Sarroch

Sarroch è una cittadina della Sardegna nella Città metropolitana di Cagliari.

Da sapere

Cenni geografici

Sarroch confina con i comuni di Assemini, Capoterra, Pula e Villa San Pietro.

Territorio

Rilievi

Sarroch è ubicata presso la costa occidentale del golfo degli Angeli, a circa 25 km da Cagliari. Alcune interpretazioni ne attribuiscono l'appartenenza alla regione del Sulcis-Iglesiente. In realtà, come gli altri paesi dislocati a sudest dei monti del Sulcis (Pula, Villa San Pietro e Capoterra), questa attribuzione è poco condivisa, per l'isolamento geografico che separa la piana costiera che si estende da Capoterra a Chia dal Sulcis propriamente detto.

Si estende ai piedi di un modesto rilievo, dominato da una caratteristica roccia andesitica di forma tronco conica, in cima alla quale è issato un crocifisso. Il paese e le campagne circostanti si estendono su una piana alluvionale originatasi nel Quaternario. La morfologia a nord e nordovest del paese è caratterizzata da depositi alluvionali intervallati a modesti rilievi granitici che rappresentano le ultime falde dei monti del Sulcis. A sud si estendono invece modesti rilievi collinari di origine andesitica, che si insinuano fino alla costa separando il tratto di mare interessato dall'agglomerato industriale e dal porticciolo (Porto Foxi) da quello interessato dagli insediamenti residenziali e turistici di Perd'e Sali e Porto Columbu. Queste due frazioni si estendono in realtà nel tratto di costa all'altezza del territorio di Villa San Pietro.

L'entroterra sarrochese è interessato dalla valle di uno degli affluenti del rio di Pula, che si insinua nel settore centrale dei monti del Sulcis fino alla foresta demaniale di monte Nieddu e alle pendici del monte Maxia. In questo corso d'acqua, a regime torrentizio, è in corso di costruzione un bacino artificiale.

Flora

La vegetazione della piana alluvionale e delle colline andesitiche, ascrivibile all'Oleo-ceratonion, mostra un forte degrado a causa della pressione antropica e in molti tratti cede il passo ai pascoli cespugliati, alla gariga, alla macchia a cisto. Sporadici sono gli alberi, rappresentati soprattutto da suggestive sughere e lecci, residui dell'antica foresta termofila, o più frequentemente da carrubi e olivi.

Il più grande dei monumentali pini domestici di Villa d'Orri.

In località Villa d'Orri, sul bordo della Statale 195, si ergono due maestosi pini, classificati come alberi monumentali. La loro origine risale probabilmente alla metà dell'Ottocento, residui di un giardino allestito dal marchese Don Stefano Manca marchese di Villahermosa. Il più grande ha una circonferenza di circa 3,5 m e un'altezza di 15 m.

Alle pendici dei monti del Sulcis e nell'entroterra predominano infine la macchia mediterranea e la macchia-foresta e, lungo i corsi d'acqua, una fitta vegetazione riparia composta da ontani, oleandri, salici, ecc.

Cenni storici

Il territorio di Sarroch è abitato sin dall'età nuragica. Durante il medioevo fece parte del giudicato di Cagliari ed era compreso nella curatoria di Nora col nome di San Rocco; successivamente passò alla curatoria di Capoterra. Dopo la scomparsa del giudicato cagliaritano nel 1258, passò ai della Gherardesca gherardiani, padroni a quel tempo della Sardegna sud-occidentale.

Successivamente, con l'invasione aragonese del 1324, venne affidato in feudo, prima agli stessi della Gherardesca (fino al 1355) e poi a diverse famiglie nobiliari iberiche. Nel 1355 fu annesso alla baronia di Capoterra, concessa in feudo a Giovanni Villana; tuttavia il paese iniziò progressivamente a spopolarsi a causa delle continue incursioni barbaresche. Venne ricostruito, in una posizione più interna, nel corso del XVII secolo su iniziativa del nuovo feudatario, il barone Gerolamo Torrellas, che favorì l'afflusso di famiglie di agricoltori e allevatori del Gerrei.

Torre del Diavolo

Tra il XVI secolo e il XVII secolo il governo iberico decise di erigere tre torri di avvistamento: la Torre di Antigori, la Torre del Diavolo e la Torre della Zavorra.

Lingue parlate

La variante del sardo parlata a Sarroch è il campidanese comune.

Come orientarsi

Frazioni

  • Perd'e Sali


Come arrivare

In aereo

Aeroporto di Cagliari-Elmas.

In auto

Prendere la SS 195 e uscire a Sarroch.

In nave

Dal porto di Cagliari.


In autobus


Come spostarsi


Cosa vedere

Architetture civili

  • 1 Villa Siotto.
  • 1 Villa d'Orri.

Architetture militari

  • 1 Torre del Diavolo.

Luoghi di interesse naturalistico

  • 1 Area montana di Monte Nieddu. Quest'area, difficilmente raggiungibile a causa della morfologia accidentata del territorio, è parte integrante della vasta formazione forestale che si estende su gran parte del massiccio del Sulcis, dalla Riserva di Monte Arcosu (Uta) alle foreste demaniali di Pantaleo (Santadi) e Is Cannoneris (Domus de Maria).

Nuraghi

  • 1 Nuraghe Sa Domu 'e s'Orcu.
  • 1 Nuraghe Antigori.
  • 1 Nuraghe Monte Mereu.
  • Nuraghe Basoni.
  • 1 Nuraghe Portu Columbu.
  • 1 Nuraghe Canale Peppino.
  • 1 Nuraghe Pruna Cristi (noto erroneamente anche come Nuraghe Motti).
  • 1 Nuraghe San Nicola.
  • Nuraghe Giammino.
  • 1 Nuraghe de Is Baccas.
  • 1 Nuraghe Giummo.
  • 1 Nuraghe Guardia Sa Mendula.
  • 1 Nuraghe Mussara.
  • Nuraghe Monte Arrubiu.
  • 1 Nuraghe Guardia Santali.
  • 1 Nuraghe Perda Longa.
  • 1 Nuraghe Su Macciaroni.

Tombe dei giganti

  • 1 Tomba dei giganti Monte Arrubiu.
  • Tomba de su rei.
  • Tomba dei giganti di Guardia Mussara.
  • 1 Tomba dei giganti di Antigori.
  • Tomba dei giganti di Monte Mereu.


Eventi e feste

  • Sant'Efisio. 2 maggio. L'estensione della più famosa Sagra di Sant'Efisio che si svolge a Cagliari e che coinvolge le località interessate dal pellegrinaggio fino alla località di Nora. Nel pomeriggio del primo giorno della sagra, il 1º maggio, il carro giunge alla località di Villa d'Orri, dove ha luogo, simbolicamente, il ricevimento da parte della comunità di Sarroch e il pernottamento. Il giorno successivo il pellegrinaggio riprende attraversando il paese e proseguendo verso i paesi di Villa San Pietro e Pula.
  • Festa dei Giovani. Primo fine settimana di Settembre. La Festa dei Giovani ogni anno raggruppa giovani da tutto il sud dell'isola. La manifestazione è organizzata dall'associazione culturale Giustizia e Libertà, che ogni anno, il primo week end di settembre, propone quattro serate all'insegna della buona musica locale e nazionale accompagnata da vari intrattenimenti: rassegna video autoprodotti, caccia al tesoro notturna, giochi per bambini ecc.
  • Santa Vittoria. Terza domenica di Settembre. Festa patronale.


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