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Le vittorie di Davide. SALMI,21, 22. Le sofferenze del Messia

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2 Manditi soccorso dal Santuario, e sostengati da Sion;

3 Ricordisi di tutte le tue offerte, e riduca in cenere il tuo olocausto. (Sela.)

4 Diati ciò che è secondo il cuor tuo, e adempia ogni tuo consiglio.

5 Noi canteremo di allegrezza per la tua vittoria, ed alzeremo bandiere nel Nome dell’Iddio nostro[1]. Il Signore adempia tutte le tue domande.

6 Ora so, che il Signore ha salvato il suo unto; egli gli risponderà dal cielo della sua santità; la vittoria della sua destra è con gran potenza.

7 Gli uni si fidano in carri, e gli altri in cavalli[2]; ma noi ricorderemo il Nome del Signore Iddio nostro.

8 Quelli sono andati in giù, e son caduti; ma noi siamo restati in piè, e ci siam rizzati.

9 Salva, Signore; rispondaci il re nel giorno che noi grideremo.

SALMO 21.

Ringraziamento per la vittoria.

Salmo di Davide, dato al Capo de’ Musici.

1 SIGNORE, il re si rallegrerà nella tua forza; e quanto festeggerà egli grandemente della tua vittoria!

2 Tu gli hai dato il desio del suo cuore[3], e non gli hai rifiutato quel ch’egli ha pronunziato colle sue labbra. (Sela.)

3 Perciocchè tu gli sei venuto incontro con benedizioni di beni; tu gli hai posta in sul capo una corona d’oro finissimo[4].

4 Egli ti aveva chiesta vita, e tu gli hai dato lunghezza di giorni in perpetuo.

5 La sua gloria è grande per la tua vittoria; tu hai messa sopra lui maestà e magnificenza;

6 Perciocchè tu l’hai posto in benedizioni in perpetuo; tu l’hai rallegrato di letizia col tuo volto.

7 Perciocchè il re si confida nel Signore, e nella benignità dell’Altissimo, egli non sarà giammai smosso.

8 La tua mano troverà tutti i tuoi nemici; la tua destra troverà quelli che t’odiano.

9 Tu li renderai simili ad un forno ardente, al tempo della tua ira; il Signore li abisserà nel suo cruccio, e il fuoco li divorerà.

10 Tu farai perire il frutto loro d’in sulla terra, e la lor progenie d’infra i figliuoli degli uomini;

11 Perciocchè hanno ordito del male contro a te, ed hanno divisata una malizia[5], della quale però non potranno venire a capo.

12 Perciocchè tu li metterai per tuo
bersaglio; tu tirerai diritto colle corde de’ tuoi archi contro alla lor faccia.

13 Innalzati, Signore, colla tua forza; noi canteremo, e salmeggeremo la tua potenza.

SALMO 22.

Il Messia sofferente, poi trionfante.

Salmo di Davide, dato al Capo de’ Musici, sopra Aielet-hassahar.

1 DIO mio, Dio mio, perchè mi hai lasciato[6]? Perchè stai lontano dalla mia salute, e dalle parole del mio ruggire?

2 O Dio mio, io grido di giorno, e tu non rispondi; di notte ancora, e non ho posa alcuna.

3 E pur tu sei il Santo, il Permanente, le lodi d’Israele.

4 I nostri padri si son confidati in te; si son confidati in te, e tu li hai liberati.

5 Gridarono a te, e furon liberati; in te si confidarono, e non furon confusi.

6 Ma io sono un verme, e non un uomo; il vituperio degli uomini, e lo sprezzato fra il popolo[7].

7 Chiunque mi vede, si beffa di me[8], mi stende il labbro, e scuote il capo;

8 Dicendo: Egli si rimette nel Signore; liberilo dunque; riscuotalo, poichè egli lo gradisce[9].

9 Certo, tu sei quel che mi hai tratto fuor del seno; tu mi hai affidato da che io era alle mammelle di mia madre.

10 Io fui gettato sopra te dalla matrice; tu sei il mio Dio fin dal seno di mia madre.

11 Non allontanarti da me; perciocchè l’angoscia è vicina, e non vi è alcuno che mi aiuti.

12 Grandi tori mi hanno circondato; possenti tori di Basan mi hanno intorniato;

13 Hanno aperta la lor gola contro a me, come un leone rapace e ruggente.

14 Io mi scolo come acqua, e tutte le mie ossa si scommettono; il mio cuore è come cera, e si strugge nel mezzo delle mie interiora.

15 Il mio vigore è asciutto come un testo, e la mia lingua è attaccata alla mia gola[10]; tu mi hai posto nella polvere della morte.

16 Perciocchè cani mi hanno circondato; uno stuolo di maligni mi ha intorniato; essi mi hanno forate le mani ed i piedi[11].

17 Io posso contar tutte le mie ossa; essi mi riguardano, e mi considerano[12].

18 Si spartiscono fra loro i miei vestimenti, e tranno la sorte sopra la mia vesta[13].

19 Tu dunque, Signore, non allonta-

  1. Es. 17. 15; Sal. 60. 4.
  2. Sal. 33. 16, 17. Prov. 21. 31.
  3. Sal. 20. 5, ecc.
  4. 2 Sam. 12. 30.
  5. Sal. 2. 1, ecc.
  6. Mat. 27. 46. Mar. 15. 34.
  7. Is. 53. 3.
  8. Mat. 27. 39, ecc. Mar. 15. 29. Luc. 23. 35.
  9. Sal. 91. 14.
  10. Giov. 19. 28.
  11. Mat. 27. 35. Giov. 19. 37; 20. 25.
  12. Luc. 23. 27, 35.
  13. Mar. 15. 24. Luc. 23. 34.Giov. 19. 23, 24.

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