Come Curare la Paralisi di Bell

Se soffri del disturbo al nervo facciale conosciuto come paralisi di Bell, allora saprai che questa malattia causa il gonfiore del grande nervo presente nel viso e impedisce il controllo dei muscoli e dell'occhio di un lato della faccia. Sebbene non si conoscano ancora dei modi per prevenire questo problema, di solito sparisce da solo entro alcune settimane o mesi e ci sono alcune procedure che puoi mettere in atto per facilitare il processo di guarigione.^{[1]
X
Fonte di ricerca}^{[2]
X
Fonte di ricerca} Il medico potrebbe prescriverti dei farmaci e dovresti inoltre seguire dei trattamenti a casa per accelerare i tempi di recupero. Ci sono anche dei metodi alternativi che, sebbene non siano scientificamente provati per curare questa malattia, potrebbero comunque alleviarne i sintomi.

Metodo 1

Metodo 1 di 3:

Prendere i Farmaci

1
Fatti visitare subito dal medico. È piuttosto facile curare la paralisi di Bell quando viene diagnosticata tempestivamente. Se provi un'insolita sensibilità al viso o non sei in grado di controllare i muscoli facciali, consulta presto il tuo medico. Sarà in grado di capire se il problema è dovuto a questo disturbo o ad altre patologie e saprà trovare il trattamento più adatto per il tuo caso specifico. Tra i sintomi della paralisi di Bell potresti riscontrare:^{[3]
X
Fonte di ricerca}^{[4]
X
Fonte di ricerca}
- Difficoltà a chiudere o ad ammiccare uno o entrambi gli occhi;
- Difficoltà a controllare le espressioni del viso;
- Miospasmi agli occhi o al viso;
- Ptosi palpebrale (palpebre cadenti);
- Ipersalivazione;
- Difficoltà a percepire i sapori;
- Eccessiva lacrimazione.
2
Prendi il prednisone. Questo corticosteroide è un antinfiammatorio che il medico potrebbe prescriverti.^{[5]
X
Fonte di ricerca}^{[6]
X
Fonte attendibile
Mayo Clinic
Vai alla fonte} Potrebbe consigliarti di assumerlo per una settimana e poi ridurre il dosaggio nella settimana successiva.^{[7]
X
Fonte di ricerca}
- Poiché si tratta di un antinfiammatorio, questo farmaco riduce il gonfiore del nervo facciale causato dalla paralisi di Bell. Inoltre, è in grado di alleviare in parte il dolore causato dalla tensione muscolare.^{[8]
  X
  Fonte di ricerca}
- Prima di assumere il prednisone, parla con il medico in merito alle possibili interazioni del farmaco, soprattutto se stai prendendo anche la pillola anticoncezionale (per le donne), anticoagulanti, se soffri di altre malattie come il diabete, l'HIV o hai problemi cardiaci, oppure se sei incinta o stai allattando.
3
Prendi degli antivirali. L'aciclovir è un farmaco antivirale che di solito viene prescritto per trattare l'herpes simplex (che provoca l'herpes labiale), ma può risultare efficace anche per la paralisi di Bell^{[9]
X
Fonte di ricerca}^{[10]
X
Fonte di ricerca}. L'efficacia del solo aciclovir non è certa, ma tale medicinale viene spesso prescritto in combinazione con il prednisone per curare questa malattia.^{[11]
X
Fonte attendibile
Johns Hopkins Medicine
Vai alla fonte}^{[12]
X
Fonte di ricerca}
- Il fatto che i due farmaci combinati siano efficaci contro la paralisi di Bell fa pensare che questo disturbo possa essere causato dall'herpes simplex.^{[13]
  X
  Fonte attendibile
  PubMed Central
  Vai alla fonte}
4
Prendi degli antidolorifici da banco. Oltre alla perdita del controllo muscolare e altri sintomi, la paralisi facciale può anche provocare dolore. Prendi questi farmaci come l'aspirina, la tachipirina o l'ibuprofene per lenire il disagio.^{[14]
X
Fonte di ricerca}^{[15]
X
Fonte attendibile
Mayo Clinic
Vai alla fonte}
- Per evitare pericolose interazioni tra medicinali, consulta sempre il medico prima di assumere qualunque prodotto da banco, se stai già prendendo altri farmaci su prescrizione.
Pubblicità

