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Lode a Dio per la vittoria. SALMI 60–62. Si fidi in Dio solo.

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potenza, andar vagando; ed abbattili, o Signore, scudo nostro;

12 Per lo peccato della lor bocca, per le parole delle lor labbra[1]; e sieno colti per l’orgoglio loro, e perciocchè tengono ragionamenti di esecrazioni e di menzogne.

13 Distruggili nel tuo furore; distruggili sì che non sieno più; e sappiano, che Iddio signoreggia in Giacobbe, anzi fino alle estremità della terra. (Sela.)

14 Vadano pure, e vengano la sera; romoreggino come cani, e circuiscano la città.

15 Andranno tapinando per trovar da mangiare; avvegnachè non sieno sazii, pur passeranno così la notte.

16 Ma io canterò la tua potenza, e la mattina loderò ad alta voce la tua benignità; perciocchè tu mi sei stato alto ricetto E rifugio, nel giorno che sono stato distretto.

17 O mia forza, io ti salmeggerò; perciocchè Iddio è il mio alto ricetto, l’Iddio mio benigno.

SALMO 60.

Ringraziamento per varie vittorie.

Mictam di Davide, da insegnare; dato al Capo de’ Musici, sopra Susan-edut; intorno a ciò ch’egli diede il guasto alla Siria di Mesopotamia, e alla Siria di Soba; e che Ioab, ritornando, sconfisse gl’Idumei nella valle del Sale; in numero di dodici mila[2].

1 O DIO, tu ci hai scacciati, tu ci hai dissipati, tu ti sei adirato; e poi, tu ti sei rivolto a noi.

2 Tu hai scrollata la terra, e l’hai schiantata; ristora le sue rotture[3]; perciocchè è smossa.

3 Tu hai fatte sentire al tuo popolo cose dure; tu ci hai dato a bere del vino di stordimento[4].

4 Ma ora, tu hai dato a quelli che ti temono una bandiera, per alzarla, per amor della tua verità. (Sela.)

5 Acciocchè la tua diletta gente sia liberata, salvami colla tua destra, e rispondimi.

6 Iddio ha parlato per la sua santità: Io trionferò, io spartirò Sichem, e misurerò la valle di Succot.

7 Mio è Galaad, e mio è Manasse, ed Efraim è la forza del mio capo; Giuda è il mio legislatore[5];

8 Moab è la caldaia del mio lavatoio; io getterò le mie scarpe sopra Edom; o Palestina, fammi delle acclamazioni[6].

9 Chi mi condurrà nella città della fortezza? Chi mi menerà fino in Edom?

10 Non sarai desso tu, o Dio, che ci avevi scacciati? E non uscivi più fuori, o Dio, co’ nostri eserciti?

11 Dacci aiuto, per uscir di distretta; perciocchè il soccorso degli uomini è vanità[7].

12 In Dio noi faremo prodezze; ed egli calpesterà i nostri nemici.

SALMO 61.

Davide si rifugia appo Dio.

Salmo di Davide, dato al Capo de’ Musici, sopra Neghinot.

1 O DIO, ascolta il mio grido; attendi alla mia orazione.

2 Io grido a te dall’estremità della terra, mentre il mio cuore spasima; conducimi in su la rocca, che è troppo alta da salirvi da me.

3 Perciocchè tu mi sei stato un ricetto, una torre di fortezza d’innanzi al nemico[8].

4 Io dimorerò nel tuo tabernacolo per molti secoli[9]; io mi riparerò nel nascondimento delle tue ale. (Sela.)

5 Perciocchè tu, o Dio, hai esauditi i miei voti; tu mi hai data l’eredità di quelli che temono il tuo Nome.

6 Aggiungi giorni sopra giorni al re; sieno gli anni suoi a guisa di molte età.

7 Dimori in perpetuo nel cospetto di Dio; ordina benignità e verità che lo guardino[10].

8 Così salmeggerò il tuo Nome in perpetuo, per adempiere ogni giorno i miei voti.

SALMO 62.

Esortazione a fidare in Dio solo.

Salmo di Davide, dato al Capo de’ Musici, sopra i figliuoli di Iedutun.

1 L’ANIMA mia si acqueta in Dio solo[11]; da lui procede la mia salute.

2 Egli solo è la mia rocca e la mia salvezza, il mio alto ricetto; io non sarò giammai grandemente smosso.

3 Infino a quando vi avventerete sopra un uomo? Voi stessi sarete uccisi tutti quanti; e sarete simili ad una parete chinata, e ad un muricciuolo sospinto.

4 Essi non consigliano d’altro che di sospinger giù quest’uomo dalla sua altezza; prendono piacere in menzogna; benedicono colla lor bocca, ma maledicono nel loro interiore. (Sela.)

5 Anima mia, acquetati in Dio solo; perciocchè la mia speranza pende da lui.

6 Egli solo è la mia rocca e la mia salvezza; egli è il mio alto ricetto, io non sarò giammai smosso.

7 In Dio è la mia salvezza e gloria[12]; in Dio è la mia forte rocca, il mio ricetto.

8 Confidatevi in lui, o popolo, in ogni

  1. Prov. 18. 7.
  2. 2 Sam. 8. 3, ecc. 1 Cron. 18. 3, ecc.
  3. 2 Cron. 7. 14.
  4. Is. 51. 17, 22.
  5. Gen. 49. 10.
  6. 2 Sam. 8. 1, ecc.
  7. Sal. 118. 8; 146. 3.
  8. Prov. 18. 10.
  9. Sal. 27. 4.
  10. Sal. 40. 11. Prov. 20. 28.
  11. Sal. 33. 20.
  12. Ger. 3. 23.

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