Bassa Sassonia
Bassa Sassonia (Niedersachsen) è uno stato federato della Germania che occupa la parte nord occidentale del paese.
Da sapere
La Bassa Sassonia è al 4° posto su scala nazionale per presenze turistiche dopo Baviera, Baden-Württemberg e Renania Settentrionale-Vestfalia.
Le regioni della Bassa Sassonia con maggiori presenze turistiche sono la costa sul Mare del Nord, in particolare il litorale di Cuxhaven e quello di Butjadingen mentre al secondo posto figura la Landa di Luneburgo con più di 5.000.000 di pernottamenti. I visitatori di entrambe le zone sono vacanzieri del fine settimana provenienti dalle grandi città delle vicinanze come Amburgo, Hannover, Brema.
Al terzo posto stanno le Isole Frisone Orientali. Scendendo nella graduatoria troviamo i monti di Harz e il vicino altopiano attraversato dal fiume Weser (Weserbergland), i cui boschi attraggono soprattutto appassionati dell'escursionismo a piedi o in bicicletta.
Tra le città d'arte la più visitata è Hildesheim mentre la capitale, Hannover costituisce un'importante meta di turismo d'affari grazie alle sue fiere che richiamano più di 2.000.000 di visitatori l'anno. Esiste poi una miriade di idilliaci villaggi fuori dal sentiero battuto che figurano come tappe di due itinerari turistici, la "strada tedesca delle Fiabe" (Deutsche Märchenstraße) e la "strada tedesca delle case a graticcio" (Deutsche Fachwerkstraße).
Cenni geografici
La Bassa Sassonia è una terra dai paesaggi per lo più piatti cosparsa di innumerevoli laghi e acquitrini. Nella parte sud orientale, ai confini con la Sassonia-Anhalt, si elevano i Monti Harz, una catena dai pendii ripidi, che culmina nel Wurmberg, di 971 m, la cima più elevata della Bassa Sassonia.
Parte della costa del mare del Nord giace sotto il livello del mare e, come nei vicini Paesi Bassi, sono state erette dighe per prevenire il rischio di inondazioni. Il punto più profondo è la valle di Freepsum, vicino a Emden di 2,5 m sotto il livello del mare, superata però di un metro dalla depressione di Neuendorf-Sachsenbande, nel confinante stato di Schleswig-Holstein. Tra i fiumi, i più importanti sono l'Elba che bagna Amburgo, l'Ems che corre lungo il confine con i Paesi Bassi e il Weser che nasce dalla confluenza di due fiumi sui Monti Harz. Innumerevoli sono i laghi, anche artificiali, originati da dighe sull'alto corso dei fiumi per l'approvvigionamento idrico delle grandi città, Amburgo compresa.
Cenni storici
Lo Stato della Bassa Sassonia è una creazione del 1946 operata dall'allora amministrazione militare britannica. Il 23 maggio 1949 la Bassa Sassonia, insieme alle altre zone occidentali, controllate da Francia e Stati Uniti, formò la Repubblica Federale di Germania.
Come la confinante Sassonia-Anhalt, lo stato prende il nome dai Sassoni, un popolo germanico che originariamente appare stanziato nella regione dell'odierno Holstein, spintosi in seguito a sud-ovest nel territorio controllato dai Franchi. Nel V secolo alcune tribù attraversarono il Mare del Nord e si installarono nella valle del Tamigi espandendosi nei territori circostanti dove diedero vita a regni indipendenti (Sussex a sud, Wessex a ovest ed Essex ad est). Da questo evento deriva il termine anglosassone con cui si descrivono i popoli germanici culturalmente simili, che vissero nella Britannia e parlavano lingue germaniche.
Tra gli altri popoli stanziati nell'odierno territorio della Bassa Sassonia figurano i Frisi sul tratto del mare del Nord ai confini con i Paesi Bassi e i Longobardi che tra il II e il IV secolo occupavano la landa di Luneburgo, prima di migrare in Pannonia e successivamente in Italia dove diedero vita a un regno indipendente.
I Sassoni che rimasero sul continente diedero filo da torcere a Carlo Magno che combatté contro di loro lunghe guerre prima di riuscire ad assoggettarli nell'803, imponendo loro le leggi franche e la religione cattolica con il sistema delle conversioni forzate. Nel tardo medioevo, i Sassoni si espansero nella Germania orientale e parecchi di loro colonizzarono la Transilvania chiamati dai re d'Ungheria. La minoranza di lingua tedesca in Romania è ancora oggi chiamata col nome di Sassoni di Transilvania.