Metodo 2

Metodo 2 di 3:

Seguire delle Cure Casalinghe

1
Proteggi gli occhi. Dato che la malattia rende difficile chiudere una palpebra, l'occhio del lato del corpo colpito potrebbe iniziare a irritarsi e seccarsi. Per mantenerlo ben idratato, devi lubrificarlo con delle gocce o pomate e proteggerlo con una benda.^{[16]
X
Fonte di ricerca}^{[17]
X
Fonte di ricerca} Indossa degli occhiali o una maschera durante il giorno e una benda durante la notte per evitare che possano entrare polvere o detriti irritanti nell'occhio.^{[18]
X
Fonte attendibile
Mayo Clinic
Vai alla fonte}
- Riduci il tempo che passi davanti al computer quando soffri di questa malattia, perché troppa esposizione al monitor può seccare gli occhi.^{[19]
  X
  Fonte attendibile
  Johns Hopkins Medicine
  Vai alla fonte}
2
Applica del calore umido. Bagna un panno in acqua calda e strizzalo per eliminare quella in eccesso. Appoggialo sulla zona colpita del viso per diversi minuti. Ripeti l'applicazione più volte durante il giorno per alleviare il dolore causato dalla paralisi.^{[20]
X
Fonte attendibile
Mayo Clinic
Vai alla fonte}^{[21]
X
Fonte attendibile
Johns Hopkins Medicine
Vai alla fonte}
3
Segui una terapia a base di vitamine. Alcune vitamine e minerali (come la B12, la B6 e lo zinco) possono favorire la crescita del nervo. Ciò può aiutare a lenire il disagio della malattia, dato che i sintomi sono correlati al danno nervoso.^{[22]
X
Fonte attendibile
Mayo Clinic
Vai alla fonte}^{[23]
X
Fonte attendibile
Johns Hopkins Medicine
Vai alla fonte}
- Buone fonti di vitamina B6 sono l'avocado, la banana, i fagioli, la carne, le noci e i cereali integrali.^{[24]
  X
  Fonte di ricerca}
- Alimenti particolarmente ricchi di vitamina B12 sono il fegato di manzo, i molluschi, la carne, le uova, il latte e alcuni cereali fortificati.^{[25]
  X
  Fonte di ricerca}
- Lo zinco è presente soprattutto nella carne ricca di proteine, come il manzo, il maiale, l'agnello e la carne scura di pollo, le noci, i fagioli e i cereali integrali.^{[26]
  X
  Fonte di ricerca}
- Puoi anche chiedere al medico alcune informazioni in merito all'assunzione di integratori, per assicurarti di ricevere una dose adeguata di questi preziosi elementi.
4
Sii paziente. Il tempo di guarigione dipende dall'estensione del danno nervoso e dal fatto di esserti sottoposto alle cure specifiche per la causa di fondo della paralisi di Bell. Sebbene la durata della convalescenza possa cambiare da persona a persona, i sintomi in genere migliorano entro un paio di settimane (con o senza cure). Anche in questo caso, a volte possono volerci 3 o 6 mesi prima che il corpo si sia ristabilito del tutto.^{[27]
X
Fonte di ricerca}
- I sintomi possono ripresentarsi anche dopo essere guarito completamente. In tal caso, rivolgiti nuovamente al medico per stabilire se c'è una causa evidente.
Pubblicità

Metodo 3

Metodo 3 di 3:

Provare Trattamenti Alternativi

1
Sottoponiti al biofeedback. Si tratta di una terapia che ha lo scopo di allenare la mente a capire e controllare il corpo. Questo trattamento ripristina le funzioni del viso condizionando in modo cosciente il pensiero e controllando così i muscoli facciali, in modo da prendere coscienza della sensibilità nella zona colpita dalla paralisi di Bell.^{[28]
X
Fonte attendibile
Mayo Clinic
Vai alla fonte}^{[29]
X
Fonte attendibile
Johns Hopkins Medicine
Vai alla fonte} Le tecniche specifiche del biofeedback possono variare in base al caso specifico, quindi chiedi al medico di consigliarti un programma "su misura" per te.
2
Esegui degli esercizi di fisioterapia. Se alleni i muscoli facciali con diversi esercizi, puoi riguadagnare alcune delle funzioni del viso. Questi esercizi ti permettono di trovare sollievo da alcuni sintomi della paralisi, tra cui il dolore.^{[30]
X
Fonte attendibile
Mayo Clinic
Vai alla fonte}^{[31]
X
Fonte di ricerca} Chiedi al medico di indicarti un bravo fisioterapista che abbia un'ampia esperienza con questa malattia.
3
Sottoponiti a massaggi facciali.^{[32]
X
Fonte di ricerca} Proprio come la fisioterapia, anche il massaggio ti aiuta a ristabilire la funzionalità della zona colpita dalla malattia e a trovare un po' di sollievo. Chiedi al medico il nominativo di qualche massaggiatore qualificato che abbia già trattato casi analoghi al tuo.
4
Prova l'agopuntura.^{[33]
X
Fonte di ricerca} Questa tecnica prevede l'inserimento di aghi sottili in punti specifici della cute. Ciò permette la stimolazione dei muscoli e dei nervi facciali per alleviare il dolore e gli altri sintomi della malattia.^{[34]
X
Fonte attendibile
Mayo Clinic
Vai alla fonte}^{[35]
X
Fonte attendibile
Johns Hopkins Medicine
Vai alla fonte} Chiedi al medico di consigliarti un professionista qualificato.
5
Considera l'elettrostimolazione.^{[36]
X
Fonte attendibile
Johns Hopkins Medicine
Vai alla fonte} In alcuni casi il medico consiglia questo tipo di trattamento per ripristinare le funzioni del viso e incoraggiare lo sviluppo del tessuto nervoso con lo scopo di risolvere la paralisi. Tuttavia, solo un medico qualificato dovrebbe tentare questa via e solo se espressamente indicata dal tuo curante.
6
Esegui delle tecniche di rilassamento. La meditazione, lo yoga e gli esercizi di respirazione aiutano ad allentare la tensione muscolare e a controllare il dolore. Non ci sono prove che queste tecniche siano efficaci contro la paralisi di Bell, ma si rivelano comunque utili per alleviare il disagio generale derivante dalla malattia.^{[37]
X
Fonte attendibile
Mayo Clinic
Vai alla fonte}^{[38]
X
Fonte attendibile
Johns Hopkins Medicine
Vai alla fonte}
- La paralisi di Bell causa stress emotivo e disturbo fisico. Le tecniche di rilassamento possono rivelarsi utili come forma di terapia emotiva.^{[39]
  X
  Fonte di ricerca}
Pubblicità

Avvertenze

La chirurgia viene consigliata raramente per questo disturbo e si esegue solo nei casi in cui il danno al nervo sia molto grave.^{[40]
X
Fonte di ricerca}^{[41]
X
Fonte di ricerca} Un intervento di decompressione permette di alleviare la pressione sul nervo facciale aprendo i passaggi ossei attraversati dal nervo stesso. Tuttavia, tra le complicazioni possibili ci sono il danno del nervo, la perdita dell'udito e altri problemi; per questo motivo la soluzione chirurgica solitamente non viene più consigliata.^{[42]
X
Fonte attendibile
Mayo Clinic
Vai alla fonte}

Consigli

La paralisi di Bell è una conseguenza della compressione del nervo facciale. L'esatta eziologia è ancora sconosciuta, ma sembra essere correlata a un virus come quello della meningite e dell'herpes simplex. La malattia viene associata anche ad altre patologie, come l'influenza, la malattia di Lyme e il diabete.^{[43]
X
Fonte di ricerca}