuisce la sensazione dolorifica. Una seduta di 20 minuti può ridurre il dolore per 24 ore al massimo.
    • L'apparecchio per la TENS è una piccola scatola portatile alimentata a batteria, attaccata a due elettrodi, che vengono messi a contatto con la pelle del cane. Il dolore viene bloccato dagli elettrodi posti in basso. Per trattare il dolore dell'anca, posiziona un elettrodo su ciascun lato della colonna vertebrale a circa 15 cm sopra il bacino.
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Metodo 4
Metodo 4 di 4:

Somministrare al Cane i Farmaci per Alleviare il Dolore

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    Dai al tuo cane i FANS per alleviare il dolore. I farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS) sono antidolorifici che riducono l'infiammazione. Agiscono inibendo gli enzimi "cattivi" COX-2 che causano l'infiammazione articolare, consentendo agli enzimi "buoni" COX-1, che preservano la circolazione del sangue nelle pareti dello stomaco e dei reni, di funzionare normalmente.
    • Questi farmaci hanno un margine di sicurezza elevato, se assunti correttamente, e rispetto ad altri antidolorifici è meno probabile che causino effetti collaterali potenzialmente nocivi, come ulcere gastriche, e disturbi emorragici. I FANS comunemente prescritti dai veterinari sono meloxicam (Metacam), carprofene (Rimadyl) e robenacoxib (Onsior).[2]
    • La dose di menatenimento del Metacam equivale a 0,05 mg/kg per via orale, prima o dopo i pasti, una volta al giorno. La sospensione orale contiene 1,5 mg/ml e, quindi, un labrador di 30 kg necessiterà di una dose quotidiana pari a 1 ml aggiunta nel cibo.
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    Prova ad alleviare il dolore del cane con l'aspirina. L'aspirina (acido acetilsalicilico) offre un sollievo da lieve a moderato. Tuttavia, l'uso prolungato può far insorgere problemi di ulcera gastrica, soprattutto se somministrata a stomaco vuoto, in quanto l'aspirina riduce la circolazione sanguigna nelle pareti di intestino, stomaco e reni.
    • L'aspirina non deve mai essere somministrata insieme a un FANS. La combinazione di entrambi i farmaci può provocare ulcere gastriche, con conseguenze gravi.
    • Se non hai a disposizione nessun'altra soluzione contro il dolore e il tuo cane è sano, puoi somministrargli 10 mg/kg di aspirina due volte al giorno, prima o dopo i pasti. Solitamente l'aspirina è venduta sotto forma di compresse da 300 mg, quindi una dose normale per un labrador di 30 kg corrisponde a una compressa due volte al giorno, aggiunta nel cibo.
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    Consulta il veterinario per conoscere il dosaggio adeguato del paracetamolo. Un'altra soluzione per alleviare un dolore moderato è il paracetamolo (acetaminofene). Tuttavia, fai attenzione quando utilizzi questo farmaco perché, superando la dose raccomandata, puoi sovraccaricare il fegato di un metabolita tossico chiamato N-acetil-p-amino benzo chinonimina, il quale rischi di creare danni a questo organo e, infine, causare insufficienza epatica.
    • È preferibile farsi prescrivere un farmaco dal veterinario, ma se non è disponibile nessun'altra soluzione per alleviare il dolore, somministragli il paracetamolo nel cibo, osservando il corretto dosaggio. La dose è pari a 10 mg/kg per via orale, due volte al giorno, prima o dopo i pasti.
    • Per lo più, le compresse sono da 500 mg, perciò un labrador di 30 kg può assumere al massimo 3/5 di una compressa due volte al giorno. In caso di dubbi, dagli sempre una dose più bassa e, se è un cane di piccola taglia, è consigliabile usare la sospensione pediatrica.
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    Parla con il veterinario della terapia con cellule staminali. Si tratta di un nuovo e interessante metodo per trattare l'artrite. Differisce dalle passate terapie, in quanto il principio è quello di incoraggiare la riparazione dei tessuti danneggiati, anziché limitarsi a trattare il malessere.
    • Questa terapia comporta un prelievo di grasso dal cane sotto anestesia, l'estrazione di cellule staminali dal campione di grasso, l'attivazione delle cellule staminali in laboratorio e, infine, l'iniezione di queste cellule attivate nelle articolazioni.[3]
    • Attualmente alcune cliniche veterinarie sono in grado di offrire questo tipo di trattamento in sede. La salute dell'animale migliora alcune settimane dopo il trattamento fino al punto da non avere più bisogno di assumere antidolorifici.
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Riferimenti

  1. Animal Physiotherapy. McGowan & Stubbs. Publisher: Wiley Blackwell
  2. Plumb’s Veterinary Drug Manual. Donald Plumb. 7th edition. Publ: PharmaVet Inc
  3. http://abcnews.go.com/Health/arthritic-dogs-healed-stem-cell-therapy/story?id=18905289

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Categorie: Cani
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