Fino alla rivoluzione francese il territorio appare spezzettato in una miriade di signorie e liberi comuni soggetti agli imperatori del Sacro Romano Impero, carica abolita da Napoleone nel 1805 con la pace di Presburgo. Dopo il congresso di Vienna la maggior parte della Bassa Sassonia fu assegnata al Regno di Hannover, che divenne provincia prussiana nel 1866. Il ducato di Brunswick e il granducato di Oldenburgo conservarono un'indipendenza formale fino alla fine della I guerra mondiale, dopodiché furono entrambi assorbiti nella Repubblica di Weimar.
Territori e mete turistiche


Centri urbani


- Hannover — Capitale della Bassa Sassonia.
- Hildesheim — Borgo medievale raccolto intorno ad una magnifica cattedrale.
- Nienburg — Cittadina di 30.000 abitanti rinomata per le sue case a graticcio. Si trova infatti sul percorso turistico Deutsche Fachwerkstraβe (Itinerario delle architetture in legno).
- Emden — Capoluogo storico della Frisia orientale Emden è anche un porto sulla baia del Dollart con frequenti collegamenti con la città olandese di Petkum e con l'isola di Borkum.
- Jever — Odierno capoluogo della Frisia, Jever è famosa per la produzione di un'ottima birra pils che prende il nome della città.
- Wilhelmshaven — Porto militare e industriale sulla baia di Jade, famoso per l'ammutinamento dell'equipaggio delle navi che vi erano ormeggiate nell'ottobre del 1918, prima scintilla della rivoluzione che comportò l'abdicazione del kaiser Guglielmo II e la proclamazione della repubblica di Weimar.
- Oldenburg — Quarta città più grande della Bassa Sassonia, Oldenburg fu capitale di un granducato che si mantenne fino al 1918. Rimasta in gran parte indenne dai bombardamenti della II guerra mondiale, la città ha conservato i suoi palazzi barocchi e si è arricchita di moderni musei come quello dedicato all'illustratore e disegnatore Horst Janssen (1929–1995).
- Osnabrück — Città universitaria, Osnabrück è famosa, come la vicina Münster per essere stata, nel 1648, uno dei luoghi in cui si svolsero le trattative di pace che posero fine alla guerra dei trent'anni. La città presenta un compatto ma interessante centro storico e avvincenti musei tra i quali spicca quello dedicato al pittore di origine ebrea Felix Nussbaum (1904-1944).
- Buxtehude — Porto canale del XII secolo, Buxtehude è famosa per aver fatto da sfondo ad alcune favole dei fratelli Grimm.
- Cuxhaven — Porto peschereccio al limite settentrionale della Bassa Sassonia, Cuxhaven è molto vicina ad Amburgo e d'estate le spiagge intorno di Duhnen, Döse e Sahlenburg fanno il pieno di villeggianti.
- Luneburgo — Antico centro di estrazione di sale e membro della lega anseatica, Luneburgo è una città molto turistica rinomata per il suo patrimonio artistico.
- Celle — Destinazione turistica preferita da tedeschi e anche da stranieri, Celle è un borgo medievale le cui case a graticcio si raccolgono intorno al palazzo ducale.
- Müden — Villaggio tradizionale della brughiera e centro dell'ovicultura, Müden è anche un centro turistico, apprezzato per la possibilità di escursioni all'omonimo parco naturale, cosparso di vecchi mulini.
Braunschweiger Land
- Braunschweig — Ex capitale del ducato di Brunswick, Braunschweig ha perso gran parte del suo patrimonio artistico durante il II conflitto mondiale, ma molti dei suoi palazzi e delle sue case a graticcio sono state ricostruite secondo lo schema originale.
- Helmstedt — Città universitaria e antico membro della lega anseatica, Helmstedt è rinomata per i suoi monumenti di stile romanico e anche perché al tempo della guerra fredda stava sulla linea di confine tra le due Germanie.
- Wolfsburg — Famosa per essere la sede delle industrie automobilistiche Volkswagen.
- Bad Harzburg — Cittadina termale tra estese colline raggiungibili in teleferica.
- Goslar — Centro di villeggiatura con numerose possibilità di svago e di escursioni ai monti di Harz.
- Gottinga — Storica cittadina famosa per la sua università e per i suoi molti monumenti in stile romanico e gotico.
Altre destinazioni

- Bad Rothenfelde — Piccolo centro termale con imponenti e singolari strutture in legno che servivano per estrarre il sale dalle falde acquifere.
- Hodenhagen — Villaggio nella Landa di Luneburgo nelle cui vicinanze si trova il Serengeti Park, uno zoo-safari tra i più vasti d'Europa. Copre infatti una superficie di circa 200 ettari.
- Kalkriese — Sito archeologico nei dintorni di Osnabrück ove si presume si sia svolta nel 9 d.C la battaglia della foresta di Teutoburgo, conclusasi con la sconfitta delle legioni romane al comando di Varo ad opera di Arminio, capotribù di stirpe germanica.
- Parco nazionale dell'Harz — Esteso sui monti omonimi, a cavallo della linea di confine tra Bassa Sassonia e Sassonia-Anhalt, il parco e i suoi boschi offrono rifugio a linci e gatti selvatici e attraggono appassionati di hiking.
- Parco nazionale del Wattenmeer (Nationalpark Niedersächsisches Wattenmeer) — Istituito a tutela del Wattenmeer, la porzione del Mare del Nord tra la terraferma e le isole Frisone Orientali. Una delle attività più praticate nel mare dei Wadden è il Wattwandern, ovvero l'escursionismo a piedi dalla terraferma fino a raggiungere una delle isole Frisone, profittando dei periodi di bassa marea che lasciano affiorare una coltre fangosa.
- Riserva naturale della Landa di Luneburgo (Naturschutzgebiet Lüneburger Heide) — La più vasta area naturale protetta della Bassa Sassonia. Copre estese pinete (60%) e praterie ricoperte di erica (26%). È una delle poche aree d'Europa ove sopravvivono esemplari di fagiani di monte, riconoscibili per il piumaggio nero e la coda ricurva dei maschi.
- Wangerooge — Tra le più piccole delle Isole Frisone orientali, Wangerooge si distingue per la singolarità del paesaggio ed è molto frequentata d'estate.
- Zwischenahner Meer (Lago intermedio) — Terzo lago più grande della Bassa Sassonia, Zwischenahner Meer offre possibilità di praticare vari sport, dalla vela alla pesca, soprattutto carpe e anguille che poi vengono affumicate.
Come arrivare
In aereo
- L'Aeroporto internazionale di Hannover (HAJ) è il più grande della Bassa Sassonia. La compagnia con il maggior numero di voli è Eurowings. I voli da scali italiani sono stagionali (da Cagliari, Catania, Lamezia Terme, Napoli).
- L'aeroporto di Münster / Osnabrück (FMO) è il più piccolo dei tre e presenta voli stagionali da paesi mediterranei ma non dall'Italia.
- L'aeroporto di Amburgo (HAM) offre scelte maggiori. Voli sono effettuati dalle linee aeree easyJet, Eurowings, Ryanair e parecchie altre.
Come spostarsi
Cosa vedere
Itinerari

- Strada tedesca delle case a graticcio (Deutsche Fachwerkstraße) - Un itinerario di 2800 km che si snoda su sei stati (Bassa Sassonia, Sassonia-Anhalt, Turingia, Assia, Baden-Württemberg, Baviera). Il tratto in Bassa Sassonia ha un percorso circolare e ha inizio dai villaggi sui monti Harz (Duderstadt, Osterode), toccando in successione Celle e altre località della Landa di Luneburgo, per terminare alla città anseatica di Stade, sull'Elba. Da qui si ritorna sui monti Harz passando per Nienburg, Bad Essen, Stadthagen.
- Strada tedesca delle Fiabe (Deutsche Märchenstraße) - Un percorso di 650 km che ha inizio ad Hanau, città natale dei fratelli Grimm e termina a Brema. Tappe principali sono Hameln, che ha fatto da sfondo alla fiaba "il Pifferaio magico" e Polle nel cui castello in rovina è stata ambientata la favola di Cenerentola.
Cosa fare
Le escursioni a cavallo sono una delle attività ricreative più praticate in Bassa Sassonia. Famose località per la pratica di questo sport sono Verden, Hagen, Oldenburg e Celle. Un centro ippico di fama internazionale è situato a Lingen.
Data la natura piatta del territorio, il ciclismo è uno sport molto popolare. Le piste ciclabili più rinomate seguono il corso del fiume Ems fino alla sua foce nella baia di Dollart (Frisia Orientale).
A tavola
Sicurezza
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